non li avevo mai sentiti e allora sono andata a vederli, ma se non sbaglio nessuno ha la funzione pirolitica....a dire il vero non l'ho vista nemmeno sul modello MIELE indicato da AlexTrot2 come top di gamma, ma avrò letto velocemente....potete corregermi?ccd ha scritto:e dei forni Kupperbusch ne vogliamo parlare ???
#17
La miele fa 2 versioni di 5681 il B ed il BP, ossia H5681B (non pirolitico) H5681BP (pirolotico) . Della pirolisi non ci fai niente, per essere eficace devi avere almeno i 4,5 kw di potenza installata, il MIELE ma quasi tutti i forni hanno superfici interni in materiale antiaderente che si pulisce facilmente con una spugna o panno inumidito ed un po di sapone per piatti. Il combusto della pirolisi (le ceneri) le devi comunque raccogliere, quindi per me la pirolisi serve a poco o niente, ed il ciclo pirolitico dura anche più di 1 ora, la ho sui GAGGENAU, usata 2 volte 
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.#19
Il Kuppersbusch è un OTTIMO prodotto, producono forni da 70 anni... Sono esteticamente molto belli, meno puliti nelle linee del MIELE, completamente touch, funzioni analoghe, il MIELE ha in più i programmi automatici, realmente comodi e molto, molto eficenti, pane e focacce sembrano uscite da un forno professionale (questo grazie alla cottura con vapore). Kuppersbusch ha fatto la storia del forno, la pirolisi se non erro è stata introdotta proprio dalla Kuppersbusch quindi credo che i suoi forni siano pirolitici . L'unica cosa che devi valutare è l'eventuale assistenza, se è presente nella tua zona ed idem per i rivenditori, non tutti la trattano ed anche on line è praticamente introvabile almeno in Italia. La fascia di prezzo è comunque superiore a MIELE, Kuppersbusch costa di più, non credo di tantissimo, o forse sono allineati, è da un po che non ho aggornamenti sui loro prezzi, in questo magari il buon CCD può venirti in contro .
. L'unica cosa che devi valutare è l'eventuale assistenza, se è presente nella tua zona ed idem per i rivenditori, non tutti la trattano ed anche on line è praticamente introvabile almeno in Italia. La fascia di prezzo è comunque superiore a MIELE, Kuppersbusch costa di più, non credo di tantissimo, o forse sono allineati, è da un po che non ho aggornamenti sui loro prezzi, in questo magari il buon CCD può venirti in contro .#20
Non sono d'accordo, se il forno lo usi molto o meglio se lo sporchi molto (ed è il nostro caso), devi usare del gran olio di gomito per farlo rimanere bello pulito, con la pirolisi (bastano 3Kw), il forno è uno splendore e con una spugnetta bagnata...2 secondi e il forno è come nuovoAlexTrot2 ha scritto:La miele fa 2 versioni di 5681 il B ed il BP, ossia H5681B (non pirolitico) H5681BP (pirolotico) . Della pirolisi non ci fai niente, per essere eficace devi avere almeno i 4,5 kw di potenza installata, il MIELE ma quasi tutti i forni hanno superfici interni in materiale antiaderente che si pulisce facilmente con una spugna o panno inumidito ed un po di sapone per piatti. Il combusto della pirolisi (le ceneri) le devi comunque raccogliere, quindi per me la pirolisi serve a poco o niente, ed il ciclo pirolitico dura anche più di 1 ora, la ho sui GAGGENAU, usata 2 volte
#21
Ulp, da catalogo vedo il modello elettrico + vapore EKDG 6900.1 PW, leggo le caratteristiche e dico, caspita sembra addirittura meglio del Miele 5681, poi arrivo in fondo e c'è il prezzo: 3715 euro, penso iva esclusa.
Conclusione: e 5681 sia, mi spiace, ma bisogna guardare anche ai soldi oggigiorno, e non è che Miele sia regalato, ma 1000 euro in meno (su per giù) non è cosa da poco, non essendo comunque noi degli chef...
Conclusione: e 5681 sia, mi spiace, ma bisogna guardare anche ai soldi oggigiorno, e non è che Miele sia regalato, ma 1000 euro in meno (su per giù) non è cosa da poco, non essendo comunque noi degli chef...
#23
non ne ha bisogno, kupperbusch ha un sistema brevettato (okotherm, a cui tutti fanno il filo, mìele compresa) che provvede alla pulizia del forno durante la cottura...bisu72 ha scritto:non li avevo mai sentiti e allora sono andata a vederli, ma se non sbaglio nessuno ha la funzione pirolitica....a dire il vero non l'ho vista nemmeno sul modello MIELE indicato da AlexTrot2 come top di gamma, ma avrò letto velocemente....potete corregermi?ccd ha scritto:e dei forni Kupperbusch ne vogliamo parlare ???
P.S. prezzi in linea a mìele...
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza
#24
Allora che bsatino i 3Kw potrei essere d'accordo ma accendi solo forno e pirolisi. Con 3 Kw non è efficente al 100 %, per esserlo sono richiesti almeno 3.5, se non sono disponibili l'elettronica del forno modula a 2.9 (allungando a dismisura i tempi di pirolisi)... Se la finitura antiaderente del forno è buona, non serve olio di gomito per tenerlo pulito, certo è che ci sono superfici e superfici, qui la marca e la qualità della finitura conta moltissimo... Io sia sui GAGGENAU pirolitici, che sul MIELE, non ho mai avuto problemi di pulizia neanche dopo aver arrostito e grigliato. Il come nuovo post pirolisi poi è comunque da verificarsi, in quanto raggiungendo temperature molto alte (400 e più gradi) alla lunga può danneggiare le guarnizioni, sui manuali dei GAGGENAU se ne consiglia un uso moderato.bisu72 ha scritto: Non sono d'accordo, se il forno lo usi molto o meglio se lo sporchi molto (ed è il nostro caso), devi usare del gran olio di gomito per farlo rimanere bello pulito, con la pirolisi (bastano 3Kw), il forno è uno splendore e con una spugnetta bagnata...2 secondi e il forno è come nuovo
. Per una scelta ecologica e la praticamente inutilità sul nuovo forno non l'ho presa, e ripeto, mai avuto un problema nel tenerlo pulito .#25
A livello di vendita e assistenza come è messa attualmente. Io mi ricordo un 5 anni fà, era realmente difficile trovare un centro assistenza ed un rivenditore . Adesso come sono messi ? Sono prodotti che sicuramente non necessiteranno mai d'interventi, ma dovesse servire e sempre bene sapere se si ha un centro assistenza vicino, e sopratutto un rivenditore .
.#26
nella mia zona è la stessa assistenza di amana (solisa), comunque veloce ed efficiente... nel resto d'italia non saprei... comunque vedendo come opera quella della mia zona (chiamata per amana, non per kupperbusch), direi che tendono ad affidarsi a professionisti seri e pignoli, non quelli da "un tot al kg" che pedalano per fare tanti interventi, questi si prendono tutto il tempo necessario per fare gli interventi con tutti i crismi, mi era quasi venuto il dubbio che li pagassero a oreAlexTrot2 ha scritto:A livello di vendita e assistenza come è messa attualmente. Io mi ricordo un 5 anni fà, era realmente difficile trovare un centro assistenza ed un rivenditore . Adesso come sono messi ? Sono prodotti che sicuramente non necessiteranno mai d'interventi, ma dovesse servire e sempre bene sapere se si ha un centro assistenza vicino, e sopratutto un rivenditore
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza
#28
Hai fatto bene a prendere una lavastov a vasca alta ... quei 5 cm in più di altezza fanno molto quando devi caricare oggetti ingombranti tipo ciotole impastatrici, robot da cucina. Oggetti che chiunque ami cucinare inevitabilmente "produce"blackfenix ha scritto:Extra, allora dimmi un pò... io che ho scelto come forno il Neff B46W74NO, come micro il Neff C57W40NO, più scaldavivande Neff non mi ricordo il modello, e lavastoviglie Neff S52T59XOEU ho scelto bene ? L'unica cosa non Neff che ho scelto è il piano cottura, li ho preso il Kitchenaid KHMS 9010
Praticamente è questa Siemens http://www.siemens-home.com/it/prodotti ... rce=browse . Come puoi vedere qui http://www.trovaprezzi.it/prezzo_lavast ... casso.aspx i prezzi on line variano di quasi 300 euro, quindi non è detto che prendendola marchiata Siemens avresti comunque risparmiato
Il piano cottura ... spero non ti abbiano fatto pagare cifre assurde per ilmarchio KitchenAid ... in fin dei conti è un Whirlpool
#29
Ciao extra, come sempre le tue risposte sono ipercompetenti. La scelta del piano Kitchenaid è derivata da alcuni fattori atipici fra loro. Uno di questi è stato l'amore a prima vista (con conseguente menefreghismo di chi c'è dietro quel marchio), il secondo fattore è stato il monoblocco che ingloba all'interno gas e induzione. Sicuramente con la cifra che ho speso (non poco) avrei potuto scegliere di meglio, ma penso anche che a volte il capriccio del volere una cosa, ti fa sorvolare su determinati fattori. Verso metà maggio vi farò una recensione del piano cottura anche perchè credo di essere l'unico ad averlo acquistato. Per la lavastoviglie son felice di non aver toppato la scelta. I forni, arei potuto prendere Mìele, ma sono andato un pò controtendenza. Non voglio mettere in dubbio l'accuratezza di costruzione o i materiali usati per la loro costruzione ma io ho deciso di prendere Neff proprio perchè li ritengo ottimi prodotti, magari non sono alla pari con Mìele, ma rimangono sempre ottimi prodotti. Chiaramente ho scelto il top di gamma con la famigerata porta a scomparsa (che nel contesto di un forno incassato in una colonna fa comodo), solo il tempo mi dirà se la scelta è stata buona o no.