Ciao
A parte alcune finiture particolari come stratificato su telaio alluminio, non credo che per delle buone cucine in un ottimo laminato opaco che durano una vita ci vogliano chissà quali budget e quali tecnologie futuristiche. Ho avuto un ottimo laminato opaco di aiko indistruttibile acquistato 20 anni fa. Mi chiedo quindi perchè delle aziende medio ottime non mettano di base i laminati opachi e lucidi in diversi colori, mentre mettono i laccati con grandi quantità di colori pur sapendo che come durata e resistenza i laccati non hanno paragoni con i buoni laminati. Che senso ha mettere di base i nobilitati quando, come qualcuno dice, sono gli stessi con i quali vengono fatti gli interni.In alternativa al laminato come materiale resistente perchè non usare il PE che usano diverse aziende straniere?
Come si fa a parlare di ecologia, ecosostenibilità ecc quando si costruiscono cucine con materiali che durano poco?

Solaria ha scritto:Ciao
A parte alcune finiture particolari come stratificato su telaio alluminio, non credo che per delle buone cucine in un ottimo laminato opaco che durano una vita ci vogliano chissà quali budget e quali tecnologie futuristiche. Ho avuto un ottimo laminato opaco di aiko indistruttibile acquistato 20 anni fa. Mi chiedo quindi perchè delle aziende medio ottime non mettano di base i laminati opachi e lucidi in diversi colori, mentre mettono i laccati con grandi quantità di colori pur sapendo che come durata e resistenza i laccati non hanno paragoni con i buoni laminati. Che senso ha mettere di base i nobilitati quando, come qualcuno dice, sono gli stessi con i quali vengono fatti gli interni.In alternativa al laminato come materiale resistente perchè non usare il PE che usano diverse aziende straniere?
Come si fa a parlare di ecologia, ecosostenibilità ecc quando si costruiscono cucine con materiali che durano poco?

Perchè il laminato è sempre stato visto come un qualcosa di economico e quindi le firme per distinguersi hanno spesso puntato sui laccati... inoltre i numeri si sono polverizzati e pertanto è cresciuta negli anni la domanda di pezzi "just in time" ossia fatti al momento senza tenuta scorte a magazzino e questo ha favorito la vernice (ordini 5 kg di bianco neve della siberia ma con una vena di giallino pipi di muflone e domani ce l'hai)
Mi sembra che in questo momento di crisi le carte si stiano rimescolando non poco... i nobilitati invece (sull'opaco in particolare) hanno un senso in quanto costano molto meno del laminato e l'aspetto è molto simile, le caratteristiche di resistenza al graffio eccetera sono ugualmente molto elevate anche se inferiori quindi per i "verticali" va benissimo...

il PolietileneTereftalato è solo un'alternativa al pvc... è tenero tanto quanto un pvc ed è solo un succedaneo privo di cloro con simili caratteristiche meccaniche... nessuna caratteristica speciale salvo che non venga trattato in modo particolare....

Solaria ha scritto:Ho avuto un ottimo laminato opaco di aiko indistruttibile acquistato 20 anni fa.

piccolo OT: perchè non ricomprerai un AIKO (mi pare di avere letto che prendi Snaidero, no?)?

Principalmente per il rivenditore,ma anche perchè sui laminati spesso c'è poca scelta di colori e di questo mi lamento.
A me non piace stare li con il panno in mano pronta ad eliminare subito la prima macchia di caffè che si forma. Con la cucina di prima anche se pulivo la macchia di caffè dopo 3 giorni andavo di Svelto e spugnetta semiabrasiva e tutto si toglieva, senza rovinare minimamente la superfice.

Ma credo che nella praticità dei materiali da usare in cucina non si possa prescindere dai colori. Mi spiego meglio le parti verticali che più sono a rischio di versamenti liquidi o sporcizia sono le basi più che i pensili. A questo punto un legno scuro tipo il rovere moro o un laccato scuro può essere molto meno rognoso di un laccato chiaro (opaco o lucido). Nel primo caso essendo i colori scuri eventuali macchie non si notano o si notano poco. Nei laccati chiari si vede tutto ed a quanto ho capito non puoi andare con la spugna abrasiva.
Forse non a caso il rovere moro ed i colori scuri nelle basi hanno avuto tanto successo.
Quindi anche un legno scuro può essere meglio di un laccato chiaro come manutenzione.E sul chiaro preferirei un laminato. Non so se siete d'accordo su questo

Solaria ha scritto:Ma credo che nella praticità dei materiali da usare in cucina non si possa prescindere dai colori. Mi spiego meglio le parti verticali che più sono a rischio di versamenti liquidi o sporcizia sono le basi più che i pensili. A questo punto un legno scuro tipo il rovere moro o un laccato scuro può essere molto meno rognoso di un laccato chiaro (opaco o lucido). Nel primo caso essendo i colori scuri eventuali macchie non si notano o si notano poco. Nei laccati chiari si vede tutto ed a quanto ho capito non puoi andare con la spugna abrasiva.
Forse non a caso il rovere moro ed i colori scuri nelle basi hanno avuto tanto successo.
Quindi anche un legno scuro può essere meglio di un laccato chiaro come manutenzione.E sul chiaro preferirei un laminato. Non so se siete d'accordo su questo

i legni avendo la vena nascondono meglio i problemi delle tinte unite... le tinte chiare nascondono meglio delle tinte scure (specie aloni e cose del genere) con l'unica eccezione del bianco che è lievemente (ma di poco) peggio dei beige vari... sul lucido infatti il bastardo per eccellenza è il nero mentre il bianco sostanzialmente ha un terzo dei problemi perchè si notano meno graffi ed imperfezioni...

" le tinte chiare nascondono meglio delle tinte scure "
Ma.. nei vestiti come su tutto il chiaro fa notare di più le macchie.
Forse ti riferivi ai laccati scuri lucidi per la polvere ma li è più facile intervenire.
Poi dobbiamo pensare agli ingiallimenti dei laccati chiari che sono praticamente assenti nei laccati scuri e nei laminati chiari.

Solaria ha scritto:" le tinte chiare nascondono meglio delle tinte scure "
Ma.. nei vestiti come su tutto il chiaro fa notare di più le macchie.
Forse ti riferivi ai laccati scuri lucidi per la polvere ma li è più facile intervenire.
Poi dobbiamo pensare agli ingiallimenti dei laccati chiari che sono praticamente assenti nei laccati scuri e nei laminati chiari.

gli aloni..