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#2
so che il post è del 2005...ma proprio ieri nella mia ricerca di parquet me l'hanno proposto (rovere spazzolato prefinito) e non mi sembrava male ..

solo che non ho trovato info, qualcuno ha info?

#3
aggiungo le caratteristiche ed il preventivo fattomi:

Tipo Prefinito supportato 2 strati
Scelta Rovere Prima
Spessore 10 mm.
Larghezza 90 mm.
Lunghezza 600/900 mm.
Legno Nobile 4 mm.
Supporto Abete
Trattamento Sette mani (UV) Alta Resistenza
Finitura Vernice Opaca Spigolo Vivo Levigato


Prezzo 49,92€ mq iva compresa


Tipo Plancia a 3 strati Full Plank Rovere
Scelta Rovere Naturale
Spessore 15 mm.
Larghezza 189 mm.
Lunghezza 930/1860 mm.
Legno Nobile 3,8 mm. microbisellato sui lati lunghi
Supporto Abete
Superficie Levigato o Spazzolato
Trattamento Vernicie Opaca
Finitura Colore Naturale





Prezzo 58,8 € al mq iva compresa

#4
Come mi ha insegnato un grande del parquet su questo forum, quelle misure dovrebbero esattamente corrispondere a quelle dei tipici supporti cinesi.

#5
ucc ha scritto:Come mi ha insegnato un grande del parquet su questo forum, quelle misure dovrebbero esattamente corrispondere a quelle dei tipici supporti cinesi.
azz...davvero? mi aveva abbastanza conquistato, solo che appunto di questa marca non si trovano grandi info in giro...

#6
E' una bella e sana azienda con gestione ancora famigliare e come molte aziende, anche questa ha prodotti molto belli che hanno dei costi elevati, e per questo affianca prodotti di importazione che ovviamente garantiscono loro e finiscono loro. Non posso parlarne male ma è vero che il prodotto offerto è di produzione cinese.
Saluti.
Enrico.
sempre un occhio alla natura e all'ambiente
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http://www.ilparquetamilano.it" onclick="window.open(this.href);return false;

#7
naturalparquet ha scritto:E' una bella e sana azienda con gestione ancora famigliare e come molte aziende, anche questa ha prodotti molto belli che hanno dei costi elevati, e per questo affianca prodotti di importazione che ovviamente garantiscono loro e finiscono loro. Non posso parlarne male ma è vero che il prodotto offerto è di produzione cinese.
Saluti.
Enrico.
Grazie per la puntualizzazione..ti faccio un paio di domande, in cosa consiste la finalizzazione fatta da un'azienda su un prodotto di importazione?
seconda domanda il prezzo offerto secondo te è "onesto"?

#8
Il prodotto arriva in tavole non trattate e loro fanno la finitura, ossia spazzolatura, tinte colore, vernice, olio, insomma quello che ti propongono.
Il prezzo è basso rispetto alle produzioni italiane di prodotti similari.
Saluti.
Enrico.
sempre un occhio alla natura e all'ambiente
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#9
Concordo in pieno Enrico, e aggiungo mai avuto problemi con un parquet di importazione, non mi risulta come dice ucc, che quelle misure indicano un prodotto di importazione, ma sono misure standard, molti prodotti di importazione hanno poi misure diverse dallo standard, e viceversa.
L'importante è che un'esperto valuti il prefinito , com'è fatto e lo posi in maniera adeguata, in base alle altre esigenze di posa.

Il prezzo è sicuramente di mercato , il materiale sarà di sicuro importazione controllata, e garantita!!!
Il problema secondo me nasce quando si spende il doppio , per avere poi lo stesso prodotto, chiaramente con un bel marchio importante!!!! ciao

#10
Non sono un esperto,non ho mai visto questo legno, pero' mi avete confermato che è un supporto d'importazione, ora vado a comprare un gratta e vinci visto che sono così fortunato! :D
Io so che i 1860 x 890 sono supporti cinesi usati da molti produttori "Italiani". Altrimenti non si spiegherebbe il perchè tutti usino questa particolare ed insolita misura.
A parte tutto, come ti hanno detto d'importazione non vuol dire essenzialmente pessimo o radioattivo, puo' essere anche un prodotto onesto, l'importante è pagarlo come tale. Poi ovviamente il posatore dev'essere bravo, ma questo a prescindere dal legno utilizzato!
Ti ripeto che comunque non sono ne un esperto ne un posatore, sono solo uno che c'ha messo 1 mese e mezzo a scegliere il parquet per casa sua! :D Al negozio appena mi vedono scappano! :lol:

#11
Come ho gia spiegato piu volte, il supporto sotto del prefinito non serve cosi forte, come qualcuno sostiene, sopratutto se la posa è incollata, è come se io comprassi una macchina per fare il rally e poi la utilizzo come un'utilitaria , morale a che mi serve comprare una macchina cosi rinforzata ? per me sono soldi buttati, il legno massello del prefinito, quando si gonfia strappa tutti i supporti !!! nessuno ha inventato ancora un supporto, o una colla cosi forte che contiene i movimenti del legno,
c'è la margaritelli che fa un prefinito montato su supporto in truciolato, allora sono matti ?? io penso di no se montato da un'esperto!!! acquista le stesse caratterisiche di un prefinito supersupportato !!!
Posto una foto di un lavoro molto interessante fatto piu di 40 anni fa, la villa inizialmente era della sorella di De Angelis ex pilota di F1 il papà qui a Roma era un grosso costruttore!!! poi abitata da vari giocatori ultimo che ha acquistato la villa, è stato Boxsivic , questo parquet ha una storia, montato tutto su pannelli di truciolato di pessima qualità e sotto al truciolato guaina , mistero che non si è capito bene, perchè la guaina arriva fino al terzo piano, non c'è nessuna risalita di umidità, io ho dato una mia interpretazione, forse i massetti erano umidi ed al sig De Angelis non andava di aspettare mesi per posare quel parquet, allora ha fatto venire questi posatori dalla Francia che all'epoca adottavano questi sistemi, certo innovativi per l'epoca!!!
La cosa comunque interessante a parte alcuni problemi di posa sbagliata (cioè parlo del verso della pannellatura in truciolato sotto il parquet) ma tiene benissimo e terra benissimo per tantissimi anni ancora.
Anzi aggiungo , sono stato fortunato nel poter rilamare questo parquet, ho imparato molte cose da quella tecnica che io conoscevo già anche se la eseguo con pannelli diversi, ma su grandi spazi ho notato che da alcuni problemi , che ora conosco molto bene, e mi serviranno in futuro se troverò un salone cosi grande!!

insomma è una bella tavola di parquet , qualcuno direbbe che quel supporto in truciolato fa schifo e non tiene, ma le chiacchiere servono a ben poco davanti alla realtà !!!
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sono state fatte delle riparazioni prima della lamatura !!!
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ogni tecnica nasce da una bella testa intelligente, e ce ne sono molte, nate così per caso nel nostro settore!!! poi c'è l'artigiano che la ruba al volo, e ci aggiunge anche del suo, c'è l'artigiano che non la capisce neanche, e parla parla all'infinito !! pensa che dei pannelli di ferro , al posto del truciolato, sarebbero stati meglio, molto piu forti, ogniuno vede le cose in base alla propria esperienza sul campo, ogniuno è libero di comprare quello che crede, e di pensarla con le sue possibilità mentali, questa si chiama libertà ciao
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#12
isaia ha scritto: Posto una foto di un lavoro molto interessante fatto piu di 40 anni fa, la villa inizialmente era della sorella di De Angelis ex pilota di F1 il papà qui a Roma era un grosso costruttore!!! poi abitata da vari giocatori ultimo che ha acquistato la villa, è stato Boxsivic
Senza polemica, ma trovo un pochino ininfluente lo sbandieramento di nomi qui sopra :)


Detto questo, la tua spiegazione mi ha interessato, ma in particolare ti chiedo lumi su questo punto:
e aggiungo mai avuto problemi con un parquet di importazione
Da quel poco che so, un parquet di importazione non dà alcuna garanzia circa le colle usate (e le vernici), che potrebbero essere dannose.

Quindi per riprendere il tuo esempio, potremmo prendere una utilitaria per usarla correttamente da utilitaria, ma non abbiamo alcuna garanzia sul fatto che l'airbag sia a norma.

Mi sbaglio?

#13
il tuo esempio non fa una grinza!!!
ma sulle colle non è cosi!!! se solo dovessi spiegarti che guerra c'è tra gli addetti alla certificazione , sarebbe troppo lunga, e non è detto che ci riesca, vista la concorrenza sleale che si fanno e la confusione che generano, spaventando chi acquista!!!

per esperienza so che se una colla contiene formaldeide, la rilascia solo durante l'evaporazione, quando è secca il rilascio e quasi nullo, e poi per fare un confronto serio andrebbe fatto con l'ambiente in cui viviamo, perchè non è sterile, anzi tutt'altro, è pieno di piombo e quant'altro, poi abbiamo campi elettrostatici , onde elettromagnetiche e quant'altro, molto ma molto piu gravi dello 0,0000001 di formaldeide .
faccio questo esempio , perchè dietro lo 0,0000001 di formaldeide ho la sensazione che venga basata una vendita.
Poi poco importa se è vero o no , a tuttoggi mi risulta che nessuno ha certificato queste differenze, i prodotti importati sono tutti conformi alle nostre leggi !!! mi fermo qui perche ci sarebbe veramente da scrivere molto !!! ho avuto un confronto con un chimico in un altro forum , rappresenta un'azienda all'avanguardia con l'ecologicità, ma dopo vari topic aperti certificazioni regionali nazionali e internazionali ecc ecc di concreto e positivo non ho letto niente, tenendo conto che alcune colle cosidette ecologiche, testate dal sottoscritto, incollano molto poco, e costano il doppio !!! per non parlare delle schede tecniche !!! ciao

#14
isaia ha scritto:il tuo esempio non fa una grinza!!!
ma sulle colle non è cosi!!! se solo dovessi spiegarti che guerra c'è tra gli addetti alla certificazione , sarebbe troppo lunga, e non è detto che ci riesca, vista la concorrenza sleale che si fanno e la confusione che generano, spaventando chi acquista!!!

per esperienza so che se una colla contiene formaldeide, la rilascia solo durante l'evaporazione, quando è secca il rilascio e quasi nullo, e poi per fare un confronto serio andrebbe fatto con l'ambiente in cui viviamo, perchè non è sterile, anzi tutt'altro, è pieno di piombo e quant'altro, poi abbiamo campi elettrostatici , onde elettromagnetiche e quant'altro, molto ma molto piu gravi dello 0,0000001 di formaldeide .
faccio questo esempio , perchè dietro lo 0,0000001 di formaldeide ho la sensazione che venga basata una vendita.
Poi poco importa se è vero o no , a tuttoggi mi risulta che nessuno ha certificato queste differenze, i prodotti importati sono tutti conformi alle nostre leggi !!! mi fermo qui perche ci sarebbe veramente da scrivere molto !!! ho avuto un confronto con un chimico in un altro forum , rappresenta un'azienda all'avanguardia con l'ecologicità, ma dopo vari topic aperti certificazioni regionali nazionali e internazionali ecc ecc di concreto e positivo non ho letto niente, tenendo conto che alcune colle cosidette ecologiche, testate dal sottoscritto, incollano molto poco, e costano il doppio !!! per non parlare delle schede tecniche !!! ciao
Capisco il tuo discorso, senza ovviamente avere i mezzi per supportarlo o contrastarlo.

Il WiFi è dannoso?
Sì.
Anzi no.
Ma... forse sì.
Ma se lo confrontiamo con le onde elettromagnetiche NO.
Nessuno che ti dica come stanno davvero le cose.
i prodotti importati sono tutti conformi alle nostre leggi !!!
A tal proposito, la persona a cui mi sono rivolto per il parquet mi disse una cosa che mi risultò nebulosa allora, ovvero che la colla usata NON è conforme, mentre per qualche motivo (questa era la cosa nebulosa) il prodotto finito (inteso come il listone, la listarella etc...) poteva essere importato.

Con la tua affermazione di prima sul fatto che la formaldeide è rilasciata solo in fase di evaporazione (essiccatura?), forse quell'affermazione ha più senso.
Però, se una volta essiccato non è dannoso, dove sta il problema?

Non sarebbe la prima volta che ti fanno spendere soldi con il ricatto della salute, "Avveleneresti il tuo bambino con una cosa del genere?"
Con questa scusa continuiamo a cambiare automobili tra EURO4, filtri antiparticolati etc... non ci si ferma più.


Comunque... tu, che mi pare di capire sia un addetto al settore, metteresti un parquet di importazione a casa tua?

#15
Alcares ha scritto:Comunque... tu, che mi pare di capire sia un addetto al settore, metteresti un parquet di importazione a casa tua?
Io in casa mia come ho gia detto molte volte non metterei un parquet prefinito!!! non me ne vogliano i produttori !!!

personalmente non ho mai avuto problemi con l'importazione e ne tantomeno con il made in italy, parlo anche per quello di pessima qualità.
Ogni materiale bisogna usare una metodologia appropriata, sia importazione o italia, conoscerne i difetti e superarli, i luoghi dove vanno posati è molto importante analizzarli bene , sia al momento e calcolando anche il cambio stagione, che sposta quei parametri, se un passaggio si sbaglia il legno puo dare problemi!!! sopratutto quando mutano le condizioni.
Poi se l'ambiente è secchissimo e rimane sempre così non si avranno mai problemi!!! ciao