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#31
eleonor ha scritto:
DOMANDA DA IGNORANTE: il fatto che io abbia il riscaldamento a pavimento non dovrebbe diminuire l'umidità a cui viene sottoposto il parquet? :roll:
Domanda molto pertinente.
Assolutamente la presenza del riscaldamento a pavimento, d'inverno, ridurrà l'umidità. In questo caso il problema che potrebbe verificarsi è assolutamente opposto a quello finora considerato, nel senso che le doghe potrebbero tendere al ritiro, causando delle fessurazioni.
Come già detto il Bambù ha un basso coefficente di deformabilità, ma, è improprio parlare di coefficente medio di ritiro in quanto come già detto non è un legno...bensì un erba.
Potremmo applicare il principio per cui la larghezza della doga è direttamente proporzionale al ritiro...però ci sono 2 motivi molto buoni per non perorare questa tesi:
1 - di nuovo il bamboo è un erba e dunque la disposizione delle fibre linfatiche non è assimilabile a quella di un legno vero e proprio;
2 - le doghe sono formate da piccole sezioni di bambù, giuntate tra di loro e poi levigate in modo da formare un blocco unico, dunque non è certo sostenibile che la doga larga per esempio 190 mm. "lavori" in ritiro per tutti i 190 mm.
Francamente, in questo specifico caso, applicherei un principio di logica in questo senso:
1 - qualunque sia il formato incollare il pavimento e non posarlo flottante (in tal modo sarà più stabile);
2 - avere la cura di non dare shock termici al legno (quando accenderai il riscaldamento in autunno fallo gradatamente).
3 - non tenere il riscaldamento a 22/23 gradi temperatura ambiente
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"

#32
Parquet ha scritto:
Domanda molto pertinente.EVVAI!
Assolutamente la presenza del riscaldamento a pavimento, d'inverno, ridurrà l'umidità. In questo caso il problema che potrebbe verificarsi è assolutamente opposto a quello finora considerato, nel senso che le doghe potrebbero tendere al ritiro, causando delle fessurazioni.
Come già detto il Bambù ha un basso coefficente di deformabilità, ma, è improprio parlare di coefficente medio di ritiro in quanto come già detto non è un legno...bensì un erba.
Potremmo applicare il principio per cui la larghezza della doga è direttamente proporzionale al ritiro...però ci sono 2 motivi molto buoni per non perorare questa tesi:
1 - di nuovo il bamboo è un erba e dunque la disposizione delle fibre linfatiche non è assimilabile a quella di un legno vero e proprio;
2 - le doghe sono formate da piccole sezioni di bambù, giuntate tra di loro e poi levigate in modo da formare un blocco unico, dunque non è certo sostenibile che la doga larga per esempio 190 mm. "lavori" in ritiro per tutti i 190 mm.
Francamente, in questo specifico caso, applicherei un principio di logica in questo senso:
1 - qualunque sia il formato incollare il pavimento e non posarlo flottante (in tal modo sarà più stabile);
2 - avere la cura di non dare shock termici al legno (quando accenderai il riscaldamento in autunno fallo gradatamente).
3 - non tenere il riscaldamento a 22/23 gradi temperatura ambiente
...GRAZIE MILLE PARQUET PER I VARI SUGGERIMENTI!
Allora no flottante ma incollato e riscaldamento non puntato a mille ma graduale..mi pare siano cose che si possono mettere in pratica tranquillamente! Grazie ancora...prossimamente andrò a vedere dove e cosa acquistare e vi chiederò nuovamente consiglio! grazie mille a tutti :D

#33
ma perchè non l'hai detto subito ?? ti evitavi uno spavento !!!

tranquillissima anche per le fessure, i prefiniti sono legni essiccati al massimo difficilmente fessurano ma facilmente si gonfiano ciao

#34
isaia ha scritto:ma perchè non l'hai detto subito ?? ti evitavi uno spavento !!!

tranquillissima anche per le fessure, i prefiniti sono legni essiccati al massimo difficilmente fessurano ma facilmente si gonfiano ciao
GRAZIE ANCHE A TE ISAIA! Comunque volendo fare i pignoli nel mio primissimo post l'avevo scritto 8)
GRAZIE MILLE E PREPARATEVI PER LE DOMANDE QUANDO SARà IL MOMENTO DELL'ACQUISTO!!!!

#37
Parquet ha scritto: Francamente, in questo specifico caso, applicherei un principio di logica in questo senso:
1 - qualunque sia il formato incollare il pavimento e non posarlo flottante (in tal modo sarà più stabile);
2 - avere la cura di non dare shock termici al legno (quando accenderai il riscaldamento in autunno fallo gradatamente).
3 - non tenere il riscaldamento a 22/23 gradi temperatura ambiente
Che poi sono le stesse precauzioni da usare per un parqeut prefinito posato su pavimento riscaldante?
Oppure pensi che il bamboo sia più delicato di un parquet dal punto di vista del ritiro?

#38
riporto in cima questo post per chiedere se qualcuno di voi ha posato il bamboo anche in bagno. sono molto tentata. dite, dite..

#39
nelle pagine di questo topic già si parla del bambù e l'umidità !!! si puo fare tutto !!! dipende da chi ci mette le mani !!! e sopratutto dalla sua esperienza !! di base il bambu va posato con un'umidità del sottofondo al 2% e dell'aria al 50 55% in un bagno minimo il bambu si deve adattare ad un'umidità del sottofondo del 4% e dell'aria il 90% un caso di piccoli allagamenti o umidità dell'aria da docce continue il tuo parquet non subisce danni da rigonfiamento!!!
se provi a chiedere vedrai lo trovi chi ti garantisce il tutto con documentazione scritta!!! ciao


isaia ha scritto:
eleonor ha scritto:Qualcuno mi sa dire pregi e difetti? Io l'ho visto e mi piace tanto...avrei intenzione di rivestirci tutta la zona notte cioè il primo piano della mia casa, BAGNO (piccolo) COMPRESO... tenete conto che ho il riscaldamento a pavimento. Mi piace perchè secondo me si intonerebbe perfettamente con le mie travi in legno...love at first sight!
in internet ho trovato questo commento che lo descrive così:
1. ECOLOGICO: Il parquet di bamboo è ecologico perché rispetta i rigorosi parametri imposti dalle normative europee E1 su utilizzano vernici e colle ecologiche per la finitura. Ecosostenibile perché non è un albero
ma viene classificato come erba e non necessita di essere reimpiantato: ricresce spontaneamente. A differenza dei più comuni legni che impiegano oltre 30 anni per la ricrescita, il bamboo raggiunge
un’altezza di oltre 30 metri in soli 6 anni, senza utilizzo di pesticidi tossici.
2. RESISTENTE: Il parquet in bamboo viene considerato uno dei più duri in commercio, e la sua stabilità è caratterizzata da un modesto ritiro delle fibre nel tempo rispetto ad altri legni.
Confermate?
:lol: :lol:
Io l'ho montato cinque anni fa circa, in un ambiente estremo , l'anticucina di un ristorante si chiama Pontemollo in Piazzale di pontemilvio 11 Roma, a parte l'ambiente umidissimo, sotto c'è terra, senza nessun asfalto, prefinito massello, incollato con bicomponente, chiaramente gli ho fatto una lavorazione per adattarlo a quell'ambiente, la cosa che mi ha meravigliato con tutta l'acqua che le è caduta sopra tutti i giorni, non ho trovato una tavoletta marcia !!! infatti una soglia in massello in rovere tinto, che ho messo davanti al bagno , ha iniziato a marcirsi anche se non si è scollata, penso che come legno in certi ambienti estremi è il massimo meglio del Tek mi ha veramente meravigliato !!
Vai tranquillissima trova un buon posatore e goditelo tranquillamente, ciao


le immagini parlano da sole !!!
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con questa lavorazione non serve lasciare spazio tra muro e parquet!!!
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#40
grazie isaia per la precisazione. il problema è che io vorrei sentire qualcuno che il bamboo ce l'ha in casa e che quindi ha esperineza diretta di utilizzo quotidiano. e poi resta il problema del posatore. ho contattato due aziende (on line, una di coriano (rn) e una di chieri (to))che mi venderebbero il prodotto senza posa. in zona (fvg) però non conosco chi abbia esperienza di bamboo. posso affidarmi tranquillamente a un posatore di legno tradizionale??

#41
fata morgana ha scritto:grazie isaia per la precisazione. il problema è che io vorrei sentire qualcuno che il bamboo ce l'ha in casa e che quindi ha esperineza diretta di utilizzo quotidiano. e poi resta il problema del posatore. ho contattato due aziende (on line, una di coriano (rn) e una di chieri (to))che mi venderebbero il prodotto senza posa. in zona (fvg) però non conosco chi abbia esperienza di bamboo. posso affidarmi tranquillamente a un posatore di legno tradizionale??
per mia esperienza, so che molti si sono trovati male , per causa rigonfiamento.
Io non ho mai avuto problemi anche su sottofondi umudi, ho un po di esperienza altrimenti dove ho posato , si sarebbe gonfiato tutto..
Se vuoi una dritta, trova una ditta che ti garantisce con documento che quel parquet sopporti un piccolo allagamento !!! chi non è all'altezza scapperà di sicuro :D :D
Per la finitura ti consiglio una vernice hai molta piu protezione ciao

#42
ciao,personalmente mi è capitato qualche posa di questo legno (anche se è in realta una pianta) non ho mai avuto problemi di rigonfiamento, ovviamente io ho seguito i parametri di una corretta posa con gradi di umidità nella norma e non fuori programma,poi ognuno risponde dei propri lavori assumendosi la piena responsabilità.
impara l'arte e mettila da parte!

posa bamboo

#43
fata morgana ha scritto:grazie isaia per la precisazione. il problema è che io vorrei sentire qualcuno che il bamboo ce l'ha in casa e che quindi ha esperineza diretta di utilizzo quotidiano. e poi resta il problema del posatore. ho contattato due aziende (on line, una di coriano (rn) e una di chieri (to))che mi venderebbero il prodotto senza posa. in zona (fvg) però non conosco chi abbia esperienza di bamboo. posso affidarmi tranquillamente a un posatore di legno tradizionale??
Negli anni passati ho posato in parecchi negozi del bamboo evaporato acquistato dalla ditta Woodco e non ho mai avuto problemi, ovviamente mi sono semprem accertato che ci fossero i presupposti per posarlo. Una volta mi sono anche fatto fare un campione di bamboo sbiancato che mi aveva richiesto un progettista e devo dire che era molto carino. Per la colorazione consiglierei vernici e non oli in quanto questi ultimi non penetrano rimanendo in superficie
ciao

#44
Mi inserisco in questa discussione perchè come diceva Pliem più sopra, quello che dovrebbe essere il mio posatore mi ha caldamente sconsigliato il parquet di bamboo. E anche un importatore di parquet un po di tutti i tipi che ho sentito telefonicamente per un parere.
A me piaceva molto, sia per la tonalità, avrei scelto un verticale carbonizzato o evaporato che dir si voglia, sia per i prezzi molto risparmiosi rispetto ad una qualsiasi essenza di tradizionale legno. E poi anche per la durezza.

Invece mi dicono che proprio la durezza e la mancanza di elasticità creano alla lunga dei problemi: tende a imbarcarsi oppure anche a fessurarsi con le variazioni di temperatura.
Io poi avrei un ambiente molto grande sia in lunghezza che in larghezza, quindi adesso sono piuttosto terrorizzato dall'idea di trovarmi 100mq di roba che salta qua e là o che comincia a creparsi

Il problema è che non ci sono grandissime esperienze e soprattutto di lunga durata con questo tipo di materiale.

Io intendo un bamboo massello comunque, non un prefinito per il quale magari valgono considerazioni diverse visto che un'essenza molto dura va a essere compattata con un legno morbido, quindi anche la lavorazione della doga può dare maggiori problemi.

Mi piacerebbe se Pliem fosse più preciso sulle sue "dolenti note". Lui mi pare molto categorico nelle sue affermazioni e combaciano con quelle che ho avuto proprio oggi pomeriggio

#45
boh, io alla fine mi sono buttata e l'ho messo (strand woven, massello, naturale)... e' stata una decisione soffertissima ... non riuscendo a trovare esperienze di prima mano di qualcuno che ce l'avesse in casa da lunga data, nonostante gli avvertimenti vari (soprattutto nei forum americani ne parlano malissimo ...) ho deciso di provare

per il momento va bene ed e' bellissimo, pero' ha solo 3 mesi di vita !!!!!!!!

mi offro come cavia da monitorare per chi e' interessato a metterlo tra qualche anno :lol: