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#31
extrasuperautomatic ha scritto:
annagolia ha scritto:Domanda su questo topic.

Con 3Kw e senza modificare l'impianto posso permettermi due piastre ad induzione? :cry:
Se in quella casa hai il boiler elettrico devi fare attenzione a non usare altri eldom (forno/lavastov/lavatrice) mentre inizi la cottura sull' induzione. Quando poi riduci potenza (es devi continare cottura lenta di un arrosto o di un sugo) hai più margine di utilizzo di uno solo dei 3 eldom citati
Avrei solo le piastre e microonde. L'acqua calda è centralizzata. Quindi posso metterlo ?!?!?! Evvai :lol:

Grazie come sempre del tuo aiuto !

#32
Ma anche dovessi produrre acqua calda nessuno ti impedirebbe di installarlo, dovrai solo fare attenzione.

Esattamente come nessuno ti proibisce di fare il riscaldamento con pompa di calore, mettere forni da 3Kw, mettere un'aspirazione centralizzata industriale, usare lampade alogene da 500W e via discorrendo.


Hai 3kW fanne quello che vuoi, occhio che i costi al kWh non crescono linearmente.
Cerco venditore Camere Alf, zona Romagna-Marche.

#33
Capisco il problema consumi ed anch'io me lo sono posta, ma da quanto dice uno studio della Neff cucinando un pasto completo per un anno, rispetto al gas si spendono € 28 in più. Tenendo conto che ho il fotovoltaico, la maggior sicurezza, la prospettiva di evitare un foro in cucina per perdite di gas e la facilità di pulizia mi inducono a scegliere l'induzione (scusate il gioco di parole).
Il mio dubbio era se l'induzione può essere inserita in tutti i top, perchè il pc è molto basso ed un tegame potrebbe sempre sporgersi dalla piattaforma di cottura e di conseguenza surriscaldare il top.... sono io che mi faccio delle fisse per nulla?

#34
Quei 28 euro annui mi piacerebbe vederli motivati, hai un riferimento?
Cerco venditore Camere Alf, zona Romagna-Marche.

#35
A me non sembra che l'incidenza sulla bolletta della luce sia rilevante.
Ho l'induzione da tre anni nella casa al mare e prima o poi l'adotterò anche qui.
E' tutta un'altra vita: pulizia velocissima, non solo del piano ma anche del fondo delle padelle che tutte sappiamo come viene conciato dalla fiamma del gas :(
Niente più fiamme libere né pericolo di scottature o di scordarsi il gas acceso dopo aver scolato la pasta o di toccare una griglia ancora rovente per errore: come togli la pentola, l'aggeggio va in stand-by e dopo qualche secondo si spegne automaticamente.
La reazione alla regolazione del calore è davvero immediata, quindi è quasi impossibile far bruciare i cibi, e a fine cottura il calore residuo sul vetro svanisce velocemente.
Inoltre, non è per niente trascurabile il fatto che, a induzione spenta, si ha anche a disposizione la superficie liscia del piano per la preparazione: puoi appoggiarci un tagliere, una ciotola o altro senza che si ribalti come capita spesso coi fornelli.
Ero preoccupata che la novantenne che ho in famiglia avesse qualche difficoltà ad usarlo, invece ha capito subito come funziona e ne è entusiasta.
E' sicuro, pratico e funzionale: induzione forever.
Il gas è davvero pericoloso, sporca e la combustione inquina... forse è per quello che i forni a gas sono spariti dalla produzione da illo tempore.
Ed è curioso, perché in effetti un forno rimane mediamente acceso mooolto più a lungo di un fornello, eppure nessuno si preoccupa dell'incidenza degli ormai omologati forni elettrici sul conto enel...

#36
ceto90 ha scritto:Capisco il problema consumi ed anch'io me lo sono posta, ma da quanto dice uno studio della Neff cucinando un pasto completo per un anno, rispetto al gas si spendono € 28 in più. Tenendo conto che ho il fotovoltaico, la maggior sicurezza, la prospettiva di evitare un foro in cucina per perdite di gas e la facilità di pulizia mi inducono a scegliere l'induzione (scusate il gioco di parole).
Il mio dubbio era se l'induzione può essere inserita in tutti i top, perchè il pc è molto basso ed un tegame potrebbe sempre sporgersi dalla piattaforma di cottura e di conseguenza surriscaldare il top.... sono io che mi faccio delle fisse per nulla?
Scusa, ma sì :)

E' praticamente impossibile che succeda, tutti i piani a induzione sono a semifilo-top ma se il tegame si spostasse troppo dalla sua area, l'induzione si spegne. Fra l'altro, è molto meno facile che scivolino giù dal fornello, come a volte succede col gas, proprio perchè sono appoggiati su una superficie continua e liscia e non appollaiati su una griglia.
Quindi, sono esclusi anche i ribaltamenti, per default.

#37
Pia ha scritto: tutti i piani a induzione sono a semifilo-top ma se il tegame si spostasse troppo dalla sua area, l'induzione si spegne. Fra l'altro, è molto meno facile che scivolino giù dal fornello, come a volte succede col gas, proprio perchè sono appoggiati su una superficie continua e liscia e non appollaiati su una griglia.
Quindi, sono esclusi anche i ribaltamenti, per default.
Non mi sono spiegata. Premesso che ho una famiglia numerosa di 5 persone e che spesso utilizzo tegami grandi piuttosto ingombranti, prevedendo un pc da 60, può capitare che per farcene stare 2 o 3 la base del tegame possa sporgersi per qualche centrimetro. Non vorresi che quei 2 cm di tegame trasmettessero calore al top.....forse mi faccio delle pare per nulla, ma mi piace avere conferme da chi se ne intende o da chi, come te, lo usa da tempo. Grazie 1000

@nerone: lo studio relativo al rapporto di consumo tra induzione e gas, credo di averlo letto nel catalogo neff.

#38
Scusa, adesso ho capito, ti riferisci all'eventuale sporgenza dei tegami dal centro dei fornelli e alla distanza tra il fondo caldo e il top.
Anch'io spesso uso tegami larghi, ma probabilmente le distanze sul piano sono progettate bene e non ho mai avuto problemi di questo tipo.

Però, se ne usi più di uno di tegami ingombranti, devi fare attenzione alle caratteristiche dei singoli fornelli (o zone di cottura o come si chiamano).
Le dimensioni e la disposizione, infatti, variano da modello a modello e da marca a marca.
Credo che dovresti far attenzione ai diametri, che devono essere più o meno vicini a quelli del fondo dei tegami usati per avere una resa efficiente al massimo.
Ad esempio, il mio ha la zona più grande con tolleranza mi pare dai 20 ai 26 cm. ma in commercio ormai trovi piastre con una gran varietà di zone, anche molto più ampie e soprattutto modulabili.
Ti conviene approfondire la ricerca sui vari cataloghi on line di Miele, Bosch ecc.
Le varie marche, per gli altri aspetti tecnici tipo regolazione del calore ecc, offrono più o meno le stesse caratteristiche, quindi bada soprattutto ai diametri e allo spazio disponibile fra le zone, perché considerando le tue esigenze, probabilmente sarebbero comodissimi i piani da almeno 70 cm, gas o induzione che sia.

Spero di essere stata utile, ciao :)

#39
Ciao Pia,ti volevo chiedere se a casa tua-dove gia usi l'induzione-hai tenuto i canonici 3 KW oppure se sei passata ai 4 o ai 6 etc.Contemporaneamente all'uso del piano cottura riesci ad usare altri elettrodomestici?

A me l'induzione ispira parecchio-per tutte le comodità che comporta-ma il mio fidanzato non è convinto,secondo lui ci verrebbe una bolleta di enel troppo alta,oppure si stacherebbe la luce con ogni altro uso contemporaneo di eldom, quindi non varrebbe la candella...e passare ai 4 o 6 kw non ne vuol sentir parlare(per i costi appunto)Se avessi qualche certezza in piu proverei a convincerlo,ma non vorrei fare una cavolata.... :roll:

#40
ma dal punto di vista dei cibi come va?
può essere efficace con una tradizionale cucina italiana?
cioè.. mi sembra poco fattibile cucinare tagliate.. oppure verdure "scottate", arrosti, pasta saltata, ecc..
cioè quei cibi che vanno fatti con l'abbrustolire della superficie con il caldo della pentola...

noi eravamo in partenza titubanti per via dei consumi ecc.. poi ci siamo decisi in favore.. ma ieri andandoli a vedere di persona.. ci è balzato questo dubbio..

che mi dite?

PS: in ogni caso a vederli in funzione e da vicino certi modelli sono una cosa spettacolare..però...
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#41
Mambo24 ha scritto:ma dal punto di vista dei cibi come va?
può essere efficace con una tradizionale cucina italiana?
cioè.. mi sembra poco fattibile cucinare tagliate.. oppure verdure "scottate", arrosti, pasta saltata, ecc..
cioè quei cibi che vanno fatti con l'abbrustolire della superficie con il caldo della pentola...

noi eravamo in partenza titubanti per via dei consumi ecc.. poi ci siamo decisi in favore.. ma ieri andandoli a vedere di persona.. ci è balzato questo dubbio..

che mi dite?

PS: in ogni caso a vederli in funzione e da vicino certi modelli sono una cosa spettacolare..però...

Non c'è nessun problema nel cucinare, chiaramente se vuoi usare una bistecchiera in ghisa per grigliare non la puoi usare sull'induzione, a meno che non ti procuri una bistecchiera con fondo ferroso e rivestita in ghisa o una speciale piastra che si frappone fra la zona induzione e la bistecchiera. Per le paste saltate e tutto il resto le puoi fare tranquillamente.