Io ho da poco comperato una Varenna Matrix... Costo 26.000 euro....Ho girato tanto e visto parecchi marchi. Alla fine tra Cesar Yara e Varenna c'erano circa 3000 euro di differenza. La Salvarani Hi teak altro modello su cui ero indeciso costava addirittura 30.000 circa. Cosa posso dire: alla fine ho scelto Varenna perchè scegliendo un certo marchio uno spera di aver speso bene i suoi soldi come asserito sopra in un post...Certo è che fino a qualche mese fa non avrei mai creduto di dover spendere cifre simili per una cucina. Do anche ragione a Nerone in parte ma purtroppo il mondo delle cucine di marca mi sembra vada così. Quella che avevo visto che costava di meno era la Modulnova attorno ai 21000 che comunque non sono pochi. Alla fine che dire: 5.000 euro di differenza! Ho preferito spenderli in più in quanto nei dettagli ho visto la differenza tra uno e l'altro marchio, e sperando che mi duri almeno 30 anni, alla fine io (ma credo anche molti altri amici del forum) ho fatto un sacrificio in più facendo questo investimento se così si può chiamare.

Nerone il discorso del cucinare era relativo alla tua domanda sul perchè gli italiani vanno in fissa per la cucina, piu' magari di altri ambienti della casa.

Secondo me in cucina ci vuole organizzazione, soluzioni pratiche e nuove che in pochi hanno come giustamente ha scritto cla56.

Ieri ho visto una elmar.....niente di che, assolutamente in linea a livello tattile e di prima impressione con le gatto, anzi, forse il rivenditore gatto ha messo su un modello che ci è sembrato veramente ben fatto.

Insomma anche solo visitando i siti internet delle aziende, le cucine sembrano tutte uguali.

Il ricarico sta proprio nelle soluzioni che riescono a studiare, nei materiali nuovi, magari i prezzi sono comunque esorbitanti, ma poi sta a noi decidere se il gioco vale la candela.

La ricerca va cmq pagata.

La ricerca nel mondo dell'automotive è giustificata.
Maggiore sicurezza, minori consumi, miglior guidabilità e miglior prestazioni agli stessi costi produttivi e ambientali.

Nelle cucine questa ricerca è dovuta ad una serie di reali necessità o per giustificare gli aumenti di prezzo tra i vari modelli?

E' qui che risiede quella mia domanda relativa a qualità reale in prestazioni ed estetica!
Quegli automatismi, quei materiali... aumentano realmente la qualità della vita in cucina? Oppure le cucine sono come gli oggetti di moda-lusso che chi può, o anche chi può un pò meno, ama regalarsi e vede come feticci.

Non è polemica, assolutamente, solo ne approfitto per capire come la pensano persone su lunghezze d'onda diverse dalla mia.



In effetti, io non sono uno di quelli che ritiene giusto che il mercato offra tutto e poi al cliente scegliere. Al contrario, soprattutto in Italia dove gli Italiani non hanno dato prova di sapersi gestire l'arricchimento del Paese post-seconda guerra, puntando sempre al massimo su tutto, non essendo però un paese dove questo sia economicamente possibile.

Ovviamente io la vedo così, tuttavia son ben lieto che la produttrice Italiana di cucine tra le più blasonate al mondo venda così tanto, un terzo degli interventi in questo forum riguarda la bellissima Riciclantica che economica non è, io pensavo che fossero altri i marchi con livelli di vendita così alti.

Ma di fatto trovo conferma che vivo in una realtà, l'Italia centrale di provincia, completamente diversa dal resto del Paese dove, come .

Io, pur potendo, non ce li spenderei mai... piuttosto miglioro la saletta cinema!

Nerone2 ha scritto:La ricerca nel mondo dell'automotive è giustificata.
Maggiore sicurezza, minori consumi, miglior guidabilità e miglior prestazioni agli stessi costi produttivi e ambientali.

Nelle cucine questa ricerca è dovuta ad una serie di reali necessità o per giustificare gli aumenti di prezzo tra i vari modelli?

... a volte certe innovazioni migliorano la cucina... a volte obiettivamente no... io credo che possiamo dire che la maggioranza delle spese in ricercaesviluppo sono sotto il punto di vista estetico: servono a seguire le mode.
Le guide in ferro sono servite, i cassetti rallentati un po' meno, i cassetti servodrive credo a nulla, la colla poliuretanica sui bordi serve, il truciolare idro un po' meno, il lucido ed i metodi ( avolte innovativi) per ottenerlo è un seguire la moda.
Però non vorrei che passasse l'idea che 20 anni fa le cucine erano meglio... penso solo al top in laminato che non era sigillato frontalmente e si gonfiava continuamente.

cla56 ha scritto: Ciao "sly" ti posso chiedere,senza polemica, in base a quale logica una cucina di media qualità, completa evidentemente di elettrodomestici e servizi annessi (leggi anche trasporto e montaggio più servizi pre-vendita),dovrebbe costare meno di un'auto di "pari" qualità?
Ciao cla56

ciao cla, direi solamente su una logica personale, quella per cui ci si da un limite di spesa (che tra l'altro nel complessivo dei lavori ho sforato) e a quello ci si attiene, personalmente compro quel che mi serve, con le caratteristiche che mi servono in una fascia di prezzo adeguato all'uso che devo farne, la macchina mi piaceva molto il rav4, ma in 2 anni e mezzo ho fatto 8.000 km e rotti ed era una cosa che sapevo, quindi ho deciso che la spesa non valeva l'uso e ho scelto una yaris navy, idem la cucina è una cucina serve per cucinare, deve essere funzionale e bella ... la mia per i miei gusti lo è al punto che con quella linea ho preso anche l'armadio per la camera, è mi è costata meno della macchina

Nerone2 ha scritto: Quegli automatismi, quei materiali... aumentano realmente la qualità della vita in cucina? Oppure le cucine sono come gli oggetti di moda-lusso che chi può, o anche chi può un pò meno, ama regalarsi e vede come feticci.

allora io non mi imbatto da 11 anni in una cucina nuova, ho comprato una sira perchè ero in affitto e non avevo altra esigenza che spendere poco. Quindi capisci che se in 11 anni sono riuscita ad andare avanti con la mia cucina laccata + ciliegio io sono più sulla tua lunghezza d'onda che non su quella di chi arreda la cucina con 30.000 euro.
Anche io cerco la funzionalità, la reale semplificazione della vita tramite l'ausilio di strumenti come elettrodomestici che abbiano funzioni a me realmente utili e tramite soluzione di spazi organizzati per permettermi di arredare il mio appartamento in maniera funzionale alla mia famiglia e alle sue esigenze. Ma girando per i siti dei produttori, mi sono resa conto che molti duplicano modelli standard senza offrire gran chè di nuovo a livello di soluzioni pratiche. Per dire ci siamo rivolti alla gatto perchè abbiamo trovato nel suo sito la descrizione di un modulo wash box, come se fosse una cosa incredibilmente innovativo (ti rispondo sotto perchè non riesco a fare il quote completo del tuo intervento)
]

dicevo....questa wash box presentata come una "soluzione" altro non è che un elemento a doppia colonna con una parte fissa e un'anta scorrevole o a libro.

E' l'unica ragione per cui una che ha convissuto con una sira come me, si rivolge ad una gatto, ho necessità di mettere lavatrice e asciugatrice in cucina e questa è un produttore che, se non altro, prevede un modulo di questo tipo.
Elmar rispetto a Gatto ha il discorso dei piani incastrati nel top che vengono fuori al bisogno. Se lo chiedi al rivenditore gatto ti dice che non è possibile.
Io da una marca "top" richiedo flessibilità e soluzioni e valcucine (senza che io sia pagata da loro eh) fornisce cmq un bel range di soluzioni tra cui la parete attrezzata dietro al top con le spine per i piccoli elettrodomestici, il canale attrezzato, l'anta in alluminio a chi itneressa il genere, insomma si pagano le soluzioni perchè se guardi un sito Stosa, ti rendi conto che è come quello di un qualsiasi altro produttore di fascia medio/bassa, sono tutti uguali, le cucine si somigliano tutte.

qsecofr ha scritto:Però non vorrei che passasse l'idea che 20 anni fa le cucine erano meglio... penso solo al top in laminato che non era sigillato frontalmente e si gonfiava continuamente.

vogliamo parlare del mio top che sotto la lavastoviglie è completamente scollato? cucina economica, data astrale 1999

A livello qualitativo, a mio avviso, quei 3000 euro ( circa il 10 % ) ce li valgono tutti. Parlo di qualità percepita e non di estetica che è soggettiva

davipz ha scritto:Io ho da poco comperato una Varenna Matrix... Costo 26.000 euro....Ho girato tanto e visto parecchi marchi. Alla fine tra Cesar Yara e Varenna c'erano circa 3000 euro di differenza. .

Grazie Claudio per la tua risposta

Solaria ha scritto:A livello qualitativo, a mio avviso, quei 3000 euro ( circa il 10 % ) ce li valgono tutti. Parlo di qualità percepita e non di estetica che è soggettiva

Grazie Claudio per la tua risposta

... non so a cosa sia dovuta questa differenza... dopo i 15.000 euro io non capisco più nulla...
Però faccio un esempio... servodrive dei cassetti... molto belli...fanno figo... costano abbastanza ma diciamo poi non tantissimo...si possono trovare fuori questi soldi...diciamo per esempio che possono costare al pubblico finale circa 2000 euro? importo "trovabile"? ... però nessuno al momento dell'acquisto pensa che tutto sommato per 2000 euro ti paghi uno 8 ore al giorno per un mese e mezzo ad aprirti il cassetto... non con meno sforzo ma proprio senza sforzo e puoi chiedergli anche di metterti via la stoviglia... cassetti a comando vocale...
Mi chiedo pertanto quanti opzional ci sono nelle cucine e negli eldom che veramente valgono la pena? vale la pena di spendere 200 euro in più per il display del forno a colori? vale la pena spendere 100 euro in più per avere il programma cingiale al forno con zenzero differenziato dal programma cervo con ginepro? I led sotto il pensile servono proprio? gli smove sull'anta servono proprio? la scocca in multistrato marino serve? l'anta in tranciato o spazzolata mi serve proprio? il profilo in alluminio in brill anzichè in zero chimico mi serve proprio?... .oppure (ed io più o meno volontariamente sono tra questi) diciamo che ci siamo un pochetto fatti prendere la mano nella scelta del bello o del "figo" andando a volte oltre le nostre reali necessità e possibilità?

Vorrei però far notare anche che le marche "alte" a volte non sono poi così esagerate -in prezzi- e forse un preventivo vale la pena.
Noi all'inizio della ricerca eravamo orientati su una cesar e abbiamo scartato a priori la Valcucine -dello stesso rivenditore- perche fuor budget. Poi dopo 4 mesi di ricerca (in cui abbiamo visto in esposizione gatto varenna rossanna salvarani snaidero veneta ernesto meda e ci siamo fatti fare qualche preventivo anche da marchi sconosciuti) siamo arrivati alla valcucine quasi per scherzo, insomma ci siamo fatti fare un preventivo solo per capire di quanto sforavamo....beh di fatto un po' per gli eldom che costano davvero poco (merito di un accordo particolare tra valcucine e rex) e merito della faccia tosta nostra...abbiamo un buon preventivo che non supera molto gli altri.
(se vi interessa è nel link)
a spanne cmq siamo sui 15 per una composizione media e piano in okite.

Insomma non sempre si parla di 20 30 mila quindi secondo me vale la pena, avendo tempo, di fare un preventivo anche di marchi alti per valutare.

(poi noi giocheremo sul resto della casa sperando di non sforare troppo il budget finale)

Beh con me sfondi una porta aperta. Lo sai che tutte queste caz.....tine non mi interessano. Ma purtroppo alcuni vengono conquistati.
Non mi riferivo a queste cose nel giudizio ma alle rifiniture ad all'apetto strutturale( cassetti,ante,vasistas ecc.)
Il multistrato invece del truciolare sull'intera cucina e le vernici atossiche non mi sembrano caz....tine, ma a parte Valcucine ed alcuni che lavorano solo legno non li ho trovati e sembrano merce rara.
Un lavello che non fa ruggine o un PC sicuro, pratico che si pulisce facilmente mi interessa.

qsecofr ha scritto:

Solaria ha scritto:A livello qualitativo, a mio avviso, quei 3000 euro ( circa il 10 % ) ce li valgono tutti. Parlo di qualità percepita e non di estetica che è soggettiva

Grazie Claudio per la tua risposta

... non so a cosa sia dovuta questa differenza... dopo i 15.000 euro io non capisco più nulla...
Però faccio un esempio... servodrive dei cassetti... molto belli...fanno figo... costano abbastanza ma diciamo poi non tantissimo...si possono trovare fuori questi soldi...diciamo per esempio che possono costare al pubblico finale circa 2000 euro? importo "trovabile"? ... però nessuno al momento dell'acquisto pensa che tutto sommato per 2000 euro ti paghi uno 8 ore al giorno per un mese e mezzo ad aprirti il cassetto... non con meno sforzo ma proprio senza sforzo e puoi chiedergli anche di metterti via la stoviglia... cassetti a comando vocale...
Mi chiedo pertanto quanti opzional ci sono nelle cucine e negli eldom che veramente valgono la pena? vale la pena di spendere 200 euro in più per il display del forno a colori? vale la pena spendere 100 euro in più per avere il programma cingiale al forno con zenzero differenziato dal programma cervo con ginepro? I led sotto il pensile servono proprio? gli smove sull'anta servono proprio? la scocca in multistrato marino serve? l'anta in tranciato o spazzolata mi serve proprio? il profilo in alluminio in brill anzichè in zero chimico mi serve proprio?... .oppure (ed io più o meno volontariamente sono tra questi) diciamo che ci siamo un pochetto fatti prendere la mano nella scelta del bello o del "figo" andando a volte oltre le nostre reali necessità e possibilità?

Comunque il discorso è anche questo: ognuno di noi è libero di spendere e di togliersi gli sfizi che più preferisce. D'altronde io posso dire di volere spendere per una cucina 30.000 euro ed accontentarmi di un'auto da 15.000 euro. Qualcuno magari non rinuncerebbe mai alla BMW da 60.000 euro.Un altro magari preferisce comperare un appartamento di 60m senza giardino e spendere 120.000 mentre un altro ancora non vuole rinunciare alla villetta con ampio giardino seppur spendendo 250.000 indebitandosi per 30 anni. Quindi tutti noi alla fine spendiamo i soldi come meglio crediamo. E chi di questi li ha spesi meglio??? Come vedi anche questo è relativo e molto poco oggettivo.

Se qualcuno vuole una BMW da 20.000 euro... vedi firma
Comunque e' vero.
Alla fine certo che se uno dovesse comperare tutto solo con la testa, che risparmi... ma che noia...

Sottoscrivo....questo non vuol dire buttare i soldi ma lavorare tanto e basta non ne vale la pena!!!