La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

Taglio anta in altezza

#1
Ciao, è normale che il taglio su misura di ante scorrevoli sia fatto solo da un lato dell'anta?

Mi spiego meglio: se l'anta è in vetro colorato e ha un elemento di divisione centrale (per esempio e senza fare nomi tipo PIANCA "LINK" vedi foto allegata), è normale che il taglio modifichi la simmetria dell'anta?

Attendo la consegna, ma poichè questa particolarità non mi è stata comunicata in sede di ordine ma solo molto tempo dopo, se il risultato estetico non è soddisfacente sarei tentato di recedere o comunque di contestare il lavoro. Cosa ne pensate?
Immagine

#2
di quanto devi abassare?
è naturale che se tagliano un anta si riduce lo specchio superiore
se no dovresti farla su misura e non una riduzione (costi differenti)
non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace

#4
non sarà da tagliare obliquo
se no ticonviene a porte battenti
La fiducia è una cosa seria e si dà a persone serie

#5
no no, è un armadio largo 5m e altezza costante, tutte le ante saranno alte 1,80m perchè lo metto nella parte bassa della mansarda.

Re: Taglio anta in altezza

#6
m.carducci ha scritto:ma poichè questa particolarità non mi è stata comunicata in sede di ordine ma solo molto tempo dopo, se il risultato estetico non è soddisfacente sarei tentato di recedere o comunque di contestare il lavoro. Cosa ne pensate?
Il momento per recedere è il momento della comunicazione da parte del rivenditore, non si può contestare dopo una cosa già comunicata.

Devi decidere subito se il risultato è per te soddisfacente, non dopo che l'armadio l'hanno tagliato... :wink:


Riguardo all'estetica effettivamente perde abbastanza se lo tagli a 180.

Re: Taglio anta in altezza

#7
m.carducci ha scritto:... o comunque di contestare il lavoro. Cosa ne pensate?
che se mi contesti un lavoro fatto per te tagliato a misura in modo tale che io non possa neanche pensare di piazzarlo diversamente perchè non ti piace ti accorgeresti immediatamente se il vetro che hai rotto "accidentalmente" con la testa era temperato o stratificato... ed io sono pure buono... eventualmente cerca di contestare la cosa ad uno gracile perchè su queste cose i mobilieri si incazzano di brutto... :lol:

#8
io peso 86Kg quindi sono abbastanza tranquillo comunque, nonostante gli sforzi degli ultimi governi in tema di democrazia, per fortuna i diritti non dipendono ancora dalla taglia delle persone :-)

detto questo, sono d'accordo che il diritto di recesso non si applica ai beni personalizzati o comunque prodotti su misura ma bisogna anche che il lavoro sia fatto a regola d'arte e soprattutto che sia in linea con quanto è stato promesso/pattuito.

qui la faccenda è diversa e la sequenza degli eventi è la seguente:
- contratto con il venditore per l'armadio su misura e versamento di un acconto. mi viene consegnata una stampa CAD di come verrà l'armadio e la divisione è al centro perfettamente simmetrica.
- dopo 1 mese mi reco in negozio per sapere quando prevedono di consegnare e mi viene detto che il lavoro verrà fatto in maniera diversa.

non me ne vogliano i negozianti che evidentemente scrivono sul forum ma non credo che questo modo di agire sia del tutto corretto, bisogno verificare le cose prima di prendere impegni e soprattutto prima di intascare acconti anche perchè chi può sapere questi dettagli e informare il consumatore siete solo voi.

#9
il fatto di non comunicare questo effetto estetico diverso è stata effettivamente una pecca del rivenditore, ma non credo sia vincolante.

Tu in effetti hai comperato un armadio moddello xxxx e l'hai fatto tagliare in altezza, taglio che viene fatto nella parte superiore dell'armadio, è normale che sia così. Comunque non ci hai pensato su neanche tanto altrimenti avresti preteso per iscritto questa caratteristica.

Non credo tu abbia un disegno CAD perfetto dell'armadio, e se questo fosse vincolante allora potresti per assurdo contestare anche il fatto che il profilo è largo 4mm anziché 5mm.



Comunque lasciando stare tutto questo tu hai detto che ti è stata comunicata la cosa, nel momento che hai saputo dovevi dire subito che non ti va, quello che non è giusto è che pensi a un evetuale reclamo dopo.


Poi c'è da dire che i consumatori sono pieni di diritti, quindi (e aggiungo purtroppo) avrai la possibilità di contestarlo e di avere persino ragione :cry:

#10
jnicola ha scritto:
Poi c'è da dire che i consumatori sono pieni di diritti, quindi (e aggiungo purtroppo) avrai la possibilità di contestarlo e di avere persino ragione :cry:
io non sono rivenditore ma comunque i reclami di questo genere dopo la consegna fanno venire i brividi... cioè io dalla tua affermazione inziale ho temuto di capire che tu avresti intenzione di tacere su: aspettare che ti venga consegnato (che comunque sai che sarebbe così) per poi appenderti ad una contestazione e non pagare o farti fare uno sconto...
Io se dovesse succedermi mi riporto indietro tutto l'armadio costo di dargli fuoco nel piazzale del negozio.... anzi gli do fuoco li dove l'ho montato.

#11
qsecofr ha scritto:
jnicola ha scritto:
Poi c'è da dire che i consumatori sono pieni di diritti, quindi (e aggiungo purtroppo) avrai la possibilità di contestarlo e di avere persino ragione :cry:
io non sono rivenditore ma comunque i reclami di questo genere dopo la consegna fanno venire i brividi... cioè io dalla tua affermazione inziale ho temuto di capire che tu avresti intenzione di tacere su: aspettare che ti venga consegnato (che comunque sai che sarebbe così) per poi appenderti ad una contestazione e non pagare o farti fare uno sconto...
Io se dovesse succedermi mi riporto indietro tutto l'armadio costo di dargli fuoco nel piazzale del negozio.... anzi gli do fuoco li dove l'ho montato.
No no io sono d'accordo con te, nel senso che condivido con te l'assurdità della contestazione (anche se sono troppo buono e non prendo spacco il cranio del cliente contestatore contro l'armadio :D ).

La frase che hai quotato l'ho scritta rammaricandomi del fatto che purtroppo i diritti del rivenditore le varie associazioni dei consumatori se li mettono sotto le suole.
In pratica se 'sto qua si tiene di sua iniziativa 1000 euro in tasca non puoi nemmeno avere la soddisfazione di portarti via l'armadio e bruciarlo...

Ecco perché bisognerebbe introdurre il semplicissimo concetto "prima paga e poi consegno", magari messo giù in una forma più dolce....

#12
signori, i "consumatori" non sono esseri diabolici che le studiano tutte pur non pagare. semplicemente sono persone che quando pagano qualcosa 2-3 volte il loro stipendio vorrebbero che sia quello che veniva prospettato e disegnato prima della vendita e soprattutto quello che dovreste avere verificato prima di intascare acconti (anche del 30%)

poi se le norme italiane vi sembrano vessatorie provate a vendere qualcosa in germania oppure provate a confrontare la severità delle associazioni dei consumatori italiane con quelle americane.

poi ci risentiamo.

#13
m.carducci ha scritto:signori, i "consumatori" non sono esseri diabolici che le studiano tutte pur non pagare. .
ce ne sono... ce ne sono...ce ne sono fin troppi...e purtroppo nel mondo dell'arredamento a livello di piccolo negozio che soffre del pagamento "post-consegna" i furbi o chi guardacaso si dimentica sempre di dover passare non mancano mai... dico bene jnicola?

#14
eh eh, tanti soffrono di amnesia post-consegna.....ma non solo: esiste uno strano virus che entra in circolo nei clienti proprio dopo la consegna, il più delle volte colpisce ci non ha ancora saldato. Si tratta di un virus strano che deforma il carattere del cliente, ti abitui a conoscere un certo tipo di persona gentile, cordiale, amichevole, per poi non riconoscerla più dopo che questa persona ha trovato un graffietto dietro l'angolo superiore dell'anta del sopracolonna: i toni delle conversazioni si raggelano, comincia a comunicare e minacciare con il fax o lettera.... una sorta di mutazione caratteriale.

@m.carducci: naturalmente non voglio in alcun modo riferirmi a te, quello che stiamo dicendo comincia ad andare un po' OT.

#15
so che non ce l'hai con me, anche perchè io finora ho saldato tutto cash ai miei fornitori nonostante viva ancora con gli scatoloni in casa da 1 mese (causa ritardo consegna armadi) e abbia 1 bagno fuori uso (causa errori e ritardi artigiani vari)

è vero stiamo andando OT ma vi assicuro che per chi sta dall'altra parte (il famoso consumatore) è veramente dura perchè si spendono delle cifre folli e alla fine il risultato è deludente. a tal fine vorrei, spero nello spirito del forum condividere la mia esperienza e poi se volete la chiudiamo qui:

io ho imparato una lezione:
- il rapporto tra mobilieri, artigiani etc. e il singolo acquirente NON è bilanciato e non può funzionare e questo per il semplice motivo che per voi un armadio, una cucina etc. sono vendite "mordi e fuggi", sapete benissimo che quella persona probabilmente non ri-comprerà le stesse cose per almeno 5-10 anni.
- ho visto invece che avete un atteggiamento completamente diverso se di mezzo c'è un architetto o qualcuno che segue i lavori e l'arredamento.
li se c'è un mobile con un graffio vi scusate e ve lo riportate in ditta senza fare tante storie perchè sapete che l'architetto finita una casa ne fa un altra e se vi comportate male vi mette una X sopra.

la morale quindi per me è: fatevi seguire i lavori e l'arredamento da qualcuno del mestiere. spenderete qualcosa in più subito ma vi risparmierete tanti grattacapi e perdite di tempo (=denaro) dopo.

approfitto per ringraziare il mio architetto e saluto tutti, è comunque bello e costruttivo sentire le vostre opinioni.