mamma che schifo

una volta free lo ha deto in faccia a uno se ci ripenso ancora rido.

Mammine... scrivo qui ma alla fine vale anche per le cercatrici o per le gestanti...

Per chi legge riviste sull'infanzia, cosa vorreste trovare dettagliato o spiegato tra tutti gli argomenti più utili e attuali?
Magari con pareri di noti pediatri, psicologi, nutrizionisti e via dicendo.

Qualsiasi cosa che vi piacerebbe leggere e che vi possa essere d'ausilio o di conforto nel mestiere di mamma!

Steve, visto quante ne leggo ultimamente sul forum vedrei bene un articolo che possa rassicurare le mamme che non riescono ad allattare al seno

dal corriere di oggi:

http://www.corriere.it/salute/10_maggio ... aabe.shtml

baci a tutte le mammine!!

arianh ha scritto:Steve, visto quante ne leggo ultimamente sul forum vedrei bene un articolo che possa rassicurare le mamme che non riescono ad allattare al seno

quoto.

vorrei si parlasse motlo di più del baby blues e della depressione post parto.
poi vorrei che si parlasse del problema degli asili in italia.........e dei diritti che hanno le panciamunite(non fare la fila, avere la precedenza)che non vengono mai rispettati.

sempre pensando a me, ovrrei si parlasse più del reflusso(c'è davvero ancora tanta ignoranza in merito....e tante volte i medici no ncreodno ai genitori perchè credono siano troppo apprensivi).

mmmhh che altro.....appena mi viene in mente qualcos'altro ti faccio sapere

io vorrei un articolo che una volta tanto si metta nei panni di una neo mamma
come viene trattata dal momento del test, dal fatto di non trovare eco libere nel SSN, e di diversi affidare solo ed unicamente a strutture a pagamento
a come viene trattata dall'ostetrica durante il parto, il fatto che pratichino l'episiotomia quasi ed unicamente per accellerare il parto, che ti iniettino l'ossitocina, anche quando non ce n'è bisogno
che spesso ti mettono il cucciolo sulla pancia, solo dopo che è stato pulito e visitato, quando magari tu lo vorresti subito, che taglino il cordono ancora quando batte, senza aspettare che la natura faccia il suo corso
che non si ha assistenza nel post parto
che le mamme vengano lasciate con sti frugoletti sole, senza assistenza, con 1000 dubbi e paure
che non ti dicano che fare con le ragadi, con gli ingorghi, con la produzione, che non ti dicano come avviare un allattamento, che ti incoraggino e ti inculchino che sei una brava madre, che ti dicano come si fa ad allattare artificialmente
che non ti mandino impreparata a casa
che come ci pensa l'ospedale stesso a fare i vari doc. di nascita, pensi anche lui ad assegnarti un pediatra, senza che sia tu, magari ancora dolorante a doverti recare alla ASL
farei una assistenza nel post parto, con psicologi e psicoterapeuti gratuiti, che siano i consultori ad uscire OBBLIGATORIAMENTE a verificare lo stato delle neo mamme, perchè non sempre ci sono i familiari di supporto che consigliano alla madre di rivolgersi ad un professionista.

insomma prenderei 3 mamme, una del nord, una del centro, ed una del sud, dal giorno che vedono il test positivo, le seguirei per tutti i 9 mesi di gestazione, raccontando le loro sensazioni, paure, e peripezie nei vari ambulatori
farei raccontare da queste mamme il loro parto, come si sono trovate, come sono state trattarte, cosa hanno provato
le farei raccontare il post parto come è stato, se hanno trovato assistenza, supporto, aiuto.

metterei anche un sito internet, tipo questionario, dove tutti possono compilare le loro risposte, alla fine del quale farei una tabella riepilogativa dei ospedali, con pro e contro, tipo guida del "gambero rosso"

Sil70 ha scritto:pure io ho notato questa cosa...che cavolo ti tocchi le mani?!?!
ci vorrebbe una tagliola nascosta nel passeggino!

ieri sono uscita con una amica e i suoi due bimbi: 3 anni uno e 20 mesi l'altro. Han provato a toccare la bimba ma la mamma li ha bloccati subito: no le manine, solo i piedini!
E loro, carucci, le carezzavano i piedini nella tutina e il più grande le dava i bacini sui piedini!
voglio essere anch'io una mamma così e avere una bimba così !!!!!!!!!!

ancora non avendo partorito..
non so come sarà il mio post-parto.

ma so per certo (esperienze di amiche) che il consultorio e le ostetriche ti seguono sempre.
per esempio fissano di fare insieme il 1° bagnetto al cucciolo.
ti insegnano come lavarlo, come tenerlo.. etc..

poi puoi portarlo a fare la pesata da loro.. e ti danno consigli utili..

io sto vicina al consultorio.. praticamente dietro l'angolo.. ci potrei andare anche in ciabatte..

per questo anche l'ospedale di Belluno secondo me è ben organizzato:
-io ho avuto la bimba subito dopo il parto per due ore di adattamento, in cui l'ostetrica mi ha aiutato ad attaccarla al seno, e il papà era con noi
- il papà l'ha avuta in braccio subito, mentre mi ricucivano
- al nido mi hanno insegnato ad attaccarla al seno, avevano seggiole, sgabelini per i piedi e cuscini da allatamento
- mi hanno insegnato a farle il bagnetto : una volta l'han fatto davanti a me, la seconda volta l'ho fatto io con la supervisione
- mi hanno insegnato a pulirle occhi e naso con la fisiologica
- c'era il rooming in, ho sempre avuto la bimba in camera
- c'è un servizio telefonico di assistenza post partum di un'ostetrica, che all'occorrenza viene anche a casa

Steve1973 ha scritto:

mauchia ha scritto: Ora chiamo il pediatra anche perchè abbiamo un biglietto aereo per domani mattina

... uhmmm... dipende da quello che vuoi sentirti dire...
Dubito che il pediatra ti dia il suo assenso a prendere un aereo con una bimba con 39 di febbre...

Mi ha chiesto dove andavamo, se era in città o in campagna e che quando si parte bisogna sempre pensare all'emergenza e a come muoversi in quel caso.
Gli ho spiegato tutta la dinamica del viaggio e mi ha detto "ma siiii partite!"

Ora siamo a 38 senza tachipirina, ovvio che valuteremo direttamente domani mattina. Se ha meno di 38 si parte diversamente no

Steve, per rispondere secondo me si potrebbe parlare di più dell'allattamento, andando a vedere come viene realmente supportato nelle diverse zone dell'italia. A me è andata bene, ma quanti dubbi ho avuto (nonostante il corso).

Altra cosa che potrebbe essere interessante è un approfondimento sul lavoro delle ostetriche, dell'ospedale, quelle del consultorio, quelle di associazioni varie. Serve per capire a chi rivolgerti soprattutto nei primi tempi. Io ne ho trovate due eccezzionali, e a loro devo molto.

Parlerei anche di plagicefalia, cioè la testina un po' schiacciata spesso dovuta alla posizione supina. Ne parlerei perchè io non sapevo che avrei dovuto cambiare un po' l'inclinazione preferenziale di lorenzo. Adesso si sta risolvendo, ma a me nessuno aveva detto nulla.

E poi qualche servizio sugli ospedali, su come ci sta una mamma nei primi importantissimi giorni.

Ho già inoltrato i vostri suggerimenti a chi di dovere

Se avete altri spunti, continuate pure a segnalarli

mauchia ha scritto:

Steve1973 ha scritto:

mauchia ha scritto: Ora chiamo il pediatra anche perchè abbiamo un biglietto aereo per domani mattina

... uhmmm... dipende da quello che vuoi sentirti dire...
Dubito che il pediatra ti dia il suo assenso a prendere un aereo con una bimba con 39 di febbre...

Mi ha chiesto dove andavamo, se era in città o in campagna e che quando si parte bisogna sempre pensare all'emergenza e a come muoversi in quel caso.
Gli ho spiegato tutta la dinamica del viaggio e mi ha detto "ma siiii partite!"

Ora siamo a 38 senza tachipirina, ovvio che valuteremo direttamente domani mattina. Se ha meno di 38 si parte diversamente no

Steve1973 ha scritto:Ho già inoltrato i vostri suggerimenti a chi di dovere

Se avete altri spunti, continuate pure a segnalarli

io, trovandomici sommersa fino al collo, vorrei che si parlasse della fase dei capricci e della ribellione dei bambini dai due anni in poi, con suggerimenti che non fossero solo "ignorateli" vorrei capire questa fase della loro vita che tipo di impronta darà al loro futuro carattere, che cosa è giusto assecondare, cosa va limitato, cosa ignorato e perchè.
Mi piacerebbe anche che si parlasse dell'alimentazione dei bambini in questa fase, se si rifiutano di mangiare tutto quello che gli viene proposto, idee suggerimenti pratici che non siano i soliti menù variopinti a forma di sorriso perchè per quanto mi riguarda a mia figlia non gliene può importare di meno che le disegni un sorriso con la carota nel risotto, se non lo vuole mangire non lo mangia

Mi fido ciecamente del mio pediatra. È un bravissimo medico attento e scrupoloso, ha cresciuto me e i miei fratelli più una quantità indefinita di cugini e amici. Se lui mi ha detto che sotto i 38 posso partire allora mi fido