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Nuova iscritta e nuova ristrutturazione

#1
Ciao a tutti! Mi sono appena iscritta a questo bellissimo sito, perchè spero di trovare qualche consiglio per riuscire finalmente a realizzare la casa dei miei sogni.
una piccola presentazione per farvi capire quanto sia lunga e complicata la mia odissea...
Ho 26 anni e sono andata a vivere con il mio ragazzo quando ne avevo poco meno di venti.
Lui lavora come piastrellista specializzato sopratutto in massetti, e insieme a suo papà (ai tempi in cui ancora si poteva fare :( ) hanno ristrutturato il vecchio fienile di una fattoria trasformandolo in una bella casa semindipendente. Quindi il suo sogno è sempre stato quello di fare una cosa simile...niente appartamenti o villette a schiera, ma qualcosa di vecchio da ristrutturare.
Cmq, sono passati 5 anni, durante i quali ci siamo giostrati in un miniappartamento in affitto...e saranno esattamente 3 anni a luglio che aspettiamo di riuscire a acquistare una casa....non vi spiegherò tutto...sappiate solo che c'erano ben 15 eredi di mezzo di cui uno interdetto....problemi a non finire insomma....e dire che sembrava proprio la casa dei sogni...eppure nulla.... 3 anni di litigi, aspettative inutili e progetti campati in aria (abbiamo già speso 4000 euro per un progetto dell’architetto, in modo da prenderci avanti quando finalmente sarebbe stato fatto il rogito)…e 4000 euro per una coppia giovane non sono certo pochi!
Cmq oramai mi ero rassegnata che non ce l’avremo fatta…o che comunque sarebbero passati altri anni…e invece PUF!, tutto ad un colpo abbiamo trovato un’altra casa, pressoché identica a quella che ci ha fatto tanto penare! E’ perfetta! In una zona bellissima, con 400 mt di scoperto privato, affiancata solo da un lato…ed era parte di un antico convento. Purtroppo è piccolina…lunga e stretta, disposta su due piani con cantina (a volta), soffitta non abitabile e nessun garage o tettoia per le auto. Inoltre le altezze dei piani sono allo stato attuale) molto basse (2,40 a piano terra, 2.50 al piano primo) e già solo mettendo a posto le solette (attualmente in legno) e facendo gli impianti, si perde completamente la soffitta e quasi si arriva con la testa a toccare le travi del soffitto!
L’abbiamo vista lunedì, rivista martedì e fermata subito per paura che qualcun altro la vedesse… (fatto benissimo…perché nel giro di 2 gg sono state fatte altre 2 proposte di acquisto). Abbiamo vincolato la proposta di acquisto per una settimana, in modo da poter controllare in comune se è possibile fare dei leggeri ampliamenti per renderla abitabile…nel caso si riesca… E’ fatta!!!!!
Scusate per tutte queste parole, ma volevo spiegarvi quanto sono speranzosa sull’iniziare finalmete a considerare una casa mia!
Ora le domande….
- servono dei permessi speciali per scavare sottoterra? (la cantina è piccola e vorremo ampliarla per ricavare una taverna)…non crea volume, vero?
- Nel caso il comune non ci lasci alzare il tetto, si ci possono dare l’abitabilità anche se le altezze non sono a 2,70 dopotutto, se non posso alzare mi tocca tenerle così!
- Se volessi creare un porticato adiacente alla casa ( 2 colonne e una copertura solo sulla parte superiore) aumenta il volume? (solo per mettere sotto le macchine per capirci)
- Se…..no, dai, sto parlando troppo.

So che vi ho asfissiato…e dopotutto a breve avrò qualche risposta dal comune (l’agente immobiliare che tratta la vendita andava ieri o oggi ad informarsi alla sezione urbanistica)…ma mi volevo preparare psicologicamente….

Grazie per l’attenzione e a tutti coloro che saranno così gentili da rispondermi.
Spero di scrivere ancora su questo forum…perché vorrà dire che si parte con i lavori!
Baci a tutti
:D

#2
Ciao,
bella la casa nel convento!

Attenta però, andando a toccare un'edificio del genere ci potranno essere delle complicazioni non da poco,

Ci sono vincoli storici, paesaggistici?
è in una zona storica?
E' in aderenza al convento?
ti è concesso andare in deroga alle altezze minime o devi per forza rialzare il tetto?
puoi andare in deroga alla normativa antisismica?
com'è accatastata?

ti consiglierei di andarci coi piedi di piombo e di rivolgerti a un tecnico che vada per te in comune a verificare cosa si può e non si può fare...

(il venditore che va in comune?! mapperfavore....)

Ciao
Fabio
CAFElab.it studio di architettura a Roma

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#3
Ciao, per rispondere alle tue domane occorrerebbe avere un inquadramento urbanistico e geografico dell'immobile, per capire quali interventi si possono attuare.
Architettura e Interior Design

#4
grazie mille per avermi già risposto!
Comincio dicendo che io mi sono già messa a scartabellare su internet il piano regolatore del mio comune. La zona dove i trova questa contrada (ex convento) è in una E2a/1 ovvero aree di pianura ad elevata diffusione dell'imprenditorialità agraria e prive di elementi di interesse paesaggistico.
L'insiemendi edifici è censito con scheda B (?)...ho anche telefonato all'urbanistica, che m ha detto che la scheda B ha in effetti dei vincoli......Considerate che il mio fidanzato mi ha detto di aspettare che l'agente immobiliare andasse ad informarsi...ma io mi sono cmq mossa un po' da sola (manco di pazienza... :oops: )e sono andata a parlare ai vicini. Tutte le parti che creavano il convento sono già state ristrutturate come unità divise....e proprio quella che confina con me mi ha detto che la parte che vorrei comprare io era già stata precedentemente modificata....era una taverna (leggi bar) una sessantina d'anni fa....infatti i muri hanno lo spessore molto più esiguo rispetto a quelli delle altre case. Già questa dovrebbe essere una bella cosa ai fini della ristrutturazione, no?

#5
Puoi scartabellare anche le Norme Tecniche di Attuazione del tuo comune e vedere cosa prevedono per la zona E2a/1 e per quella scheda B. Su queste norme troverai proprio le indicazioni degli interventi ammessi. Comunque ti conviene affidarti a un tecnico, la normativa spesso è più complessa di quel che si pensa.
Architettura e Interior Design

#6
Hai ragionissima architeo....avrei anch'io voluto mandare l'architetto che mi ha seguito nell'altra casa....ma il tempo a sua ( e mia) disposizione è troppo poco....abbiamo solo una sett di tempo prima che scada la proposta, e la sezione urbanistica del comune è aperta con orari assurdi...
cmq grazie del consiglio....vedo se sul sito del comune trovo qualcosa sulle norme tecniche di attuazione.

cmq la casa vicino alla "mia" la stanno pesantemente ristrutturando...hanno pure alzato il tetto! e mentre la "mia" si affaccia sul nulle (campi e monti) quella si vede dal paese e da chi ci passeggia davanti...e quindi, teoricamente, dovrebbe avere più vincoli sulla ristrutturazione....forse dovrei chiamare il geometra che si occupa di quella casa?

#7
http://www.comune.schio.vi.it/a_3729_IT_15042_1.html



QUESTO è IL LINK CHE DA DIRETTAMENTE AL PRONTUARIO PER GLI INTERVENTI EDILIZI NELLE AREE RURALI. ALLA PARTE 6 PAGINA 4 C'E' LA MIA ZONA DI COMPETENZA (RIGA 17)....DA QUELLO CHE C'E' SCRITTO NON C'E' UN GRADO DI PROTEZIONE PARTICOLARE....MI HANNO DETTO DAL COMUNE CHE NON POSSO ALZARE IL TETTO, MA POSSO AVERE UNA VERANDA O UN PORTICO....GIA' DA QUESTA COSA MI SEMBRA DI AVERE ABBASTANZA SPAZIO DI MANOVRA, CHE NE DITE? DOPOTUTTO LA VERANDA E' UN INTERVENTO CHE MODIFICA PARECCHIO LA STRUTTURA.

DOMANDA: E SE VOLESSI SCAVARE UN PO' IN MODO DA GUADAGNARE QUALCOSA NELLE ALTEZZE VISTO CHE IL TETTO NON SI PUO' TOCCARE? E' UNA COSA FATTIBILE?

#8
Leggendo in maniera molto leggera le norme del tuo comune mi pare di capire che l'edificio possa essere sottoposto a "risttrutturazione edilizia", il che vorrebbe dire che potresti anche demolirlo completamente per poi ricostruirlo con la stessa sagoma e lo stesso volume. Ecco il perchè dell'impossibilità dell'innalzamento del tetto.
Scavare credo non sia consentito, sia a livello di igiene (generalmente non è concesso scendere sotto la quota esterna) sia eventualmente a livello urbanistico perchè andresti ad aumentare il volume. L'unica cosa che potresti fare è "giocare" un pò con le altezze interne al momento della presentazione del progetto.
Architettura e Interior Design

#9
D'accordo con architeo, però voglio ancora una volta porre l'accento sulla nuova normativa antisismica e la necessità, in caso di rifacimento tetto ad esempio, o solai vari, dell'allineamento (di solito nn proprio facile..) a quanto da questa prescritto...già i tecnici stessi fanno fatica in caso di vecchie murature di vecchi edifici nel rientrare nei parametri prescritti, con costi poi diciamo "adeguati" alle difficoltà!
Purtroppo se vuoi rifare il tetto, o lo denunci poi come manutenzione straordinaria (cioè dichiari che lo stai rifacendo tale e quale a com'è adesso) oppure incorri in questo tipo di problemi...c'è poi da dire che per "giocare con le altezze" c'è pure da trovare un tecnico...beh, diciamo che sia disposto...;)

Ultima cosa: se l'immobile o la zona hanno qualche vincolo, tieni presente che avrai bisogno dell'autorizzazione congiunta di vari enti (spero per te di no..) e i tempi di ristrutturazione si andranno ad allungare parecchio, ed anche le difficoltà.....
Purtroppo nn dico tutto questo per spaventarti ma per farti valutare se ne vale la pena...
cia
manu :)
CAFElab.it studio di architettura a Roma

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#10
ciao,
come dice Architeo, dare un parere senza conoscere la situazione è difficile.

quello che c'è da fare è andare in comune, all'ufficio edilizia privata, e capire prima di tutto se ci sono e quali sono i vincoli dell'edificio, cosa puoi fare e cosa no.

Capire se le eventuali agevolazioni per il recupero del patrimonio rurale si estendono anche a voi, che operatori agricoli non siete (credo)

Verificare, cosa importante, se nei lavori si può andare in deroga alla normativa antisismica, oppure trovare un sistema alternativo al rifacimento del solaio.

Lo spessore dei muri, l'affaccio sul paese o sul monte ecc non sono rilevanti

NB
Tieni conto che se per fare un qualsiasi intervento devi richiedere il parere preventivo alle soprintendenze i tempi saranno -molto- lunghi.

Ciao
CAFElab.it studio di architettura a Roma

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#11
eh già....avete ragione tutti e due...devo proprio mandare qualcuno di esperto a sentire in comune....oltretutto non mi era venuto in mente il problema dell'antisismico....!!!!!! mi sa che chiamerò il geometra o architetto che segue i lavori della casa vicina in modo da saperne di più. Grazie mille! :) :D :) :D

#12
Purtroppo è andato tutto a rotoli....come da vostra intuizione c'erano parecchie restrizioni di carattere storico....quindi addio convento...si ritorna al punto di partenza!
Grazie cmq a coloro che mi hanno risposto :lol:
Si può scegliere un gatto in base alla propria personalità, al proprio carattere o al suo colore perchè si abbini all'arredamento..ma in verità è lui che sceglie te, ricordandoti che sotto quel pelo morbido si trova ancora lo spirito più libero del mondo.