Buongiorno a tutti,
vorrei sostituire la mia vecchia Ariette posizionata sopra il cassettone della mia camera di 16mq circa con qualcosa di nuovo.
Vorrei qualcosa che arredi altrettando la parete vuota e che illumini sufficientemente l'ambiente.
Avete suggerimenti in merito?
Grazie! Ciao, Maria.

Un occhio anche a questo thread:
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... ht=ariette

Da valutare le Fields, di Foscarini..
..oppure le Flap.., sempre dell'azienda veneta..

Bella la Fields... Come mai mi era sfuggita?
Io un tempo mi ero innamorato della Big Bang...

3 suggerimenti importanti (in ordine di preferenza personale) di Artemide:

GOTOTHEMIRROR
DROPLET MINI(migliore per illuminazione)
ALTROVE

Grazie!
I vostri consigli sono stati mirati e superveloci.
Prendo spunto e vedo di approfondire le vostre dritte.
Ciao Maria.

Sulla falsariga dell'applique a parete Droplet, interamente in alluminio, Stropiccio (Minital Lux), originale e fuori dagli schemi e che in qualche modo arreda..
Qui la scheda:
http://catalogo.idealuceonline.it/min-s ... p-836.html

Oppure tutti da gustare gli specchi/lampada di Ron Gilad, per Flos, presentati di recente, Ciao Achille e Pio, Ciao Achille, Ciao Gino, in varie misure..
Descrizione:
..La serie Mirrors di Ron Gilad gioca con uno degli oggetti più incredibili che l’uomo abbia mai inventato: lo specchio. La superficie riflettente, grazie alla creatività e l’ingegno del designer, diventa una sorta di piano magico che una volta acceso rivela suggestivi scorsi architettonici o romantici interni. Chi guarda attraverso lo specchio si troverà confuso tra la realtà che lo circonda e l’immagine che Gilad, discretamente, suggerisce attraverso un disegno semplice e perfetto.
Ron Gilad parla dei suoi specchi: “Gli Untitled della collezione Mirrors sono lo spazio fantasma che sta tra la realtà e il suo riflesso. Quando le luci sono spente, le vedute di città incastonate nello strato meno visibile dello specchio restano nascoste, svelasi non appena gli specchi vengono accesi. La collezione sfuma la realtà per condurre in un mondo surreale.” Anche quando si cimenta con le silhouette di alcune tra le lampade più riconoscibili (Parentesi di Achille Castiglioni e Pio Manzù, 2097 di Gino Sarfatti e Fucsia di Achille Castiglioni), il gioco di realtà e finzione si fa a ancora più attraente: guardando nello specchio si ha la sensazione che le lampade siano nello spazio accanto a noi. “Guardandosi allo specchio lo spettatore si stupirà nello scoprire che il decoro ha anche una funzione..”

lot ha scritto:

Belle!