Claustro ha scritto:LadyDar ha scritto:
grazie della visita...e cosa intendi con rivedere le strutture sulle pareti?
Se ho capito bene guardando le tue foto la tua casa viene costruita con struttura portante in longarine di fero.
Il metallo con gli sbalzi termici ha un continuo processo di dilatazione e accorciamento quindi quando vi viene creata una muratura a diretto contatto si tendono a formare delle microcrepe nell'intonaco che ne ridisegnano la struttura nei muri e questo è maggiormente vero se ci sono punti con longarine messe a X che attraversano cioè tutta una parete non limitandosi al perimetro.
Questo è perlomeno quello che ci ha detto a noi l'ingegnere, nel nostro caso le eventuali crepature sono nascoste all'esterno dal cappotto e all'interno da dei contromuri di 8 cm.
Ecco la risposta supertecnica data dal marito:)
E' perfettamente corretta la tua osservazione sugli sbalzi termini (ergo dilatazione lineare) dei metalli, chiaramente si parla di pochi mm (tra estate e inverno).
Per quanto riguarda gli accorgimenti/soluzioni messe in atto sulla nostra abitazione nello speicifico:
- Esterno: coibentazione mediante termocappotto STO di EPS di grafite (prodotto tedescO) dello spessore di 8 cm + rivestimento di 1 cm, su tre strati, con finitura ai silossani. Tinteggiatura finale con pittura LOTUSAN.
- Interno: controparete con blocco poroton termico di 25 cm e rimpello sui pilastri con polisocianato di 4 cm e sovrastante rete di PVC a maglia 1x1 per successivo intonaco di biocalce.
Ecco tutto questo dovrebbe (in pratica EVITA) i suddetti sbalzi termici, anche negli anni.