ciao,ti ringrazio.....la madia è Cantori...SIMO&CO. ha scritto:Anche io avevo capito fossero due case...vabbhè
comunque rinnovo i complimenti. Il salone pur classicheggiante mi piace molto (la madia in particolare). Mi piace moltissimo lo specchio (anzi mi diresti la marca? io ne ho visto uno simile ma mi hanno sparato 1700€)
Già ti avevo detto che adoravo l'albero della vita...e klint in generale.
ma magari sei una persona di spirito. 
Ma stai scherzando????antopattin ha scritto:una voce fuori dal coro.
innanzitutto una premessa: ho pensato che piuttosto che dire cose che potevano risultare sgradevoli sarebbe stato meglio sorvolare. però poi ho pensato che secondo me esistono dei canoni orientativi per definire il bello "standard". e se questi standard di base venissero rispettati in modo uniforme, pur prevedendo ampi margini di libertà di un gusto che può tranquillamente esprimersi a seconda della personalità di ciascuno (sai che tristezza se ci fosse l'omologazione estetica!), ebbene io credo che non si vedrebbero tanti scempi urbanistici e paesaggistici nel nostro "belpaese".
quindi a rischio di essere impopolare dico la mia e confido che non te ne senta offeso.
non c'è una scelta che mi senta francamente di apprezzare. salverei la cucina ma in quel contesto stona da morire. io sono per la fusione degli stili ma quelle sospensioni non si addicono per niente ad una linea così moderna. il tavolo non c'entra niente con le sedie, ma proprio zero, le sedie non c'entrano con la cucina. e ripeto che io amo mescolare generi tra loro distanti ma non è per niente facile, anzi! il divano bicolore sembra un ringo e nulla c'entra con quel tappeto. lo specchio mosaicato vicino al quadro della tour eiffel e al calorifero è un cazzotto nell'occhio. stesso per l'insieme carrellino, sedie (veramente brutte e ce ne vuole, eh!), tavolo, madia (vedi sedie), tris di specchi (uno solo e grande no?). sorvolando sui complementi e sugli orpelli decorativi. praticamente sembra che la casa sia stata arredata al buio. pezzi che presi singolarmente hanno un loro valore estetico sono stati accostati senza alcun criterio che mi riesca personalmente di cogliere, senza un filo conduttore che non sia magari quello del colore, scelta discutibile anche questa perché se due tonalità sono diverse meglio andare sul contrasto.
mi dispiace essere così severa ma immagino che il mio commento pesante sia ben bilanciato dal numero di quelli pieni di complimenti. con questo resta chiaro che la casa è tua ed è di tuo gusto e benissimo così, non lo dico per indorare la pillola. perché del resto, lo stesso concetto vale per me. casa mia dovrà piacere a me e se non piace ad altri chissenefrega.
per chiudere una cosa positiva: stupendo il colore della parete dietro la cucina ma dubito che vorrai dirmi che colore è dopo questa raffica spietata di bocciature.
con simpatia, "malgrado" tutto.
Torna a “Galleria fotografica”
