La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#31
mi sono accorta che sempre più spesso mi capita di essere felice quando ripenso ad una cosa che mi è successa puittosto che mentre la sto vivendo..[/quote]

Quindi la vivi meglio dopo e non durante? perche?[/quote]

Succede a tante persone....me compresa. Sul momento sei troppo "presa" dall'emozione per realizzare che sei felice...te ne accorgi magari la sera quando ci ripensi :wink:[/quote]

scusa colin, ma allora non capisco, (e torno indietro sullo stile tenente colombo) se sei troppo felice in quel momento che non realizzi, non è forse quella la felicità vera?

cosa ti succede dentro da non capire in quell'istante e dopo si?
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#32
bubu ha scritto:...e ti rispondo: la felicità vera non esiste...e se esiste dura pochissimo...delle volte solo alcuni istanti.... :(
Non sono d'accordo, per me la felicità esiste e io ne sono la riprova.....ebbene si, sono felice:
-felice di essere almondo anche se il mondo no è perfetto.
-felice perchè ho 2 genitori e un fratello che mi amano e che amo alla follia.
-felice perchè ho una persona accanto che mi ama senza riserve, senza paura, senza ma e però, che sono certa, darebbe la vita per me..... ed io provo tutto questo per lui.
-felice perchè insieme all'amore della mia vita stiamo realizzando un grande sogno insieme.
-felice perchè ho una persona accanto che, anche nei momenti più brutti, mi è stata vicina e mi ha aiutato a non fare caxxate.
-felice perchè so che posso e potrò sempre contare sui miei genitori e mio fratello.
-felice perchè ho una gatta in casa che mi ricorda tutti i giorni quanto sia importante amare.
-felice perchè so che presto o tardi darò tutta questa mia felicità ad un frugoletto bipede.
vabbè si è capito che sono felice??!! :D
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#33
bubu ha scritto:
bertok ha scritto:
tidelady ha scritto:
la felicità per me è la semplicità!
più una persona non punta ad avere il massimo, ma avere degli scalini da salire poco alla volta e non trovarsi subito in vetta, più una persona sa godersi la vita e quindi sorridere e gioire della stessa.

se uno può avere tutto solo perchè ha "potere" non credo che saprà mai cosa vuole dire essere felice!
Penso che ognuno abbia un suo modo per essere "felice" anche se per me la felicita vera, pura non esite! anzi al contrario, la vita è sacrificio, ma proprio sulla base di questo riesco ad accontentarmi e vivere in modo sufficientemente sereno.
Penso inoltre che la felicità sia proporzionalmente diversa in base a tutta una serie di bagagli personali.
Ma (posto queste domande perche mi aiutano a capire anche me) secondo voi esiste la felicità quella piena?? quella che non vi fa dormire notti intere?
Forse lper la mia età, o forse le mie esperienze di vita, vivo la cosa con meno emotività diciamo in modo disilluso
Un esempio mi piace viaggiare ma ho una paura folle, e questo mi porta a non vivere in modo sereno quel viaggio.
Diciamo che mi sento un po sempre castrato, ma un castrato cosciente!
voi che pensate, non avete mai lo stessa sensazione??
Come sempre siamo in sintonia io e te! :wink:
...e ti rispondo: la felicità vera non esiste...e se esiste dura pochissimo...delle volte solo alcuni istanti.... :(

e ti lamenti????
sai che vuole dire tanti istanti messi assieme???



io ho notato che sono un po selvatica... nel senso che la felicità con/per le persone raramente la provo, al contrario provo molta felicità nei confronti degli animali e questo so che non è un bene ed una discriminazione nei confronti dell'essere umano...
ad esempio se riesco ad aiutare un animaletto o quando vado in canile far scodinzolare un cane, io mi commuovo fino a piangere dalla felicità, al contrario se mi capita di aiutare la vecchietta acida ad attraversare la spesa e lei mi ringrazia , io non provo felicità, come se tutto fosse dovuto.... anche se so che non lo è.... insomma sono un po apatica con gli esseri umani .... :?

provo felicità nel vedere una coppia di anziani tenersi per mano, a volte mi ci commuovo anche
provo felicità nella natura, anche li mi è capitato che mi scendesse una lacrima a vedere un paesaggio stupendo. questo per me è essere felice!
Ultima modifica di tidelady il 08/11/05 17:47, modificato 1 volta in totale.
Mamma di Alessia nata il 14.09.2008 e di Sara nata il 15.01.2011

Si può anche morire per certe carezze...
perché la vita è morire per certe cose non dette

#34
ah...nei viaggi succede anche a me....
infatti ogni tanto io e Matte ci ricordiamo a vicenda dove siamo!!
esempio:
"oh...ma ti rendi conto? siamo in Islanda I.S.L.A.N.D.A. :shock: davanti ai geyser...e siamo in viaggio di nozze...cioè siamo sposati!!"

l'ultimo pezzo ogni tanto ce lo ripetiamo :oops: perchè poi nella vita quotidiana diventa tutto normale :(
...amale dire certe domande che forse era meglio non farsi mai...

#35
bertok ha scritto:scusa colin, ma allora non capisco, (e torno indietro sullo stile tenente colombo) se sei troppo felice in quel momento che non realizzi, non è forse quella la felicità vera?

cosa ti succede dentro da non capire in quell'istante e dopo si?
..sì è anche quella!!!!
ma una felicità maggiormente consapevole te la dà il momento "analitico" :wink:
Cosimo 8/8/2007 e Clelia 6/5/2009

#36
non saprei spiegarlo neppure io... forse perchè non realizzo boh :roll:
rifaccio un esempio:
vacanze maldive: ho prenotato pochi giorni prima di partire quindi non ho avuto il tempo di renderme conto e aspettare con ansia la partenza, quando siamo arrivati anche se ero dall'altra parte del mondo, mi sembrava di essere dietro l'angolo :lol: il posto era stupendo, mi trovavo in paradiso, ma mentre ero lì mi pareva "normale", quando sono tornata a casa mi sono resa conto veramente di dove fossi stata e della meraviglia che avevo visto...
stessa cosa per l'esperieza subacquea: facevo le immersioni e mi pareva di guardare me stessa in un monitor, non mi rendevo conto fino in fondo...

spero di essermi spiegata... :roll:[/quote]

Ma allora sei come me una sub, alle Maldive, anche io!! :D :D voglio tornarci per il passaggio delle Mante!0

Vedi allora sei un po come me, e tutto semplicemente stupendo, sto bene con me stesso, con il mondo, ma nulla mi fa sentire "felice"!
Ho forse sono io che ho un'idea idilliaca della felicità??
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#37
bertok ha scritto:
Ma allora sei come me una sub, alle Maldive, anche io!! :D :D voglio tornarci per il passaggio delle Mante!0

Vedi allora sei un po come me, e tutto semplicemente stupendo, sto bene con me stesso, con il mondo, ma nulla mi fa sentire "felice"!
Ho forse sono io che ho un'idea idilliaca della felicità??
Le Mante! che spettacolo!! :D ne avrò viste una ventina :wink:
(anche lì, mante e squali mi passavano sopra le testa a mezzo metro e mica mi rendevo conto, altrimenti mi sa che scappavo :lol: )

Devo dire che mentre sto vivendo una cosa sono felice, però nel momento dell'analisi successiva mi rendo conto che provo una sensazione più intensa, diversa... difficile da spiegare :roll:
Immagine
"Cammina nel sole finche’ ti scaldera’ finche’ ti va finche’ avrai la sensazione di esser libero perche’ non c’e’ una eta’"

#38
Estratti.Naturali ha scritto:
bertok ha scritto:
Ma allora sei come me una sub, alle Maldive, anche io!! :D :D voglio tornarci per il passaggio delle Mante!0

Vedi allora sei un po come me, e tutto semplicemente stupendo, sto bene con me stesso, con il mondo, ma nulla mi fa sentire "felice"!
Ho forse sono io che ho un'idea idilliaca della felicità??
Le Mante! che spettacolo!! :D ne avrò viste una ventina :wink:
(anche lì, mante e squali mi passavano sopra le testa a mezzo metro e mica mi rendevo conto, altrimenti mi sa che scappavo :lol: )

Devo dire che mentre sto vivendo una cosa sono felice, però nel momento dell'analisi successiva mi rendo conto che provo una sensazione più intensa, diversa... difficile da spiegare :roll:
Sei wordsworthiana :wink: ...

W. Wordsworth

CCLIII. The Daffodils

I WANDER'D lonely as a cloud
That floats on high o'er vales and hills,
When all at once I saw a crowd,
A host of golden daffodils,
Beside the lake, beneath the trees, 5
Fluttering and dancing in the breeze.

Continuous as the stars that shine
And twinkle on the Milky Way,
They stretch'd in never-ending line
Along the margin of a bay: 10
Ten thousand saw I at a glance,
Tossing their heads in sprightly dance.

The waves beside them danced, but they
Outdid the sparkling waves in glee:—
A poet could not but be gay 15
In such a jocund company!
I gazed, and gazed, but little thought
What wealth the show to me had brought:

For oft, when on my couch I lie
In vacant or in pensive mood, 20
They flash upon that inward eye
Which is the bliss of solitude;
And then my heart with pleasure fills,
And dances with the daffodils.


Vagabondavo solo come una nuvola/ Che alta fluttua su valli e colline,/Quando a un tratto vidi una folla,/Una schiera di dorati narcisi/ Lungo il lago e sotto gli alberi/Una miriade ne danzava nella brezza./Fitti come le stelle che brillano/ E sfavillano sulla Via Lattea,/Cosi' si stendevano in una linea infinita/ Lungo le rive di una baia./Una miriade ne colse il mio sguardo/I fiori si lanciarono in una danza gioiosa/Lì presso danzavano le onde scintillanti, /Superate in letizia dai narcisi;/Un poeta non poteva che esser lieto/In così ridente compagnia. /Mirando e rimirando, pensai poco/Al bene che la vista mi recava:/Spesso quando me ne sto disteso,/Senza pensieri, o pensieroso,/Essi balenano al mio occhio interiore/Che rende la solitudine beata,/E allora il mio cuore si riempie di piacere,/ e danzo con i narcisi.
Ultima modifica di Colynn il 08/11/05 18:05, modificato 1 volta in totale.
Cosimo 8/8/2007 e Clelia 6/5/2009

#39
bertok ha scritto:scusa colin, ma allora non capisco, (e torno indietro sullo stile tenente colombo) se sei troppo felice in quel momento che non realizzi, non è forse quella la felicità vera?

cosa ti succede dentro da non capire in quell'istante e dopo si?
beh forse in quei momenti non stai a pensare "sono felice? si no?", in quei momenti stai talmente bene che ti godi il momento e basta, solo dopo che ci pensi magari con un pizzico di nostalgia realizzi che sei stata veramente felice.
There is no way to happiness, happiness is the way.

#40
bertok ha scritto: Vedi allora sei un po come me, e tutto semplicemente stupendo, sto bene con me stesso, con il mondo, ma nulla mi fa sentire "felice"!
Ho forse sono io che ho un'idea idilliaca della felicità??
Forse è dovuto anche al fatto che oggi molte cose le diamo per scontate. Almeno, è quanto vale per me.
Io ne ricordo tanti di momenti felici, di quella felicità che ti gonfia il cuore... ma sono tutti in qualche modo legati al raggiungimento di obiettivi "ambiziosi", dal superamento di un esame importante al viaggio sognato per tanto tempo. Quando poi penso lucidamente a quello che ho, allora sono felice ma è una felicità "razionale". Non mi entusiasmo per le piccole cose... proprio perché le do per scontate anche se non lo sono.
Me ne accorgo quando osservo miei genitori: forse perché appartengono ad un'altra generazione, perché hanno avuto meno possibilità...fatto sta che io non ho mai visto tanto entusiasmo quanto quello che era negli occhi di mio padre quando descriveva il buffet dellla colazione al villaggio dove sono andati in vacanza alle canarie! Parlava del tostapane girevole come di una magia del paese dei balocchi... mi faceva una tenerezza enorme! Tempo fa qualcuno aveva raccontato un'esperienza simile dei propri genitori dopo una crociera... Ecco, io quella gioia lì la invidio un po'!

#41
Colynn ha scritto:
Sei wordsworthiana :wink: ...
la mia mente è contemporaneamente ricevente e creatrice 8)
Immagine
"Cammina nel sole finche’ ti scaldera’ finche’ ti va finche’ avrai la sensazione di esser libero perche’ non c’e’ una eta’"

#42
Estratti.Naturali ha scritto:
Colynn ha scritto:
Sei wordsworthiana :wink: ...
la mia mente è contemporaneamente ricevente e creatrice 8)
E-satto!
Cosimo 8/8/2007 e Clelia 6/5/2009

#43
Estratti.Naturali ha scritto:AlexB concordo con te, fondamentalmente senza stimoli o obiettivi il quotidiano avrebbe poco significato, almeno per me... però vorrei tanto riuscire a farmi bastare quello che ho senza volere sempre altro... anche se apprezzo quello che sono riuscita ad ottenere e la vita che mi sono costruita, mi rendo conto di cercare sempre altro, mentre a volte sarebbe sufficiente accontentarsi...ed essere felici così.
Parliamo su due piani diversi fondamentalmente...io mi pongo obiettivi e sono felice di quello che ho al contempo...l una cosa nn eslcude affatto l altra...perchè dovrebbe ?

Non sogno di avere milioni di euro in banca...nn è un mio obiettivo...il mio obiettivo in tal senso è aver abbastanza denaro da poter vivere bene, senza che manchi nulla a mia moglie (attuale fidanzata), a quello che un giorno sarà mio figlio/a e ai miei cari in generale (e a me stesso, ovviamente) ... questo è un obiettivo per me intelligente

Perchè intelligente...? Ma perchè chi si pone obiettivi da milionari...1 su un tot ce la fa anche..e gli altri ? Beh se un obiettivo è tale allora verrà perseguito con grande energia e la delusione non può che generare infelicità...gli obiettivi devono essere perseguibili e per questo bisogna esser onesti con se stessi ... posso sperare di vincere milioni di euro ma nn perseguire come obiettivo quello di averli a tutti i costi... nn so se mi spiego.

E nn credo di esser limitato a pormi obiettivi sensati!

CIao, Ale

#44
bubu ha scritto:
bertok ha scritto:
tidelady ha scritto:
la felicità per me è la semplicità!
più una persona non punta ad avere il massimo, ma avere degli scalini da salire poco alla volta e non trovarsi subito in vetta, più una persona sa godersi la vita e quindi sorridere e gioire della stessa.

se uno può avere tutto solo perchè ha "potere" non credo che saprà mai cosa vuole dire essere felice!
Penso che ognuno abbia un suo modo per essere "felice" anche se per me la felicita vera, pura non esite! anzi al contrario, la vita è sacrificio, ma proprio sulla base di questo riesco ad accontentarmi e vivere in modo sufficientemente sereno.
Penso inoltre che la felicità sia proporzionalmente diversa in base a tutta una serie di bagagli personali.
Ma (posto queste domande perche mi aiutano a capire anche me) secondo voi esiste la felicità quella piena?? quella che non vi fa dormire notti intere?
Forse lper la mia età, o forse le mie esperienze di vita, vivo la cosa con meno emotività diciamo in modo disilluso
Un esempio mi piace viaggiare ma ho una paura folle, e questo mi porta a non vivere in modo sereno quel viaggio.
Diciamo che mi sento un po sempre castrato, ma un castrato cosciente!
voi che pensate, non avete mai lo stessa sensazione??
Come sempre siamo in sintonia io e te! :wink:
...e ti rispondo: la felicità vera non esiste...e se esiste dura pochissimo...delle volte solo alcuni istanti.... :(
xchè bubu dici così...spiega...per me nn può esser così , diversamente sarebbe molto ma molto triste.

L esaltazione può durare pochi istanti ma la felicità durare anche una vita...secondo me. Se no che senso avrebbe vivere..? Xpochi istanti di felicità e una vita di sacrifici/sofferenze ? Spero nn sia così...per me sicuramente non lo è

Cavolo per me esser felice è tornare a casa tutte le sere dalla donna che amo...che mi apre la porta e mi bacia...

Per me esser felice è aver fatto casa nostra...con le nostre mani

Per me esser felice è vivere giorno per giorno e programmare giorno per giorno la ns vita insieme...

Per me esser felice è anche solo concepire l idea di volere un figlio e di perseguirla (è anche divertente :D :D :D )

Non so come si possa non esser felici...

Cioè questo nn vuol dire che vivo in un mondo idilliaco e che noi non soffriamo x nessun motivo...anzi, personalmente di motivi di preoccupazione e di sofferenza ne ho avuti e ne ho tuttora ed anche moooolto gravi (salute di persone care, parenti stretti...gravi problemi di salute)...lei pure...per altri motivi...eppure...eppure tutto ciò non ci impedisce di esser felici perchè possiamo ancora sognare il ns futuro assieme e quello che potremo fare.

Ciao, Ale

#45
La felicita' irrazionale, quelal vera, quella folle, quella da brividi.... esiste solo quando non si ha la capacita' di pensare. I bambini sono felici perchè vivono l'attimo. I pazzi sono felici...

Siamo felici nell'imprevisto, quando non ci rendiamo conto di cosa stiamo facendo o pensando.

Quella che viviamo, apprezzando cio' che abbiamo, è a mio avviso una razionalizzazione della felicita', è un paragonarla al resto delle cose.

Sono felice perchè potrei star peggio.

Questa non è felicita' ma consapevolezza.