rcanova ha scritto: ma chi l'ha detto che devono essere le aziende a sostenere lo sviluppo demografico di una nazione? Perchè mai la maternità deve essere sostenuta dalle aziende private e non dalla società nella sua globalità?

A quanto mi risulta infatti non è così

Le differenze tra i vari livelli sono talmente ridicole che non sono rilevanti.
Per Enza: sì sono Franco - Franco... il latitante...
Per rcanova: chi ha detto che le aziende devono sostenere lo sviluppo demografico? mi pare che il discorso fosse solo che il fatto che una donna voglia essere madre, non deve essere una discriminante in fase di selezione. Nessuno dice che bisogna assumere la prima persona che ti capita... Ma non possono neanche cercare un neolaureato 24-25 anni con almeno 2 anni di esperienza pregressa nel ruolo pre un compenso annuo loro di Euro 12-15.000 l'anno!!!

rcanova ha scritto:Cmq... non crediate che il processo di selezione personale .... dal punto di vista di un'azienda... sia una "passeggiata" ..... se ti becchi la persona sbagliata sono veramente dolori....

In ogni caso non crediate che alle aziende ... piaccia licenziare per il gusto di farlo ..... sopratutto per quanto riguarda i giovani .... gli investimenti necessari affinchè una persona diventi realmente produttiva non sono indifferenti ... quindi perchè mai appena formata e produttiva ... si dovrebbe licenziare? Le persone valide, nel momento in cui se ne vanno, determinano un problema, non certo un vantaggio....

Altro discorso è quando la persona .... come dire ... non funziona .... allora alcuni giovani dovrebbero porsi una questione di fondo.... che significato dare al lavoro ed alla propria partecipazione in azienda..... visto che l'azienda come tale .... non è un mero "erogatore di stipendi".

Un ultima cosa.... e qui mi "tiro addosso" tutti ..... ma chi l'ha detto che devono essere le aziende a sostenere lo sviluppo demografico di una nazione? Perchè mai la maternità deve essere sostenuta dalle aziende private e non dalla società nella sua globalità?

Probabilmente tu parli di realta' piccole.. perchè nelle grandi realta' un impiegato non è altro che una "RISORSA" che costa.
Quanto?

Decisamente di piu' di un impiegato a commessa perchè questo lo si scarica in irap
Decisamente di piu' di un consulente rumeno (tanto per fare un esempio da me conosciuto)

Quando mandano via 30-40 persone non lo fanno scegliendo i peggiori, anzi! Lo fanno pescando nel mucchio.

rcanova ha scritto:Cmq... non crediate che il processo di selezione personale .... dal punto di vista di un'azienda... sia una "passeggiata" ..... se ti becchi la persona sbagliata sono veramente dolori....

In ogni caso non crediate che alle aziende ... piaccia licenziare per il gusto di farlo ..... sopratutto per quanto riguarda i giovani .... gli investimenti necessari affinchè una persona diventi realmente produttiva non sono indifferenti ... quindi perchè mai appena formata e produttiva ... si dovrebbe licenziare? Le persone valide, nel momento in cui se ne vanno, determinano un problema, non certo un vantaggio....

Altro discorso è quando la persona .... come dire ... non funziona .... allora alcuni giovani dovrebbero porsi una questione di fondo.... che significato dare al lavoro ed alla propria partecipazione in azienda..... visto che l'azienda come tale .... non è un mero "erogatore di stipendi".

Un ultima cosa.... e qui mi "tiro addosso" tutti ..... ma chi l'ha detto che devono essere le aziende a sostenere lo sviluppo demografico di una nazione? Perchè mai la maternità deve essere sostenuta dalle aziende private e non dalla società nella sua globalità?

che lavoro fai??

Enza

Anna73 ha scritto:Stamattina hanno detto a mio marito che deve cercarsi un altro lavoro
E' stata una doccia fredda, soprattutto perchè stiamo (o forse dovrei dire stavamo...) per comprare casa
Sono in panico totale! Il periodo non è dei + favorevoli per trovare lavoro...

Scusate lo sfogo ma la giornata è veramente grigia (persino il tempo è uno schifo!)

Anna

Tenete duro e non scoraggiatevi, in bocca al lupo

Quando licenziano delle persone non dovrebbero tenere conto di alcuni elementi tipo:
- anzianità di servizio
- figli/altre persone a carico

Renatone ha scritto:

Franco ha scritto:

Renatone ha scritto:vero e assurdo, ma senza voler giudicare, io nn avrei tolto la fede ...
Enza

Eh... l'amore....

a parte l'amore motivo di questa mia affermazione (cmq anche pecurella ne ha tanto x suo marito ) ... che premessa è x avere 1 lavoro serio? quanto lo si può tenere nascosto? che fai scrivi sul cv che sei nubile?

Ma no, non lo volevo negare
Era "il colloquio della mia vita" ( ), sai quello per il lavoro che hai sempre sognato nell'azienda che hai sempre sognato? Ecco, lui! Mi hanno chiamata e mi sono presentata senza fede, per vedere se i miei dubbi erano solo paranoie. Sul cv lo stato civile non l'ho messo (anche perchè il fatto che io sia sposata o no non influisce sul mio modo di lavorare, e perché comunque nulla mi vieterebbe di restare incinta anche se fossi nubile!). Io non ho detto niente, né loro me l'hanno chiesto. Andato il primo colloquio con la selezionatrice esterna, andato il secondo con il colloquio di lingue, andato il terzo con la psicologa, andato il quarto con le persone che dovrebbero diventare i miei superiori. Siamo rimasti in due, c'è il colloquio con il grande boss (nonchè il mio 5° giorno di ferie che insospettisce il datore di lavoro ): si parla del + e del - e lì scatta la domandina magica: "lei non è sposata?" E io naturalmente "Sì, da un anno. Non porto la fede perché non riesco a portare gioielli"
Il giorno dopo mi hanno chiamata per comunicarmi che la scelta era ricaduta su "una inaspettata candidatura interna". Magari non mi avrebbero presa lo stesso, ma mi rimane il ragionevole dubbio

lolamar ha scritto:Quando licenziano delle persone non dovrebbero tenere conto di alcuni elementi tipo:
- anzianità di servizio
- figli/altre persone a carico

che bella storia!
Nella mia stanza 3 persone in mobilita' su 10 che siamo (solo nella stanza!)

1) categoria protetta e con 1 figlio... l'azienda aveva un sovrannumero
1) sposato con tre bambini
1) sposato 2 volte con 2 bambini

Siamo rimasti in 7 non per diversita' di stipendio... solo per SIMPATIE.


Se l'azienda che chiede la mobilita' è grande... manco un'interpellanza parlamentare fatta proprio per noi ha cambiato le cose.

Cla' ha scritto:

Renatone ha scritto:

Franco ha scritto: Eh... l'amore....

a parte l'amore motivo di questa mia affermazione (cmq anche pecurella ne ha tanto x suo marito ) ... che premessa è x avere 1 lavoro serio? quanto lo si può tenere nascosto? che fai scrivi sul cv che sei nubile?

Ma no, non lo volevo negare
Era "il colloquio della mia vita" ( ), sai quello per il lavoro che hai sempre sognato nell'azienda che hai sempre sognato? Ecco, lui! Mi hanno chiamata e mi sono presentata senza fede. Sul cv lo stato civile non l'ho messo (anche perchè il fatto che io sia sposata o no non influisce sul mio modo di lavorare, e perché comunque nulla mi vieterebbe di restare incinta anche se fossi nubile!). Io non ho detto niente, né loro me l'hanno chiesto. Andato il primo colloquio con la selezionatrice esterna, andato il secondo con il colloquio di lingue, andato il terzo con la psicologa, andato il quarto con le persone che dovrebbero diventare i miei superiori. Siamo rimasti in due, c'è il colloquio con il grande boss (nonchè il mio 5° giorno di ferie che insospettisce il datore di lavoro ): si parla del + e del - e lì scatta la domandina magica: "lei non è sposata?" E io naturalmente "Sì, da un anno. Non porto la fede perché non riesco a portare gioielli"
Il giorno dopo mi hanno chiamata per comunicarmi che la scelta era ricaduta su "una inaspettata candidatura interna". Magari non mi avrebbero presa lo stesso, ma mi rimane il ragionevole dubbio

lo so ... immagino cosa provi ... tutte le donne ci son passate prima o poi, ma x 1 lavoro "serio" nn si hanno alternative ... certo meglio trovare 1 buon posto prima del matrimonio, ma come si fa a sapere se sarà così a vita??

che squallore ...

Enza

Cla' ha scritto: Ma no, non lo volevo negare
Era "il colloquio della mia vita" ( ), sai quello per il lavoro che hai sempre sognato nell'azienda che hai sempre sognato? Ecco, lui! Mi hanno chiamata e mi sono presentata senza fede. Sul cv lo stato civile non l'ho messo (anche perchè il fatto che io sia sposata o no non influisce sul mio modo di lavorare, e perché comunque nulla mi vieterebbe di restare incinta anche se fossi nubile!). Io non ho detto niente, né loro me l'hanno chiesto. Andato il primo colloquio con la selezionatrice esterna, andato il secondo con il colloquio di lingue, andato il terzo con la psicologa, andato il quarto con le persone che dovrebbero diventare i miei superiori. Siamo rimasti in due, c'è il colloquio con il grande boss (nonchè il mio 5° giorno di ferie che insospettisce il datore di lavoro ): si parla del + e del - e lì scatta la domandina magica: "lei non è sposata?" E io naturalmente "Sì, da un anno. Non porto la fede perché non riesco a portare gioielli"
Il giorno dopo mi hanno chiamata per comunicarmi che la scelta era ricaduta su "una inaspettata candidatura interna". Magari non mi avrebbero presa lo stesso, ma mi rimane il ragionevole dubbio

Uguale !!! solo che non ero sposata e mi hanno chiesto come mai avessi cambiato città (5° colloquio). Il giorno dopo mi hanno chiamato dicendo che l'altro candidato, pur meno qualificato, aveva un profilo maggiormente operativo (chevordì???)....il dubbio mi rimarrà

Da noi più o meno rispettano questi fattori, anche se fra due persone allo stesso livello conta molto la simpatia, come dici tu Domo e la bravura...
Poi se vogliono salvare qualcuno in particolare, sicuramente trovano il modo di farlo... questo sicuramente non è giusto e mi tocca molto da vicino perchè io sono una di quelle che "hanno voluto salvare" l'anno scorso e mi sento ancora in colpa nei confronti di chi hanno mandato via (anche se so che l'hanno fatto non certo per la mia bella faccia ma perchè lavoro per due!).
Era nell'aria un cambiamento di ruolo già da tempo per me, ed hanno colto l'occasione per "salvarmi"... nonostante lavori qui già da 5 anni mi hanno chiesto di dire sinceramente se programmavo un'imminente maternità....

lolamar ha scritto:Da noi più o meno rispettano questi fattori, anche se fra due persone allo stesso livello conta molto la simpatia, come dici tu Domo e la bravura...
Poi se vogliono salvare qualcuno in particolare, sicuramente trovano il modo di farlo... questo sicuramente non è giusto e mi tocca molto da vicino perchè io sono una di quelle che "hanno voluto salvare" l'anno scorso e mi sento ancora in colpa nei confronti di chi hanno mandato via (anche se so che l'hanno fatto non certo per la mia bella faccia ma perchè lavoro per due!).
Era nell'aria un cambiamento di ruolo già da tempo per me, ed hanno colto l'occasione per "salvarmi"... nonostante lavori qui già da 5 anni mi hanno chiesto di dire sinceramente se programmavo un'imminente maternità....

bhè anche da noi è andata cosi'... ed anche io mi son salvata da 4 retate di cigo e cigs.... ma non è bello veder scomparire i colleghi.

lolamar ha scritto:Da noi più o meno rispettano questi fattori, anche se fra due persone allo stesso livello conta molto la simpatia, come dici tu Domo e la bravura...
Poi se vogliono salvare qualcuno in particolare, sicuramente trovano il modo di farlo... questo sicuramente non è giusto e mi tocca molto da vicino perchè io sono una di quelle che "hanno voluto salvare" l'anno scorso e mi sento ancora in colpa nei confronti di chi hanno mandato via (anche se so che l'hanno fatto non certo per la mia bella faccia ma perchè lavoro per due!).
Era nell'aria un cambiamento di ruolo già da tempo per me, ed hanno colto l'occasione per "salvarmi"... nonostante lavori qui già da 5 anni mi hanno chiesto di dire sinceramente se programmavo un'imminente maternità....

ASSURDO ...

allora anche al centro e al nord, nuove assunzioni a parte, le cose vanno male?

Enza

E' un dramma per chiunque perdere il lavoro, ma la tendenza spesso è di mandare via le persone più in là con gli anni... se si riesce ad accompagnarli alla pensione bene, altrimenti @azzi tuoi... da noi tanta gente (2 ristrutturazioni in neanche 1 anno e mezzo alla sede centrale italiana + 2 stabilimenti italiani chiusi) si è ritrovata senza lavoro a 50 anni... quante speranze hanno loro di trovare qualcosa? di rivendersi altrove? parlano di operazioni di "svecchiamento" e sono molto diffuse a quanto vedo in giro... non riesco a non pensare che se avessero lasciato a casa me, sarei stata in difficoltà certo, ma ho solo 32 anni e qualcosa avrei trovato di sicuro (parlo di un lavoro per sopravvivere: cameriera, commessa, che ne so, qualsiasi cosa)
Mi shockka l'incongruenza con gli incentivi che vengono dati per non andare in pensione... anzi, a pensarci bene non è che mi sorprenda molto, se considero che ne usufruiscono solo direttori e dirigenti....

Cerca di starle vicino ed incoraggiarlo perchè per lui sarà una grande preoccupazione, comunque non disperare, sicuramente qualcosa di positivo verrà fuori.
Un abbraccio