cyberlaura ha scritto:L'ultimo canto propongo L'ave Maria o di Schubert, o di Bach-Gounod

a me è sempre piaciuta di + la prima
o sono entrata con il canone di Pachelbel, che piaceva tanto allo sposo, e ancora adesso mi commuovo quando lo sento agli altri matrimoni

Ela, secondo me non hai il tempo per la cantata breve, a meno che tu non abbia da percorrere una navata chilometrica o non faccia tutto al rallentatore, la sposa arriva all'altare in un attimo!!

l'Ave Maria secondo me sta benissimo (da brividi) appena terminato il rito del matrimonio....

alla fine veramente mi sembra sprecata... a tutti i matri a cui sono stata dopo la comunione c'è il fuggi fuggi a preparare il piazzale, sistemare il riso.... il prete che chiama convulsametne gli sposi ed i testimoni per le firme, il fotografo che si sbraccia....

lo dico perchè mi spiace che una coppia investa e faccia cantare una cosa che nessuno o quasi ascolterà...

alle musiche ci stiamo pensando, ma per noi è presto
l'unica idea da cui non vorremmo allontanarci troppo, parroco permettendo, è che siamo melodie classiche ma suonate da un organo ed una chitarra elettrica

Avete presente... un Jimi Hendrix che mi suona la marcia nuziale?? qua vien fuori la tamarra che è in me

Ragazze ho bisogno di un consiglio, sabato o domenica dovremmo andare dal don che ci sposerà, per farci conoscere un po' (non ce l'ha chiesto lui eh, è una cosa che parte da noi).
Mi sembra già una rottura di marones per lui tornare nella vecchia parrocchia a celebrare un matrimonio, per di più non ricordandosi probabilmente di noi sarà un po' imbarazzante. Confido nel fatto che lui è un tipo giovanile e simpatico e nel fatto che andremo assieme ad un amico e collega di mr boop, molto amico del Don e in contatto con lui.
Se il corso pre-matrimoniale della chiesa dove è ora questo Don è tenuto da lui probabilmente andremo lì a farlo, anche se per noi è lontano (ma una volta a settimana si può fare), almeno ci conosciamo meglio, se invece non è tenuto da lui non ha senso sbattersi per nulla.
Comunque, vista la situazione, secondo voi dovremmo andare con un pensiero per questo Don? Che ne so, una torta, qualcosa... lui è un appassionato del signore degli anelli, ma non so se è il caso di fargli un regalo personale... boooh?!!
Non so come spiegare, mi sento un po' a disagio, in debito, visto che quest'uomo deve cambiare parrocchia per sposare due di cui non si ricorda. Voi che fareste?

chiaretta ha scritto: Ela, secondo me non hai il tempo per la cantata breve, a meno che tu non abbia da percorrere una navata chilometrica o non faccia tutto al rallentatore, la sposa arriva all'altare in un attimo!!

No!!!! intendevo dopo che la sposa è arrivata all'altare, prima che inizi la cerimonia...

quando cantavo la proponevamo sempre.... e quando accettavano poi erano contenti... dà agli invitati il tempo di accomodarsi, agli sposi il tempo di salutarsi, i parenti, il prete chiede conferme, tutti si sistemano... con un canto sotto e non solo una sonata...

tutto qui!

esempio:
Alzati, amica mia,
mia bella, vieni con me,
l’inverno è passato,
la vita danza attorno a te,
l’inverno è passato,
la vita danza attorno a te.

Come sei bella, amica mia, come sei bella,
i tuoi occhi come colombe
rallegrano il tuo viso,
vieni, vieni con me,
il tempo del canto è tornato,
nuove melodie canterò per te.

Eccomi, sono pronta,
Signore, vengon con te,
l’inverno è passato,
la vita danza attorno a me,
l’inverno è passato,
la vita danza attorno a me.

L’anima mia esulta in te, Signore Dio,
e dovunque tu vorrai io ti seguirò,
canterò per te canti di gioia,
danze senza fine danzerò per te.

Alzati, amica mia,
mia bella, vieni con me,
l’inverno è passato,
la vita danza attorno a te,
l’inverno è passato, la vita danza attorno a te.

Eccomi, Signore,
io vengo a te,
l’inverno è passato,
la vita danza attorno a me,
l’inverno è passato,
la vita danza attorno a me.

chiaretta ha scritto:

cyberlaura ha scritto:L'ultimo canto propongo L'ave Maria o di Schubert, o di Bach-Gounod

a me è sempre piaciuta di + la prima
o sono entrata con il canone di Pachelbel, che piaceva tanto allo sposo, e ancora adesso mi commuovo quando lo sento agli altri matrimoni

Ela, secondo me non hai il tempo per la cantata breve, a meno che tu non abbia da percorrere una navata chilometrica o non faccia tutto al rallentatore, la sposa arriva all'altare in un attimo!!

anch'io sono entrata con il canone di Pachelbel....bellissimo! anche se non l'ho sentito quel giorno, uff!!

betty_boop ha scritto:Ragazze ho bisogno di un consiglio, sabato o domenica dovremmo andare dal don che ci sposerà, per farci conoscere un po' (non ce l'ha chiesto lui eh, è una cosa che parte da noi).
Mi sembra già una rottura di marones per lui tornare nella vecchia parrocchia a celebrare un matrimonio, per di più non ricordandosi probabilmente di noi sarà un po' imbarazzante. Confido nel fatto che lui è un tipo giovanile e simpatico e nel fatto che andremo assieme ad un amico e collega di mr boop, molto amico del Don e in contatto con lui.
Se il corso pre-matrimoniale della chiesa dove è ora questo Don è tenuto da lui probabilmente andremo lì a farlo, anche se per noi è lontano (ma una volta a settimana si può fare), almeno ci conosciamo meglio, se invece non è tenuto da lui non ha senso sbattersi per nulla.
Comunque, vista la situazione, secondo voi dovremmo andare con un pensiero per questo Don? Che ne so, una torta, qualcosa... lui è un appassionato del signore degli anelli, ma non so se è il caso di fargli un regalo personale... boooh?!!
Non so come spiegare, mi sento un po' a disagio, in debito, visto che quest'uomo deve cambiare parrocchia per sposare due di cui non si ricorda. Voi che fareste?

io non porterei nulla...al massimo farei un regalo / pensioero dopo il amtrimonio...

ela, l'ave maria "non è liturgica", quindi durante la messa non tutti i preti accettano che sia cantata (te la fanno inserire, con somma degnazione, o durante la pausa post comunione, o alla fine della cerimonia, appunto). Noi abbiamo scelto la prima opzione.

Merc, ma che figata
spera solo di non trovare un anziano prete bacchettone!

betty_boop ha scritto: Comunque, vista la situazione, secondo voi dovremmo andare con un pensiero per questo Don? Che ne so, una torta, qualcosa... lui è un appassionato del signore degli anelli, ma non so se è il caso di fargli un regalo personale... boooh?!!
Non so come spiegare, mi sento un po' a disagio, in debito, visto che quest'uomo deve cambiare parrocchia per sposare due di cui non si ricorda. Voi che fareste?

donUbaldo era golosissimo di confetti gliene abbiamo portati a carrettate, adesso aspetto la fine di settembre e gliene porto altri per babyzillo
prova a chiedere all'amico del tuo don se ha preferenze particolari... un pensierino sarà di certo sempre gradito!

Ma voi fate il canto anche quando entra lo sposo?

Ai matrimoni ai quali sono andata l'entrata dello sposo non se la filava nessuno, a parte il fotografo.
Tutti gli invitati erano fuori e lo sposo entrava solo per fare le foto, forse nemmeno il prete era sull'altare

betty_boop ha scritto:Comunque, vista la situazione, secondo voi dovremmo andare con un pensiero per questo Don? Che ne so, una torta, qualcosa... lui è un appassionato del signore degli anelli, ma non so se è il caso di fargli un regalo personale... boooh?!!
Non so come spiegare, mi sento un po' a disagio, in debito, visto che quest'uomo deve cambiare parrocchia per sposare due di cui non si ricorda. Voi che fareste?

di fatto non so quanto Possano accettare regali personali...

ma voi andate fuori da un contesto specifico (nel senso non andare a qualche funzione)... giusto? lo andate a trovare....portate delle paste, una torta... qualcosa del genere!
e poi valutate quanto gli fa piacere questo "spostamento"....

diplomaticamente... se vedere che per lui è verametne uno sforzo e se vorreste veramente ricompensarlo, chiedetegli alla fine le modalità per una donazione (anche simbolica - lui capirà) alla comunità

Grazie ragazze!!
Lui sa già dello spostamento, gliel'avevamo chiesto telefonicamente qualche tempo fa e ha accettato senza problemi, quindi non so se effettivamente gli pesa e quanto... penso che un po' gli faccia piacere che lo cerchino dalla vecchia parrocchia, vuol dire che ha lasciato il segno in qualche modo, un po' sarà sicuramente imbarazzato, almeno quanto noi penso...
Comunque sì, lo andiamo a trovare al di fuori dalle funzioni, cioè magari prima andiamo a messa, così vediamo se non ha perso il suo smalto , poi però ci vediamo fuori... una torta potrebbe far piacere penso... ho giusto dei mirtilli che i miei hanno portato dalla montagna...

chiaretta ha scritto:ela, l'ave maria "non è liturgica", quindi durante la messa non tutti i preti accettano che sia cantata (te la fanno inserire, con somma degnazione, o durante la pausa post comunione, o alla fine della cerimonia, appunto). Noi abbiamo scelto la prima opzione.

mmmhh... credo che qui subentrino proprio le abitudini / tradizioni locali... ...in AL non esiste matrimonio senza Ave Maria lo davo per scontato

(comunque.... in che senso "non liturgica"???? un canto alla Madonna è previsto in ogni canone... ok non sono esperta di rito ambrosiano però..... )

cyberlaura ha scritto:Ma voi fate il canto anche quando entra lo sposo?

a me piacerebbe che venisse suonato qualcosa.e come ha fatto mia sorella, chiederò che TUTTI siano dentro quando arrivo io
mia sorella non è scesa finchè non sono entrati tutti...

ela78 ha scritto: se vedere che per lui è verametne uno sforzo e se vorreste veramente ricompensarlo, chiedetegli alla fine le modalità per una donazione (anche simbolica - lui capirà) alla comunità

per quello c'è la classica busta da lasciare in sagrestia... noi ne abbiamo dovute preparare due, una per il don e una per la perpetua, che, neanche tanto velatamente, ci ha fatto capire che.. se volevamo la chiesa pulita e aperta in anticipo perchè il fioraio potesse allestirla per bene...

ricordo che all'ingresso dello sposo suonarono qualcosa, ma non ricordo cosa. Al matrimonio del 28, on hanno suonato niente, e mi è parso un po' bruttino (lo sposo è entrato in chiesa tra il brusio degli ospiti che si accomodavano, e con lo scroscio di pioggia in sottofondo...)

Quando siamo andati a trovare la prima volta il prete che avrebbe poi dovuto sposarci, avevamo pensato ad un'offerta per la chiesa. Solo che ci siamo ricordati all'ultimo di prelevare (era pure domenica), non avevamo una busta di carta e quindi gli abbiamo donato sti soldi svolazzanti e...poveretto secondo me si è sentito pure in imbarazzo e pure io mi sono sentita tanto cafona!!

Qui un'immagine dei bubi mentre si recavano dal parroco:

Scherzo ovviamente!
Effettivamente è un po' imbarazzante... noi penso faremo la busta dopo il matrimonio, una per la sua parrocchia e una per quella dove ci sposa. Un salasso.
Ah, se il corso prematrimoniale non lo tiene questo Don noi lo faremo nella parrocchia di casa nostra (non dove ci sposeremo, cioè quella di casa dei miei, questo anche su consiglio dell'attuale parroco della chiesa in cui ci sposeremo, secondo lui è meglio farlo nella chiesa dove viviamo). A quel punto cosa di fa? Offerta anche per la chiesa del corso? Qua tocca fare un mutuo solo per le offerte alle chiese...