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#76
relaxitalia ha scritto: complimenti al rivenditore in questione attento alle esigenze del cliente.
in ogni caso,da esperienze dirette,affermo che il mollleggio e' stato cambiato da quano e' uscita la nuova serie di prodotti simmons.
la molla indipendente risulta piu' ''secca'' ( probabilmente sara' questione di diametro i filo,oppure di numero di avvolgimenti) e meno avvolgente.rispetto alla serie precedente.
presumo che il modello in esposizione fosse costruito con il ''molleggio vecchio'' ( pur essendo arrivato recentemente al rivenditore) e quello del cliente con quell nuovo.
Vi sono altri rivenditori simmons sul forum.
Potremmo chiedere a loro se hanno mai riscontrato tale situazione.
Con l'aggiornamento della gamma, la Simmons ha aggiornato anche i rivestimenti, ed i materassi comprati da Roberto sono esattamente identici a quello che hanno provato al negozio.
Lui sa come la penso su tutta la vicenda... L'importante è che ha possibilità di comprarne di nuovi senza sborsare un euro.
Negozio: Simmons Blu Point - Sealy Gallery - Store Dorelan. Rivenditore: Pirelli - Manifattura Falomo - Permaflex - Scholl - Trycel - Secilflex - Mecflex - DorelanBed - Letti Cosatto - Letti Bolzan - Poltrone Keyton. http://stores.ebay.it/MATERASSI-LOPS

#77
Materassi Lops ha scritto:
relaxitalia ha scritto: complimenti al rivenditore in questione attento alle esigenze del cliente.
in ogni caso,da esperienze dirette,affermo che il mollleggio e' stato cambiato da quano e' uscita la nuova serie di prodotti simmons.
la molla indipendente risulta piu' ''secca'' ( probabilmente sara' questione di diametro i filo,oppure di numero di avvolgimenti) e meno avvolgente.rispetto alla serie precedente.
presumo che il modello in esposizione fosse costruito con il ''molleggio vecchio'' ( pur essendo arrivato recentemente al rivenditore) e quello del cliente con quell nuovo.
Vi sono altri rivenditori simmons sul forum.
Potremmo chiedere a loro se hanno mai riscontrato tale situazione.
Con l'aggiornamento della gamma, la Simmons ha aggiornato anche i rivestimenti, ed i materassi comprati da Roberto sono esattamente identici a quello che hanno provato al negozio.
Lui sa come la penso su tutta la vicenda... L'importante è che ha possibilità di comprarne di nuovi senza sborsare un euro.
e' vero,ma come fa ad aferrmare che sono esattamente identici,se il cliente trova sostanziale differenza??
Probabilmente qualche cosa di diverso c'e'.
Visto che ( e ancor una volta lodo il rivenditore) prestati i materassi n expo
al cliente con quelli si trova bene ( a parita' di base d'appoggio)
I materassi in questione sono fatti con macchine a controllo numerico,senza quasi intervento manuale.
Quindi 'errore umano e' quasi da scartare.
Per cui : o la ''partita di moleggi'' era diversa rispetto a quella in esposizione o il cliente si crea delle fissazioni.
Scartando la seconda ipotesi ( lei sa benissimo quali disagi crea all'utilizzatore finale),quindiil restituire i propri materassi,dormire provvisoriamente su altri,rprendere i materassi gia' sostituiti ecc ecc ) giocoforza ne consegue che i materassi sono diversi.
questo ovviamnte e' un mio pensero
consulente del riposo
http://sites.google.com/site/relaxitalia/
tel e fax 031 901991

#78
che fatta storia... comunque ha ragione relax italia... oh, poi non è detto che possano essere di diversa densità e composizione le gomme o le imbottiture ...
Materassi Barone, dal 1967 a Castel S. Pietro Terme, Bologna, Casalecchio di Reno

Rivenditori di 22 marche tra cui Tempur Bultex Falomo Epedà Dorelan Simmons

http://www.baronematerassi.it" onclick="window.open(this.href);return false;
https://www.facebook.com/MaterassiBarone/" onclick="window.open(this.href);return false;

#79
Allora... dopo vari mesi ed alcuni materassi provati, ci siamo decisi e da due giorni dormiamo, benissimo, su una coppia di DORELAN MILLENIUM. Nel frattempo avevamo provato materassi a molle insacchettate e con uno strato in memory ma... non fanno per noi, troppo caldo!

Nessun problema ad abituarci e nessun problema con la rete... con il senno di poi e nonostante i test che Simmons asserisce di aver fatto, resto sempre dell'idea che quei materassi fossero difettati.

Che dire... innanzittutto che per quanto mi riguarda il "marchio" Simmons non esiste più, mi è sembrata solo una grossa "bolla". Tanti soldi, per nulla. E poi che, nel nostro caso, la professionalità e la pazienza del venditore hanno fatto davvero la differenza.

sara' la rete a doghe larghe? Simmons durissimo!

#80
ciao rob 65, ho letto casualmente questa mattina delle difficoltà riscontrate con il materasso simmons. Mi sono registrata appositamente per potere condividere anche le mie impressioni.
Guarda caso anche io sono in lotta con la mia schiena da quando ho acquistato un materasso simmons modello plenitude. Lo avevo provato in un albergo e mi era sembrato fantastico. Decido di comprarlo...a casa lo posiziono su una rete vecchia a 13 doghe e sento che è un buon materasso ma un pò cedevole ai lati...lego sull'etichetta del materasso che la rete deve essere obbligatoriamente a doghe larghe...decido di comprare una rete a doghe larghe...e il materasso diventa duro come una tavola!!!! Morale della favola: da maggio non mi sono ancora abituata! Il negoziante non ha voluto cambiare la rete ma ha proposto di prenderla in conto vendita e non ha saputo neanche consigliarmi una rete adatta. Ho trovato un numero vede della simmons 800 240407, nel pomeriggio proverò a telefonare per avere chiarimenti. Io penso che la rigidità dipenda dalla rete..però..chissà...

#81
Ciao Virzì,
mi spiace dover condividere questi problemi relativi a materassi, peraltro anche abbastanza costosi.
Anch'io mi sono entisiasmato dei Simmons negli alberghi, soprattutto in USA; tuttavia mi sono poi accorto che:
- i modelli USA non sono quelli presenti in Italia
- i modelli degli alberghi non sono quelli disponibili a noi, sono materiali diversi in quanto obbligatoriamente ignifughi
- negli alberghi il materasso è solitamente appoggiato su un sommier anzichè su una rete a doghe, così come peraltro nel punto espositivo del negozio
- negli alberghi sopra il materasso c'è spesso un topper, che contribuisce non poco a rendere il tutto più accogliente

Insomma... è un po' come confrontare mele con pere... :-)

A parte questo, la mia delusione nei confronti di Simmons riguarda anche il loro Customer Service, che secondo la mia esperienza spesso la dice lunga sulla qualità dell'azienda e sull'effettiva attenzione nei confronti del cliente finale. Peraltro il negoziante mi ha accennato a grossi problemi recentemente avuti con Simmons, che si è rifiutata di sostituire un materasso evidentemente difettato.

Credo che Simmons abbia (giustamente) sfruttato per molti anni il suo brand, ma, alla fine, sono i fatti quelli che contano. Se fai una ricerca troverai parecchie persone insoddisfatte di questi materassi; in un sito USA ne ho trovati a centinaia, ed infatti da oltre un anno Simmon USA è entrata in Chapter 11 (bancarotta) ed è stata acquisita da una società terza che comunque ne sfrutta il brand.

Che dirti... nel mio caso la differenza l'ha fatta il negoziante, mi spiace che la stessa cosa non possa accadere nel tuo caso. Concordo sul fatto che la rete influisca significativamente sul comfort totale, per quanto se ne dica. Non riesci a farti lasciare in prova per un paio di giorni una rete, sempre adeguata al materasso, ma meno rigida? Ce ne sono davvero di bellissime, che noi purtroppo non abbiamo potuto acquistare in quanto la nostra rete è solidale con il letto stesso.

Tuttavia, il materasso "campione" (quello del negozio) nel nostro caso era sicuramente lontano anni luce da quelli che ci avevano consegnato e non si tratta di un opinione soggettiva. Posto anche sulla stessa rete, non dava quel senso di "compressione" che rendeva i nostri Simmon Excellence impossibili ad essere utilizzati.

Tienici informati!

Ciao
Roberto

#82
Simmons concede in licenza la produzione di materassi con il suo marchio e con i suoi brevetti a diverse aziende nel mondo.
Quindi ogni paese, o quasi, ha un suo produttore che, per quanto possa sfruttare i brevetti Simmons, ha comunque delle sue caratterizzazioni.
Vi faccio inoltre presente che non tutti i materassi simmons sfruttano brevetti esclusivi, perchè alcuni sono scaduti e quindi a disposizione del mercato.
Per questo a volte i produttori locali comprano molleggi di normale disponibilità.
I produttori di molleggi nel mondo, oltre a Simmons, si contano sulle dita di una mano e hanno sempre avuto un grosso problema:
avendo diversi stabilimenti con diverse tecnologie, + o - recenti, quando un'azienda ordina i molleggi non sa se questi arriveranno dallo stabilimento A o dal B e quindi spesso si trova ad inserire nello stesso materasso molleggi nominalmente identici (per nr. di molle, dimensioni del filo, ecc.) ma che di fatto sono diversi.
Allo stesso modo alcuni produttori comprano esternamente le molle, normalmente prodotte dai produttori di molleggi, e poi realizzano la struttura di molle indipendenti, per intenderci "le chiudono nel sacchetto" al loro interno.
Da qui potrebbe sorgere il problema segnalato da Rob65.
i modelli degli alberghi non sono quelli disponibili a noi, sono materiali diversi in quanto obbligatoriamente ignifughi
Credimi in questo senso è un bene. I materiali ignifughi sono pessimi come emissioni nocive e qualità del riposo.....
negli alberghi il materasso è solitamente appoggiato su un sommier anzichè su una rete a doghe, così come peraltro nel punto espositivo del negozi
Negli stati uniti i sommier sono diversi dai nostri, hanno strutture a molle o con sistemi di lamine metalliche tipo balestra.
In italia, i sommier che vedi nei negozi dentro, spesso, hanno una normale rete a doghe.

negli alberghi sopra il materasso c'è spesso un topper, che contribuisce non poco a rendere il tutto più accogliente
Si chiama pillow top. Non è sempre vero che rende il materasso più accogliente, dipende com'è fatto. Se effettivamente è realizzato per poter mettere una maggior quantità d'imbottitura e con un "aggancio" tra pillow top e materasso base fatto nel modo giusto aggiunge comfort.
Se invece viene realizzato, come spesso succede, per rendere staccabile e sostituibile la parte superiore del materasso che normalmente è bordata con la struttura sappi che non aggiunge niente.
Nel contract, cioè la produzione per alberghi e comunità, questa pratica è diffusa al fine di permettere, in caso un pillow top venga rovinato irrimediabilmente di sostituirlo senza cambiare il matearasso o, se necessario, semplicemente per lavarlo, senza dover affrontare il costo produttivo che una completa sfoderabilità, come hanno i materassi in normale commercio, richiede.

Se però ci fai caso negli USA i materassi sono notevolmente più alti dei nostri e spesso hanno internamente molleggi doppi, cioè sovrapposti e sono estremamente pesanti, cosa che da noi sarebbe difficilmente accettata,,


La differenza di comfort che percepisci tra un materarasso USA è uno italiano è data proprio dal tipo di struttura.
Purtroppo la maggior parte della clientela italiana non accetterebbe mai un materasso fatto all'amercana
LiberoPensatore
I Consigli e i Pareri non richiesti sono la specialità della casa!

#83
Ciao, mi pare strano che non riesci a dormire con un materasso Excellence.
Io personalmente ne ho venduti e i clienti sono sempre stati soddisfatti, specialmente l'ultima versione a cui hanno apportato migliorie. Con le 5 zone e lo stratino di lattice hai un ottimo sostegno; tieni presente che anche la base su cui appoggia fa la sua parte. Per il peso che hai è giusto il tuo acquisto con la portanza media dunque credo che sia o un fatto soggettivo di risposta del tuo corpo o il fatto che devi aspettare un po' di più così che ti abitui al materasso nuovo. Prova comunque a sentire il venditore
Ciao
https://www.moro-tendaggi.it

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https://www.facebook.com/morodilegnagocalzature


Vestiamo la tua casa e i tuoi piedi

#85
rob65 ha scritto:Dalla tua risposta ritengo tu non abbia letto il thread.
ciao ho solo risposto come se fossi stato il primo a dar risposta all'argomento
:)
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aggiornamento

#86
ciao a tutti...vi tengo aggiornati. Ricordate il mio problema, condiviso con roby, con il materasso simmons plenitude o forse con la rete a doghe larghe...chissà...ho contattato il servizio clienti, ho fatto notare che l'etichetta del materasso diceva di utlizzare solo reti a doghe larghe; mi viene detto che la soluzione è scegliere una rete tipo exclusive (650 euro) o un sommer...ma allora perchè suggeriscono una rete a doghe larghe? MAH :( Sono tornata dal negoziante ma non è stato molto chiato e ora mi sento più che mai confusa. A parte che la rete acquistata la prenderà in conto vendita e la venderà, se la venderà, a 100 euro (io l'ho pagata tre mesi fà 200 euro), comunque mi ha mostrato una rete a doghe incurvate inserite in un longherone centrale, poi mi ha mostrato una rete con le doghe piccolissime. Non mi ha saputo consigliare, dicendo che tutto è soggettivo. Ora mi trovo in un bel dilemma perchè non vorrei acquistare nuovamente una rete non adatta a me. Qualcuno mi può aiutare? Faccio presente che io sono alta 1,72 e peso 66 Kg. Ho provato un materasso morpheus modello MORE su una rete a doghe senza troppe pretese...e l'ho trovato favoloso :D e pensare che costa la metà del simmons!

Simmons Excellence

#87
Premetto che non intendiamo fare in alcun modo pubblicità ma semplicemente chiarire aspetti che paiono spesso confusi.

Il caso dell'amico ROB65, ricorda molto (praticamente uguale) una situazione da noi vissuta nella primavera di quest'anno.
Un consumatore ha acquistato 2 Excellence presso un nostro (allora) rivenditore ufficiale. Subito dopo l'acquisto ha lamentato la differenza di comodità dei materassi rispetto a quello provato. Esattamente come Rob65.
Il consumatore pretendeva la sostituzione dei materassi, da noi rifiutata per la semplice ragione che dopo avere fatto le opportune verifiche, avremmo consegnato materassi del tutti identici a quelli "incriminati".
Dietro insistenza del consumatore, abbiamo provveduto a fare rientrare i due materassi ed anche quello esposto, così da poter fare verifiche approfondite.
I tre materassi sono stati testati, utilizzando la medesima base per tutti e tre. Il sistema di prova da noi adottato prevede che i soggetti test siano 2, un uomo ed una donna.
Il test viene effettuato con una coperta a sensori (1040) che misura il picco di pressione, la media della pressione e la superficie utilizzata.
Il risultato del test ha evidenziato che, sebbene con scostamenti minimi tra i 3 prodotti, i due Excellence del consumatore erano più confortevoli di quello provato.
Cioè i valori determinati dal test, davano un minore picco di pressione, una pressione media inferiore ed una maggiore superficie di appoggio.
Quindi i dati resi in forma oggettiva, evidenziano che il problema NON è imputabile a Simmons o alla non conformità dei materassi, ma alla percezione del consumatore. Cosa ovviamente insidacabile ma anche del tutto al di fuori della responsabiltà del produttore.
Per inciso documentazione completa dei test effettuati è stata inviata al rivenditore e se qualcuno lo desidera possiamo rfenderla pubblica.

Simmons Italia è del tutto indipendente e non si culla nel culto del brand, ma lavora quotidianamente nella ricerca e nello sviluppo. Ovviamente la soddisfazione del consumatore è una priorità, ma non sempre la misura della soddisfazione coincide, ma questo è nella natura umana delle cose.
a volte si fanno affermazioni senza avere le necessarie informazioni

#88
salve, grazie per la risposta ufficiale. ma una cosa:
Il risultato del test ha evidenziato che, sebbene con scostamenti minimi tra i 3 prodotti, i due Excellence del consumatore erano più confortevoli di quello provato.
Cioè i valori determinati dal test, davano un minore picco di pressione, una pressione media inferiore ed una maggiore superficie di appoggio.
Quindi i dati resi in forma oggettiva, evidenziano che il problema NON è imputabile a Simmons o alla non conformità dei materassi, ma alla percezione del consumatore. Cosa ovviamente insidacabile ma anche del tutto al di fuori della responsabiltà del produttore.
non ho capito, se la percezione di comfort del consumatore è diversa... vuol dire che c'è qualcosa di diverso dal materasso che era esposto nel punto vendita e quello consegnato. a cosa si può imputare questa differenza (che era poi la domanda che ci ponevamo).
Materassi Barone, dal 1967 a Castel S. Pietro Terme, Bologna, Casalecchio di Reno

Rivenditori di 22 marche tra cui Tempur Bultex Falomo Epedà Dorelan Simmons

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#89
non ho capito, se la percezione di comfort del consumatore è diversa... vuol dire che c'è qualcosa di diverso dal materasso che era esposto nel punto vendita e quello consegnato. a cosa si può imputare questa differenza (che era poi la domanda che ci ponevamo).
Concordo. Direi che è un dubbio lecito.
Inoltre aggiungerei:
i due Excellence del consumatore erano più confortevoli di quello provato.
Questa valutazione è soggettiva. Nel senso che i dati vi dicono che il prodotto ha caratteristiche leggermente diverse e voi valutate che queste caratteristiche lo rendono più comfortevole. Ma visto che il comfort è un dato soggettivo, in quanto strettamente legato alla corporatura dell'utente nonchè ai suoi gusti personali, ritengo che la Sua affermazione si confutabile.
LiberoPensatore
I Consigli e i Pareri non richiesti sono la specialità della casa!

#90
Purtroppo esistono pochissime affermazioni inconfutabili.
Parlando di materassi, come sappiamo benissimo tutti, la percezione del grado di comfort è del tutto soggettiva.
A noi spiace moltissimo che un utente sia insoddisfatto del proprio acquisto, ma da parte nostra l'unica possibilità è di eseguire un test che renda, per quanto possibile, un dato oggettivo.

Il punto di partenza è testare i prodotti con due soggetti diversi, ma su una stessa base di appoggio, in modo da poter discriminare il lavoro del solo materasso.
Detto questo le differenze rilevate sono state assolutamente minime:
La prima colonna riporta i valori (medi) dei due materassi in possesso del consumatore, la seconda quella del materasso in esposizione presso il rivenditore:

Picco Massimo / 25,27 / 29,85
Picco Minimo /19,07 / 20,88
Pressione Media / 22,17 / 25,37

Occorre precisare che i valori espressi devono intendersi in mmHg, cioè l'unità di misura della pressione atmosferica. Questo per chiarire che la differenza è veramente minima.
La prova è stata ripetuta 3 volte per ogni soggetto, in modo da poter simulare anche una diversa posizione, eseguendo poi una media dei valori.
Ci sono molti fattori che concorrono, ad esempio il materasso di prova ha subito uno stress da lavoro maggiore, quindi gli strati di imbottitura hanno avuto un assestamento (compressione e conseguente appiattimento) che determinano un leggera differenza, a sfavore, del grado di comfort.
Il tessuto di rivestimento, uno strech, ha già avuto il suo allungamento e quindi la risposta elastica inferiore. Ritengo siano cose ben note a tutti voi.

Credo sia opportuno precisare che stiamo parlando di un prodotto, materasso, costituito da imbottiture e tessuti, cioè elementi che hanno, per natura delle differenze tra lotti di produzione. Lo stesso assemblaggio del materasso, il processo di bordatura, sono tutte operazioni che possono avere delle minime variazioni a livello di tensioni superficiali.
Non stiamo parlando di oggetti meccanici, di pezzi di legno o di ferro che vengono tagliati a misura su macchine a controllo numerico, che comunque ammettono sempre delle tolleranze.
L'unico elemento costante è il molleggio. Sebbene anche in questo caso possono esistere delle differenze, infinitesimali, dovute alle normali tolleranze di lavorazione del metallo, sia come materia prima che come processo.
La scelta di usare solo materiali prodotti da aziende molto qualificate e dotate di attrezzature moderne, è dettata proprio dall'esigenza di avere la maggiore costanza possibile di qualità.
Tuttavia sono sempre possibili piccole variazioni, in funzione di tolleranze minine (anche un pezzo di meccanica di precisione ha delle tolleranze).

Ciò che possiamo affermare è unicamente che le differenze, ripeto minime, sono però favorevoli ai prodotti del consumatore.
Quindi da un punto di vista tecnico non sussiste una ragione per cui si possa affermare la non conformità del prodotto.
Rimane la percezione personale, che essendo addetti ai lavori, potete constatare quotidianamente. Del tutto soggettiva e non misurabile.

Ripeto che è per noi fonte di rammarico l'insoddisfazione del consumatore ed al tempo stesso stimolo a migliorare. Dobbiamo però prendere atto che il dato oggettivo, unico a disposizione, manifesta la totale conformità del prodotto. Questo significa che non esistevano i presupposti per acclamare la garanzia.
a volte si fanno affermazioni senza avere le necessarie informazioni