venerdì sera guardavo Matrix, parlavano del delitto di Cogne ed hanno fatto un'intervista a delle mamme... beh, sono rimasta allibita, sconcertata e preoccupata
Ne è uscito che praticamente siamo tutte potenziali assassine perchè la fatica,la responsabilità e il brusco cambio di rotta che prende la vita dopo la nascita di un figlio, può provocare una depressione tale da portarti a compiere anche un gesto così estremo...
Adirittura una mamma ha detto che quando le hanno messo sua figlia appena nata in grembo ha pensato "e questa chi è?" ha vissuto l'arrivo di sua figlia come l'arrivo di uno sconosciuto per casa ma io dico: in nove mesi questa che ha pensato? che la natura le avesse fatto un brutto scherzo, ma che in realtà la pancia fosse vuota???
Non avendo figli, non posso sapere cosa ti passa per la testa dopo che hai partorito, però il solo pensiero di vedere mio figlio come uno sconosciuto e di essere consapevole che un momento di depressione potrebbe portarmi a fare un gesto simile, mi mette i brividi
So che esiste la depressione post-parto e tutto il resto, ma dall'essere depressi all'essere assassini ce ne corre
Guardando quell'intervista, in cui tra le altre cose le ex donne in carriera si lamentavano di aver dovuto rinunciare a tutto, mi sono chiesta se al giorno d'oggi si mettano al mondo i figli per sport o perchè sono "capitati" (nel 2005, capitati???).

Estratti.Naturali ha scritto:venerdì sera guardavo Matrix, parlavano del delitto di Cogne ed hanno fatto un'intervista a delle mamme... beh, sono rimasta allibita, sconcertata e preoccupata
Ne è uscito che praticamente siamo tutte potenziali assassine perchè la fatica,la responsabilità e il brusco cambio di rotta che prende la vita dopo la nascita di un figlio, può provocare una depressione tale da portarti a compiere anche un gesto così estremo...
Adirittura una mamma ha detto che quando le hanno messo sua figlia appena nata in grembo ha pensato "e questa chi è?" ha vissuto l'arrivo di sua figlia come l'arrivo di uno sconosciuto per casa ma io dico: in nove mesi questa che ha pensato? che la natura le avesse fatto un brutto scherzo, ma che in realtà la pancia fosse vuota???
Non avendo figli, non posso sapere cosa ti passa per la testa dopo che hai partorito, però il solo pensiero di vedere mio figlio come uno sconosciuto e di essere consapevole che un momento di depressione potrebbe portarmi a fare un gesto simile, mi mette i brividi
So che esiste la depressione post-parto e tutto il resto, ma dall'essere depressi all'essere assassini ce ne corre
Guardando quell'intervista, in cui tra le altre cose le ex donne in carriera si lamentavano di aver dovuto rinunciare a tutto, mi sono chiesta se al giorno d'oggi si mettano al mondo i figli per sport o perchè sono "capitati" (nel 2005, capitati???).

Effettivamente e cosi, ma fai un discorso complicato e lunghissimo, posso dirti che tranne poche porsone con un tipo di personalita nevrotica (le più sane) sono forse le uniche che esulano da questo tipo di pericolo!
Per il resto..........
E sufficente vedere i telegiornali per capire quanti potenziali assassini esistono intorno a noi.
Nelle interviste, poi senti....ma era un bravissimo ragazzo, non capisco!!
Già..non capisco!

Secondo me non può essere solo depressione post parto...deve essergi già qualcosa che non va nella testa, nel cuore di qst persone...il punto è:come accorgersi di qst qualcosa?!

si siamo tutte potenziali assassine e l'arma e'...la depressione ,celata o evidente , e mille altre cause e concause
io ho una mia teoria sul delitto di Cogne ,2 ipotesi
per me lei e' innocente ,perche' una mamma non riesce a vivere con questo rimorso
se perdi un figlio la tua vita sembra non avere piu' senso ,non riesci a vivere e invece lei trova la forza di difendersi ,di fare altri figli
a volte invece penso che lei in un impeto abbia commesso un gesto terribile per poi dimenticarsene
ma poi mi chiedo come abbia fatto impassibile a ripulire la scena del delitto
penso inoltre agli altri suoi bimbi che in questi anni stanno vivendo una situazione di certo non facile

Solo la mia opinione...
Secondo me si tende troppo agli eccessi..le donne oggi vogliono essere troppo perfette: belle, di successo sul lavoro, mogli meravigliose, cuoche, amanti perfette, mamme insuperabili...
Il voler far troppo fa stroppiare...rilassiamoci e concediamoci di sbagliare, di non aver voglia di lustrare la cappa, di aver sonno, di non farcela.

Colynn ha scritto:Solo la mia opinione...
Secondo me si tende troppo agli eccessi..le donne oggi vogliono essere troppo perfette: belle, di successo sul lavoro, mogli meravigliose, cuoche, amanti perfette, mamme insuperabili...
Il voler far troppo fa stroppiare...rilassiamoci e concediamoci di sbagliare, di non aver voglia di lustrare la cappa, di aver sonno, di non farcela.

io lustro il lavello, conta lo stesso?

Estratti.Naturali ha scritto:

Colynn ha scritto:Solo la mia opinione...
Secondo me si tende troppo agli eccessi..le donne oggi vogliono essere troppo perfette: belle, di successo sul lavoro, mogli meravigliose, cuoche, amanti perfette, mamme insuperabili...
Il voler far troppo fa stroppiare...rilassiamoci e concediamoci di sbagliare, di non aver voglia di lustrare la cappa, di aver sonno, di non farcela.

io lustro il lavello, conta lo stesso?

direi di sì

Innanzitutto non dobbiamo correre il rischio di mettere in unico pentolone la "depressione" e "l'umore depresso".
La prima è una malattia neuronale, in cui ci sono delle alterazioni fisiche che portano all'esaurimento o al malfunzionamento di alcuni percorsi neurorecettoriali.
a seconda del percorso neurorecettoriale coinvolto, la persona ha un determinato comportamento...
Se non mi arriva più dopamina nel cervello, non c'è nulla al mondo che mi possa far sorridere, se non mi arriva serotonina nel cervello non esiste alcun modo per farmi vedere il mondo che mi circonda meno brutto e angoscante, e via discorrendo...

non facciamo l'errore di dire "depressione" e pensare che la persona sia semplicemente "un po' giù". Se un medico dice "depressione", intende una malattia, e seria.
Una malattia che porta, nelle migliori delle ipotesi, a non godersi la vita, nella peggiore porta a non vedere via d'uscita da una sofferenza abissale.
A quel punto, in quel lago di dolore, l'unica cosa che puoi fare per migliorare la vita alle persona che ami è ucciderle, per evitargli ulteriori sofferenze.

La depressione post-parto, solitamente, non raggiunge questi livelli di intensità, ma a volte può portare a eventi tragici per la madre e per i bambino.
Non credo sia il caso della Franzoni... la madre che uccide il figlio per una crisi depressiva, solitamente, si toglie la vita o confessa il proprio reato.
Credo che in questo caso si tratti di una malattia diversa, forse una schizzofrenia dissociativa (ma sarebbe un evento rarissimo), o anche di una psicosi depressiva con tratti di violenza maniacale...

Comunque non credo sia assolutamente un caso facile...

E, comunque, sì. Credo che siamo tutti potenziali assassini

Non ho visto la puntata di Matrix ma mi sono posta spesso il problema. Dieci anni fa non lo avrei fatto, ma adesso che accarezzo l'idea di un figlio mi spaventa pensare "e se capitasse anche a me?"
Però, se ci pensi bene... i casi delle madri che uccidono i propri figli sono frequenti come quelli dei ragazzi che uccidono i genitori. Eppure tutti siamo stati adolescenti, siamo stati più o meno ribelli all'autorità imposta, magari abbiamo desiderato scappare di casa o scoprire di essere stati adottati... ma credo che nessuno sia mai stato sfiorato dall'idea compiere certi atti!
Secondo me troppo spesso certi casi ci vengono presentati come la norma e non come l'eccezione.

Estratti.naturali..
ti assicuro che dopo aver avuto lisa ..penso anceh io che possiamo essere tutti potenziali assassini...

al di la dell'amore che poi provi per il frugoletto tocca delle leve ceh ti fanno scoppiare come una bomba ad orologeria... inanzitutto nonostante tu l'abbia portato 9 mesi in grembo ed idealizzato non ne fa una persona conosciuta ..e poi la gravidanza non è questo fantastico momento di 9 mesi in cui ti rilassi e ti 'godi l'evento..' in un altro post abbiamo parlato del parto che comunque non è una passeggaita...

ecco la gravidanza è questo:

i primi mesi vomiti svieni e ti addormenti ovunque a qualsiasi ora..
dopo hai fame ..mangi un boccone e già sei sazia.. gli ormoni che inizia a produrre ti fanno cambiare personalità come uno colpito da personalità multipla..un momento ridi l'altro prendi a cazzotti q,cuno .. e poi piangi ... e cosi nell'arco di 5 minuti

poi arriva l'ultima tranche ..quella in cui hai le emorroidi..andare in bagno è un calvario ..dormire non dormi in nessuna posizione e ci sono libri che ti spiegano come mettere gli 8 cuscini consigliati per riuscire a riposare quei 5 minuti...sei una boa che non passa dalleporte ...le tue caviglie sono dei tronchetti della felicità informi porti 1/2 taglie in piu di scarpe....

poi arriva il 'lieto evento' finalmente ti riappropri del tuo corpo perchè il 'frugoletto ' esce ... (da li il lieto evento eprchè gli ultimi giorni daresti qualsiasi cosa xcvhe non singhiozzasse in continuazioen e non ti tirasse pugni allo stomaco mentre stai pranzando...

Vedi il tuo 'frugoletto' ( in genere bruttino e tutto grinzoso .,.. ceh tira fuori un urlo tanto potente ceh tu non capisci dove gli hanno messo gli amplificatori)
e li

arriva il periodo .. sanguisuga... ti si attacca fino a farti sanguinare...
e finche sei in ospedare va già bene perchè le infermiere quando ti vedono stravolta se lo tengono loro alla nursery...

poi torni a casa...

tu inesperta con uno stuolo di nonne zie cugine mamme e pure zitellacce senza prole che ad ogni area che il tuo 'frugoletto' esterna ..dicono la loro.

Non lo allattare cosi
non lo tenere cosi
da a me che non sai fare niente
ed il cordone l'ha perso ??? mettici l'erbetta fresca del giardino che lo pernde prima

non fa aria .. usa il gambo del prezzemolo ..e via dicendo..
Ok la povera mamma non sa piu da che perte rifarsi ..si siede male ha le tette in fiamme..ed il pupetto che scarica dei pannolini da campionato...

allora giornata tipo nei primi 3 mesi

ore 6 pupu
circa 30 min per cambiarlo perchè hai paura di romperlo ..devi medicare il cordone perchè si è bagnato pure quello e la fascetta che tiene la medicazione
lo pesi gli rimetti il pannolo e te lo attacchi al seno

il frugolo che ha già capito tutto della vita ci sta almeno 45 min per tetta...
nel frattempo ci fa anche pisolino e ruttino ..lo pesi ..
e sono passate 1h20 lo metti giu ..ti stendi.. passa non piu di 40 min che lui strilla.,,, gli fa male la pancia..o si è accorto che la tetta non cel'ha ppiu in bocca ed il cuccio non è un surrogato adatto o si è bagnato..

ci metti 20 min per capire cosa abbia per poi accorgerti che si è riaddormentato .. ti ributti giu ..e dopo 30 min si risveglia che ha fame

cosi di 3 h in 3 ore ininterrottamente
tu quinid dormi 45 min ogni 2h circa .. fallo per una settimana e poi sbraneresti chiunque ...

poi .nei primi mesi i rigurgiti sono pericolosi qundi te lo porti anche in bagno per non lasciarlo solo..
quindi appena torna il marito dal lavoro che ti trova rigorosamente in pigiama zuppo di rigurgiti lgi fiondi il pupo in braccio e vai a farti una doccia....
il pupo appena si accorge che non siei ad un metro da lui inizia a fare un pianto modulato in un modo tale che ti manda fuori di testa ..il primo effetto è che litighi ocn il marito .. il seconto di viene una crisi di nervi .. il terzo faresti qualsiasi cosa perchè smettesse.ò.....


ora se hai q.cuno che ti aiuta ..e non sei facile alle depressioni ..ne esci indenne ( quasi)
se no riesci a delegare vai in crisi nera....

roby

L'omicidio è un istinto naturale, anche gli animali uccidono la propria specie, i propri figli e non sembre per mangiare.

Fortunatamente accanto all'istinto di uccidere c'è anche quello di conservazione della specie e nella maggior parte dei casi prevale.

Il parlarne ne amplifica l'importanza.

benissimo... la mia domanda a questo punto è: esiste un qualcosa, un "sintomo", che può farci capire se siamo predisposti a certe cose? faccio un esempio: essere normalmente deboli agli eventi, non riuscire ad affrontare i problemi più semplici ecc...
Se penso razionalmente a me stessa sono sicurissima al 100% che non potrei mai fare una cosa del genere, sono fermamente convinta di riuscire a controlle i miei istinti...può bastare? oppure (al di là della malattia che è una cosa diversa..) sono impulsi che scattano indipendentemente dal tuo carattere?

per quello che riguarda il parto .. danno delle indicazioni anche in ospedale su come riconoscere una depressione post parto ..certe volte il pediatra ti fa delle domande e guarda come rispondi non perchè gli interessi sapere cosa fa il bimbo durante il girno ma per testare le tue reazioni se ti vede troppo ansiosa .. ti tiene sotto controllo..
sono quelli che stanno intorno a te che se ne devono accorgere perchè secondo me quanto tu ci sei dentro ( ad una depressione post parto seria) non te ne rendi conto ....

ti sembra di non farcela a fare niente, la vita non ha piu senso e non vuoi che tuo figlio viva in un nondo del genere ..in generre gli omicidi di quel tipo sono per liberare il bimbo da un peso non per liberare la tua vita da lui... è un meccanismo protettivo ...

nel caso di cogne non si è mai parlato di un problema di depressione post parto piuttosto di personalità multipla o di malattie diverse ..

roby

Estratti.Naturali ha scritto:benissimo... la mia domanda a questo punto è: esiste un qualcosa, un "sintomo", che può farci capire se siamo predisposti a certe cose? faccio un esempio: essere normalmente deboli agli eventi, non riuscire ad affrontare i problemi più semplici ecc...
Se penso razionalmente a me stessa sono sicurissima al 100% che non potrei mai fare una cosa del genere, sono fermamente convinta di riuscire a controlle i miei istinti...può bastare? oppure (al di là della malattia che è una cosa diversa..) sono impulsi che scattano indipendentemente dal tuo carattere?

Se avessi istinti omicidi uccideresti chiunque, che fai ti chiudi in un monastero?