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#91
Vero, l'impianto andrebbe predisposto per tempo con adeguato sezionamento. Se ve ne fregate, il filo si scalderà e potrà prendere fuoco l'impianto e l'appartamento. E nessuna assicurazione vi darà indietro un centesimo.

#92
ccd ha scritto:
GianG ha scritto: Ne ho acquistato uno per un mio amico, ovviamente senza limitatore... visto tra l'altro che nella sua nuova casa ha i pannelli fotovoltaici.
attenzione a togliere il limitatore o acquistarne uno senza, in italia, la maggior parte delle case ha la linea prese con cavo da 2,5 mm2, che non può reggere più di 3 kW senza scaldarsi (ci dovrebbe comunque essere il magnetotermico che salta se l'assorbimento supera la capacità della linea)...
Ovviamente, come avevo già scritto anche nei miei post precedenti, l'impianto elettrico dedicato al Piano Cottura ad Induzione deve essere (ed è stato) correttamente adeguato. Anche per questo il mobiliere / installatore di mobili NON può fare allacciamenti di elettrodomestici, proprio perchè solo un elettricista deve controllare e certificare cosa viene collegato alla rete elettrica domestica ed eventualmente adeguarla.

#96
quale piano a induzione da 80 cm comprereste?ho deciso che metterò nella nuova cucina il piano a induzione ma non sono che marca..........p.s. faro l aumento a 4.5 kw

#97
gobbo84 ha scritto:quale piano a induzione da 80 cm comprereste?ho deciso che metterò nella nuova cucina il piano a induzione ma non sono che marca..........p.s. faro l aumento a 4.5 kw
Io prenderò quello della Neff TP 4590 X
però è da 90.
Io rimarrei su Neff acquistando in Germania.

#98
Salve a tutti! :-)

Giusto oggi hanno ultimato di montare la cucina di casa. Anche io ho optato per l'induzione, Miele KM 6382, 5 "fuochi", 90 cm. :-)

Ci abbiamo pensato tanto e abbiamo cercato di documentarci il più possibile, tra l'altro io, da buona emiliana, adoro cucinare e sperimentare. Non nego che sono molto timorosa per questo passaggio ma per le poche esperienze vissute di amici con il piano ad induzione, nessuno di loro tornerebbe al gas.

Siccome anche il riscaldamento di casa andrà ad energia elettrica (pompa di calore con sonda geotermica) e quindi abbiamo eliminato totalmente il gas abbiamo optato per due contatori.

Uno trifase 6KW ad uso diverso (solo per la pompa di calore)
Uno trifase 10KW ad uso abitativo.

Una centrale elettrica in pratica. :-) A parte il costo iniziale senz'altro più alto e circa 40 € in più all'anno di costi fissi secondo i nostri calcoli non dovrebbe essere così tragica perché comunque pagheremo a consumo.

Speriamo bene... ANche perché... ormai è fatta!!! :-D
Casa Fotomicilla: http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=82434

#99
Fotomicilla ha scritto:Salve a tutti! :-)

...due contatori.
Uno trifase 6KW ad uso diverso (solo per la pompa di calore)
Uno trifase 10KW ad uso abitativo.
!!! :-D
anch'io mi sto informando per l'istallazione di due contatori, il progettista dell'impianto elettrico c'ha detto che l'enel non concede di installare due contatori intestati alla stessa persona. Voi avete avuto problemi a riguardo?
Ma non è troppo 6+10? A noi con pompa di calore, induzione ecc hanno detto che è sufficiente solo 6... ma a questo punto ho seri dubbi...
«La fantasia è un posto dove ci piove dentro.»
Italo Calvino

#100
blackfenix
ciao! sono di nuovo qui a chiederti qualche consiglio...
innanzitutto ti dico che, anche grazie alle tue spiegazioni, ho deciso di acquistare il piano induzione!
ora il problema è: quale compro? sono orientata su un 4 fuochi ma vedo che ci sono differenze di prezzo davvero notevoli (pc acquistabili a 700 euro, altri a 1100)
vedo che quelli + costosi hanno 17 livelli di regolazione anzichè 9 e poi un sacco di altre funzioni...
la mia domanda è: secondo te quali caratteristiche dovrebbe avere un pc induzione per essere funzionale nella cucina di una famiglia normale?
quale può essere il giusto compromesso per avere un buon prodotto?
ancora una volta, grazie per l'aiuto!!
ciao
Silvia

#101
stacc ha scritto:
Fotomicilla ha scritto:Salve a tutti! :-)

...due contatori.
Uno trifase 6KW ad uso diverso (solo per la pompa di calore)
Uno trifase 10KW ad uso abitativo.
!!! :-D
anch'io mi sto informando per l'istallazione di due contatori, il progettista dell'impianto elettrico c'ha detto che l'enel non concede di installare due contatori intestati alla stessa persona. Voi avete avuto problemi a riguardo?
Ma non è troppo 6+10? A noi con pompa di calore, induzione ecc hanno detto che è sufficiente solo 6... ma a questo punto ho seri dubbi...
Ciao Stacc! :-D
A dirla proprio tutta è una cosa di cui si è interessato il moroso quindi le info che ti darò potranno risultare un po' vaghe ma ci provo. :-P
Anche a noi avevano detto che con un 6KW saremmo stati a posto, bastava solo prestare un po' d'attenzione con l'uso dei vari eldo. Parimenti ci hanno detto che esistono tariffe agevolate (con iva ridotta) per contatori a solo utilizzo pompa di calore (ad uso quindi "diverso"). Non avendo voglia di dover stare attenti a non asciugarsi i capelli quando va il forno e magari anche il piano cottura ecc... ecc... abbiamo preferito suddividere.
Per cui 6KW ad uso diverso che farà funzionare solo la pompa di calore per il riscaldamento e 10KW ad uso abitativo considerando che il piano cottura preso utilizzando tutti i fuochi alla max potenza (che per carità non avverrà mai) assorbe un botto.
Circa i problemi assolutamente nessuno, i contatori sono entrambi intestati a me. L'unico vincolo è che per il 10KW, essendo una potenza ben oltre l'uso abitativo, è richiesta una perizia elettrotecnica. Quindi chiami un perito che in sostanza deve approvare l'impianto e la sua approvazione dovrà essere d'accompagnamento alla conformità dell'elettricista (per il perito, € 300).
Noi avevamo già installato un trifase 4.5KW che abbiamo portato a 6KW (ci è costato circa € 230) e un monofase 3KW che abbiamo portato a trifase 10KW (ci è costato circa € 510). Probabilmente farlo ex novo costerà di più, ma non ti so dire con esattezza.

Quindi senz'altro di "avviamento" i costi sono stati più altini, spero non avremo sorprese sulle bollette, io mi sono fidata del moroso che di norma è piuttosto preciso.
Certo, considerando che andremo solamente con energia elettrica saranno sicuramente bollette più alte ma son così felice di aver eliminato il gas!!! Vedremo. :-P
Casa Fotomicilla: http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=82434

#102
gobbo84 ha scritto:quale piano a induzione da 80 cm comprereste?ho deciso che metterò nella nuova cucina il piano a induzione ma non sono che marca..........p.s. faro l aumento a 4.5 kw
meglio un piano cottura "castrato"?avevo pensato a quello della siemens da 80 cm oppure a quello della whirlpool sempre da 80 cm.qualcuno sa dirmi qualcosa di più specifico su questi 2 modelli? grazie

Re: piano cottura induzione... pregi e difetti da chi lo usa

#103
Ho comprato la cucina con un piano induzione che ha un assorbimento totale massimo di 7kw. L'elettricista che ha fatto il sopralluogo in casa mi ha detto che colpa dell'impianto elettrico del condominio ( per il diametro dei fili che dall'appartamento portano ai contatori) la potenza del piano è eccessiva.
Si dovrebbe cambiare il filo e metterne uno di 10mm di diametro, ma lo spazio nella canalina non c'è.
C'è spazio per uno di 6, ma non dovrei avere problemi solo se utilizzo un piano entro i 4 kw.
Ho dei dubbi su ciò che mi ha detto, non perchè io ne capisca, ma perchè pensa che il piano da me scelto è un piano cottura industriale e per sostenerlo ci vorrebbe un contatore da 10 kw!!! :shock: :shock: :shock:

Ho letto che il piano cottura ha comunque un regolatore di potenza.
Dove sta la verità? Chi mi spiega qualcosa?
Vi prego di non suggerirmi di cambiare impiantista perchè non posso....
Grazie

Re: piano cottura induzione... pregi e difetti da chi lo usa

#104
In merito al consumo di energia elettrica.

Prima di mettere il piano ad induzione avevo timore circa l'adeguatezza dell'impianto da 3kw.

Poi però ho pensato che nella prima casa avevo due frigo, due forni, un congelatore, una lavatrice, due pc sempre accesi e quattro televisioni: e non abbiamo mai sentito il bisogno di aumentare la potenza.

Ora in questa casa ho un piano cottura a induzione, due frigo, due forni, una lavatrice, una lavastoviglie, due cappe che vengono utilizzate abbastanza, il condizionatore, due pc sempre accesi e due televisioni.
Non ancora sentiamo il bisogno di aumentare la potenza.

Secondo me perché a) abbiamo scelto solo elettrodomestici che fossero almeno A+ e b) perché siamo talmente abituati ad utilizzare gli elettrodomestici poco alla volta (qualsiasi elettrodomestico, anche il phon o il ferro da stiro) che la corrente non scatta mai.

Abbiamo anche provato piano ad induzione, forno e cappa insieme: non è successo nulla!

Forse il problema ci sarà questa estate quando il condizionatore verra utilizzato maggiormente: chissà.
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Re: piano cottura induzione... pregi e difetti da chi lo usa

#105
Quando si dice che il piano cottura ha una assorbimento di 7kw vuol dire che se si usano TUTTE le zone al massimo della potenza CONTEMPORANEAMENTE si avrà tale assorbimento, altrimenti l'assorbimento sarà di conseguenza a come sono usate le zone:
p.es. sto usando la zona da 1,8kw a tre quarti di potenza + quella da 1,2kw a metà potenza con un assorbimento complessivo di 1,05kw...