lunaspina ha scritto:Intanto grazie a tutte per l'affetto e i consigli!
Ieri sera siamo andati dal pediatra.
Ci ha detto che tutti i comportamenti di questi due mesi sono imputabili senza dubbio ai denti. Le difficoltà a prendere sonno nel lettino, i risvegli, il bisogno di essere preso in braccio, eccetera dipendono dal fatto che di notte, disteso, sente di più il fastidio, e quindi associa al sonno la sua sensazione di disagio e di dolore. Anche la selezione che sta facendo del cibo avviene sulla base di quello che non gli dà fastidio alle gengive.
Ci ha detto che probabilmente nei problemi col mangiare c'è anche una componente di capricci, però ci ha consigliato di non forzarlo a mangiare le cose che mostra di non gradire. Ci ha rassicurato che finchè prende latte e legumi a sufficienza non ci sono problemi se per un po' fa a meno di carne e pesce.
La "brutta" notizia è che secondo lui la dentizione andrà molto per le lunghe. Ci ha mostrato le gengive, e sono rosse e gonfie, anche quelle superiori, e pare che prima dell'eruzione possano passare anche parecchie settimane. Ci ha detto che possiamo solo dargli la tachipirina e avere molta pazienza.
Per il resto l'ha trovato molto bene, in lunghezza questo mese è cresciuto un altro cm, ed ora è 78.
Io mi sento più tranquilla, primo perchè mi ha rassicurata che può fare a meno di carne e pesce e quindi posso smettere di fare la guerra per farglieli mangiare, e poi perchè almeno ora sappiamo con certezza che si tratta dei denti e possiamo comportarci di conseguenza. Cercherò di prenderla più "easy", e penso che questo farà bene anche a lui.
I risvegli... ci tocca tenerceli. Vabbè, porteremo pazienza
Scusate il papiro
sono contento di sentirti sollevata, ci voleva!
domanda: se fosse stato il tuo o la tua pediatra a dirti le stesse cose, ma in maniera più fredda e sbrigativa, senza soffermarsi a farvi guardare le gengive ecc ecc... ti saresti fidata ugualmente?
N.B: quanto segue non vuol'essere una critica ma una mia riflessione!
purtroppo noto un ricorso eccessivo "quasi un abuso" al pediatra " a pagamento" ma anche tra i miei amici/conoscenti e non ti nascondo, che certe volte, quasi ti fanno sentire inadeguato:
-Ma come!?, se hai dubbi (parlaimo di dubbi banali, non di bambini malati, febbricitanti ecc) non ti rivolgi a tizio? o per quest'altra cosa a caio?
Alla mia domanda: perchè è stato malato? che ha avuto? la risposta è sempre stata: no no soltanto che avevamo un dubbio e per sentire un secondo parere, sai la pediatra è sempre frettolosa ecc ecc...