no no no...se usi (tanto) il pc...i braccioli sono indispensabili.

...e pensare che nel mio studio mi sono piazzato due sedie JAG di Bonaldo (senza braccioli) in tessuto chiaro fiorato.
Voi mi direte: ma che c'entrano con uno studio? Niente, ma sono comode e stanno bene.

io ho appena comparto due allak di pelle nera di ikea e le trovo comodissime.
Prova ne e' che i gatti bisticciano per starci sopra.
da quando le ho preso non si schiodano da li
mi sembra circa 90 euro l'una

un consiglio x una poltrona da ufficio, per lavorare al pc 10 ore al giorno.
Non vorrei spendere più di 100-120 euro..
Se c'è qualcosa a meno tanto meglio!

Quelle dell'ikea sono buone? devo andarci a giorni..

grazie

Ci sono i classichi di Eames che sono molto comode e con un confort ottimo, ce le avvevo nel hotel dove sono stata 15 giorni, ne ho comprata una cosi dalla Design and Furniture.
http://www.designandfurniture.com/lang- ... -de-bureau

Secondo me è importantissimo che abbiano le ruote.

Ciao:

@Vicka:
le sedie Eames sono bellissime, anche le copie fatte chissadove, ma per lavorare al computer mancano di tutti i dispositivi basilari...
Nel senso che hanno 50 anni e 50 anni fa non si badava molto a certi tipi di problemi.

Adesso una sedia da ufficio (a parte che dovrebbe essere a norma, ma a casa uno può anche fare a meno di rispettarle) è utile abbia sedile e schienale staccati e regolabili indipendentemente, se poi ha il supporto lombare regobile è anche meglio e mantiene sostenuta la schiena durante il lavoro.

All'IKEA per esempio mi pare ci siano solo un paio di sedie 'veramente' da ufficio e sono tutte sopra i 200 euro. E (personalemente) neanche belle.

Io vi faccio vedere quella che ho a casa, a norma, pagata sui 200 euro:


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Bella; dove la hai presa?

Più che bella direi che almeno non mi spacco la schiena...

comunque l'ho presa dove lavoro:
http://www.armoniadellospazio.com/ambie ... -catalogo/

se servono prezzi o altro puoi mandarmi un Messaggio Privato, ma di sedie simili ce ne sono molte, l'importante è essere certi di comprare cose che non ti facciano stare male, e, magari, con una buona garanzia (questa era di 5 anni).

Informatevi bene su cosa deve fare una sedia per poter essere realmente 'utile' alla vostra schiena, non ve ne pentirete.

Qui ci sono gli studi di un'altra azienda produttrice che è sempre tra i nostri fornitori (non ho comprato una loro sedia perché allora non potevo permettermela) e in quanto ad ergonomia sono, credo, i numeri uno:

http://www.sedus.de/se/it/press/detail. ... 5&lang=ita

Io lavoro come segretaria tutto il giorno in un'agenzia immobiliare. Che sedia mi consigliate di usare per poter stare maggiormente comoda?? Aiutatemi

Penso che questa che ci consiglia Carlo sia ottima.

Belle le sedie inviate da sokolenko.

Sono copie delle aluminium group di Vitra

Comunque hanno i meccanismi degli anni 50, per cui non sono propriamente 'ergonomiche'... fidati in showroom ne abbiamo tante*

*e tutte originali

Vi giro un comunicato della Vitra italia:

PROTEZIONE DELLA CREATIVITA, E DEGLI ORIGINALI IN VITRA
Di seguito forniamo un aggiornamento sulla tutela dalla falsificazione per i prodotti realizzati e distribuiti da Vitra, in particolare in Italia.
Il panorama legale italiano presenta i seguenti sviluppi:
Nel 2007 il Parlamento Italiano invece di allineare la tutela del prodotto agli standard della UE, ha negato la protezione sancita dal diritto d'autore alle opere inerenti alle arti applicate. Questo radicale e immotivato cambiamento di rotta nel campo dei diritti d'autore in Italia ha negativamente colpito i produttori di mobili originali, cioe di quei prodotti che sono stati sviluppati in stretta collaborazione e con l'autorizzazione dei designer, in Italia e nel resto del mondo. Attualmente, il legislatore italiano sta discutendo sull'opportunita di ritirare l'emendamento del 2007, avendo probabilmente realizzato che la modifica della legge sul Diritto d'autore costituisce una violazione della legge EU e un grave danno
per l'Industria del design italiana. E necessario impedire che l'Italia diventi il paese trampolino per la falsificazione, soprattutto proveniente dall'estremo oriente.
I tribunali italiani non hanno mai simpatizzato con i falsificatori che sfruttano la creativita e gli investimenti altrui ed hanno pertanto proibito le copie non autorizzate degli originali, basandosi sulla legge sulla concorrenza sleale, anche dopo l'emendamento della legge del 2007.
La Corte d'Appello di Milano, per esempio, ha confermato nel 2007 la diffida alla ICF Spa dal continuare a produrre e commercializzare copie in scala reale della famosa Collezione Eames.
Come riportato dai media e dalla comunita del design, il Tribunale Speciale di Milano ha proibito ad High Tech , distributore milanese , di importare imitazioni pedisseque della Panton Chair dalla Cina,
gia sequestrate alla dogana di La Spezia nel 2007. Nel frattempo il sequestro e stato confermato in seconda istanza davanti al Tribunale di Milano.
Nel 2008, il Tribunale di Firenze ha emesso un ordine di perquisizione nei confronti di quattro aziende che hanno prodotto e commercializzato in tutto il mondo copie abusive di quasi tutte le grandi opere del design del mobile. Il verdetto definitivo non e ancora disponibile.
E' certo che i falsificatori siano ben consapevoli che Vitra non e più disposta a tollerare copie abusive dei propri prodotti, soprattutto esposte in fiere di settore . Il sequestro della copia di una Lounge Chair avvenuto al Salone del Mobile di Milano dello scorso anno e stato effettuato a titolo dimostrativo .
Quest'anno nell'ambito di questa importante manifestazione del settore, per la prima volta, non vi erano copie dei prodotti Vitra esposte. La situazione del mercato italiano in generale sta migliorando, ma anche all'estero i produttori di prodotti originali stanno incrementando con successo la lotta contro le copie non autorizzate.
Fortunatamente, oramai la maggior parte dei governi e dei tribunali sono consci che le imitazioni provenienti dall'Europa o dall'Estremo Oriente, costituiscono una seria minaccia all'economia.