#4262
giuro che non ci sto provando eh...............chojin starei ore a leggerti quando parli di politica!!!
ammetto una ignoranza esagerata e tante volte mi perdo quando ne parlate.....ecco, con te non mi perdo!!
difendo steve e difendo saul(non quello che ha scritto ma il perchè lo ha scritto): è davvero snervante discutere con qualcuno che continua a risponderti con dei copincolla non cagandoti minimamente........mamma mia che due palle!!!
posso proporre di aprire un topic sulla politica che non venga invaso da copincolla??
a me interessa davvero l'argomento
ammetto una ignoranza esagerata e tante volte mi perdo quando ne parlate.....ecco, con te non mi perdo!!
difendo steve e difendo saul(non quello che ha scritto ma il perchè lo ha scritto): è davvero snervante discutere con qualcuno che continua a risponderti con dei copincolla non cagandoti minimamente........mamma mia che due palle!!!
posso proporre di aprire un topic sulla politica che non venga invaso da copincolla??
a me interessa davvero l'argomento
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)
#4263
straquoto.paprina ha scritto: difendo steve e difendo saul(non quello che ha scritto ma il perchè lo ha scritto): è davvero snervante discutere con qualcuno che continua a risponderti con dei copincolla non cagandoti minimamente........mamma mia che due palle!!!
posso proporre di aprire un topic sulla politica che non venga invaso da copincolla??
a me interessa davvero l'argomento
Kimi non riesci a dareti una limitata? Diciamo due copiancolla la settimana... cosi magari fai un po' di selezione e non ci inondi di fogna.
#4266
Ti risulta che in questa manifestazione o in quella dell'altro giorno delle imprese edilizie siano stati fatti atti vandalici, rovesciati cassonetti e via dicendo?kimikalli ha scritto:
gozzivigliano anche loro?
Militari e forze dell’ordine alzano la testa, per la prima volta insieme scendono in piazza
http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/12 ... zza/79761/
Non mi pare...
Direi che hai fatto un paragone che non c'entra una cippa di niente
#4267
Marò, come vi quoto... io non la reggo sta donna...comincio davvero a credere che sia pagata per fare propaganda politicaFederinik ha scritto:straquoto.paprina ha scritto: difendo steve e difendo saul(non quello che ha scritto ma il perchè lo ha scritto): è davvero snervante discutere con qualcuno che continua a risponderti con dei copincolla non cagandoti minimamente........mamma mia che due palle!!!
posso proporre di aprire un topic sulla politica che non venga invaso da copincolla??
a me interessa davvero l'argomento
Kimi non riesci a dareti una limitata? Diciamo due copiancolla la settimana... cosi magari fai un po' di selezione e non ci inondi di fogna.
L'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
(Coco Chanel)
(Coco Chanel)
#4268
Due pentiti
scrivono la storia
di Carrocciopoli
Quanto a Castelli, si è già scritto molto. Ma il dato è comunque pesante, perché nel ’90 ci fu il boom di voti per i leghisti. Il pentito Di Bella, vicino al boss Coco Trovato, racconta a Nuzzi e Antonelli che la parola d’ordine tra le ’ndrine di Lecco era votare “Lega”: Gamma era il loro uomo di riferimento.
http://www.ilriformista.it/stories/Prim ... na/307641/
Parentopoli leghista all’Asl di Milano
la denuncia in una lettera a Maronihttp://www.ilfattoquotidiano.it/2010/12 ... oni/79972/
scrivono la storia
di Carrocciopoli
Quanto a Castelli, si è già scritto molto. Ma il dato è comunque pesante, perché nel ’90 ci fu il boom di voti per i leghisti. Il pentito Di Bella, vicino al boss Coco Trovato, racconta a Nuzzi e Antonelli che la parola d’ordine tra le ’ndrine di Lecco era votare “Lega”: Gamma era il loro uomo di riferimento.
http://www.ilriformista.it/stories/Prim ... na/307641/
Parentopoli leghista all’Asl di Milano
la denuncia in una lettera a Maronihttp://www.ilfattoquotidiano.it/2010/12 ... oni/79972/
omnia munda mundis
#4269
direi che hai usato in maniera impropria il termine "gozzovigliare" per alludere agli atti vandaliciSteve1973 ha scritto:Ti risulta che in questa manifestazione o in quella dell'altro giorno delle imprese edilizie siano stati fatti atti vandalici, rovesciati cassonetti e via dicendo?kimikalli ha scritto:
gozzivigliano anche loro?
Militari e forze dell’ordine alzano la testa, per la prima volta insieme scendono in piazza
http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/12 ... zza/79761/
Non mi pare...
Direi che hai fatto un paragone che non c'entra una cippa di niente
Significato gozzoviglia:[goz-zo-vì-glia]
s.f. (pl. -glie)
Convito in cui si mangia e si beve esageratamente e con gran baldoria: fare g.; consumare, dissipare tutto il proprio patrimonio in gozzoviglie
‖ SIN. crapula, bagordo
omnia munda mundis
#4270
rectius "citati", in quanto condivisiSteve1973 ha scritto:Hai ragione.kimikalli ha scritto: Già, vuoi mettere le argomentazioni articolate di un tal Steve 73?
Le mie argomentazioni non sono nulla.
Ma almeno sono mie, giuste o sbagliate che siano, e non pensieri scopiazzati da qualche sconosciuto trovato in rete
perchè gli sconosciuti non possono avere ragione?
omnia munda mundis
#4271
Disturbo ossessivo-compulsivo
Il disturbo ossessivo-compulsivo o DOC (in inglese obsessive-compulsive disorder o OCD) viene chiamato anche sindrome ossessivo-compulsiva o SOC (in inglese obsessive-compulsive syndrome o OCS). In alcuni testi è conosciuto come disturbo ossessivo-coattivo, sindrome ossessivo-coattiva o semplicemente come disturbo ossessivo e sindrome ossessiva e, prima dell'uscita della terza edizione rivisitata del Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders (DSM-III-R), come (psico)nevrosi ossessivo-compulsiva, (psico)nevrosi ossessivo-coattiva o semplicemente come (psico)nevrosi ossessiva e (psico)nevrosi coatta.
Tale disturbo consiste in un disordine psichiatrico che si manifesta in una gran varietà di forme, ma è principalmente caratterizzato dall'anancasmo[1], una sintomatologia costituita da pensieri ossessivi associati a compulsioni (azioni particolari o rituali da eseguire) che tentano di neutralizzare l'ossessione.
Il disturbo ossessivo-compulsivo, pur essendo classificato tra i disturbi d'ansia dal DSM-IV-TR[2], dal 2010 ICD-9-CM[3], dall'ICD-10[4] e dal Manuale Merck di diagnosi e terapia[5], è da molti considerato invece, in virtù della sua incerta rispondenza al trattamento con farmaci ansiolitici, come entità nosografica autonoma, con un definito nucleo psicopatologico, con un decorso e una sintomatologia peculiari e con dei correlati biologici che vanno a poco a poco delineandosi[6].
....
Diagnosi [modifica]
Considerazioni generali [modifica]
Secondo il DSM-IV, il DOC è caratterizzato da sintomi ossessivi e/o compulsivi che siano fonte di marcata sofferenza per il paziente, comportino spreco di tempo (più di un'ora al giorno) e interferiscano con le normali attività quotidiane.
Il disturbo viene riconosciuto come tale solo se compromette il normale ritmo delle attività quotidiane e il funzionamento sociale e lavorativo del soggetto e se non può essere meglio giustificato da altri disturbi d'ansia o da malattie psichiatriche dovute a condizioni mediche generali.
Affinché venga diagnosticato un disturbo ossessivo-compulsivo devono essere presenti o soltanto ossessioni, oppure ossessioni e compulsioni[12].
Definizione di "ossessione" [modifica]
Pensieri, dubbi, immagini o impulsi ricorrenti e persistenti che affliggono l'individuo e che da questo vengono percepite come invasive e inappropriate (o comunque fastidiose) e che provocano una marcata sofferenza. La differenza con i disordini della personalità risiede proprio in questo fatto: mentre nel DOC le ossessioni sono avvertite come intrusive, nel disturbo ossessivo-compulsivo di personalità (o OCPD) hanno carattere egosintonico.
L'individuo si rende conto che i pensieri, le immagini o gli impulsi sono frutto della propria mente. Se le ossessioni venissero ritenute reali, allora si cadrebbe nel campo della schizofrenia (cfr. "disturbo schizotipico di personalità" che, a volte, è connesso col DOC).
L'individuo tenta (inutilmente) di ignorare o sopprimere tali pensieri, immagini o impulsi, o di neutralizzarli (altrettanto inutilmente) con altri pensieri e comportamenti ("compulsioni", in alcuni testi chiamati anche "psichismo da difesa"[13] e più anticamente "coazioni").
Definizione di "compulsione" [modifica]
Comportamenti o azioni mentali ripetitivi che l'individuo si sente obbligato a eseguire, come una sorta di rituale stereotipato (che può servire a "riparare" un "danno" oppure a diminuire l'ansia causata da un pensiero), per difendersi da una certa ossessione.
I comportamenti o le azioni mentali sono mirate a combattere le ossessioni; spesso questi comportamenti o queste azioni mentali sono chiaramente eccessivi e/o non sembrano, da parte di un osservatore esterno, essere realmente connessi con l'ossessione che cercano di neutralizzare.
http://it.wikipedia.org/wiki/Disturbo_o ... compulsivo
nodai, lo fa per lavoro....
sicuro
Il disturbo ossessivo-compulsivo o DOC (in inglese obsessive-compulsive disorder o OCD) viene chiamato anche sindrome ossessivo-compulsiva o SOC (in inglese obsessive-compulsive syndrome o OCS). In alcuni testi è conosciuto come disturbo ossessivo-coattivo, sindrome ossessivo-coattiva o semplicemente come disturbo ossessivo e sindrome ossessiva e, prima dell'uscita della terza edizione rivisitata del Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders (DSM-III-R), come (psico)nevrosi ossessivo-compulsiva, (psico)nevrosi ossessivo-coattiva o semplicemente come (psico)nevrosi ossessiva e (psico)nevrosi coatta.
Tale disturbo consiste in un disordine psichiatrico che si manifesta in una gran varietà di forme, ma è principalmente caratterizzato dall'anancasmo[1], una sintomatologia costituita da pensieri ossessivi associati a compulsioni (azioni particolari o rituali da eseguire) che tentano di neutralizzare l'ossessione.
Il disturbo ossessivo-compulsivo, pur essendo classificato tra i disturbi d'ansia dal DSM-IV-TR[2], dal 2010 ICD-9-CM[3], dall'ICD-10[4] e dal Manuale Merck di diagnosi e terapia[5], è da molti considerato invece, in virtù della sua incerta rispondenza al trattamento con farmaci ansiolitici, come entità nosografica autonoma, con un definito nucleo psicopatologico, con un decorso e una sintomatologia peculiari e con dei correlati biologici che vanno a poco a poco delineandosi[6].
....
Diagnosi [modifica]
Considerazioni generali [modifica]
Secondo il DSM-IV, il DOC è caratterizzato da sintomi ossessivi e/o compulsivi che siano fonte di marcata sofferenza per il paziente, comportino spreco di tempo (più di un'ora al giorno) e interferiscano con le normali attività quotidiane.
Il disturbo viene riconosciuto come tale solo se compromette il normale ritmo delle attività quotidiane e il funzionamento sociale e lavorativo del soggetto e se non può essere meglio giustificato da altri disturbi d'ansia o da malattie psichiatriche dovute a condizioni mediche generali.
Affinché venga diagnosticato un disturbo ossessivo-compulsivo devono essere presenti o soltanto ossessioni, oppure ossessioni e compulsioni[12].
Definizione di "ossessione" [modifica]
Pensieri, dubbi, immagini o impulsi ricorrenti e persistenti che affliggono l'individuo e che da questo vengono percepite come invasive e inappropriate (o comunque fastidiose) e che provocano una marcata sofferenza. La differenza con i disordini della personalità risiede proprio in questo fatto: mentre nel DOC le ossessioni sono avvertite come intrusive, nel disturbo ossessivo-compulsivo di personalità (o OCPD) hanno carattere egosintonico.
L'individuo si rende conto che i pensieri, le immagini o gli impulsi sono frutto della propria mente. Se le ossessioni venissero ritenute reali, allora si cadrebbe nel campo della schizofrenia (cfr. "disturbo schizotipico di personalità" che, a volte, è connesso col DOC).
L'individuo tenta (inutilmente) di ignorare o sopprimere tali pensieri, immagini o impulsi, o di neutralizzarli (altrettanto inutilmente) con altri pensieri e comportamenti ("compulsioni", in alcuni testi chiamati anche "psichismo da difesa"[13] e più anticamente "coazioni").
Definizione di "compulsione" [modifica]
Comportamenti o azioni mentali ripetitivi che l'individuo si sente obbligato a eseguire, come una sorta di rituale stereotipato (che può servire a "riparare" un "danno" oppure a diminuire l'ansia causata da un pensiero), per difendersi da una certa ossessione.
I comportamenti o le azioni mentali sono mirate a combattere le ossessioni; spesso questi comportamenti o queste azioni mentali sono chiaramente eccessivi e/o non sembrano, da parte di un osservatore esterno, essere realmente connessi con l'ossessione che cercano di neutralizzare.
http://it.wikipedia.org/wiki/Disturbo_o ... compulsivo
nodai, lo fa per lavoro....
sicuro
#4272
Hai ragione anche qui... sta diventando una costante ormai...kimikalli ha scritto: direi che hai usato in maniera impropria il termine "gozzovigliare" per alludere agli atti vandalici
Significato gozzoviglia:[goz-zo-vì-glia]
s.f. (pl. -glie)
Convito in cui si mangia e si beve esageratamente e con gran baldoria: fare g.; consumare, dissipare tutto il proprio patrimonio in gozzoviglie
‖ SIN. crapula, bagordo
Però ti sei dimenticata di quotare il pezzo in cui spiegavo perchè avevo usato impropriamente quel termine.
Cercavo di essere il più soft possibile, evitando di dare del vandalo a centinaia di ragazzini. La prossima volta cercherò di essere più chiaro, promesso!
#4273
Che tu li condivida o meno, poco mi importa sinceramente.kimikalli ha scritto: rectius "citati", in quanto condivisi
perchè gli sconosciuti non possono avere ragione?
Se hai voglia di discutere ci metti la faccia e il tuo modo di scrivere/pensare, non quello di qualcun'altro, almeno quando esiste una discussione.
Non sto parlando di copia&incolla senza seguito giornalieri.
Gli sconosciuti possono anche avere ragione, ma non rappresentano nulla in questa discussione.
Pensi che sia difficile trovare qualche blog di centrodestra da incollare qui dentro? Ma che valore aggiunto porterebbe??
Comunque ormai questo discorso è trito e ritrito, e direi senza soluzione.
Ho sbagliato io a tentare un discorso.
#4274
Pienamente d'accordo, nessuna illusione.chojin ha scritto: 1) Affermare che la maggior parte degli studenti protesta senza conoscere il testo della riforma, sarà anche vero, ma questo vale per qualsiasi protesta di piazza, che sia di destra, o di sinista, contro il governo o filogovernativa. Del resto, se pensate davvero che la maggioranza dei parlamentari, che premono i pulsanti alla Camera e al Senato, sappiano veramente cosa stanno facendo, siete degli illusi
Non credo valga però il principio del mal comune mezzo gaudio.
Su questo invece non sono assolutamente d'accordo.chojin ha scritto:2) Una riforma universitaria che parta dal concetto non di migliorare le cose, ma di abbassare i costi è sbagliata a prescindere. Perchè il problema dell'univeristà italiana non è quanto costa, ma quanto vale.
Non può esistere una riforma unicamente valida per tutte le università del mondo. Deve essere contestualizzata alla situazione italiana e alle peculiari caratteristiche del nostro sistema universitario.
E' chiaro che se ci fossero i soldi e se il sistema universitario oggi fosse efficiente, si potrebbe partire seguendo la tua logica.
Ma così non è.
E ci sono solo due vie per cercare di cambiare le cose. Ridurre la spesa (come si sta cercando di fare in Italia) o alzarne i costi di utilizzo (come invece si sta facendo in UK).
Se in Italia avessero triplicato le rette universitarie, in piazza sarebbero scesi anche i genitori degli studenti, non solo loro.
L'unica speranza è che le entrate dello Stato (leggasi introiti fiscali) possano crescere nei prossimi anni e possano consentire quindi una maggior disponibilità di bilancio a favore di questo settore.
Bondi ha fatto una benemerita cag@ata, soprattutto in un momento come questo.chojin ha scritto:3) Questo governo vuol farci credere che tagliando i fondi (agli enti locali, alla scuola, all'università, alle fondazioni liriche, al cinema, alle sopraintendenze, alle forze di polizia, ecc) si diminiuranno gli sprechi. "perchè un rettore, se avrà meno soldi, non chiamerà l'amico, ma il più qualificato"...
Il ministro Bondi ha però dimostrato, che pur nelle mostruosamente esigue disponibilità del suo ministero un posto per il figliastro lo si trova sempe, una consulenza per l'ex marito della fidanzata la si può sempre elargire, una paccata di soldi per il film inguardabile dell'amica del banana è sempre disponibile.
Non credo comunque che i 100k euro utilizzati in questo frangente possano spostare più di tanto gli equilibri in questo momento.
Tu sei veramente convinto che se ne avesse VERAMENTE l'opportunità il governo (e vale per tutti i governi del mondo) non eviterebbe di fare tagli? Credo sia la decisione più impopolare che un politico possa prendere, perchè porta automaticamente a una perdita di consensi.
Si cerca una soluzione, con i mezzi che si hanno a disposizione.
Io partirei da ben altri tagli, come quelli dei costi per i nostri parlamentari, per le province e per la politica in generale. Ma chi mai lo farà?
#4275
Giusto per avere un'informazione completa, e giusto perchè io ci sto ancora dentro: hanno già triplicato le tasse.Steve1973 ha scritto:
Se in Italia avessero triplicato le rette universitarie, in piazza sarebbero scesi anche i genitori degli studenti, non solo loro.
L'unica speranza è che le entrate dello Stato (leggasi introiti fiscali) possano crescere nei prossimi anni e possano consentire quindi una maggior disponibilità di bilancio a favore di questo settore.
E' dall'anno scorso la mia università è partita con aumenti a raffica, tentativi di addebitare more inesistenti per racimolare spiccioli.
E le fasce di reddito per usufruire delle agevolazioni almeno parziali, si sono abbassate ulteriormente.
Tutto ciò a svantaggio del ceto medio, in una famiglia di operai, con reddito basso ma non talmente basso da ricevere bonus, i figli non potranno permettersi di andare all'università.
Spero che nessuno di noi si trovi nella situazione di dover dire al proprio figlio," non siamo abbastanza ricchi, ma non siamo neanche abbastanza poveri, all'università non puoi andare"
Tutto cìò indipendentemente dal merito.
“Non ho mai pagato una donna in vita mia”. Dunque erano stagiste.