maunope ha scritto:mi sa che opterò per la stoffa allora

Se non è sfoderabile , sono volatili per diabetici!

maunope ha scritto:Ciao a tutti,
domandona: se in definitiva acquistassi il silhouette, che copertura mi consigliate?
la pelle escludetela pure a priori perchè non piace a mia moglie,
rimangono i diversi tessuti e l'alcantara; leggo però che quello che chateau d'ax vende per alcantara non è propriamente tale, la cosa mi lascia un po' basito perchè trattandosi di un marchio commerciale (come gore tex, okite, kevlar ecc.) non penso che lo si possa usare a sproposito.

ciao a tutti

scusami,potrei sapere quanto costa questo silhouette?

allora,
a listino 480 la seduta, 700 l'angolo, 630 se non ricordo male il "terminale",
340 il pouf quadrato, forse 400 il pouf a mezza luna.

i primi due valori che ti ho detto sono sicuramente giusti, sugli altri potrei essermi ricordato male.

In negozio il tipo non ha mollato niente, in un outlet invece il negoziante mi ha garantito i potermi fare il 20%.

quello che ci piace di questo divano è il fatto di essere composto da sedute separate e la forma "bombata" (se guardi le foto capisci cosa intendo). a parte questo l'angolo è molto comodo, fruibile come posto a sedere a tutti gli effetti.

se conosci qualche modello che abbia queste caratteristiche di un altro costruttore che sia migliore e non costi 2000€ a seduta per favore segnalamelo

Ciao a tutti, aggiorno questo thread con un intervento ben documentato: ho avuto modo di vedere di persona l'interno di un divano chateau d'ax, brevemente:

come riportato sui contratti, parte del fusto è in legno massello, e parte no. il rettangolo (scusate l'improprietà di linguaggio) che costituisce la base del divano è in legno massello, con diversi traversini a rinforzarlo e con dei triangoli negli angoli per rendere il tutto più solido, altre parti sono fatte in multistrato, i tamponamenti sono fatti in truciolare. le diverse parti sin incastrano con delle scanalature e il tutto è tenuto assieme con dei graffettoni, non mi pare proprio di aver visto viti. il legno massello non mi è sembrato assolutamente stagionato come quello di uno strumento musicale, ma non mi è sembrato nemmeno fresco di segheria.

Non vi so dire chiaramente se questo livello di costruzione sia valido o meno e se sia lo stesso per tutti i modelli, quello che vi posso garantire è che si tratta di quello che ho visto con i miei occhi e non di illazioni o "sentito dire", se c'è qualche esperto che vuole fare un commento si faccia avanti

Io mi sono fatto fare un divano simile da un artigiano, con alcune modifiche.
Sono supercontento

maunope ha scritto:Ciao a tutti, aggiorno questo thread con un intervento ben documentato: ho avuto modo di vedere di persona l'interno di un divano chateau d'ax, brevemente:

come riportato sui contratti, parte del fusto è in legno massello, e parte no. il rettangolo (scusate l'improprietà di linguaggio) che costituisce la base del divano è in legno massello, con diversi traversini a rinforzarlo e con dei triangoli negli angoli per rendere il tutto più solido, altre parti sono fatte in multistrato, i tamponamenti sono fatti in truciolare. le diverse parti sin incastrano con delle scanalature e il tutto è tenuto assieme con dei graffettoni, non mi pare proprio di aver visto viti. il legno massello non mi è sembrato assolutamente stagionato come quello di uno strumento musicale, ma non mi è sembrato nemmeno fresco di segheria.

Non vi so dire chiaramente se questo livello di costruzione sia valido o meno e se sia lo stesso per tutti i modelli, quello che vi posso garantire è che si tratta di quello che ho visto con i miei occhi e non di illazioni o "sentito dire", se c'è qualche esperto che vuole fare un commento si faccia avanti

Questo è un buon punto , ma non basta .E' solo 1 punto nella costruzione di un divano, poi ci sono gli altri; imbottiture, cinghie,etc...
Se non l'avessi ancora letto ti rimando a questo link: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... t=#1444712

Ildora ha scritto:Io mi sono fatto fare un divano simile da un artigiano, con alcune modifiche.
Sono supercontento

Mcariot, CREDO SIA LA SOLUZIONE MIGLIORE.
I maechi più noti hanno la forza d'avere molti prodotti in esposizione, e di pagare profumatamente i designer... per poi tirare sulla qualità.

Ho fatto fare un "simil Atlantic" su cui i miei figli ci fanno di tutto

Ciao a tutti,
vi aggiorno.

il progetto silhouette è saltato, principalmente perchè pensandoci bene un divano non sfoderabile e non in pelle non è assolutamente adatto alle nostre esigenze.

abbiamo temporaneamente valutato il modello manuela (sfoderabile), ma poi abbiamo abbandonato anche quella strada perchè non ci convinceva del tutto.

per tornare in topic, due parole sul brand chateau d'ax: conosco almeno 4 persone che hanno diversi modelli tutti acquistati nell'ultimo paio d'anni, e nessuna si è lamentata della qualità o ha avuto brutte sorprese. questo per dire che magari dentro ci sarà qualche magagna, ma in definitiva il loro porco lavoro lo fanno e non si spaccano dopo due mesi.

il design può piacere o meno, per me ci sono alcuni modelli che sono in effetti molto carini; sul fatto che poi ci sia l'artigiano che copia il modello e lo fa pagare meno, sono dell'idea che la proprietà intellettuale sia un valore da tutelare e retribuire giustamente. leggo che chateau d'ax ha copiato alcuni modelli, in questo caso hanno tutto il mio biasimo.

veniamo alla domanda principale del thread, valgono quanto costano?
sinceramente non lo so, quello che so per certo è che prodotti del tutto equivalenti si possono trovare agevolmente a prezzi molto inferiori.

Chiaramente lo showroom figo, il personale se non preparato almeno in grado di non fare figure da cioccolataio dopo tre parole, la pubblicità, la presenza alle varie fiere e sulle riviste di settore e, diciamocelo una buona volta, il fatto che se uno va in una grossa catena mica gli fanno il divano in nero, di sicuro influiscono in modo rilevante sul prezzo finale.

In definitiva, penso che entrare in uno showroom chateau d'ax e dire "signor venditore, voglio quel divano là!" sia un po' come andare in piazza S. Babila a Milano e comprarsi un paio di levi's: non è che ti truffano, ma sai che non stai certo comprando i migliori pantaloni del mondo e che altrettanto sicuramente gli stessi levi's li potresti avere al 30% meno se invece che nella boutique di Milano centro ti trovassi nel grosso negozio affollato in periferia.

my 2 cents.

ciao a tutti.

maunope ha scritto: per tornare in topic, due parole sul brand chateau d'ax: conosco almeno 4 persone che hanno diversi modelli tutti acquistati nell'ultimo paio d'anni, e nessuna si è lamentata della qualità o ha avuto brutte sorprese. questo per dire che magari dentro ci sarà qualche magagna, ma in definitiva il loro porco lavoro lo fanno e non si spaccano dopo due mesi.

Pensa che io ne conosco diverse decine che non ci tornerebbero neanche sotto tortura. Sinceramente non capisco come si possa scegliere un divano Chateaux D'Ax dopo aver persino criticato Poltrone&Sofà che è parente stretto in tutto e per tutto. Potere del brand e delle proprie autoconvinzioni.

maunope ha scritto:Ciao a tutti,
vi aggiorno.

il progetto silhouette è saltato, principalmente perchè pensandoci bene un divano non sfoderabile e non in pelle non è assolutamente adatto alle nostre esigenze.

abbiamo temporaneamente valutato il modello manuela (sfoderabile), ma poi abbiamo abbandonato anche quella strada perchè non ci convinceva del tutto.

per tornare in topic, due parole sul brand chateau d'ax: conosco almeno 4 persone che hanno diversi modelli tutti acquistati nell'ultimo paio d'anni, e nessuna si è lamentata della qualità o ha avuto brutte sorprese. questo per dire che magari dentro ci sarà qualche magagna, ma in definitiva il loro porco lavoro lo fanno e non si spaccano dopo due mesi.

il design può piacere o meno, per me ci sono alcuni modelli che sono in effetti molto carini; sul fatto che poi ci sia l'artigiano che copia il modello e lo fa pagare meno, sono dell'idea che la proprietà intellettuale sia un valore da tutelare e retribuire giustamente. leggo che chateau d'ax ha copiato alcuni modelli, in questo caso hanno tutto il mio biasimo.

veniamo alla domanda principale del thread, valgono quanto costano?
sinceramente non lo so, quello che so per certo è che prodotti del tutto equivalenti si possono trovare agevolmente a prezzi molto inferiori.

Chiaramente lo showroom figo, il personale se non preparato almeno in grado di non fare figure da cioccolataio dopo tre parole, la pubblicità, la presenza alle varie fiere e sulle riviste di settore e, diciamocelo una buona volta, il fatto che se uno va in una grossa catena mica gli fanno il divano in nero, di sicuro influiscono in modo rilevante sul prezzo finale.

In definitiva, penso che entrare in uno showroom chateau d'ax e dire "signor venditore, voglio quel divano là!" sia un po' come andare in piazza S. Babila a Milano e comprarsi un paio di levi's: non è che ti truffano, ma sai che non stai certo comprando i migliori pantaloni del mondo e che altrettanto sicuramente gli stessi levi's li potresti avere al 30% meno se invece che nella boutique di Milano centro ti trovassi nel grosso negozio affollato in periferia.

my 2 cents.

ciao a tutti.

Beh, te la canti e te la suoni!

Sinceramente non capisco come si possa scegliere un divano Chateaux D'Ax

In tutta onestà non lo so nemmeno io, visto che in conclusione ho deciso di non servirmi da loro.

per il discorso poltrone e sofà / chateau d'ax, le due cateno sono sicuramente simili, ma la prima per prodotti, atteggiamento verso i clienti, politiche commerciali ecc. ecc. secondo me è dieci volte peggiore.

maunope ha scritto:
il design può piacere o meno, per me ci sono alcuni modelli che sono in effetti molto carini; sul fatto che poi ci sia l'artigiano che copia il modello e lo fa pagare meno, sono dell'idea che la proprietà intellettuale sia un valore da tutelare e retribuire giustamente. leggo che chateau d'ax ha copiato alcuni modelli, in questo caso hanno tutto il mio biasimo.

Concordo quanto hai detto.
Per lavoro mi arrivano spesso cloni dei prodotti che seguo, alcuni davvero ben fatti altri copiati pedestremente.
La "nostra" politica per ridurre il numero di "cantinari"(cosi li chiamiamo noi) è stata alzare il livello tecnologico e produttivo e l'utilizzo di atrezzature non di facile acquisto.

A mio modesto parere questo non è applicabile su un divano, visto poi che C.AX è la prima a delegare tutte le lavorazioni all'esterno.

Ripeto, io ho scelto un artigiano perchè partendo da una base simile all'atlantis mi ha apportato delle modifiche IMPOSSIBILI da ottenere sull'originale.

Ildora ha scritto: Per lavoro mi arrivano spesso cloni dei prodotti che seguo, alcuni davvero ben fatti altri copiati pedestremente.
La "nostra" politica per ridurre il numero di "cantinari"(cosi li chiamiamo noi) è stata alzare il livello tecnologico e produttivo e l'utilizzo di atrezzature non di facile acquisto.

A mio modesto parere questo non è applicabile su un divano, visto poi che C.AX è la prima a delegare tutte le lavorazioni all'esterno.

Si, però finchè i vostri parametri sono CdA, PS e tutti i loro similari è normale che non vi ritroviate ai conti. Presumo che tu, lavorando per qualcosa che viene clonata, produca qualcosa di qualità ed è con prodotti di qualità che bisogna parametrizzare tutto il discorso non con la "monnezza"

Voglio dire che se vuoi ad esempio il Chester di Frau e lo vuoi pagare 2000 devi prenderti una certa qualità, ben diversa dall'originale.

Poi che uno possa o voglia spendere o meno certe cifre è un altro discorso.

Esatto Paul, di fatti il Chester di Frau secondo me è un prodotto "anticantinaro"