nancy77 ha scritto:Che bello, questo topic fa conoscere anche i piatti tipici delle nostre zone
Io non conosco le frittelle di riso, non ho proprio idea di come siano.... difficili da fare?

Assolutamente no. L'unica variabile sono le quantità degli ingredienti (c'è chi le fa più farinose, chi più morbide, chi più liquorose, chi più speziate, e il risultato finale può cambiare anche di molto), ma il procedimento di per sè è molto semplice.
Si cuoce il riso nel latte (o in latte/acqua), si scola, si fa raffreddare, e poi si aggiungono uova, farina, zucchero, cannella, mistrà e lievito in polvere. Si mischia bene e si frigge a cucchiaiate nell'olio bollente. Si scolano le frittelle e si ricoprono di zucchero semolato.

lunaspina ha scritto:

nancy77 ha scritto:Che bello, questo topic fa conoscere anche i piatti tipici delle nostre zone
Io non conosco le frittelle di riso, non ho proprio idea di come siano.... difficili da fare?

Assolutamente no. L'unica variabile sono le quantità degli ingredienti (c'è chi le fa più farinose, chi più morbide, chi più liquorose, chi più speziate, e il risultato finale può cambiare anche di molto), ma il procedimento di per sè è molto semplice.
Si cuoce il riso nel latte (o in latte/acqua), si scola, si fa raffreddare, e poi si aggiungono uova, farina, zucchero, cannella, mistrà e lievito in polvere. Si mischia bene e si frigge a cucchiaiate nell'olio bollente. Si scolano le frittelle e si ricoprono di zucchero semolato.

grazie Luna, devono essere proprio buone....
le voglio provare qualche volta, fai tutto ad occhio o ci sono delle dosi precise a seconda della quantità di riso?

nancy77 ha scritto:

lunaspina ha scritto:

nancy77 ha scritto:Che bello, questo topic fa conoscere anche i piatti tipici delle nostre zone
Io non conosco le frittelle di riso, non ho proprio idea di come siano.... difficili da fare?

Assolutamente no. L'unica variabile sono le quantità degli ingredienti (c'è chi le fa più farinose, chi più morbide, chi più liquorose, chi più speziate, e il risultato finale può cambiare anche di molto), ma il procedimento di per sè è molto semplice.
Si cuoce il riso nel latte (o in latte/acqua), si scola, si fa raffreddare, e poi si aggiungono uova, farina, zucchero, cannella, mistrà e lievito in polvere. Si mischia bene e si frigge a cucchiaiate nell'olio bollente. Si scolano le frittelle e si ricoprono di zucchero semolato.

grazie Luna, devono essere proprio buone....
le voglio provare qualche volta, fai tutto ad occhio o ci sono delle dosi precise a seconda della quantità di riso?

Io seguo le dosi della nonna, se vuoi stasera da casa te le scrivo.
Ah! Una cosa importante! Non mettere mai uno di seguito all'altro uova e liquore, altrimenti le uova con l'alcol si "cuociono"! Io di solito metto il liquore, impasto bene, e poi quando è assorbito tutto aggiungo le uova, che tanto servono solo per legare.

lunaspina ha scritto:Io seguo le dosi della nonna, se vuoi stasera da casa te le scrivo.
Ah! Una cosa importante! Non mettere mai uno di seguito all'altro uova e liquore, altrimenti le uova con l'alcol si "cuociono"! Io di solito metto il liquore, impasto bene, e poi quando è assorbito tutto aggiungo le uova, che tanto servono solo per legare.

Ok
quando hai tempo allora scrivimi le dosi, così me le segno e appena ho tempo le provo

FRITTELLE DI RISO
750 gr di riso
1 litro di latte/acqua (secondo me ce ne va di più, dipende anche dalla qualità del riso, comunque si può aggiungere anche durante la cottura)
1 bustina di lievito in polvere
300 gr zucchero + altro zucchero pre spolverare le frittelle una volta pronte
4 uova intere
cannella in polvere
1/2 bicchierino di mistrà (io ne faccio anche uno intero perchè mi piace che il sapore del liquore si senta, comunque va a gusto personale)
farina quanto basta per impastare (circa 150 gr, ma senza esagerare altrimenti le frittelle rimangono dure)
una noce di burro (in teoria serve per non far assorbire olio durante la frittura, ma se ne può fare anche a meno)
facoltativa un po' di buccia grattugiata di limone

PASTA BRISEE
200 gr di farina
100 gr di burro
100 gr di ricotta
1 uovo

luna grazie per la ricetta della brisée


per le frittelle, io il riso non lo scolo, ma lo lascio (comunque molto asciutto) tutta la notte a riposare, la mattina è bello denso...a differenza della tua io all'interno metto poco zucchero e nel cuocere il riso un pizzico di sale.....buccia di limone e mi sono dimenticata di aggiungere il liquore ....

comunque all'incirca le ricette casalinghe sono +/- tutte simili

simo19691 ha scritto:luna grazie per la ricetta della brisée


per le frittelle, io il riso non lo scolo, ma lo lascio (comunque molto asciutto) tutta la notte a riposare, la mattina è bello denso...a differenza della tua io all'interno metto poco zucchero e nel cuocere il riso un pizzico di sale.....buccia di limone e mi sono dimenticata di aggiungere il liquore ....

comunque all'incirca le ricette casalinghe sono +/- tutte simili

Un pizzico di sale lo aggiungo anche io, mi piace di più, però la ricetta della nonna non lo prevedeva
Io il riso preferisco scolarlo (anche se di solito la quantità di liquido viene assorbita tutta in cottura) perchè poi per riaddensarlo devo aggiungere troppa farina e l'impasto rimane più duro.
Senza liquore... nooooo!

Se provi la brisée fammi sapere

Grazie Luna! ricetta salvata

Anche la mia nonna faceva le frittelle di riso per San Giuseppe!! Come quelle di Luna, a parte il liquore credo ma lasciava il riso a riposare la notte come Simo! MMMhhhhh buone!!!

lunaspina ha scritto:Le mie nonne cucinavano solo roba molto casareccia...
Quella paterna tirava la sfoglia per le tagliatelle in un modo spettacolare, le veniva assolutamente rotonda, e non ho mai capito come facesse! E poi le tagliava con un coltello rettangolare enorme che solo a vederlo faceva paura... ed era rapidissima!
E faceva un ottimo sugo... grassissimo, ma spettacolare
E la "bandiera"... le piaceva un sacco e la faceva spessissimo.
Quella materna invece era una maga della torta al testo. C'era sempre un prosciutto avviato sul ceppo, e quando andavamo a trovarla un pezzo di torta col prosciutto era assicurato
E faceva i dolci: torcoli classici e bicolori, ciaramicola, frittelle di riso... Anche se non era periodo. Nell'armadio-dispensa c'era sempre qualcosa di goloso

Vabbé io le nonne praticamente nn le ho nemmeno conosciute. Ho visto fare solo le pizze in calabria una volta all'anno al forno quello vero (ed era un giorno di gran festa per tutta la famiglia di mia madre....gran bel ricordo)
Per il resto nn ho mai visto nessuno fare la pasta prima della Prova del Cuoco (a casa mia qualche volta con l'Imperia...)
Tutte queste cose che hai nominato nn so cosa siano (ma quello dipende dalla cultura nn umbra!)....diciamo che tra ieri e oggi mi sono fatta un'idea delle frittelle di riso...!
Io sono amantissima della cucine tradizionali....mi manca la tradizione però!

alessia275 ha scritto:Tutte queste cose che hai nominato nn so cosa siano (ma quello dipende dalla cultura nn umbra!)....diciamo che tra ieri e oggi mi sono fatta un'idea delle frittelle di riso...!

Sì, infatti parlavo con Simo e sapevo che lei avrebbe capito
La ciaramicola è un ciambellone tipico pasquale, il cui impasto viene reso rosso aggiungendo l'alchermes e che poi viene decorato con albumi montati a neve fermissima e con corallini di zucchero colorati (poi viene rapidamente ripassato in forno per far rapprendere gli albumi)
I torcoli sono normali cimabelloni chiari o bicolori, con l'aggiunta di cacao.
La bandiera è un contorno di peperoni, zucchine e cipolle cotti in padella con la passata di pomodori.

Io ho fatto la mia prima sfoglia intorno ai 7 anni... avevo il mio mattarello personale, piccolo per adattarlo alle dimensioni delle mie mani
E poi a Natale la nonna tirava la sfoglia, la mamma preparava il ripieno (sempre con la ricetta della nonna, che secondo me è tuttora il ripieno più buono che ho assaggiato), e tutti e 5 ci mettevamo intorno al tavolo della cucina a chiudere i cappelletti

lunaspina ha scritto:

alessia275 ha scritto:Tutte queste cose che hai nominato nn so cosa siano (ma quello dipende dalla cultura nn umbra!)....diciamo che tra ieri e oggi mi sono fatta un'idea delle frittelle di riso...!

Io ho fatto la mia prima sfoglia intorno ai 7 anni... avevo il mio mattarello personale, piccolo per adattarlo alle dimensioni delle mie mani
E poi a Natale la nonna tirava la sfoglia, la mamma preparava il ripieno (sempre con la ricetta della nonna, che secondo me è tuttora il ripieno più buono che ho assaggiato), e tutti e 5 ci mettevamo intorno al tavolo della cucina a chiudere i cappelletti

Spettacolo!

Grazie di tutte queste info!

Grazie Luna per le ricette e i ricordi che hai condiviso!!

mi spieghi il procedimento della pasta brisè?

Sami...sono sbalordita dalla tua torta tricolore!!!

io nel we ho fatto la vellutata finocchi e ricotta : buonaaa!!!

e una torta sofficcissima, la moka chiffon cake presa dal blog di mysia...da provare!!

GRIFONDORO ha scritto:Grazie Luna per le ricette e i ricordi che hai condiviso!!

mi spieghi il procedimento della pasta brisè?

Sami...sono sbalordita dalla tua torta tricolore!!!

io nel we ho fatto la vellutata finocchi e ricotta : buonaaa!!!

e una torta sofficcissima, la moka chiffon cake presa dal blog di mysia...da provare!!

GRAZIE CARA

vorrei assolutamente la ricetta della chiffon cake (già il nome mi ispira)

Ingredienti per uno stampo da chiffon cake da 24 cm: (io ho usato un normale stampo da ciambella e ho fatto dosi dimezzate)
250 gr di farina 00
10 gr di lievito per dolci
1 pizzico di sale
360 gr di zucchero a velo
100 gr di cioccolato fondente
6 uova
1 tazzina di caffè ristretto
120 ml di acqua
120 ml di olio di semi di arachidi

Tempo di preparazione: 15 min
Tempo di cottura: 1 ora
Tempo totale: 1 ora e 15 min

Procedimento:

Separare i tuorli dagli albumi. Montare gli albumi a neve e mettere i tuorli da parte
In un pentolino dal fondo spesso sciogliere il cioccolato a fiamma molto bassa.
Spegnere la fiamma e aggiungere una tazzina di caffè ristretto, l’olio e l’acqua e mescolare.

Aggiungere ora i tuorli e mescolare fino a far amalgamare il tutto

In una capiente ciotola setacciare la farina, lo zucchero, il lievito e un pizzico di sale.
Versare il composto di uova e cioccolato ottenuto, sulla farina e mescolare bene il tutto

Montare fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.

Aggiungere gli albumi precedentemente montati a neve e incorporarli con un cucchiaio di legno con un movimento che va dal basso verso l’alto

Versare il composto della moka chiffon cake in uno stampo NON IMBURRATO

Infornare la chiffon cake a 170 gradi e cuocere per 60 minuti con modalità forno statico

Mettere subito la moka chiffon cake a raffreddare capovolta su un collo di bottiglia

Solo quando il dolce si sarà completamente raffreddato, staccarlo dalle pareti inserendo una spatola (di quelle di plastica per stendere la panna) capovolgerlo su un piatto da portata.

Cospargere la Moka chiffon cake con dello zucchero a velo, tagliare a fette la torta e servire