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Re: Discussioni politiche

#5326
chabal ha scritto:... oh Signùr! :lol: ci mancavano solo i cattocomunisti :lol:

anche il Dio piu' pietoso non pretende che per aiutare un altro si debba finire in rovina. Ciascuno di noi ha precise priorita' anche sul piano della "solidarieta'". Per dare qualcosa, devi avere.
ciao ciao sinistri :lol:

invece lei, mister chabal come si definisce? destro? ambidestro? destrorso? levogiro?
pensi un po' che io sono completamente e profondamente agnostica (ahimé) ma posso vantare un'ottima memoria dei tempi del catechismo...
e comunque certo, per dare qualcosa devi averla. e quando quello che potresti dare è immateriale e intangibile iniziano a complicarsi le cose, evidentemente. quindi è giusto quel che dice lei: se uno la solidarietà non ce l'ha nemmeno a livello concettuale come può esprimerla?
XxxXxxxXXxXxXXXXXXXXxxxxXxXXXXxxxxxxXxXXXXXXXxxXX
XXxXxXxXxXxXxXXXXXXXXXXXXxXxXXxXXxXxXxxXxxXxXXXxx
incrocini grandi e piccini per sogni importanti e sogni mini

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Re: Discussioni politiche

#5327
antopattin ha scritto:
chabal ha scritto:... oh Signùr! :lol: ci mancavano solo i cattocomunisti :lol:

anche il Dio piu' pietoso non pretende che per aiutare un altro si debba finire in rovina. Ciascuno di noi ha precise priorita' anche sul piano della "solidarieta'". Per dare qualcosa, devi avere.
ciao ciao sinistri :lol:

invece lei, mister chabal come si definisce? destro? ambidestro? destrorso? levogiro?
pensi un po' che io sono completamente e profondamente agnostica (ahimé) ma posso vantare un'ottima memoria dei tempi del catechismo...
e comunque certo, per dare qualcosa devi averla. e quando quello che potresti dare è immateriale e intangibile iniziano a complicarsi le cose, evidentemente. quindi è giusto quel che dice lei: se uno la solidarietà non ce l'ha nemmeno a livello concettuale come può esprimerla?
Ma anto scusa, qui la solidarietà la pretendono! Che ci piaccia o meno! Che razza di solidarietà è mai questa?
Secondo me la parola solidarietà c'entra ben poco in questo caso..
There's only one Queen,and that's Madonna,Bitch!

Re: Discussioni politiche

#5328
Ma si può pensare di andare avanti senza freni, di continuare a non tenere minimamente in conto i disagi, le preoccupazioni e le difficoltà del Paese? Lo scollamento che si percepiva in questi giorni, nel vedere i ministri della Difesa e degli Esteri occuparsi dei problemi giudiziari del premier mentre si sparano missili alle porte di casa nostra, mentre barconi carichi di clandestini sbarcano sulle nostre coste o fanno naufragio nelle nostre acque, non ha precedenti.Non conosciamo il destino di questa legislatura, così come non sappiamo dove sia il fondo e cosa ci aspetta ancora, ma se guardo al futuro non posso che augurarmi almeno che la prossima volta ci facciano votare con un’altra legge elettorale. Una legge che ci permetta di tornare a scegliere e giudicare chi ci rappresenta, e magari a dare il benservito a chi insulta un portatore di handicap, o a chi non ha la minima idea di quali siano i nostri bisogni e le nostre fatiche.http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplR ... =&sezione=


QUANDO LA RUSSA NOMINO’ UN’ATTRICE CONSULENTE DEL GOVERNO PER IL 150°http://www.ilpolitico.it/?p=45012
Un curriculum costruito tra apparizioni in Centrovetrine e partecipazioni a Gabbie di matti (lo show del Bagaglino), tanto basta a Hoara Borselli per “meritarsi” (?) una “collaborazione coordinata e continuativa” con il ministro della Difesa in occasione (e in funzione) delle celebrazioni del nostro centocinquantenario per un compenso di oltre 16mila euro (”la modesta paga di due soldati”).
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#5329
http://www.italiaoggi.it/giornali/detta ... 0boomerang
Il mezzo disastro parlamentare in cui è incorsa la maggioranza insegna parecchio. Intanto, che gesti estemporanei, come quelli di Ignazio La Russa, nelle condizioni odierne recano conseguenze solo negative. Addirittura, nel caso in ispecie, sproporzionate. L'intervento gratuito e fuori luogo del ministro della Difesa ha riempito televisioni e giornali, danneggiando l'iter celerrimo che si voleva imporre alla prescrizione breve e oscurando la giornata lampedusana di Silvio Berlusconi, cui il Cav teneva molto. La Russa, ormai, può solo mangiarsi le mani. Dalla sua sparata ha ricevuto danni personali, compresa la sgradevole accusa di fumare erba, e causato danni politici al governo. È augurabile che l'esperienza negativa serva sia al diretto interessato, sia ad altri emotivi che avessero identiche tentazioni impolitiche. L'insegnamento più efficace, tuttavia, riguarda l'esito delle votazioni. Per stare sul sicuro, la maggioranza deve precettare i ministri deputati. Questi ultimi, infatti, hanno insolitamente affollato i banchi loro riservati, dovendo subire l'inaudita (in un secolo e mezzo di vita parlamentare) esperienza di essere precettati al voto sull'approvazione del processo verbale, con esplicita (confermata dal comunicato ufficiale) interruzione della seduta governativa. Dunque, i numeri, nonostante i recuperi incredibilmente operati da Berlusconi da novembre in poi, sono ancora insufficienti. Se qualche ministro non c'è (come pretendere da Frattini, in questi giorni, che se ne stia incollato allo scranno di Montecitorio?); se qualche sottosegretario è assente per dovere d'ufficio (impegnato in commissione al Senato, per esempio); se qualche «responsabile» non adeguatamente motivato fa il furbo; la maggioranza langue. Ha perso sul processo verbale, si è salvata per soli due voti dal ritorno della prescrizione breve in commissione. Urgono rimedi.
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#5330
:shock: :shock: :shock:
Notizia dell'ultima ora..questa notte è caduto il governo! :shock: SB non è più il premier :? :cry:
a capo del governo da questa mattina c'è niki vendola :lol: con vice bassolino :lol:
le prime dichiarazioni a caldo di bersani sono state: per noi sinstri è "un sogno che finalmente si realizza" :lol: ....però ribadisco Berlusconi si deve dimettere! :lol: :lol: ihihih


..dai, a tutti quei sinistroidi :lol: che parlano di migranti con diritti di essere accolti e mantenuti in italia ricordo che se tutti coloro che pretendono in nome del rifugio politico (venire in italia) costringerebbero gli italiani ad andarsene dall'Italia.Inoltre ripeto il costo economico sarebbe enorme.Mi sembra che a chi si batte per il domicilio politico sia un notevole sprovveduto in fatto di economia.
Gia' ora con 61 milioni di abitanti siamo in mutande di tela,e in crisi economica,figuriamoci se andasse avanti cosi

ciao ciao sinistroidi :lol:
pesce d'aprile :lol:

Re: Discussioni politiche

#5331
Ma ancora questa balla che dei migranti ce ne occupiamo solo noi?
Francia, Germania, Spagna, Portogallo, Inghilterra sono messi peggio di noi, ma non mi sembra che piagnucolino come il ministro Maroni.

L'Italia e l'Europa avrebbero la possibilità di fare qualcosa per limitare le migrazioni. E questo qualcosa non è pagare un dittatore pazzo perchè impedisca la partenza di qualche carretta del mare e porti a morire i profughi nel deserto. Che è quello che il governo Italiano ha fatto con Gheddafi.

Si potrebbe finanziare i partiti più liberali dei paesi da cui proviene l'immigrazione, cercando di esportare la democrazia con gli accordi commerciali e la diplomazia, più che con le bombe. Si potrebbero costruire fabbriche e case per questa gente, con una spesa minima rispetto al denaro che si spende per stiparli come bestiame in Italia, processarli e rimpatriarli... ma mi rendo conto che questo è il pensiero di un 30enne, non di un vecchio ancorato col sedere a una poltrona, che se pensa al futuro da qui a 10 anni, può vedere solo una casa di riposo in cui infermiere in topless gli ascigano la bava e gli cambiano il pannolone...
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Casa Spozilli

Re: Discussioni politiche

#5332
Sicuramente almeno Francia, per gli Algerini e Germania per i Turchi, stanno messe molto peggio di noi per quanto riguarda il numero di stranieri presenti nel loro territorio, però non sarei del tutto convinto che l'emergenza umanitaria di questi giorni,sia un fatto che compete solo noi.
Almeno la Francia è stata la più attiva nel voler l'intervento ONu in Libia,e lì adesso, c'è una guerra civile sancita sulla carta e non vedo come si possa negare l'accesso a chi scappi da una guerra civile, vorrei sapere come in Francia giustifichino sui media i respingimenti di Ventimiglia,.. se ci sbrigassimo a dare lo status di rifugiato politico a chi lo merita invece di trovare palliativi all'italiana penso che molte delle persone arrivate prenderebbero la strada di altri paesi, noi siamo solo l'approdo più comodo!

Re: Discussioni politiche

#5334
pi ha scritto:Sicuramente almeno Francia, per gli Algerini e Germania per i Turchi, stanno messe molto peggio di noi per quanto riguarda il numero di stranieri presenti nel loro territorio, però non sarei del tutto convinto che l'emergenza umanitaria di questi giorni,sia un fatto che compete solo noi.
Almeno la Francia è stata la più attiva nel voler l'intervento ONu in Libia,e lì adesso, c'è una guerra civile sancita sulla carta e non vedo come si possa negare l'accesso a chi scappi da una guerra civile, vorrei sapere come in Francia giustifichino sui media i respingimenti di Ventimiglia,.. se ci sbrigassimo a dare lo status di rifugiato politico a chi lo merita invece di trovare palliativi all'italiana penso che molte delle persone arrivate prenderebbero la strada di altri paesi, noi siamo solo l'approdo più comodo!
ma che c'entrano i libici che vengono bombardati con i clandestini tunisini, scusa? Mi pare che la Francia stia respingendo i tunisini, non i libici
CASA MOUSE

Somehow I feel like I’ve known you all my life
And we have been together since the dawn of time and
I’ve been missing vital pieces of the puzzle
You might be the answer stranger- The R.

Re: Discussioni politiche

#5335
pi ha scritto:
kimikalli ha scritto:http://tv.repubblica.it/dossier/emergen ... ef=HRER3-1

2009: premier su tv tunisina "Casa e lavoro a chi arriva"

Chabal e Saul mi commentate quest'intervista al Berlusca sulla Tv marocchina? Grazie.
certo.
Non ha parlato di clandestinità.
Semplice.....mica ha detto a chi arriva clandestinamente in italia diamo casa e lavoro :wink:

basterebbe non travisare le parole....
ca n'est pas difficil! :P
There's only one Queen,and that's Madonna,Bitch!

Re: Discussioni politiche

#5336
Le ultime dichiarazioni.... "lezioni di morale" fatte da Komunisti come la finocchiaro o come il povero bersani :lol: lasciano veramente il tempo che trovano: sono solo aria fritta. Pensino a dare lezioni di morale ai suoi amici in Cina, Cuba, Birmania, Corea.. che ne hanno tanto bisogno.
ciao ciao sinistri :lol:

Re: Discussioni politiche

#5337
chabal ha scritto:Le ultime dichiarazioni.... "lezioni di morale" fatte da Komunisti come la finocchiaro o come il povero bersani :lol: lasciano veramente il tempo che trovano: sono solo aria fritta. Pensino a dare lezioni di morale ai suoi amici in Cina, Cuba, Birmania, Corea.. che ne hanno tanto bisogno.
ciao ciao sinistri :lol:
Mon Dieu.


:!: :!: :!: :!:
preferiresti la lezione di morale di Putin dì la verità :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: (la famosa lezione di morale sul lettone di Putin)
________________________________________________________________
...se c'è una cosa che è immorale, è la banalità. (Afterhours)

Re: Discussioni politiche

#5338
http://sostenibile.blogosfere.it/2011/0 ... verno.html
Perché, si chiede il nostro Ministro, se ne dovrebbero fare carico solo l'Italia, Malta e Cipro? Solo perché geograficamente piu' vicine al Nord Africa? E dove è finita la tanto conclamata solidarietà europea?
L'Unione Europea non è impazzita, non è codarda, non sta facendo nulla di strano. L'Unione Europea si sta limitando a constatare che non puo' far nulla per imporre ad altri Stati l'accoglienza di richiedenti l'asilo che per le leggi europee sono di competenza italiana
La ragione, si chiama Regolamento Dublino, quel sistema di norme sulle competenze nazionali in materia d'asilo che l'Italia ha accettato di ratificare e che oggi costringe migliaia di migranti a restare in Italia anche se se ne vorrebbero andare. Quel sistema che i governi italiani degli ultimi anni hanno contribuito a creare ed hanno approvato, nonostante la sua manifesta iniquità.
Quel sistema che in occasione della crisi tra Russia e Georgia ha portato migliaia di richiedenti l'asilo nei Paesi comunitari dell'Est, senza che questi abbiano sollecitato una ripartizione equa tra tutti i Paesi europei.Quello stesso sistema che ha trasformato tanti migranti negli ostaggi di un sistema europeo dell'asilo basato sull'aleatorietà della protezione.
Il criterio applicabile piu' frequentemente in base al Regolamento Dublino, prevede che "se il richiedente asilo ha varcato illegalmente le frontiere di uno Stato membro, quest'ultimo è competente per l'esame della sua domanda di asilo".
Ora, non ci si puo' aspettare che l'Europa, al di fuori di qualsiasi riforma del Regolamento, conceda all'Italia di sottrarsi alla sua competenza.
Non ci si puo' lamentare se l'Europa reagisce con indifferenza ad una richiesta semplicemente irricevibile come quella italiana.
E questo perché l'Unione Europea, per poter accettare una simile richiesta, dovrebbe imporre agli altri Paesi europei obblighi estranei all'attuale legislazione.
Ci si deve invece stupire dello stupore italiano. Se per le leggi europee la competenza spetta all'Italia, non si puo' sollecitare che l'intera Europa oggi ignori le proprie leggi.
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#5339
http://www.interno.it/mininterno/export ... ia_32.html


. STRANIERI AMMESSI ALLA PROTEZIONE TEMPORANEA
Il "Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero", adottato con il Decreto legislativo 25 luglio 1998, n.286, contiene una norma fondamentale, l'art. 20, che consente di far fronte a emergenze umanitarie causate da eventi eccezionali, quali conflitti, disastri naturali o altri avvenimenti di particolare gravità che si verifichino in Paesi non appartenenti all'Unione europea. In tali circostanze è quindi possibile per il Governo determinare con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri gli interventi di protezione temporanea necessari per accogliere in maniera tempestiva e adeguata le popolazioni sfollate che dovessero raggiungere in massa il territorio italiano.
7. L'ESPERIENZA DELLA CRISI BALCANICA
Dall'emanazione del Decreto leg.vo n.286/98, l'art. 20 è stato applicato per la prima volta in occasione della recente crisi che ha interessato i territori dell'area balcanica. In seguito a tale crisi sono giunti in Italia nell'arco del 1999 circa 30.000 stranieri di diversa etnia (kosovari, serbi, montenegrini).
Per oltre 18.000 di loro era stato previsto con il D.P.C.M. 12.5.1999 (emanato ai sensi dell'art.20):
- il rilascio di un permesso di soggiorno per protezione temporanea;
- l'assistenza in strutture individuate o realizzate nel territorio nazionale con oneri a carico della Direzione Generale dei servizi civili.
Gli altri 12.000 circa hanno presentato domanda di riconoscimento dello status di rifugiato. Conclusasi la crisi, l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM), su incarico della Direzione Generale dei servizi civili e d'intesa con l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (ACNUR), ha attuato una campagna informativa e di sensibilizzazione finalizzata al rimpatrio assistito e protetto, distribuendo a tutti gli stranieri ammessi a protezione temporanea una nota informativa e un questionario ricognitivo. Il programma di rimpatrio, realizzato dall'OIM, prevedeva interventi, anche finanziari, volti a favorire il primo reinserimento dei profughi nelle località di origine.
Tra coloro che non si sono avvalsi del programma di rimpatrio:
- alcuni, avendo perso il diritto di soggiornare sul territorio nazionale, sono stati allontanati con le modalità previste dalla legge in vigore (con decreto di espulsione e conseguente accompagnamento alla frontiera da parte della forza pubblica, o con decreto di espulsione contenente l'intimazione allo straniero a lasciare il territorio dello Stato entro quindici giorni);
- altri, avendo dimostrato di svolgere un'attività lavorativa e di avere la disponibilità di un alloggio, hanno ottenuto un permesso di soggiorno per lavoro;
- altri ancora, avendo provato l'esistenza di gravi motivi che ne impedivano il rientro nelle zone di provenienza, hanno ottenuto un permesso di soggiorno per motivi umanitari; in tal caso si è resa necessaria una preventiva valutazione della Commissione centrale per il riconoscimento dello status di rifugiato.

E' necessario distogliere il campo dai luoghi comuni che il centrodestra targato Pdl e Lega ha cucito addosso a questo PaeseSecondo la Turco "potrebbe essere applicato, in tale contesto, l'articolo 20 del decreto legislativo 286, vale a dire la legge italiana in vigore sulla protezione temporanea, prevista anche da una direttiva europea del 2005. Una norma, sperimentata anche nella vicenda dei Balcani, che consente un permesso di soggiorno temporaneo utile per mettere ordine alla situazione, per consentire l'identificazione delle persone e favorire il rientro oppure la permanenza nell'ambito delle quote d'ingresso regolare".
http://www.donellamattesini.it/index.ph ... Itemid=111
omnia munda mundis