La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#16
dice che le mie proposte sono scontate.
In qualche caso sono scontate perché le alternative sarebbero cervellotiche, per me.

Non voglio una cucina originale a tutti i costi...[/quote]

BRAVA!
La prima cosa è la praticità. Valuta bene le proposte ma poi imponiti: "io la voglio così".
(Belle parole da una che è andata in crisi per un nonnulla :roll: )
uomo che lavora...perde solo tempo prezioso.

#17
superbibi ha scritto:Cioè sembra che voglia fare un'opera d'arte a casa mia, quando io chiedo di privilegiare la praticità, il piano di lavoro sulle colonne, ecc, mi risponde proponendo alzate in marmo ecc.

dice che le mie proposte sono scontate.
In qualche caso sono scontate perché le alternative sarebbero cervellotiche, per me.

Non voglio una cucina originale a tutti i costi...
Una frase mi colpì in gioventù:

"Lectio difficilior preferenda est" - L'ipotesi più difficile è quella da preferirsi.

Una frase ad effetto che ha la sua valenza in letteratura, in un'indagine, in diversi campi...

...nell'arredamento però è l'esatto contrario. Il virtuosismo tecnico e le complicazioni progettuali devono essere padroneggiate e non escluse a priori; allo stesso tempo devono offrire la soluzione ad un problema/esigenza, altrimenti perdono di senso.

Come un assolo suonato con duemila note velocissime ma poca melodia, od un assolo comunque difficile, magari un po' meno scenografico ma che dal punto vista melodico o ritmico suscita emozione.

Oggi sono un po' stanco...son sincero, per quanto ami il mio lavoro, "gongolo" all'idea di starmene tranquillo qualche giorno :D
http://arredamentidiotti.blogarredamento.com

#18
nicolettaalematte ha scritto:Secondo me quello chhe differenzia è soprattutto la passione per il proprio lavoro, e vedo che anche in maestro ( che inizialmente non mi stava molto simpatico, ma passando il tempo sto ammirando il suo grande buon senso e la sua capacità di eposrre gli argomenti con molta intelligenza, è ovvio che sia accompagnata da una grande professionalità), byste, e gli altri eperti si può vedere una grande professionalità accompagnata da passione.
Quello che non tollero è che mi si dica che quello che affermiamo sul forum sia per un secondo fine.
Dimenticavo...grazie mille per la stima che è assolutamente ricambiata. Sono contento che fra te Ale, Byste e Sophie ci sia un gruppetto di arredatori seri che scrivono qui per passione :D
http://arredamentidiotti.blogarredamento.com

#19
maestro ha scritto: Una frase mi colpì in gioventù:

"Lectio difficilior preferenda est" - L'ipotesi più difficile è quella da preferirsi.
In effetti è un parallelo alquanto interessante.
(io l'ho sempre traslato sul piano etico-morale).

Ma anche in filologia ti assicuro che la lectio difficilior può diventare pretesto per virtuosismi ingiustificati e pedanti.