Allura...ieri sera torno a casa dal lavoro (vabbè...dal caxxeggio sul forum) convinta di trovare il mio uomo pronto a festeggiare con me il grande avvenimento...insomma...dopo 4 anni di attesa finalmente riusciamo a comprare casa...il minimo che mi aspettavo era una serata romantica condita da taaaaaaaanto sessooooo!!
Invece...lo trovo al bar, già abbastanza avanti con i bicchieri, che gioca con le macchinette mangia soldi...e già li mi incaxxo un po'....poi mi passa abbastanza quando mi dice di andare a prenotare da qualche parte per mangiare (vabbè...questo dopo due ore di macchinette...ma meglio tardi che mai)...insomma, mi pregusto la cena e intanto pensavo alle candele che hoi in macchina...ero convinta che saremmo entrati in CASA NOSTRA a qualche ora per "inaugurarla"..
Insomma...andiamo a mangiare (cena ottima e buon vino...troppo vino...) ed Eto comincia a parlare della casa...io comincio a descrivergli quanto son felice di renderla esattamente a nostra immagine e somiglianza...di quanto non vedo l'ora di vivere CON lui questa esperienza e di come saremo orgogliosi dei nostri sforzi...invece lui si mette a parlare della sua famiglia...di quanto sia importante questa casa per lui perchè i sacrifici che faremo (taaaaanti sacrifici) hanno uno scopo enorme...ovvero..per lui questa casa( così grande...troppo grande per solo noi due) lui l'ha scelta proprio perchè sarebbe l'ideale per dare qualcosa ai nostri figli...izomma...stringi stringi il suo discorso è stato: con i tempi che corrono noi stiamo facendo grandi sforzi per ottenere qualcosa e ancora ancora ci riusciamo appena...ma lui non ha avuto niente dai suoi genitori perchè loro non hanno pensato al suo futuro, mentre lui vuole pensare fin da subito al futuro dei suoi figli e dargli la possibilità, se non ne avranno i mezzi in futuro, di avere già pronta una casa da sistemare e da abitare i modo da aiutarli il più possibile....lui non ha voluto comprare a tutti i costi questa casa per me e lui...ma per i nostri futuri figli..FIGLI...plurale!!!
Mi ha detto che ne vuole almeno 2! che uno non basta assolutamente...che noi dobbiamo, piuttosto risparmiare e fare la vita da reclusi pur di aumentare la PROGENIE ( ha usato mille volte questo termine!) perchè quella è l'unica cosa importante...LUI vuole che la sua famiglia si allarghi il più èossobile per non perdere il nome di famiglia......insomma....non pensa alla vita di ME E LUI...quella è solo un contorno alla famiglia che vuole costruire.....
Giuro...mi sono sentita male e mi son messa a piangere...mi sono sentita tradita ed usata...mi è sembrato che mi avesse scelta solo perchè ho degli aiuti economici alle spalle e sono fornita di dell'impianto in grado di sfornare figli...proprio io...io che da 10 anni in cui stiamo insieme sono sempre stata onesta dicendogli che non mi sento portata a essere madre...che non mi piacciono i bambini...io che gli ho ripetuto mille volte che se faremo UN figlio lo farò solo per lui, che per me quello che conta davvero è la vita di coppia e che i figli sono solo un contorno che, troppo spesso, ti condiziona la vita, vita che ci tenevo primariamente a vivere con lui...io sono sempre stata onesta....e lui aspetta il giorno in cui ci siamo idebitati come porci, in cui abbiamo firmato un impegno enorme per dirmi che quest'impegno non è da parte sua verso di me ma da parte sua verso la sua famiglia e la sua stirpe??????
Gli ho urlato in faccio che IO NON SONO UN UTERO CON LE GAMBE!!!!
insomma....è stat una cosa schoccante.....e ora, sinceramente, sapendo che era l'alcool che parlava (in vino veritas però...) non so se affrontare ancora l'argomento o vedere il tempo cosa ci porterà...dopotutto l'utero è mio e me lo gestisco io!
..cioè...si ricorda che abbiamo litigato un po' ma non si ricorda bene il motivo...vabbè, gli ho piazzato lì un bel "l'utero e mio e me lo gestisco io" ma niente di più....meglio così! 
...è brutto da dire, lo so....ma io sono dell'idea che la vita è una sola e se non la si vive pensando un po' a sè stessi, allora si lasciano mooooolti più rimpianti che altro 