AlexTrot ha scritto: Poi che assorba o meno sinceramente non m'interessa molto, quando saà ora lo si sostituirà. Grazie di nuovo.

no no... vedrai che non lo sostituisci se non con il resto della cucina... almeno così dovrebbe essere... assicurati che sia trattato bene e che non assorba anche perchè fin che assorbe acqua in qualche modo se ne va: quando tocca all'olio te lo tieni.

allora non è nero assoluto, ma una pietra del cardoso, ma ha la finitura fiammata e spazzolata

SPETTACOLARE.

GRAZIE.

confermo, il granito nero, nella finitura fiammata spazzolata è bello, ma proprio bello bello. La superficie è uno spettacolo al tatto, perchè è irregolare (perchè si staccano frammenti che creano piccoli 'crateri' di forma e dimensione irregolare) però non è troppo ruvida, anzi...

Oggi sono andato dal marmista e mi ha fatto vedere il nero assoluto fiammato ... mi sarebbe piaciuto un pelino più chiaro (grigio molto scuro invece che nero) ,ma pure così potrebbe andare per la mia cucina che sarà bianca (ma non con le ante laccate ,ma larice bianco spazzolato).

Il problema adesso è il lavello (il piano cottura probabilmente inox)...io lo preferivo in materiale composito ... e secondo voi ci stà bene la fragranite (sul grigio-grigio scuro-nero) o simile su un top così?

ho visto proprio ieri la cucina nuova di mia cugina: frassino bianco, top in nero assoluto fiammato ...lei ha il lavello in acciaio,sta bene però dipende da come sono gli altri eldom.

So bene che starebbe bene il lavello in acciaio .. solo che (almeno il lavello) preferirei evitarlo l'acciaio (per non stare sempre a pulirlo) ....quindi pensavo magari a un tipo fragranite color ghisa (così richiama le griglie del piano cottura).

il vero problema, oltre all'assorbimento che dipende dalla struttura dei cristalli, è quello della pulizia ed è evidente che un piano lucido sia estremamente più facile da pulire di uno levigato o a spacco cava. Lo sporco si annida fra i micro rilievi e... hai voglia a strofinare!
Per il resto, il granito è resistentissimo e non hai problemi con le pentole bollenti.

se la cucina la usi per cucinare io eviterei il piano che non sia lucido.
devi mettere in conto anche l'igene in una cucina, non solo l'estetica.

A dire il vero io non credo di cucinarci troppo sul piano (il problema è magari è quando avrò la morosa e magari vuole cucinare lei).

A sentire con mano la fiammatura del granito nero non mi dava l'idea che lo sporco rimanga lì perchè cmq la superficie e ondulata e non con fori in cui lo sporco si incastra dentro....certo però che sarebbe da provarlo prima (con la quarzite era ancora meno ruvido al tatto poi).
Magari mi faccio dare un campione (stupido pure io a non chiederlo) e ci gioco (come hanno fatto in tanti in questo forum) versandoci tutti gli acidi che mi vengono in mente e le peggiori schifezze e provando poi a pulirlo per vedere come si comporta.

La fiammatura (se non è troppo esagerata) la vedo diversa dalla bocciardatura e dalla sabbiatura in cui l'effetto è quello puntinato di piccoli fori (e lì si che mi sa che lo sporco ci rimane...credo bisogna non confondere tutte le finiture).

Fiammato
Bocciardato
L'ideale sarebbe se si potesse scegliere il grado di fiammatura del top (non troppo ruvido)....secondo voi è possibile? (mi sono dimenticato di chiederlo al marmista).

Mi pare di aver capito che sono delle macchine dopotutto a fare quell'effetto (con fuoco intenso ,ma esistono anche quelle ad acqua) di ruvidità e che quindi si possa gestire....se sbaglio correggetemi.

L'ideale sarebbe la finitura moonlike (come sono esigente )
Un altro dubbio.
La spazzolatura serve a rendere un pò lucido il tutto e/o anche per levigare (se si può dire così) le increspature un pò troppo evidenti (diciamo che ammorbidisce il tutto) ?

Devo proprio parlare con il marmista mi sa.

probabilmente non mi sono spiegato. Stiamo parlando di micro rilievi, impercettibili al tatto, non di "buchi" sulla superficie. Quelli sono lo "spazio" fra i cristalli che compongono il granito e lo sporco è lì che si annida. Ma anche i semplici microrilievi di una levigatura (non lucidatura!) trattengono lo sporco. E se è un granito, puoi versarci su quel che ti pare: non è un marmo!!!

JOtarokuJO ha scritto: Un altro dubbio.
La spazzolatura serve a rendere un pò lucido il tutto e/o anche per levigare (se si può dire così) le increspature un pò troppo evidenti (diciamo che ammorbidisce il tutto) ?

Devo proprio parlare con il marmista mi sa.

la seconda che hai detto. poi dandogli il trattamento puoi anche renderlo "effetto lucido".
allora, secondo me solo fiammato no perchè è troppo difficile da pulire. prova a vedere una finitura spazzolata, o se lo vuoi più ruvido fiammata e poi spazzolata (o anche bocciardata e spazzolata).
e comunque sempre ben trattato dopo.

rimanendo sempre in tema, per le pietre e graniti dal punto di vista dell'assorbimento è meglio una finitura ruvida (sabbiata / bocciardata / spazzolata e poi trattata) che non lucida perchè le microporosità presenti sul piano lucido vengono chiuse. di contro il piano liscio lucido si pulisce meglio.

sarà vero il contrario, no?
visto che le porosità vengono chiuse con la lucidatura assorbirà meno

so che può sembrare strano ma le microporosità vengono chiuse di più se vado a "rovinare" il piano superficiale e poi a trattarlo con un impregnante.