Ieri sera la mia sanità mentale è stata messa a dura prova, ma molto molto dura.
Allora, sono tornata a casa da Bologna alle 17.30 circa ero stanchina (fortuna che mi ero fermata a Riccione allo spaccio di Massimo Rebecchi a comprarmi un paio di pantaloni) e G. mi dice che dobbiamo andare a casa dal nostro amico gine, diventato papà da 4 giorni che c'era anche altri amici, tempo di relax 1H e 30min.
Evvabbè insomma ero cotta come una mela, ho innaffiato tutte le piante e il giardino alle 19.00 prepariamo in fretta e furia, morale non entro in nessuno dei miei pantaloni dello scorso anno
, trattengo le lacrime perchè mi sentivo una cretina (sarà la crisi premestruale ero pure nervosissima) e riesco ad infilarmi in un paio di jeans elasticizzati ( e già qui ero mentalmente provata) arriviamo a casa dei nostri amici, e la topolina, nata 20gg in anticipo peso 2,350Kg mi ammalia (l'avevo già vista 3 giorni prima in ospedale, ma a casa era diverso) cerco di evitare tutta la sera di farmela mettere in braccio, ma ad un certo punto me la ritrovo tra le braccia, ero come ipnotizzata, un magone a mille che non vi dico, G. che mi guardava sognante, fortuna che è durato solo 15/20 minuti poi l'abbiamo messa nel lettino e ci siamo messi a cenare ed in più mi hanno chiesto di fare da madrina ...e ovviamente ho accettato con piacere....
Ma è stata durissima ragazze, davvero dura dura dura... scusate lo sfogo...
Felicità è.........ogni istante vissuto con te...