La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

Re: Discussioni politiche

#5806
chabal ha scritto:Ehilà....poveri "sinistrati" ciarlatani che altro non siete :lol: :lol:
...basta vedere cosa fanno i politici/amministratori Komunisti in emilia romagna.
Truccano i bilanci, regalano appalti agli amici, si comprano i magistrati, commettono abusi in barba a qualsiasi legge, poi negano gli eccidi
del dopoguerra e tanto altro, però tranqui..fanno tutto ciò con un grande senso di "giustizia" magari pensando al nonno partigiano...

ciao ciao gallinacci rossi :lol: :lol:

eh si ... la confusione regna sovrana ...

dimmi ... un visita da qualche parte?? Giusto così un controllino ogni tanto :mrgreen:

Re: Discussioni politiche

#5807
Mentre il partito di plastica si fa una plastica, Berlusconi tenta ancora di disinnescare i referendum, pur dicendo che tanto sono inutili. E siccome, parafrasando Oscar Wilde, niente è più indispensabile della cose inutili, il casino è grande sotto il Sole. Tutto sembra destinato a franare, perfino la religione nazionale del calcio, scosso da un ciclone di corruzione, compravendite, scommesse e infiltrazioni camorristiche. Tale e quale la politica del governo, che infatti, tace sulla questione, non avendo alcuna morale da fare ai campioni strapagati o anche ai campioncini pagati così così, cioè sempre cento volte più dei metalmeccanici, ai quali invece tutti fanno la morale. Sfilano nei tg la facce e i gol dei calciatori intercettati, i quali, sorpresa!, parlano un italiano meno volgare delle olgettine laureate. È immorale vendere e comprare le partite, è vero, ma, in fondo, è più antisportivo vendere le partite o le sorelle e le figlie? Meglio lasciarsi fare un gol o vendere se stessi in Parlamento? Magari, d’ora in avanti, per decenza, i giocatori venduti potremmo chiamarli «responsabili».
http://www.unita.it/rubriche/oppo/i-gio ... 4409&pos=0
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#5808
negli ultimi giorni sia TG1 che TG2 hanno fatto un servizio sui referendum annunciandoli per 13-14 giugno invece che per 12-13!!!! :shock: :evil: :roll:
“Che cosa faresti, se non avessi paura?” Spencer Johnson
The Sisterhood of The Calf 43

Re: Discussioni politiche

#5809
Chi invece non sopporto sono gli astenuti biforcuti. Quelli interessati ai referendum. Interessatissimi. Ma che proprio per questo, dopo aver cercato di vanificarli spingendoli alla soglia dell’estate, si asterranno al puro scopo di farli fallire. Per giustificarsi, costoro tirano in ballo la volontà dei Padri Costituenti. Ma chiunque vada a rileggersi i lavori preparatori della Costituzione scoprirà che il quorum del 50% degli aventi diritto al voto fu inserito come clausola di autodifesa contro i referendum di scarsa presa popolare, non come trappola per consentire ai contrari di truccarsi da disinteressati. Questa gherminella viene usata solo in Italia. Ed è anche per infliggere una lezione a certi azzeccagarbugli da strapazzo che domenica e lunedì non andrò al mare. :wink:

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplR ... ID_blog=41

Nell’ultima rilevazione demoscopica riservata (e non pubblicabile), effettuata subito dopo i ballottaggi delle amministrative, ci sono scritte più cose. Primo, il quorum rimane un’impresa. Che, però, è a portata di mano. Infatti nell’estremo “alto” della forbice dei sondaggisti c’è un numeretto che, se fotografasse davvero l’affluenza definitiva di lunedì 13, sancirebbe il raggiungimento dell’obiettivo.
Secondo, nel Nord-Est e al Centro Italia, l’affluenza stimata è ottima. Soprattutto nel Nord-Est dove, a sentire gli autorevoli istituti demoscopici che hanno lavorato alla rilevazione, «il grande lavoro delle parrocchie e una consistente fetta di elettorato leghista stanno facendo schizzare (per ora, solo virtualmente) le quotazioni dei quesiti.
http://www.ilriformista.it/stories/Prim ... na/398590/
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#5810
Insomma ultimi dubbi riguardano l’acqua Guardate cosa succede dov’è già privata Bolivia, nel 99 mezzo stipendio per averla A Latina (già) aumenti in bolletta del 300% Ecco alcuni buoni motivi per votare 2 ‘sì’
http://www.ilpolitico.it/2011/06/08/46858/

:arrow: A Firenze, una situazione paradossale vede implicata la società per azioni “Publiacqua”; ai cittadini del comune toscano è giunto un curioso aumento dei prezzi in rapporto inversamente proporzionale al consumo d’acqua. In pratica, anche per i parsimoniosi che riuscivano a risparmiare sul consumo del bene idrico la bolletta si presentava allo stesso modo salata. La spiegazione è legata al rapporto ambiguo che si innesca tra la gestione della società privata e i compartimenti pubblici che devono garantirne la regolare amministrazione. I cittadini si ritrovavano a pagare il profitto della società privata che, per legge, deve essere assicurato preventivamente dalla AATO – ovvero l’autorità pubblica che vigila sui servizi -. Nel caso, infatti, di una disparità tra gli incassi previsti e quelli effettivi, per colmare il divario le tariffe venivano automaticamente inasprite, rendendo insensato qualsiasi tentativo di risparmio sul consumo idrico.
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#5811
Le mani nelle tasche vuote

Mentre il reddito dell’Iva diminuisce drasticamente per il calo dei consumi, il governo della “riscossa”, o piuttosto della “riscossione”, sta pensando di aumentarla per fingere di regalare qualche spicciolo magari a chi già evade le tasse. In concrerto si propone di praticare un altro salasso a un malato anemico. Senza dimenticare che l’imposizione indiretta, cioè le tasse sui consumi, sono oscenamente regressive, perchè colpiscono più duramente coloro che guadagnano meno, essendo ovvio che sono uguali per redditi diversi. Geni, questi sono geni.


http://zucconi.blogautore.repubblica.it/
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#5813
Il Trota va a ripetizione
Renzo Bossi studia da leader. E comincia dall'informatica.Un corso alla Microsoft Italia per apprendere le tecniche informatiche più all'avanguardia.


Lo hanno deciso i vertici della Lega Nord per Renzo Bossi, detto il Trota, da poco responsabile dei media per il Carroccio. Intanto il giovane consigliere regionale pare aver colto l'insegnamento e da qualche mese ha lanciato il suo sito internet, dedicandosi sempre più alle iniziative pubbliche del movimento.
http://www.lettera43.it/cronaca/18235/c ... _breve.htm
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#5814
il proprietario del Partito della Libertà ... ha nominato il segretario di partito angiolino alfano .... così come nella migliore tradizione del PCUS di Brezneviana memoria .... Ora, ho il fondato timore che la Russa possa cominciare a mozzicare qualche bambino ....

Re: Discussioni politiche

#5815
La scelta di uscire irreversibilmente dal nucleare presa dal governo tedesco è una decisione storica, coraggiosa e destinata a influenzare le politiche energetiche degli altri paesi europei e probabilmente di tutte le altre nazioni industriali. È accompagnata da una serie di provvedimenti e investimenti sulle fonti rinnovabili. Che cosa impedisce all'Italia di seguire la stessa strada? Perché non possiamo diventare almeno la seconda "green economy" del mondo sviluppato?

http://www.lavoce.info/articoli/-energi ... 02346.html
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#5817
ieri ad annozero c'è stata la polemica tra santoro e castelli riguardo il canone rai
ma se non ricordo male il canone non esiste più in quanto si paga una tassa (e non un canone) sulla proprietà di un televisore ( o meglio qualsiasi apparecchio atto a ricevere programmi televisivi quindi computer telefonini ecc.) a prescindere che sia adibito alla ricezione di canali televisivi ( che sia collegato ad una antenna)
in pratica tutti noi dobbiamo pagere questa tassa anche se non guardiamo la tv ( vai a capire la mente contorta di chi ha fatto questa legge)
non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace

Re: Discussioni politiche

#5818
enrico57 ha scritto:ieri ad annozero c'è stata la polemica tra santoro e castelli riguardo il canone rai
ma se non ricordo male il canone non esiste più in quanto si paga una tassa (e non un canone) sulla proprietà di un televisore ( o meglio qualsiasi apparecchio atto a ricevere programmi televisivi quindi computer telefonini ecc.) a prescindere che sia adibito alla ricezione di canali televisivi ( che sia collegato ad una antenna)
in pratica tutti noi dobbiamo pagere questa tassa anche se non guardiamo la tv ( vai a capire la mente contorta di chi ha fatto questa legge)
Enrico ne sei sicuro? perche proprio oggi ci stavo giusto pensando... e se si fa una ricerca su google sul come non pagare il canone IN MANIERA DEL TUTTO LEGALE è assolutamente possibile...

Re: Discussioni politiche

#5819
Maha ha scritto:
enrico57 ha scritto:ieri ad annozero c'è stata la polemica tra santoro e castelli riguardo il canone rai
ma se non ricordo male il canone non esiste più in quanto si paga una tassa (e non un canone) sulla proprietà di un televisore ( o meglio qualsiasi apparecchio atto a ricevere programmi televisivi quindi computer telefonini ecc.) a prescindere che sia adibito alla ricezione di canali televisivi ( che sia collegato ad una antenna)
in pratica tutti noi dobbiamo pagere questa tassa anche se non guardiamo la tv ( vai a capire la mente contorta di chi ha fatto questa legge)
Enrico ne sei sicuro? perche proprio oggi ci stavo giusto pensando... e se si fa una ricerca su google sul come non pagare il canone IN MANIERA DEL TUTTO LEGALE è assolutamente possibile...
ho fatto come dicevi ma senza esito
praticamente non devi avere apparecchi televisivi o avere un 'esenzione ( per fortuna nessuno controlla i telefonini ed i pc)
non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace

Re: Discussioni politiche

#5820
ti riporto...

Innanzitutto è bene chiarire cos'è il canone Rai. Il canone è una vera e propria tassa di possesso che grava su chiunque detiene un apparecchio in grado di ricevere il segnale televisivo (quindi anche e non necessariamente una televisione).

A titolo puramente esemplificativo, diciamo che dovrebbe pagare il canone anche chi è in possesso di un cellulare Umts, un Tvfonino, un videoregistratore, un personal computer o un masterizzatore di DVD. Si è tenuti a pagare il canone Rai anche se non si ricevono i canali Rai! Questo perchè appunto non si tratta di una tassa "esclusiva" della Tv di Stato, ma di una tassa di possesso.

E' bene ricordare che si è tenuti a corrispondere un esborso pari a € 104 per l'anno in corso (2007), una sola volta, indipendentemente dal numero di apparecchi detenuti. Anche chi possiede più di una abitazione ed ha, ad esempio, tv ovunque, deve pagare solo un canone.

Esistono poi, dei casi particolari per i quali quanto detto in precedenza non ha alcun valore.

Se un padre di famiglia ha due case e il figlio ha la residenza presso la seconda casa, entrambi devono pagare il canone Rai.

ATTENZIONE ALLE LETTERE DI SOLLECITO!

La Rai invia periodicamente e a campione, o se preferite, del tutto a caso e senza motivo, delle lettere dal tono minaccioso in cui si invitano gli utenti a pagare il canone. Il nostro consiglio è di ignorarle del tutto, poiché, per esperienza personale, vi dico che vengono recapitate anche a chi il canone lo paga regolarmente o a chi ha, come nel mio caso, un familiare convivente che già lo paga.

Il tutto è dovuto al fatto che i nominativi vengono recuperati da fonti poco attendibili quali citofoni e cassette delle lettere. In molti casi, la Rai, attinge i dati personali degli utenti, non si sa bene a che titolo e con quali autorizzazioni, dagli elenchi di SKY Italia.

Per non pagare più il canone Rai avete tre strade possibili da percorrere:

Disdetta: per disdire l'abbonamento Rai è necessario dimostrare di non avere più un televisore in casa. Per farlo dovete presentare un certificato di rottamazione che vi viene rilasciato dal negoziante o riparatore TV al quale vi siete rivolti ( badate che non tutti sono autorizzati a rilasciare questo tipo di certificato ed essendo la normativa un pò controversa e poco nota, al momento, è necessario informarsi presso il proprio tecnico di fiducia per attingere informazioni più dettagliate).
Cessione: se la televisione viene ceduta a terzi, dovete comunicare alla Rai i dati anagrafici della persona alla quale avete ceduto il bene che subentrerà al posto vostro nel pagamento della tassa.
Disdetta senza motivazione: si devono pagare € 5,16 a mezzo vaglia postale e richiedere con una Raccomandata A/R la disdetta dell'abbonamento. In questo caso la Guardia di Finanza deve presentarsi a casa vostra, previo appuntamento concordato, e procedere alla suggellazione dell'apparecchio televisivo.

Di norma i finanzieri non si presentano affatto e se lo fanno non hanno il diritto di entrare in casa vostra per controllare se è presente o meno un apparecchio televisivo. Se non li fate entrare, dovranno chiedere un mandato al Magistrato che ovviamente non glielo darà mai per un motivo così banale! ( Dalle statistiche non risultano casi di accessi forzosi da parte della Guardia di Finanza per verificare se c'è una tv in casa). Chi ci prova, di solito è un "funzionario" della Rai che non ha alcun diritto legale di entrare in casa della gente e che non può neanche rivolgersi al Magistrato per richiedere un mandato!

Per maggiori approfondimenti vi rimandiamo a questo articolo pubblicato su un'altro sito del nostro network in cui troverete anche i modelli per fare domanda di disdetta

fonte: http://xoomer.virgilio.it/prestiti_pers ... e_rai.html

come puoi leggere è di 4 anni fa, ma è cmq sempre attuale...

ti riporto anche
http://sottovoce.noblogo.org/canone-rai ... e-e-altro/
http://tlc.aduc.it/rai/comunicato/metod ... _15734.php