La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

Re: Discussioni politiche

#5956
:arrow: Altro che età berlusconiana! Le vicende della manovra ripetono classiche stangate degli anni sessanta. Manca l'annuncio d'incrementi tributari su benzina e sigarette, ma per il resto la struttura resta identica. Alla base stanno incrementi tributari, fatti passare come ritocchi, aggiustamenti, adeguamenti, rimodulazioni (pure l'uso degli eufemismi è immutato).
:arrow: Ovviamente si fa girare la storiella che si tratti di colpire altri, non la gente comune: banche, speculatori, finanzieri, multinazionali, ricchi
. Si tace che tassare i risparmi o salassare qualsiasi settore della vita civile fa salire i prezzi, sicché le conseguenze, anche in inflazione, le pagano i normali cittadini. È difficile capire come mai Silvio Berlusconi, di solito attento agli effetti delle decisioni assunte e preciso misuratore dei sentimenti degli elettori, abbia subìto la manovra, senza nel contempo garantirsi la riduzione fiscale.
:arrow: Per di più, perfino il metodo seguito, sempre sulle orme dell'aborrita prima re-pubblica, ha visto discutere e rifare il testo per giorni, dopo il Consiglio dei ministri, in un susseguirsi di voci incontrollate, servite soltanto a spargere preoccupazioni, ostilità, paure.

:arrow: . Dopo i pesanti segnali delle urne, un comportamento simile era il meno adatto a porre rimedio alle perdite elettorali patite. Tagli sfrenati per tutti, meno che sui vitalizi ai politici. Tasse a gogò. Nessuna riforma vera, ma solo l'ennesima manovra che, non incidendo sulle cause strutturali e sulle grandi produzioni di spesa, ne richiederà una successiva. Come da decenni. http://www.italiaoggi.it/giornali/detta ... 0eufemismi
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#5957
Il Governo di cdx in piena crisi economica ha fatto ciò che era possibile. Ora con la nuova manovra "abbiamo :lol: " iniziato a puntare sul rilancio. Già si prevede un allentamento del patto di stabilità, adesso tra partito ed esecutivo di Governo ci si deve “per forza di cose” muovere per completare le riforme da realizzare entro il 2013 giusto in tempo per non consegnare le chiavi di Palazzo Chigi ai sinistri che nel frattempo possono ragliare contro Berlusconi all’infinito, mentecatti sono e mentecatti restano.

ciao ciao sinistrati :lol: :lol:

PS
"mi compiaccio" con quel grandissimo F E T E N T E di grillo...che p.d.m.

Re: Discussioni politiche

#5958
Diciamoci la verità: eravamo tutti in attesa di una qualche porcata nascosta ad arte dal "partito degli onesti", nuova definizione del PDL coniata dal maggiordomo...ehm... segretario Alfano, nel testo della manovra economico-finanziaria.

E puntualmente la porcata è arrivata.

E' una norma che modifica il regime delle esecuzioni nei processi civili e stabilisce, sostanzialmente, che le sentenze di condanna superiori a 20 milioni di euro sono sospese, al contrario di tutte le altre, fino al terzo grado di giudizio. Leggasi: Lodo Mondadori.

Si tratta della solita legge ad personam, infilata nel primo decreto legge disponibile, come un' acciuga in un torta.

Mentre cresce l'indignazione generale (con questa manovra si tagliano, tra le altre cose, gli adeguamenti alle pensioni e gli incentivi alle rinnovabili) c'è chi riece addirittura a difendere la norma. E' Sallusti, che, con una faccia come il cul0, arriva a dire che questa norma tutela "tutte le aziende italiane", mettendole al riparo da errori giudiziari e rendendo la sentenza esecutiva solo dopo il giudizio della cassazione.

Peccato che di aziende che devono pagare oltre 20 milioni di euro di risarcimento non ce ne siano, a parte le aziende di proprietà dell'amato Leader.
E peccato che l'esecutività della sentenza già dopo il primo grado di giudizio fosse una garanzia proprio studiata a favore delle aziende, che, altrimenti, aspettando un pagamento fino alla sentenza della Cassazione potrebbero anche fare a tempo a fallire.

In sostanza, mentre Chabal si deve smazzare il superbollo, Silvio rimanda di un paio d'anni il momento di sganciare la grana, tutto con un unico colpo di mano.

Chapeau.

L'unica speranza, ora, è che il Presidente della Repubblica, rimandi indietro il DL, dal momento che non sussistono i presupposti di necessità e urgenza della norma "Mondadori", mentre la curiosità è vedere quello che farà la Lega.

Vi ricordate i terribili ultimatum lanciati da Pontida? 7 giorni per fare questo, 15 giorni per fare quell'altro e via dicendo. Ecco, due degli ultimatum sono già caduti nel vuoto, siamo tutti in attesa di assistere alle terribili ritorsioni.
Immagine
Immagine
Immagine

Casa Spozilli

Re: Discussioni politiche

#5961
Federinik ha scritto:Ma cosa sarebbe esattamente un "lodo"?
Il lodo è un giudizio arbitrale. In sostanza le parti di una controversia lgale possono, per varie ragioni, demandare la decisione sulla controversia ad un collegio di arbitri, invece che ad un tribunale. La "sentenza" del collegio di arbitri si chiama lodo.

Nel caso di specie, il lodo Mondadori aveva dato torto a Berlusconi, che ha fatto ricorso alla Corte d'appello e ha corrotto il giudice Vittorio Metta perchè annullasse il lodo.

Berlusconi non è stato condannato in sede penale perchè è intervenuta la prescrizione, ma siccome il meccanismo della prescrizione nel processo civile è molto diverso, è stato condannato, in sede civile, a pagare 750 milioni di euro di risarcimento in primo grado (vi ricordate i calzini azzurri del giudice Mesiano?). ora, a giorni è attesa la sentenza di appello.
Immagine
Immagine
Immagine

Casa Spozilli

Re: Discussioni politiche

#5965
chojin ha scritto:
Saul1978 ha scritto:ma dormi di notte? E' un'ossessione! :P
ihihih
Non è ossessione, è indignazione.
Lo statista di Arcore che s’è fatto confezionare un comma apposito per sfuggire all’esecutività della sentenza d’appello sul Lodo Mondadori, non si dà pace: “Piuttosto che a De Benedetti, quei soldi li dò in beneficenza”, pare vada in giro dicendo. Magari facesse un po’ di vera beneficenza in proporzione alla sua ricchezza, invece di elargire bustarelle con quelli che per lui sono spiccioli. Poi ci sarebbe sempre il principio base della giustizia, che a lui pare sfugga. Perchè non restituisce il maltolto, cioè la Mondadori? Credo festeggerebbero in molti, fra i dipendenti di quell’azienda.

http://www.gadlerner.it/2011/07/05/quei ... cenza.html
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#5966
Ribadisco..la politica economica del governo Berlusconi, in questi tre anni di crisi mondiale, il cdx ha saputo brillantemente fronteggiare l’emergenza dei conti pubblici, da un lato senza l’impiego di iniezioni di spesa pubblica (come consigliato dai sinistri all’opposizione), dall’altro estendendo la rete di protezione sociale, evitando tagli da “macelleria sociale”.
Rispettando i vincoli di bilancio (il rapporto deficit-pil è stimato uno dei migliori al mondo, al 4% nel 2011, e addirittura prevedibilmente azzerato nel 2014; l’inflazione al 2.7%, in linea con la media europea), la linea prudente impressa dal ministro Tremonti (che ricordo del cdx) è riuscita nell’impresa di ampliare la cassa integrazione, non solo mantenendo i benefici a favore dei lavoratori dell’industria, ma estendendoli anche a quelli del commercio e dei servizi.
Queste misure hanno contribuito ad abbassare il tasso di disoccupazione, che ora si attesta all’ 8,1%, a fronte di una media dei Paesi euro al 9,9% (con punte del 21.5% in Spagna). I provvedimenti del governo Berlusconi, in sostanza, sono riusciti a conciliare il rispetto dei conti pubblici e il mantenimento della pace sociale, laddove molti altri Paesi non sono riusciti nell’intento, sbilanciandosi ora in un senso, ora nell’altro. I meriti dell’esecutivo di cdx non si fermano qui: è stata abolita l’Ici sulla prima casa, si è tenuta a bada la dinamica pensionistica, protetto il risparmio, ridotto l’assenteismo pubblico (nessun aveva mai osato tanto come il ministro Brunetta), costruito a tempo di record le case per 18mila Aquilani, abbattuto i vincoli ideologici che bloccavano le grandi opere pubbliche.
Si è realizzata la migliore riforma della scuola e dell’università dal Dopoguerra.
Certo si può fare di più e di meglio…ma la strada percorsa fin qui non mi pare affatto disprezzabile.

ciao ciao super rosiconi komunistardi :lol: :lol:
...ops! dimenticavo: cialtrones :lol: :lol:

Re: Discussioni politiche

#5967
caro chabal nessuno dice che Tremonti non abbia lavorato bene ed altri ministri lo stesso
il problema rimane LUI che come sempre si fa leggi a suo uso e consumo
ci sono ministri in questo governo che vanno bene ed altri che sarebbe meglio mandare a casa ( la maggior parte)
mi chiedo ancora cosa si aspetti ad eliminare le province ed accorpare i piccoli comuni già li si risparmierebbe un bel pò
ma non ti rendi conto che in quel partito di Poveri Disonesti e Ladri non c'è democrazia
hanno eletto alfano all'unanimità (-1) possibile che qualcuno non abbia avuto un idea differente?
hanno tutti paura di essere cacciati dal partito?
non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace

Re: Discussioni politiche

#5968
enrico57 ha scritto:caro chabal nessuno dice che Tremonti non abbia lavorato bene ed altri ministri lo stesso
il problema rimane LUI che come sempre si fa leggi a suo uso e consumo
ci sono ministri in questo governo che vanno bene ed altri che sarebbe meglio mandare a casa ( la maggior parte)
mi chiedo ancora cosa si aspetti ad eliminare le province ed accorpare i piccoli comuni già li si risparmierebbe un bel pò
ma non ti rendi conto che in quel partito di Poveri Disonesti e Ladri non c'è democrazia
hanno eletto alfano all'unanimità (-1) possibile che qualcuno non abbia avuto un idea differente?
hanno tutti paura di essere cacciati dal partito?
Alfano è stato "eletto" per acclamazione. :roll: :lol:

Re: Discussioni politiche

#5969
Non ritengo Tremonti un bravo ministro.
Lo ritengo una persona seria, che si è dato un obbiettivo (o meglio glielo ha dato l'Unione Europea) e lo sta raggiungendo.
"Tenere i conti in ordine" è il minimo che si dovrebbe fare, quando si amministra una Nazione. Il punto è COME tenere i conti in ordine. Tremonti ha utilizzato il sistema dei tagli lineari, ha aggiunto qualche balzello, qualche altra tassa l'ha elevata. Tutto qui. Nessun piano per il futuro, nessun investimento, tirare a campare e guardare il contingente.
Tutto questo mentre l'Italia non cresce, a differenza di tutti gli altri Paesi dell'Unione.
Per risparmiare 10 miliardi di euro all'anno, basterebbe dare una sforbiciata ai costi delle politica e della corruzione, che viaggiano di pari passo. Nulla di difficile, il problema è lasciare a casa una pletora di compagni di partito che poi non ti cantano più meno male che Silvio c'è (ma lo stesso discorso si potrebbe fare per il centrosinistra).

Così piuttosto che tagliare qualche testa coronata, si preferisce tagliare gli adeguamenti delle pensioni.

A tenere i conti in ordine così, ci riusciva anche mia nonna.
Immagine
Immagine
Immagine

Casa Spozilli

Re: Discussioni politiche

#5970
hai perfettamente ragione, ma quando ti tirano la giacchetta da tutte le parti, è un po difficile fare al meglio
comunque lo ritengo meglio di brunetta che l' unica cosa che è riuscito a fare è quella di autorizzare i fruitori della pubblica amministrazione a bastonare i pubblici dipendenti, per avere consenso politico
invece di bastonare i dirigenti che permetto gli abbusi ( pause caffè, pause spesa, assenze ingiustificate, ecc.)
come a mio avviso più che bastonare chi fa il finto invalido sarebbe da bastonare il medico che gli permette ciò, vedresti che ci pensano 2 volte prima di dare i certificati di invalidità fasulli
ma non ho parole per questa politica
anche ieri è stata bocciata la proposta di eliminare le provincie con il consenso del pd che si è astenuto
vogliono mettere la tassa sui conti titoli non in modo proporzionale all'importo così se uno ha il ct con 1500€ ne deve pagare 150 pari al 10% mentre se uno ha 380.000 ne deve pagare 380 pari a 0.1%
è così che i ricchi diventano + ricchi e i poveri sempre + poveri ( di uguale rimane solo il+)
non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace