#137
Io! L'ho letto questa estate. Mi è piaciuto molto ma ho trovato pesantissimi 2 o 3 capitoli centrati dedicati alla storia di non so più che disciplina (forse l'ayurveda, ma non sono sicura)bluesky ha scritto: a proposito dell'argomento del topic: nessuno ha letto "Un altro giro di giostra" di Terzani? E' meraviglioso!!
Era il primo libro di Terzani che leggevo, adesso mi piacerebbe provare "La porta proibita" 
E' un genere diverso, ma se vuoi "restare" in India ti consiglio "Il Dio delle piccole cose" di Arundhati Roy. C'erano frasi che avrei riletto all'infinito, semplicemente per il modo in cui erano descritti dei particolari. Bello, bello, bello.
#138
Bello!!! Anche a me a piaciuto tanto!!!Cla' ha scritto:
E' un genere diverso, ma se vuoi "restare" in India ti consiglio "Il Dio delle piccole cose" di Arundhati Roy. C'erano frasi che avrei riletto all'infinito, semplicemente per il modo in cui erano descritti dei particolari. Bello, bello, bello.
Se vi piacciono i romanzi sull'India, ho letto Quel che il corpo ricorda, bellissimo!!! Emozionante!!
#139
Di Terzani ho letto da poco "Un indovino mi disse" e mi è piaciuto parecchio.
Per chi è appassionato di viaggi, di quelli il cui fulcro centrale è la conoscenza dei luoghi e di chi li vive, l'immergersi in realtà diverse e l'assaporare gli odori, i suoni, i volti di paesi lontani...C'è una parte in cui l'autore, che decide per un anno di non prendere aerei, descrive meravigliosamente cosa si perde nel muoversi in aereo, fra aeroporti tutti uguali chiudendo gli occhi a Roma e aprendoli a Bangkok. E pensate che questa parte mi ha convinto, nel mio piccolo, a rinunciare all'aereo per un viaggio di lavoro di tre mesi che farò a creta per andarci in nave+auto: 48 ore di viaggio contro le 5 in aereo...ma voglio anch'io assaporare qualcosa di diverso che non sia l'odore standard degli aeroporti
Per chi è appassionato di viaggi, di quelli il cui fulcro centrale è la conoscenza dei luoghi e di chi li vive, l'immergersi in realtà diverse e l'assaporare gli odori, i suoni, i volti di paesi lontani...C'è una parte in cui l'autore, che decide per un anno di non prendere aerei, descrive meravigliosamente cosa si perde nel muoversi in aereo, fra aeroporti tutti uguali chiudendo gli occhi a Roma e aprendoli a Bangkok. E pensate che questa parte mi ha convinto, nel mio piccolo, a rinunciare all'aereo per un viaggio di lavoro di tre mesi che farò a creta per andarci in nave+auto: 48 ore di viaggio contro le 5 in aereo...ma voglio anch'io assaporare qualcosa di diverso che non sia l'odore standard degli aeroporti
#140
Meraviglioso anche "La città della gioia" e "Mezzanotte e cinque a Bhopal", quest'ultimo purtroppo basato sulla vera tragedia dei poveracci dimenticati dal mondo di Bhopalpicci ha scritto: Se vi piacciono i romanzi sull'India, ho letto Quel che il corpo ricorda, bellissimo!!! Emozionante!!
#143
Che bel topic che mi sono persa uffa!!!
In ogni caso posso aggiungere anchio le mie letture preferite, solo i primi che mi vengono in mente:
Il giovane Holden,
Cent'anni di solitudine.
Ora sto leggendo Se una notte d'inverno un viaggiatore di Calvino
e il prossimo in attesa sul comodino è Una faccia già vista di roddy Doyle.
A proposito tornando all'argomento del topic io per i libri ho preso una libreria ikea, la Billy per un totale di 240x220, presa a luglio è quasi utta piena, ed abbiamo ancora molti libri a casa dei nostri genitori.
In ogni caso posso aggiungere anchio le mie letture preferite, solo i primi che mi vengono in mente:
Il giovane Holden,
Cent'anni di solitudine.
Ora sto leggendo Se una notte d'inverno un viaggiatore di Calvino
e il prossimo in attesa sul comodino è Una faccia già vista di roddy Doyle.
A proposito tornando all'argomento del topic io per i libri ho preso una libreria ikea, la Billy per un totale di 240x220, presa a luglio è quasi utta piena, ed abbiamo ancora molti libri a casa dei nostri genitori.
"la fuga è invece l'unica scelta dignitosa quando non puoi cambiare più nulla, e non vuoi neppure lasciarti coinvolgere, diventare complice" Pino Cacucci
#145
mitico!! il primo libro da leggere assegnatoci dalla prof in prima liceomarinella ha scritto:posso aggiungere anchio le mie letture preferite, solo i primi che mi vengono in mente:
Il giovane Holden
fossero tutti così immagino che nessuno prenderebbe la lettura come una barba...
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.
#146
mitico!! il primo libro da leggere assegnatoci dalla prof in prima liceomarinella ha scritto:posso aggiungere anchio le mie letture preferite, solo i primi che mi vengono in mente:
Il giovane Holden
fossero tutti così immagino che nessuno prenderebbe la lettura come una barba...
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.
#147
libri di autori contemporanei che ho letto negli ultimi anni e che consiglio fortemente sono:
"Il teatro di Sabbath" di Philippe Roth
"Follia" di Patrick McGrath
di autori classici adoro quei libri in cui ci trovi davvero tutti i sentimenti possibili,
tipo
"L'educazione Sentimentale" di Flaubert
"Delitto e castigo" di Dostoevskij
Per chi vuole leggere poesia contemporanea un po' "diversa" consiglio le raccolte di Luciano Erba e Bartolo Cattafi (anche se è morto nell'80) e poesie di Bacchini.
Josef Knecht
"Il teatro di Sabbath" di Philippe Roth
"Follia" di Patrick McGrath
di autori classici adoro quei libri in cui ci trovi davvero tutti i sentimenti possibili,
tipo
"L'educazione Sentimentale" di Flaubert
"Delitto e castigo" di Dostoevskij
Per chi vuole leggere poesia contemporanea un po' "diversa" consiglio le raccolte di Luciano Erba e Bartolo Cattafi (anche se è morto nell'80) e poesie di Bacchini.
Josef Knecht
#150
Idem!!!!picci ha scritto:
e 4!!!
Al liceo scientifico!!! Il presidente di commissione mi domanda:"Ha già scelto la facoltà alla quale iscriversi?"
Io: "Sì, lettere!!!"
Lui: "Signorina allora lei ha sbagliato liceo!!!"
E guardando lo scritto di letteratura, e poi quello di matematica, io dissi
"Non vi preoccupate che tanto vado a lettere"
Avevo preso 15/15 di tema su Saba e analisi poetica, e solo 8/15 di mate.... vabbè
Arion