Io un po' mi sono informata sugli allevamenti. Purtroppo c'è una disinformazione generale su quello che riguarda gli animali di razza e non ci sono molti controlli in merito.
Gli allevamenti dovrebbero essere iscritti con un proprio suffisso all'Anfi o alla Fife. Ad ogni cucciolata dovrebbero "uscire" gli esaminatori dell'associazione di iscrizione per vedere i cuccioli, definirne il colore e prendere tutti i dati per il pedegree.
Purtroppo molti allevatori non si iscrivono a nessuna associazione e di conseguenza i cuccioli non vengono esaminati e nemmeno viene controllato il luogo di allevamento.(il suffisso anfi/fife viene dato a seguito di controlli e accertamenti)
Il problema sostanziale di non richiedere i pedegree ( e quindi l'albero genealogico dell'animale) e che si rischiano accoppiamenti tra consaguinei e si possono quindi rischiare delle tare genetiche.
La cosa più assurda è il notare quanto sia frainteso il discorso pedegree...molt gente chiede soldi in più per darlo insieme al cucciolo (centinaia di euro), quando invece il pedegree ha un costo di 10 euro o poco più...è solo che per averlo l'allevatore DEVE essere iscritto e quindi DEVE sottostare ai controlli delle associazioni.
Insomma....per il piccolino ho fatto un'eccezione perchè la storia della zampetta mi aveva commossa....ma non si ripeterà più una cosa del genere, questo è sicuro.
Al discorso di denunciare l'allevatrice...non nego di averci pensato e di pensarci ancora...ma anche se la cosa fosse attuabile di allevamenti così ce ne sono ovunque e se anche la denunciassi non credo che smetterebbe di allevare o vendere i cuccioli...dopotutto lei ha il diritto di avere tutti i cuccioli che vuole e se li vende con la dovuta attenzione la cosa passa inosservata alle finanze
Si può scegliere un gatto in base alla propria personalità, al proprio carattere o al suo colore perchè si abbini all'arredamento..ma in verità è lui che sceglie te, ricordandoti che sotto quel pelo morbido si trova ancora lo spirito più libero del mondo.