Anto, ho letto il tuo sfogo solo ora...e immagino il tipo di soggetto che possa essere, criticare il cilento, il mare del cilento (
) e le sue specialità culinarie è da ignoranti nell'osso (la mia famiglia ci va in vacanza da 15 anni tutte le estati, quindi so di cosa parlo)
...se fossi in te, comincerei a mandare dei segnali velati e non troppo, del tipo, mi inviti a pranzo? ho la nausea, mi dispiace, e trovare mille scuse per non andarlo a trovare quasi per niente, se non è proprio strettamente necessario, fargli capire: mi stai sul kiulo più di quanto ti ci sto io e non mi ti filo per niente, datti meno arie perché ti calcolo zero...e con Lou trovare scuse o, se non te la senti, parlare chiaramente dicendo che suo padre spesso ti umilia palesemente e non è giusto, per cui preferisci limitare al minimo i rapporti per la serenità familiare e, prima di tutto, sua
mi rendo conto che è difficile da fare, ma, da che mondo è mondo, con lo scostumato ci vuole lo screanzato