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#16
Girando tra i siti ed i forum ho incontrato il suo intervento nel presente forum, l’ho letto con molta attenzione e ritengo opportuno intervenire.
E’ innanzitutto corretto fare due premessa: le mie considerazioni sono in un certo senso di parte in quanto sono innamorato delle biopiscine o piscine naturali e collaboro con una azienda che progetta e realizza biopiscine (nella nostra sede è presente una piscina naturale dimostrativa sperimentale alla quale possono accedere coloro che lo desiderano, naturalmente facendoci anche un bagno).
La seconda è relativa al fatto che ogni fallimento nel settore comporta una cattiva pubblicità per tutte le aziende, anche per quelle professionalmente qualificate ma sopratutto per l’idea che sta alla base delle biopiscine e cioè quella di sviluppare sistemi balneabili ecocompatibili con acque di alta qualità e con effetti estetici interessanti tutto l’anno.
Il suo primo intervento sul forum evidenzia un carico di lavoro relativo alla manutenzione molto gravoso con risultati non certo apprezzabili, formazione di depositi di alghe sul fondo che nelle ore calde della giornata vengono a galla determinando un effetto molto sgradevole.
Non sono indicate nei post le modalità di pulizia, se viene utilizzato un robot pulitore, che tipi di skimmer sono presenti, la portata delle pompe ecc.
E’ più che evidente che le condizioni della piscina sono pessime, fra l’altro dalle fotografie sembra di capire che l’acqua è piuttosto torbida.
Sarei interessato a ricevere più dettagliate informazioni e fotografie.
Chiare fresche dolci acque

#17
Salve, ero in procinto di costruire una bio piscina, ma i post sull'argomento mi hanno a dir poco spaventata. Potrei avere maggiori delucidazioni visto che lei opera nel campo? Grazie

#18
Non ritengo corretto rispondere nel forum a nome dell'azienda con la quale collaboro pertanto risponderò utilizzando l'opzione PM
Chiare fresche dolci acque

#19
Buongiorno Claudio,
purtroppo, non so per quale ragione, vengo avvisata che ho un messaggio privato, ma poi mi si dice che nn sono autorizzata ai mess. privati, quindi....nn posso leggere la sua risposta. Grazie Chicca

#21
Grazie per questo post, stavo valutando la possibilità di una biopiscina, ma penso proprio che opterò per una piscina classica con disinfettanti al cloro... :roll:
Mary

#22
Grazie per il post interessante.
Anch'io vorrei mettere una biopiscina nel mio giardino, c'è qualcuno che ha avuto esperienze positive in merito?
Soprattutto per quanto riguarda l'eccesso di alghe: vivo nell'Italia centrale e vorrei sapere se il problema è risolvibile.

#23
Le condizioni climatiche dell'Italia centrale possono costituire un problema in particolare per le elevate temperature estive; naturalmente si deve tener conto se si tratta di località di pianura o di collina.
Lo sviluppo delle alghe è noto essere il problema più rilevante nelle biopiscine sopratutto perchè abituati a piscine "chimiche" in cui l'aggiunta di vari prodotti (alghicidi, cloro, flocculanti e quant'altro) rende l'acqua artificiosamente limpida.
Nelle piscine naturali il sistema è vivo, si tratta di un piccolo ecosistema, pertanto lo sviluppo delle alghe è inevitabile.
Normalmente le biopiscine raggiungono un certo equilibrio dopo un paio di anni che consente un buon controllo delle alghe senza l'utilizzo di alcun prodotto chimico aggiunto.
E' anche di fondamentale importanza una corretta manutenzione, spesso molti problemi derivano da manutenzione non corretta oppure da impiantistica carente.
Chiare fresche dolci acque

Re: ATTENZIONE ALLE BIOPISCINE

#24
Salve sono Sergio ,vivo in provincia di Ancona ed ho un biolago di circa 400 mq balneabili e circa 120 mq di fitodepurazione . Finche' non avevo la fitodepurazione avevo l acqua un po' verdognola in estate . Adesso che ho attivato la depurazione durante i giorni piu' caldi verso mezzogiorno emergono le stesse mucillaggini che ho visto sulle foto del tuo biolago . Tu hai trovato una soluzione ? Io ancora no.Se qualcuno puo aiutarci lo faccia per favore! .

Re: ATTENZIONE ALLE BIOPISCINE

#26
buona sera a tutti io costruisco biopiscine e piscine clasiche chiamiamole cosi e nonostante io le istalli
continuo a sostenere che in italia non abbiamo un ambiente idoneo allo sviluppo di questo tipo di piscine per come noi lo intendiamo , cioe da noi le acque non rimangono pulite come nel nord europa , e in piu noi italiani abbiamo una percezzione dell' acqua pulita un po piu fiscale rispetto a popolazione europee , noi con alcuni anni di esperienza siamo riusciti a mantenere l acqua sana , ma non esente da alghe cosa che con diverse soluzioni e con sistemi chiamati innovativi non siamo riusciti ad ottenere risultati ottimali ,e ora quando ci viene chiesto un prevnetivo per una biopiscina diamo delle informazioni che ultimamente scoraggiano il nostro cliente e lo indirizzano a piscine piu controllabili , oppure uno ottiene un bellissimo laghetto naturale nel giardino ma ben lontano da quello che si puo chiamare piscina balneabile , non ho incluso il nome della nostra ditta perche ci sembrava corretto usare questo spazione per chiarimenti e non per pubblicita ,
distini saluti
massimo

Re: ATTENZIONE ALLE BIOPISCINE

#27
Mi permetto di non condividere gran parte di quanto scritto da Massimo Grassi, in particolare trovo l'affermazione: "uno ottiene un bellissimo laghetto naturale nel giardino ma ben lontano da quello che si puo chiamare piscina balneabile " non corrispondente alla realtà. Questo perchè la presenza di alghe non preclude la balneazione, che è comunque possibile, ma al limite può essere considerato un mero problema estetico.
In Italia lo stereotipo della piscina è: vasca azzurra e acqua limpida tutto l'anno. Infatti è mia personale esperienza vedere a volte sulle facce di coloro, amici o potenziali clienti, che visitano l'impianto, che la nostra azienda (che non nomino per correttezza) mette a disposizione di chi vuol provare una biopiscina, facce stupite e diffidenza ma è anche vero che dopo aver fatto il bagno si registrano stupore, apprezzamento per la sensazione di "immersione" nella natura e, per le persone più anziane, il ricordo di bagni fatti nelle pozze naturali quando l'acqua era pulita.
Tra i molti aneddoti che potrei citare ne riporto uno in particolare: ricordo un visitatore che, preoccupato per le alghe (come le devo togliere?, quanto tempo ci vuole?, e se vanno nell'area balneabile? ecc.), dopo aver fatto il bagno chiese "ma le alghe le posso anche lasciare?" Questo a dimostrazione del fatto che anche chi è inizialmente scettico può cambiare opinione e tollerare una certa presenza di alghe nell'area balneabile fronte delle piacevoli sensazioni e dei benefici che si possono trarre dalla balneazione in acque assolutamente prive di prodotti chimici aggiunti.
E' evidente che una biopiscina non è una piscina chimica, bensi è un ecosistema abitato da piccoli animali, piante e anche alghe. Solo mediante corrette tecniche costruttive ed una manutenzione fatta con criterio si può contenere lo sviluppo delle alghe (si tenga conto che le alghe con le piante superiori hanno un ruolo fondamentale nella biodepurazione). La biopiscina, essendo dunque un ambiente vivo e non sterile e asettico, è soggetta a variazioni stagionali che possono determinare temporanee perdite di limpiezza dell'acqua ed è ovvio che questo non accade in una piscina tradizionale dove un cocktail di prodotti chimici la rende sterile e limpida sempre.
In Italia esistono numerose biopiscine pubbliche e private che funzionano correttamente, compresa la nostra che è possibile visitare in ogni stagione dell'anno.
Chiare fresche dolci acque

Re: ATTENZIONE ALLE BIOPISCINE

#28
Buongiorno a tutti voi!
Sono la figlia di un tecnico paesaggista che vanta una ventennale esperienza nel settore ambientale in Svizzera e dal 1998 realizza biopiscine in Italia.
Posso assicurare che tutti i clienti della ditta di mio padre sono rimasti soddisfatti delle sue creazioni e si tratta per la maggior parte di clienti esigenti che pretendono la cosiddetta acqua "cristallina". Ovviamente si tratta sempre di una biopiscina e quindi di un processo naturale che implica la creazione di un ecosistema ma questo non vuol dire che l'ecosistema non possa essere guidato dalla mano dell'uomo! Ci sono vari processi che depurano l'acqua, come la fitodepurazione attraverso le piante acquatiche che però non basta per rendere l'acqua trasparente, ci sono altri processi fondamentali per ottenere un alta qualità estetica e funzionale! Io vi lascio il nostro contatto su facebook "NATURA VERDE" ed il nostro sito http://www.natverde.it dove poterci contattare e saremo felici di fornirvi delle referenze a voi più vicine tra le quali vi anticipo il biolago pubblico a Monclassico (TN) dove vengono eseguiti settimanalmente i controlli da parte dell USL di Trento certificando la qualità dell'accqua! un saluto a tutti voi!

Re: ATTENZIONE ALLE BIOPISCINE

#29
Ciao, mi chiamo Noemi e sono laureata in agraria.
Ho letto il tuo commento con molto interesse, dato che da qualche tempo sto cercando di ottenere informazioni su queste biopiscine.
Volevo dirti che non c'entra l'ubicazione geografica della piscina, anche in italia esistono laghi e fiumi a tutte le altitudini e latitudini, figurati che ci sono anche qui da me, in Sicilia dove, in genere, manca tutto :)
Il problema, nel tuo caso, è stato creato dal fatto che il signore a cui ti sei rivolto non era, sicuramente, un professionista. Forse un costruttore fallito.
Vedi, nelle biopiscine quello che mantiene l'acqua pulita sono le piante,che agiscono da filtri, i pesciolini e una moltitudine di batteri e microorganismi nitrificanti e depuranti, che agiscono in modo sinergico ed in quilibrio tra di loro. Tra l'altro, esistono dei funghi simbionti che legandosi alle piante, svolgono altrettanto ruolo purificativo.
Quello che ti consiglio è di rivolgerti ad un agronomo o ad un biologo marino, basterà scegliere le specie giuste per ricreare un habitat naturale che si mantiene da solo.
Consiglio per tutti, prima di rivolgervi ai costruttori, consigliatevi con gli esperti. Non sono piscine, sono habitat naturali!!
Un caro saluto
Noemi