Grazie Cinzano, le tue indicazioni sono utilissime.

lavastoviglie bosch ordinata da gualdi agostino,....arrivata. Imballo integro e su bancale. Ottima disponibilità, rapidità nel rispondere, rapida consegna e ottimi prezzi....

Ciao

http://www.medianess.de ordinato piano cottura induzione siemens flex il 28 marzo con pagamento bonifico.
Arrivato mezz'ora fa, perfetto.Spedizione aerea con corriere Shenker (tedesco pure quello) e consegna in loco sempre con Shenker mediante preavviso/accordo telefonico.
Il piano è stato affrancato su un bancale decisamente più grande, ottima protezione.
Risparmio complessivo rispetto al costo più basso trovato in italia: 320eu circa considerando anche la spedizione.
Sicuramente acquisterò ancora da loro.


Un piccolo commento riguardo le varie discussioni acquisto in italia/acquisto all'estero/acquisto dal mobiliere, acquisto nelle varie catene etc.
Ho sotto gli occhi una storia alquanto triste di garanzie etc. passando da un noto marchio italiano.
Per farla breve la storia di un frigorifero difettoso acquistato ad agosto 2011 è finita giusto una quindicina di giorni fa.2 frigoriferi sostituiti (entrambi difettosi) vari difetti sia fisici che di funzionamento e una diatriba quasi senza fine.Diciamo che alla fine la mia conoscenza si è rotta i maroni di determinate resistenze sia da parte del venditore che dell'assistenza del marchio e ha iniziato a muovere qualcosa di più grosso per cui la questione si è risolta cambiando ancora l'elettrodomestico con un altro di un'altra marca.
Questo per dire che le rogne sul supporto e le garanzie a volte non sono risparrmiate nè se si compra in italia nè se si compra dal mobiliere nè se si compra dove volete.
Se è fortunati va bene se lo si è di meno sono caxxi a prescindere di dove si è comprato.

kaltanamusic ha scritto:Se è fortunati va bene se lo si è di meno sono caxxi a prescindere di dove si è comprato.

Bah, permettimi ma "a prescindere" proprio no.
Se la stessa rogna ce l'hai dopo aver comprato on line i caxxi al 90% raddoppiano perchè li c'è spesso un muro di gomma a rispondere ai tuoi problemi ...

Come se non avessimo tutti già esperienza con la capacità di risoluzione dei problemi dei call center

www.dlgshop.it
ho acquistato qui gli elettrodomestici della mia cucina (forno e piano cottura smeg e lavastoviglie candy), preciso nella consegna e prezzi tutto sommato in linea ad altri shop (ho scelto questo perché il più relativamente vicino a casa mia, se ci fosse stato un problema lo andavo a cercare... ).

consegna su appuntamento, mi ha spedito la merce in due momenti con due corrieri diversi e mi ha telefonato il titolare direttamente per segnalarmi la cosa, tut ok.

Coolors lo stralcio di storia frigorifero che ho scritto si è svolta in italia parlando con persone faccia a faccia e anche alcuni responsabili del marchio al telefono, non con un call center.Ti ricordo anche che in germania non parli con i call center ma con il venditore.Se sei capace di usare l'inglese puoi tranquillamente scrivere (cosi c'è traccia di quello che succede e in caso estremo è tutto documentato) oppure parlare al telefono con il venditore che non ti ribalta ad un call center.
Sempre nella storia del frigorifero il venditore italiano ha cercato da subito di liberarsi del problema girando la questione al marchio.Li sono intervenuto io a gestire in parte la questione.
Capisco che c'è qualcuno che deve difendere qualcosa ma non si può difendere l'indifendibile.
Non si fa di tutta l'erba un fascio d'accordo,compro anche in italia certamente
Però conosco altri casi in cui è dovuto intervenire un legale perchè il venditore della cucina non aveva nessuna intenzione di risolvere problemi su elettrodomestici.
Per cui facciamola finita con le storie sulle garanzie, il servizio etc..
Se trovi quello che lavora bene tutto si risolve, se trovi quello che lavora male hai un problema.

kaltanamusic ha scritto:Capisco che c'è qualcuno che deve difendere qualcosa ma non si può difendere l'indifendibile.
...
Per cui facciamola finita con le storie sulle garanzie, il servizio etc..
Se trovi quello che lavora bene tutto si risolve, se trovi quello che lavora male hai un problema.

1. Io non devo difender proprio nulla, i miei prodotti li vendo sia on line (tramite due operatori spesso indicati in questa discussione) che tramite il canale tradizionale, per cui (sempre con la dovuta pacatezza e serenità) con la tua prima affermazione (se riferita a me) mi ci sciaquo gli zebedei.

Da produttore sarei felicissimo che la vendita on line prendesse quota anche in italia (come peraltro è in molti altri paesi europei) perchè son sicuro che dei miei prodotti se ne venderebbero molti di piu' (chi vende on line mediamente dà meno servizio e assistenza per cui sono giustificati prezzi piu' bassi oltre al piccolo problemino che le normative non hanno ancora affrontato in merito al ritiro e smaltimento dell'eldom non funzionante, servizio che chi vende on line notoriamente non fà ) ma so anche che il canale di vendita on line mediamente mi metterebbe piu' spesso nei casini se dovessero intervenire problematiche di trasporto (esperienze già fatte, please, già dato ...).

2. le vendite on line le conosco benissimo, ho fornito servizi di inserimento/estrapolazione di database (aggiornabili tramite software costruito ad hoc per il mondo dell'eldom) a parecchi degli operatori che leggo in questa discussione. Mediamente un buon rivenditore fisico dà garanzie di assistenza (anche logistica) che un sito on line non può dare.

3. io sono stato uno dei primi compratori on line oltre 10 anni fa (elettronica, software e pneumatici). Mi sono servite 2 rogne per capire che, se si può, meglio lasciar perdere, meglio affidarsi a chi si conosce fisicamente ...

Ormai compro solo da negozio fisico (solitamente da me conosciuto e di provata capacità lavorativa), 10 min fa ho comprato il servizio di stampa di 2000 volantini e 50 locandine da tipografia sulla base proprio di un'offerta on line. La tipografia mi ha fatto un prezzo vicino a quello del sito e io sono felice perchè ho prodotto e servizio!

Poi, può capitare di avere un pessimo servizio dai rivenditori normali, ma è sul calcolo probabilistico del "sistemazione rogna", nonchè della quantità di "annessi e connessi" che la mia opinione differisce di molto dalla tua ...

kaltanamusic ha scritto:Per quanto riguarda il resto mi pare che presenti una visione un pò arcaica dell'online.!

Per poter procedere a uno scambio di opinioni è necessario che chi risponde legga, ho il dubbio che quanto ho scritto in precedenza non sia stato nemmeno minimamente letto.

Sono talmente arcaico che anche ieri ho venduto tramite canale on line un mio prodotto e il mio ex socio è il proprietario (anche, fra le varie cose) di http://www.dochouse.it, http://www.kasamercato.it (distributore prodotti Coolors on line) e http://www.kasafree.it, siti di cui, in parte (per la parte legata al DB), sono l'artefice. Almeno 1 volta alla settimana, quando vado a trovarlo parlo con le persone che si occupano di gestire il sito, rispondere al telefono, ecc ecc.

Fino a fine 2010 mi sono occupato di software, db, e-commerce, grafica on line e off line, indicizzazione nei motori di ricerca e ancora oggi lo faccio per la mia azienda (ho smesso di farlo c/terzi, la società l'ho venduta ma ho ancora rapporti quotidiani con chi realizza e-commerce).

kaltanamusic ha scritto:Poi ti ripeto ciò che ho scritto prima > negozio italiano, gruppo ben presente in tutta italia (che vende anche online ma nasce sul fisico ) : 7 mesi per risolvere una serie di problemi dovuti ad un acquisto di un frigorifero (che fa cacare oltretutto nonostante il prezzo).Un affarone!

Per me il rivenditore è il rivenditore di mobili che vende i prodotti da incasso e a volte da free standing.
La grossa catena tipo mediaworld, come servizio, (IMHO) è assimilabile al negozio on-line.
Infatti io, dalla grande distribuzione stò distante esattamente come dai negozi on-line.
Mi stupisco ancora di chi si aspetta "il servizio" dai grossi centri

Coolors, io scrivo poco ma leggo tanto e i tuoi interventi li conosco.
Se vogliamo sfoggiare le ns competenze visita il link sul mio profilo.
Nell'incubatore di aziende in cui lavoro (in cui ho notevoli responsabilità) facciamo nascere aziende che vivono solo online.Dal prototipo alla costituzione societaria.
Investiamo milioni di euro in questo, interni, di fondi, di banche o di imprenditori che vogliono investire.
Permettimi ma dubito che tu sia ferrato più di me sull'argomento dato che fai un mestiere diverso e nel mondo online come saprai le cose cambiano alla velocità della luce per cui se non sei dentro 24H/365 di fatto sei fuori.
Gli esempi che hai menzionato sono molto piccoli se confrontati con nostre esperienze.
In privato ti posso dare tutti gli indirizzi che vuoi, qui non scrivo nulla perchè esce dallo scopo.

La restante parte: te l'ho già detto, ti posso portare vari casi di persone che sono stai inchiappettati sia dal mobiliere, sia dal negozio, sia dalla catena, sia online.
C'è chi non ha ricevuto nessun servizio dal negozio a pochi km da casa e chi online ha risolti tutto velocemente.E viceversa.
Pregi e difetti in entrambi i casi, la differenza non è tanto nell'online-offline ma nelle persone che ci stanno dietro e nel modo di lavorare.
Poi vedila come ti fa comodo ma ti do una notizia neanche tanto segreta: molto sta convergendo online semplicemente perchè i costi di gestione sono più bassi e si può essere più competitivi.
Non si può comprare una cucina completa online (o meglio, si può se non interessa vedere toccare, progettare etc).Molto altro si può e in un futuro non molto lontano la fetta maggiore per certi articoli sarà online.
Il problema reale che io vedo è un'altro: il rivenditore di mobili ti porta il materiale a casa e se lo rompe ce l'hai davanti quindi c'è poco da discutere.
Con l'online c'è una catena di eventi che deve funzionare bene.
Uno dei punti deboli è il trasporto.E sulla serietà dei corrieri italiani c'è un libro da scrivere.

kaltanamusic ha scritto:Nell'incubatore di aziende in cui lavoro (in cui ho notevoli responsabilità) facciamo nascere aziende che vivono solo online.Dal prototipo alla costituzione societaria.

Infatti è sul dopo che ho qualche dubbio (sempre parlando in %) ed è li la mia esperienza diretta.
Per me, no teoria, solo pratica, sia come fornitore di prodotti che poi vengono venduti on line che come acquirente.

... e per me, ribadisco, a parte rari casi, i siti di vendita on line (e la GDO) potrebbero quasi chiudere.

Noi puoi cambiare il mondo, fattene una ragione.
Le cose stanno andando in un'altra direzione e chi ha soldi da investire li sta mettendo li.
Il negozio tradizionale per certi tipi di merce esisterà sempre, per altre merci...dipende dalle attività, di certo si diraderanno.
In ultimo ti dico un'altra cosa: ci sono gruppi industriali che stanno già studiando come rendere completamente online un supermercato in modo che se l'utente sa esattamente cosa vuole comprare lo può fare, per tutto (una specie di servizio tipo quello che già fa esselunga ma molto piu articolato e avanzato).
Ho visto stralci di progetti, sarà un percorso lungo e ci vorrà tempo ma ci si arriverà.
E guarda che non è solo per risparmiare lato azienda ma anche per dare un servizio.
La battaglia dei prossimi anni si svolgerà su due fronti: prezzi competitivi associato a servizi, chi non riuscirà a legare le due cose è destinato a cadere.

sei veramente un comico, guarda che era chiaro da subito.
Ma se ci credi, ci credi in toto.
E' abbastanza controverso asserire che vendi online ma sei rimasto scottato e quindi vai controcorrente nel personale.
Diciamo che non stai incentivando il potenziale acquirente del tuo prodotto nel mondo online.
Anyway se un giorno ti può interessare entrare nei circuiti pubblicitari dei grandi editori tipo rcs, il gruppo espresso etc. contattami, una delle ns. aziende ti può dare una mano con il marketing...

P.S. sempre senza offesa