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Re: Discussioni politiche

#7441
sunset ha scritto:
Saul1978 ha scritto:io sarei per la dittatura. Pesante. :mrgreen:
Anche mio marito. La propria :mrgreen:
mizzica! uguale a realexo. E mò come si fa? :mrgreen:
Una donna libera è l'assoluto contrario di una donna leggera. (S. De Beauvoir)

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Re: Discussioni politiche

#7442
chojin ha scritto:Relativamente a Belsito e alla Lega, ci sono vari filoni di indagine. I reati ipotizzati sono vari, dal riciclaggio, alla truffa ai danni dello stato, all'appropriazione indebita aggravata, che, come tale, è perseguibile d'ufficio.
Per rispondere alla domanda: ma la Lega non può farci quello che vuole con i suoi soldi? c'è da dire che sicuramente un partito può decidere di spendere i suoi soldi come meglio crede, anche per ristrutturare la casa del segretario. Deve essere però una decisione del partito: non possono il tesoriere, il segretario e la di lui famiglia distrarre i soldi del rimborso elettorale per i prorpi interessi, fasificando i bilanci per nascondere la cosa.
Ecco prchè la magistratura indaga, ed ecco perchè, al di là delle sanzioni penali, vi è il biasimo verso questa gente.
chojin, innanzitutto grazie per la risposta. Un altro piccolo chiarimneto. D'accordo che è il partito che deve decidere e non il tesoriere e il segretario da soli. ma l'indagine della magistratura scatta da sola o perchè qualcun altro del partito denuncia la distrazione dei fondi? Perchè a me inquieta che la magistratura perda tempo ad indagare e poi magari si scopre che il direttivo del partito aveva dato l'ok per quelle spese. Tempo perso, soldi pubblici persi e gente sbattuta ingiustamente sui giornali.

Ripeto: quella legge cmq è un'aberrazione
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Re: Discussioni politiche

#7443
:arrow: Ma le ragioni che sospingono Umberto Bossi ai margini della scena politica sono così disdicevoli, perfino infamanti, da doverlo indicare come un sopravvalutato. Ha espresso la sua spregiudicatezza scagliandosi prima contro i meridionali e poi ammiccando al razzismo. Ben gli sta che le sue malefatte siano state scoperchiate dalla Procura napoletana. Viva l’Italia.
:mrgreen:

http://www.gadlerner.it/2012/04/06/il-c ... evole.html

:arrow: Non è un caso che l’addio di Umberto Bossi sia arrivato appena cinque mesi dopo quello di Silvio Berlusconi

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplR ... ticolo=996

Per tutti e due, non s’è trattato di dimissioni: s’è trattato di una resa. Non lasciano perché ritengono sia giunta l’era del buen retiro, ma perché travolti dagli avvenimenti. Non lasciano da vincitori, ma da sconfitti. Eppure, sono sconfitti cui va riconosciuto l’onore delle armi.


Per quante responsabilità possa avere avuto, suscita pietà il vecchio capo che con orgoglio parla a un collega del figlio che - crede lui - ha fatto da interprete a Berlusconi e Hillary Clinton; e che poi apprende con sgomento che il libretto universitario del suo erede non ha dei trenta ma degli spazi bianchi. Proprio perché noi non ci vergogniamo a essere italiani nel bene e nel male, non ci accodiamo a chi infierisce su un padre che va in crisi per un figlio.

:arrow: Così è strana la vita: il politico del «celodurismo» cade per essere stato troppo debole in famiglia; e l’uomo che dal niente aveva messo in piedi un impero, cade per mano di mediocri cortigiani. Bossi «muore» politicamente meglio di quanto abbia vissuto anche e soprattutto perché non fugge di fronte alle proprie responsabilità, anzi se ne fa carico e arriva a pronunciare parole inaudite nel mondo della politica: «Chi sbaglia paga, qualunque cognome porti».

Per ora possiamo leggere gli avvenimenti solo con lo sguardo della cronaca, che ci fa immaginare per le elezioni del 2013 una destra e un quadro politico generali completamente diversi - e speriamo migliori - rispetto agli ultimi vent’anni.
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#7444
Per prima cosa, c’è chi ha parlato di un’inchiesta a orologeria nei confronti dell’unico partito di opposizione. Io credo invece alla ricostruzione del Corriere, secondo la quale sarebbero stati tre deputati leghisti ad aver segnalato delle irregolarità di bilancio alla magistratura.


http://www.ilsussidiario.net/News/Polit ... /2/265410/



Caso Bossi: cosa c’è da stupirsi?

http://temi.repubblica.it/micromega-onl ... -stupirsi/

Stiamo parlando di un leader politico che aveva reso pubblica, in modo inequivocabile, la sua volontà di preparare una vera e propria successione dinastica ai vertici della Lega. E l'erede designato era il figlio Renzo, una figura che a voler usare un eufemismo potremmo definire “pittoresca” (su di lui – del quale fece scalpore la terza bocciatura consecutiva all'esame di maturità – rimane la folgorante freddura di Spinoza.it all'indomani dell'elezione al Consiglio regionale lombardo: «Renzo Bossi ha ottenuto 12.893 voti. È rimasto nel cuore degli ex compagni di scuola»).

Si può sorridere di fronte a tutto questo, ma la dura realtà è che al Consiglio regionale Renzo ci è andato veramente. Come partecipava veramente ai più delicati vertici di maggioranza con l'allora premier Berlusconi. E come veramente in quella giornata di Pontida chiuse lui il comizio del padre dopo una sorta di passaggio di consegne informale fra le acclamazioni della folla.


Di fronte a fatti di questo genere ci si può stupire che vengano presi dei soldi dalla cassa del partito per ristrutturare un’abitazione privata? Se un partito viene utilizzato – alla luce del sole! – come insegnate di sostegno, circolo ricreativo e ufficio di collocamento per figli con evidenti deficit di apprendimento (che per altro non vengono mandati a incollare manifesti ma sono designati futuri leader), davvero i militanti “duri e puri” possono sorprendersi per quel che è successo?
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#7445
chojin ha scritto:
Saul1978 ha scritto:A me sembra solo un modo sapiente e tempestivo per deviare l'attenzione dai disastri di Monti....
oggi altre due nuove tassine...... ciapa là! :roll:
Certo, i soliti complotti della magistratura, che prima era tutta comunista e ora è tutta Montiana.

Cmq, Monti non ha fatto alcun disastro. I disastri li ha fatti il Banana. La responsabilità di Monti sta nel non sapervi fare fronte in modo adeguato.
La verità è che Monti è solo un fantoccio messo li ad arte....manovrabile e manovrato...che mette la faccia per qualche altro....che non voleva aumentare le tasse per poi perdere voti...infatti non colpisce ne le caste ne i poteri forti...ma solo i poveracci....perchè non agire sugli sprechi ? I famosi tagli alla politica ? Le banche sono istituzioni benefiche che non pagano imu (è l'ultima caxxata che ho sentito) ? Perchè se io non ho i soldi per pagare una bolletta mi pignorano gli averi, mentre chi sperpera denaro pubblico la passa liscia ? Io onestamente ho sempre pensato che chi sbaglia deve pagare, ma questo vale solo per noi....non per quei "signori" che ci prendono per il c..o da una vita...:twisted:
I have climbed highest mountain
I have run through the fields
Only to be with you
Only to be with you
I have run I have crawled
I have scaled these city walls
Only to be with you
But I still haven't found
What I'm looking for

Re: Discussioni politiche

#7446
L'Italia è un Paese strano.
Elargiamo encomi solenni al poliziotto che, davanti alle telecamere, non ha spaccato la faccia di un NO TAV che lo provocava.
Parliamo della "grande dignità" (sic) di Salvatore Cuffaro, condannato per mafia, che se ne va in carcere... senza...boh? tentare di scappare? gridare al complotto? chiudersi dentro il bagno del Senato?
E ci complimentiamo per le dimissioni di Bossi da segretario federale della lega (è stato subito nominato presidente...), dopo che si è scoperto che familiari e cerchio magico lo utilizzavano come bandierina da esporre, mentre rubavano a man bassa i soldi dei rimborsi elettorali... E via con i vari Salvini e co. a parlare della grande differenza morale di Bossi dagli altri leaders, perchè lui si è dimesso pur non avendo rubato nulla, ecc ecc.
In realtà le dimissioni erano un atto obbligato: quando tre quarti della tua famiglia e dei tuoi più stretti collaboratori utilizzano i soldi del partito per i loro interessi personali, non puoi rimanere a capo del partito. Non foss'altro che per gli attacchi che subiresti dai nemici esterni ed INTERNI allo stesso.
Ovviamente, tutta questa gentaglia (da Lusi a Bossi, da Penati a Boni, da Scajola a Nicoli Cristiani) è pronta a laciare incarichi e persino partiti... ma col cavolo che lasciano i posti in Parlamento o in consiglio Regionale!

A me, per dire, non interessa quello che fa Bossi all'interno del suo partito: può fare il segretario, il presidente, il paggio, sono fatti dei leghisti. Mi interessa quello che fa in Parlamento, con i soldi miei.
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Casa Spozilli

Re: Discussioni politiche

#7447
realexa ha scritto: Un altro piccolo chiarimneto. D'accordo che è il partito che deve decidere e non il tesoriere e il segretario da soli. ma l'indagine della magistratura scatta da sola o perchè qualcun altro del partito denuncia la distrazione dei fondi? Perchè a me inquieta che la magistratura perda tempo ad indagare e poi magari si scopre che il direttivo del partito aveva dato l'ok per quelle spese. Tempo perso, soldi pubblici persi e gente sbattuta ingiustamente sui giornali.
Le procure non indagano a casaccio o per improvvisa ispirazione. Lo fanno perchè ricevono la cosiddetta notizia di reato.
Che può essere di tutto.
Nel caso concreto, si vocifera di un soffiata fatta da alcuni dirigenti della lega. Ma potrebbe essere stata qualsiasi cosa. Anche la segnalazione di una banca su di un'operazione sospetta effettuata da Belsito.
Quando poi si inizia ad indagare, lo sa Dio quello che trovi. E l'indagine si può allargare a macchia d'olio, andando a coinvolgere altri soggetti ed altre condotte criminose, di cui i magistrati all'inizio erano all'oscuro.
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Casa Spozilli

Re: Discussioni politiche

#7448
chojin ha scritto:
realexa ha scritto: Un altro piccolo chiarimneto. D'accordo che è il partito che deve decidere e non il tesoriere e il segretario da soli. ma l'indagine della magistratura scatta da sola o perchè qualcun altro del partito denuncia la distrazione dei fondi? Perchè a me inquieta che la magistratura perda tempo ad indagare e poi magari si scopre che il direttivo del partito aveva dato l'ok per quelle spese. Tempo perso, soldi pubblici persi e gente sbattuta ingiustamente sui giornali.
Le procure non indagano a casaccio o per improvvisa ispirazione. Lo fanno perchè ricevono la cosiddetta notizia di reato.
Che può essere di tutto.
Nel caso concreto, si vocifera di un soffiata fatta da alcuni dirigenti della lega. Ma potrebbe essere stata qualsiasi cosa. Anche la segnalazione di una banca su di un'operazione sospetta effettuata da Belsito.
Quando poi si inizia ad indagare, lo sa Dio quello che trovi. E l'indagine si può allargare a macchia d'olio, andando a coinvolgere altri soggetti ed altre condotte criminose, di cui i magistrati all'inizio erano all'oscuro.
grazie, chojin. Ora mi è chiaro
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Re: Discussioni politiche

#7449
La crisi dell’imprenditoria italiana si può anche raccontare così: giovani virgulti che non hanno studiato ereditano aziende a conduzione famigliare che erano innovative e concorrenziali vent’anni prima. Non resta che piangere miseria, dare la colpa ai cinesi e abolire l’articolo Diciotto. Nel frattempo si vota Lega, il partito che non ti fa sentire ignorante. Ma forse c’è un equivoco.
Il nord operoso ha un problema con la scuola, e con l’università in particolare. Per molto tempo non ci ha creduto; tuttora in molti distretti industriali la scuola dell’obbligo viene scambiata per un comodo parcheggio sulla via del laboratorio dei genitori, e l’estensione dell’obbligo alla prima superiore per un’odiosa imposizione statale, paragonabile alla leva militare: che senso ha passare un altro inutile anno sui banchi quando chi si mette a lavorare a 16 anni a 20 guadagna già il doppio di un laureato?

:arrow: Chi la pensa così non ha tutti i torti, anche se spesso vota Lega.

http://leonardo.comunita.unita.it/2012/ ... le-lauree/

Però Bossi non la pensava proprio così. Lui davvero ci teneva che Renzo e Riccardo studiassero. Anche a lui sarebbe piaciuto avere un titolo di studio serio, se è vero come si racconta in giro che organizzò ben tre feste di laurea (senza laurearsi mai). Tutta la sua parabola famigliare e familista mostra una vera ossessione ben poco settentrionale per il ‘pezzo di carta’: lo stesso Belsito, ex buttafuori e poi tesoriere che nelle intercettazioni parla di tre lauree pagate alla “famiglia”, aveva ritenuto necessario procurarsi una maturità privata (in un istituto di Frattamaggiore, provincia di Napoli!) e due lauree tra Londra e Malta. Tutto questo magari non ha nessun senso. Ma potrebbe anche dirci qualcosa sul gruppo dirigente della Lega, che anche se era votata da operai e piccoli imprenditori, non era stata fondata da un operaio, né da un piccolo imprenditore: bensì da un boccalone con un libretto finto e un diploma preso per corrispondenza, sposato in seconde nozze con una maestra elementare di origini siciliane. Uno che quando il Nord tirava davvero, e portava l’intera Italia fuori dalla povertà, stava al bar, suonava la chitarra, e in casa raccontava di avere un posto in ospedale. Di uno così, nordisti laboriosi, vi siete fidati per vent’anni, perché? Forse perché non avete studiato abbastanza.

http://www.lavoce.info/articoli/pagina1002969.html

:arrow: Non c'è solo la Torino-Lione. Il governo è in procinto di decidere su un certo numero di grandi opere. L'attenzione mediatica è concentrata sul tunnel della Val di Susa, ma c'è il forte rischio che anche questi altri interventi possano rivelarsi, nel complesso, un cattivo affare per il paese e per gli equilibri di finanza pubblica del prossimo ventennio. È urgente un ripensamento che porti a scegliere progetti meno costosi, più rapidamente realizzabili e perciò più utili alla crescitaMa chi avrà il coraggio di dire di no a tanti “sogni nel cassetto” di politici, banche e costruttori locali, soprattutto in vicinanza di elezioni? La risposta che affiora subito alla mente è: il governo tecnico. Speriamo bene.
I COSTI DELLA CRISI PAGATI DAI PIÙ DEBOLI


http://www.lavoce.info/articoli/pagina1002972.html
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Re: Discussioni politiche

#7452
kimikalli ha scritto:Stiamo parlando di un leader politico che aveva reso pubblica, in modo inequivocabile, la sua volontà di preparare una vera e propria successione dinastica ai vertici della Lega. E l'erede designato era il figlio Renzo, una figura che a voler usare un eufemismo potremmo definire “pittoresca” (su di lui – del quale fece scalpore la terza bocciatura consecutiva all'esame di maturità – rimane la folgorante freddura di Spinoza.it all'indomani dell'elezione al Consiglio regionale lombardo: «Renzo Bossi ha ottenuto 12.893 voti. È rimasto nel cuore degli ex compagni di scuola»).
:lol: :lol:

vedo e rilancio, i ragazzi di Spinoza lo amano davvero:
Umberto Bossi si dimette. Tanto con quello che guadagna il figlio…

Bossi: “Me ne vado perché sarei di intralcio”. Alla fuga.

(Berlusconi non è più presidente del Consiglio, Fede è stato licenziato, Bossi si è dimesso: qualcuno deve aver trovato il genio della lampada)

Bossi è stato per venticinque anni un protagonista della vita politica italiana. Ce lo ricordano per umiliarci.

Dopo anni di eversione e razzismo, la Lega si gioca la credibilità per i soldi. È come rimproverare Jack lo Squartatore per l’alito cattivo.

Fa un certo effetto pensare alla Lega senza Bossi. È quasi come pensare al Pd con Bersani.

Ora un triumvirato. E mo’ sono cazzi per Cartagine.

Tra i nuovi leader Manuela Dal Lago, già presidente della provincia di Vicenza. La persona giusta per una gatta da pelare.

Sulla Lega l’ombra della ‘ndrangheta. Ma anche viceversa.

(Oggi tutti a dire che i leghisti sono ladri. Ma vi siete già scordati di quanto sono "censured"?)

Denaro pubblico ai figli del capo. Pare sia un’usanza celtica.

Si denuncia la sottrazione di denaro pubblico per l’istruzione di Renzo Bossi. Ma è palese che il fatto non sussiste.

(I soldi della Lega venivano destinati all’istruzione di Renzo Bossi. Ma quanti "censured" pensavano di averne?)

In una intercettazione si parla delle cattive frequentazioni di Renzo Bossi. È il racconto del pranzo di Natale.

(Se cinque anni fa mi avessero detto che Renzo Bossi sarebbe stato la causa del crollo della Lega avrei risposto: “Grazie al "censured"!”)

Maroni: “Abbiamo chiesto a Bossi di ripensarci, ma è stato irremovibile”. Poi si è accorto che lo guardava dal lato sbagliato.

Milioni di euro distratti per fare investimenti a Cipro e in Tanzania. Chissà Bossi cos’aveva detto veramente.

“Non abbiamo nulla da nascondere”, ha detto il tesoriere Belsito. È già tutto al sicuro.

Belsito avrebbe nascosto del denaro sporco persino nel cappello. Non solo dileggiano la Costituzione, ma pure Magritte.

Sei milioni di euro per le esigenze della famiglia Bossi. Però guardate che biblioteca.

Umberto Bossi è ancora incredulo: “Mio figlio si sta laureando. Mi ha fatto vedere i pensierini”.

Sembra che la linea della Lega sia quella di far passare Bossi per un incapace. È quella che comporta meno sforzi.

Bossi: “Denuncerò chi ha utilizzato i soldi della Lega per sistemare la mia casa. E anche il tizio che mi sta cagando nei calzoni”.

Indagine sulla Lega, spunta il nome di Berlusconi. Nella bibliografia.

(C’è chi si stupisce che in questa inchiesta sia coinvolto Berlusconi. È come meravigliarsi che dopo un terremoto si faccia il nome di Mercalli)

La responsabile amministrativa della Lega rivela: “Renzo sulla macchina aveva la paletta”. Gli serviva quando portava il padre ai giardinetti.

L’ufficio della segretaria di Bossi è stato perquisito dai carabinieri del Noe. I leghisti portati via a coppie.

Gli agenti hanno sequestrato numerose carte e alcuni computer. Che servivano a fermarle.

In via Bellerio i militanti urlano: “Buffone, giuda”. Sono i primi nomi per le primarie.

Alla sede del partito la folla esprime solidarietà al leader. Intanto spunta il file “Folla che esprime solidarietà”.

Interrogata Nadia Degrada, la responsabile dei gadget del carroccio. “Come le è venuto in mente Calderoli?”.

La moglie di Bossi è appassionata di magia nera. Ma i suoi incantesimi funzionano a metà.

Berlusconi garantisce per Bossi. Rovinando tutta la suspense.

L’ex premier è con Bossi: “Sono certo della sua innocenza”. Chissà che faccia farà quando lo vedrà camminare bene improvvisamente.

Alfano: “Il Pdl resterà vicino a Bossi e ai suoi familiari”. Devono aver chiesto la cella accanto.

Tosi garantisce: “Bossi avrà sempre un ruolo nel partito”. L’importante è imbalsamarlo subito.

Renzo Bossi messo alle strette dagli inquirenti: “Firmi qui”.

A Trapani nuovo sbarco di clandestini. Ora però non cambiate discorso.
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Re: Discussioni politiche

#7453
Vorrei dire ai cugini leghisti, di stare tranquilli, se l'inchiesta è condotta da woodcock la probabilità d’innocenza è alta… :lol: finirà in una bolla di sapone. In tal senso questo pm è una garanzia, non ne ha mai azzeccata una!
A parte le banali battute, mi sento solidale con Bossi, effettivamente queste indagini-bomba ad orologeria,
che esplodono al momento giusto, lasciano pensare…
È risaputo che i partiti ricevono soldi dallo stato come rimborso elettorale (questo dovrebbe essere illegale visto il no al finanziamento pubblico dei partiti) e poi, a mio avviso, sono liberi di farne quel che vogliono. Le eventuali problematiche sono solo interne al partito e potrebbe scaturirne una causa per responsabilità degli amministratori o, penale, nei confronti di chi ha distratto i fondi.Il danno resta nel partito e a nessun altro. Qualcosa del genere, “emerse” anche a carico del trattorista e familiari.. e finì in nulla;
Per giunta tornando al Bossi, onore a questo signore che ha dato 30 anni della sua vita alla Lega, è bene ricordare che senza di lui non sarebbe niente, per tanto anche se avesse goduto di qualche privilegio, (come sicuramente avviene in qualsiasi altro partito) almeno lui se lo sarebbe sudato e meritato…Bossi non è diventato milionario e ne si è arricchito alle spalle della lega.

Alfano & Maroni forever

ciao ciao gallinacci rossi cialtrones! :lol: :lol: :lol: :lol:

Re: Discussioni politiche

#7455
Saul1978 ha scritto:ora ovviamente usciranno sui giornali TUTTI i bilanci DETTAGLIATI di OGNI partito..... giusto? :lol:
meglio di no.. altrimenti ci tocca davvero costruire nuove carceri...
ce ne vorrebbe uno molto grande con la tipica disposizione a raggiera come S. Vittore... già immagino i nomi dei bracci: braccio pd, braccio pdl, ecc... :lol: :lol: :lol: