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#61
Aysia ha scritto:
desiner ha scritto:PARTI ATTINTE DA ALTRI INTERVENTI E PER QUESTO SOGGETTE A COPYRIGHT :lol: :lol: :lol: :lol:
:cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:
Perche' questo muso lungo??

#62
Ciao Desiner,
ho letto con moooolto interesse questo topic.
Mi sono appena fatto fare un preventivo da un falegname per la camera matrimoniale e nella descrizione dell'armadio mi cita quanto segue:
- struttura interna in MDF extralight laccato goffrato poliuretanico
- ante prospetti in MDF extralight laccato lucido poliestere
- ante scorrevoli profilo wenghè
... considera che gli armadi saranno due (ante scorrevoli) di dimensioni 200larg x 290h x 100prof e 200larg x 190h x 75 prof.

In giro ho sempre visto armadi in tamburato o al massimo in listellare e percio' gli ho chiesto il motivo di questa sua scelta.
Lui mi ha risposto che in termini di lavorazione non gli cambia molto, ma che di solito gli armadi li fa con MDF.

Dato che nel tuo topic non hai menzionato molto questo materiale, volevo sapere cosa ne pensi. Qualitativamente come viene definito? puo' contare qualcosa il fatto che sia Extralight.
Il falegname sostiene che il tamburato ha il difetto che se si vuole bucare un a spalla per metterci un ripiano 'fatto in casa' , il foro non tiene come dovrebbe. E poi dice che col tempo sul laccato si tenderebbe a vedere la struttura del telaio del tamburato.
Allora sarebbe meglio in listellare??
Appena hai un attimo di tempo mi farebbe piacere avere qualche chiarimento e ...magari consiglio.

PS: la camera è una mansarda e gli armadi vanno nella parete inclinata. Inoltre tale parete ha un irregolaritaà nel pavimento (gradino) e percio' gli armadi devono essere fatti pre forza su misura e con quelle misure.
PSS: hai un idea anche di un prezzo?? :)
(solo per i due armadi).

Grazie in anticipo.

#63
Ciao, scusate se riuppo il thread ma avrei bisogno di qualche info... qualcuno puo' aiutarmi? Desiner è sparito? (...beh, magari per il week end... :) )
Grazie

#64
travelmate ha scritto:Ciao, scusate se riuppo il thread ma avrei bisogno di qualche info... qualcuno puo' aiutarmi? Desiner è sparito? (...beh, magari per il week end... :) )
Grazie
DESINER non e' sparito ma ha dovuto farsi aiutare per riuscire a registrarsi (avete cercato di tagliarmi fuori chiudendo il forum eh!!!! :lol: :lol: :lol: )

Dopo questi preamboli veniamo a noi:
Se a lui non gli cambia molto non capisco perche' non lo faccia in tamburato. Ma si che cambia, eccome se cambia, il tamburato se fatto come si deve e' il re dei materiali, MDF e' al massimo un caporale.
MDF (abbreviazione per Medium Density Finiture) e' un materiale dall' aspetto e dalla consistenza molto simile al cartone pressato e viene diviso in 3 categorie a seconda del peso (normale, light o leggero ed extralight o superleggero).
Vantaggi per il costruttore: materiale di costo medio, piu' leggero del trucciolare ma soprattutto che puo' essere laccato direttamente senza costi aggiuntivi: il risultato e' uno dei piu' economici possibili. Non diventera' mai un mobile d'epoca (da un artigiano ci si aspetta di meglio).
Svantaggi per l'acquirente: materiale molto morbido, se avviti una vite mordente e poi la sviti sognati di riavvitarla (cosa che sul tamburato d'abete puoi fare 10/100/1000 volte senza problemi).
MDF utilizzato per piccole superfici e in modica quantita' puo' essere piu' che accettato ma per fare ante e spalle di buone dimensioni no.
Io cambierei falegname (non perche' ti ha proposto di fare gli armadi in MDF, il che e' piu' che lecito se legato a un preventivo piu' contenuto rispetto all'uso di altri materiali, ma per le mille argomentazioni che non hanno fondamento che ti ha esposto) e proverei con qualcuno piu' onesto (fatti fare piu' di un preventivo).
Ah dimenticavo se fai un ripiano in caso e devi ancorarti ad un tamburato di abete (mi raccomando e' importantissimo: ABETE) basta che tu faccia i fori dove c'e' il montante e ci potrai anche saltare sopra, nell' MDF non te lo assicuro.

#65
desiner ha scritto:DESINER non e' sparito ma ha dovuto farsi aiutare per riuscire a registrarsi (avete cercato di tagliarmi fuori chiudendo il forum eh!!!! :lol: :lol: :lol: )
:D :D :D
ciaooo, è un paicere trovarti e ben arrivato in forma piu' "ufficiale" :D
alla fine hai ceduto :P :wink:

#66
Ciao Desiner,
potrei chiedere il tuo parare sulle caratterisiche teniche di un'anta??
Cosa ne pensi?? Qualità bassa, media o alta?

"Anta realizzata con pannelli di particelle di legno, spessore mm.18, con emissione a minimo contenuto di formaldeide (classe E1).I pannelli sono idrorepellenti (a caratteristiche standard V100) bordati sottofoglia con massello di legno (ciliegio europeo o faggio) ed impiallacciati con tranciato di legno spessore mm. 0,6 (ciliegio, faggio o rovere moro)"

Ti ringrazio anticipatamante
Tania

#67
desiner ha scritto: DESINER non e' sparito ma ha dovuto farsi aiutare per riuscire a registrarsi (avete cercato di tagliarmi fuori chiudendo il forum eh!!!! :lol: :lol: :lol: )
allora innanzitutto...benvenuto ufficialmente ;)

Ti ringrazio per la risposta.. diciamo che grazie anche alle tue spiegazioni ora ho materiale per avere una buona conversazione con il falegname.
Per quanto riguara i prezzi... mi sai dare un idea per gli armadi in questione?
Riassumo:
- due armadi ante scorrevoli profilo wenghè di dimensioni 200larg x 290h x 100prof e 200larg x 190h x 75 prof.
- anta impiallacciata wenghè (o laccata lucida) con inserto centrale in vetro verniciato chiaro.

Se riesci a darmi due prezzi indicativi (per tipo di materiale) te ne sarei grato, altrimenti grazie lo stesso :)

Buona notte!!

#69
Ciao Desiner, devo acquistare la camera da letto la vorrei artigianale tutta il legno massello, ho visto le camere di Luciano Zonta molto belle armadio a tre ante + gruppo.
Cosa mi dici è una ditta affidabile è tutto legno masello come dicono o no.
Ciao
aspetto risposta

Re: per gli esperti!

#70
annie768 ha scritto:chi mi spiega le differenze tra i diversi tipi di finiture: impiallacciato, laminato, tamburato ecc. qual è la migliore? e come capire di che materiale è fatto un mobile? a volte meglio non fidarsi di cosa dicono i venditori.
grazie a tutti.
impiallacciato= pannello fibrolegnoso sul quale viene "incollato" una sottile lamina di legno VERO in essenza es. rovere, wengè,frassino, noce

laminato= come impiallacciato ma al posto di una sottile strato di vero legno abbiamo un sottile laminato plastico (si kiama così ma di plastico nn ha proprio nulla...!)

tamburato èer farti capire è come una normale porta da interni, vuoto dentro con 2 pannelli nei 2 lati, un telaio di legno tutto intorno, un alveolare normalmente di cartone all'interno nella parte vuota, e bordato su tutto il perimetro nella stessa essenza (o stesso colore di laminato, o stessa laccatura) dei 2 lati!!

il migliore a livello di prestigio è l'impiallacciatura, superiore a questa c'è il massello (tutto legno in essenza pieno) come resistenza superficiale il migliore è il laminato

preciso ke il tamburato può essere sia impiallaciato ke laminato ke laccato!

Re: per gli esperti!

#71
desiner ha scritto:
annie768 ha scritto:chi mi spiega le differenze tra i diversi tipi di finiture: impiallacciato, laminato, tamburato ecc. qual è la migliore? e come capire di che materiale è fatto un mobile? a volte meglio non fidarsi di cosa dicono i venditori.
grazie a tutti.
Per prima cosa bisogna differenziare la finitura da cio' che si trova sotto e quindi invisibile all'occhio. In ogni caso nessun profano e' in grado di vedere la differenza tra buoni materiali e materiali scadenti, tale differenza verra' alla luce dopo alcuni anni o dopo un trasloco. Cerca un venditore onesto e di fiducia, ricerca informazioni sulla ditta e ricorda che per legge ogni prodotto deve essere corredato da una scheda prodotto. Ora, se la descrizione e' veritiera, ricorda che il truciolare di qualita' deve essere composto da un unico legno e con una scaglia abbastanza grande : il meglio in commercio e' di solo pioppo ed ha un aspetto di color chiaro. Attento alle diciture tranello: quello etichettato come pannello ecologico o giu' di li' e' uno dei truciolari peggiori in commercio ed ha un colore marcato perche' realizzato con cortecce, scarti di lavorazione ecc...
Il tamburato deve essere realizzato con doppio montante di abete per essere equilibrato. Riempito con nido d'ape fitto(sotto il centimetro), meglio se rinforzato(termine tecnico) oppure con alveolare in legno(lavorazione ormai solo artigianale). La copertura deve avvenire con un compensato o in sostituzione con truciolare di ottima qualita' con spessore di almeno 4 mm.
Attento ai tranelli, viene chiamato tamburato anche se realizzato con montante in truciolare e nido d'ape con maglie molte larghe(fino a 4/5 cm).
Ops... forse sto' diventando troppo tecnico ed e' forse meglio che mi fermi anche perche' mia moglie mi chiama. Se ti e' tutto chiaro e vuoi che prosegua basta che mi rispondi in questo topic
mmmm direi ke hai scritto un po' di castronerie...

#72
desiner ha scritto:Il tamburato e' indicato sopratutto x spalle e ante di armadi, se viene usato la ferramenta cerniere viene meno sollecitata visto il minor peso rispetto ad altri materiali e un miglior agrappaggio della basetta, della cerniera o dei carrelli in caso di scorrevole (tutto cio', naturalmente, se il tamburato e' fatto con montanti di abete). Se le due parti in questione sono di truciolare o di tamburato di truciolare, in caso di battente, sara' necessario un numero maggiore di cerniere e col tempo potra' verificarsi il cedimento delle ante. Se si tratta di scorrevole le ante devono essere fornite di tiranti di acciaio incassati che ne permettano un raddrizzamento nel tempo. E' buona norma(per la verita' seguita da poche aziende visto il maggior costo di magazzino) che, sempre nello scorrevole, coperchio e basamento siano fatti in pezzi interi e non divisi dalle spalle interne; se cio' avviene l'armadio non avra' mai(e sottolineo mai) problemi di scorrimento dovuti al suo stesso assestamento. I ripiani interni possono essere indifferentemente di tamburato o di truciolare di buona qualita', in entrambi i casi uno spessore di 2.2 cm sara' sufficiente a non aver mai problemi di flessione qualsiasi indumento vengo appeso o appoggiato. Sarebbe bene che alcuni dei ripiani fossero dotati di tiranti strutturali o per lo meno di reggiripiani ad incasso. Infatti quelli solo in appoggio non conferiscono
rigidita' alla struttura e le spalle laterali potrebbero avere uno spanciamento verso l'esterno.
Le sponde e gli schienali dei cassetti devono essere realizzate in multistrato con spessore 12/15 mm (chinati e guarda il cassetto da sotto se vedrai un color uniforme o ti sembrera' legno non ti fidare sotto si trova il truciolare, se invece vedrai come un rigatino, generalmente grezzo, si tratta di multistato) e il fondo deve, ovviamente, essere di buono spessore ( almeno 5 mm se impialliciato).
Ora vi saluto, proseguiro' domani. Se qualcuno avesse dubbi, domande o volesse approfondimenti su quello fin qui detto non esiti a chiederlo in questo topic saro' ben lieto di rispondergli. Anche se qualcuno volesse contraddirmi lo faccia pure puo' essere un modo di scambio di esperienze e di apprendimento per entrambi.
altre castronerie...

Re: interessantissimissimo

#73
angryant ha scritto:ciao Desiner,
io apprezzo molto e ritengo molto utili le tue notizie.
quindi, ecco qua:
1. le diciture V100 e Classe E1 vanno applicate solo al truciolare o anche ad altri materiali legnosi?
2.la dicitura PHL per il laminato, è condivisa o è una inventata ?
3.è possibile secondo te assicurate una tenuta stagna tra, esempio, top in laminato e bordo in acciaio (o alzatina posteriore)???? e se si inserisce un lavello "a filo" è possibile eliminare ogni tipo di infiltrazione? in pratica, nei bordi. è possibile con colle siliconiche?

Grazie
v100 ed E1 sono universali la prima per la resistenza all'umidità (v100 è il meglio) la seconda appunto come già scritto x la formaldeide

phl nn esiste, esiste hpl, cpl e dpl e sono stati scritti in ordine di importanza... l'hpl è il VERO laminato il dpl è il melaminico o nobilitato il dpl è il laminato a bassa pressione generalmente prodotto "in continuo"

risposta 3 è possibile tutto... basta spendere...

#74
Sui primi punti sono d' accordo con i forummisti che ti hanno risposto, non entro più di tanto nel merito non ho conosecnze così nozionistiche.
Sul punto 3 per quello che riguarda i lavelli e piani a filo, sui piani in trucioalre ci sono due modi.
- il primo è quello di non fare la sede per l' alloggiamento dell' apparecchio e in questo modo sarebbe un semifilo.
- fare la sede ( fresata) per far stare l' apparecchio a filo suio piani in truciolare te lo sconsiglio, per il semplice motivo che fino ad ora non ho visto un azienda che ha fatto la sagoma in modo impeccabile ( snaider, bontempi, valcucine e sono aziende di buon livello) quindi il rischio di avere un lavoro malfatto c' è anche se questa lavorazione la fa l' azienda di produzione. L' aggreavante è che sui piani in trucialare (anche gli hpl) se l' acqua filtra gonfia.Mettere l' isolante può servire ma se la sagoma non è fatta bene rischi che che si veda l' isolante stesso.
Sui materiali più duri marmo, quarzo e l' infinita varietà che c'è adesso non c' è il problema, perchè sono più resistenti all ' acqua e soprattutto non sono piano rivestiti ma sono tutti in blocco unico, quindi qualora la fresata (sede) non sia perfetta non te ne accorgi non vedresti la differenza essendo un materiale pieno.
Sappi che le sedi per questi elementi a filo sono molto difficili da fare oggettivamente e quindi costa molto.
Spernado di essere stato chiaro saluto.
ciao ale.

#75
MAXCATO ha scritto:mmmm direi ke hai scritto un po' di castronerie...
MAXCATO ha scritto:altre castronerie...
...mmm direi che non è molto costruttivo (ne educato) contestare un'idea senza proporre la propria versione, non trovi? Dove sono le castronerie?
Grazie....