infatti io non ho detto che mi precludo la possibilità per queste mie paranoie. Ho detto però che se ci penso, vado in paranoiaSil70 ha scritto:Real...in linea di massima concordo con te!realexa ha scritto:Scusate se ognuno nella vita valuta importanti cose diverse.
Per l'università, io non ho detto che bisogna per forza mandarci i figli, ma che se un figlio aspira ad andarci, è angosciante che un genitore non possa permetterselo.
Sinceramente non spingerei mai un figlio a fare l'idraulico piuttosto che il medico. E' inutile far finta di non capire. Per quanto possiamo intervenire con l'educazione e l'orientamento, i figli avranno le loro attitudini e le loro aspirazioni. Se mio figlio volesse fare il contadino sarei contenta. Se volesse fare l'ingegnere aerospaziale, pure. Ma quest'ultima opzione ora mi rende più ansiosa perchè non so se potrò permettermi di sostenerlo.
Voi se oltre al nome avete deciso cosa farà da grande vostro figlio, bè allora siete sicuramente più bravi di me.
Se non si è capito sono irritata perchè leggo un atteggiamento giudicante in alcuni commenti, ma non preoccupatevi. L'irritazione è limitata al post. Non ce l'ho con nessuno e non ho cambiato opinione su nessuno. Quindi non provateci a mettere zizzania
ma tra quando nasce e va all'università ci passa una vita, magari cambiano un sacco di cose, che ne so, si vince alla lotteria...
o magari è un ragazzo che preferisce lavorare e mantenersi da solo all'università, senza pesare a prescindere sui genitori!
per dire che sono talmente tante le variabili in gioco che IO non mi precluderei una possibilità per qualcosa che non avverrà o avverrà con modalità diverse e/o inaspettate!
quindi se ti ci mando, ti irriti col post, non con me!
sil, ho detto "nun ce pruvà!"