Kia85 ha scritto:
Un po' invidio chi fa del "non sapere" una fonte di serenità e che quando qualcosa va storto riesce a farsi bastare un "si vede che doveva andare così", tante seghe mentali in meno!

come nn quotarti

MARYANGY ha scritto:

Kia85 ha scritto:
Un po' invidio chi fa del "non sapere" una fonte di serenità e che quando qualcosa va storto riesce a farsi bastare un "si vede che doveva andare così", tante seghe mentali in meno!

come nn quotarti

beh, c'è una bella differenza tra doveva andare così, non c'era niente da fare e è andato così perchè non ho fatto quello che c'era da fare!

Sil70 ha scritto:

MARYANGY ha scritto:

Kia85 ha scritto:
Un po' invidio chi fa del "non sapere" una fonte di serenità e che quando qualcosa va storto riesce a farsi bastare un "si vede che doveva andare così", tante seghe mentali in meno!

come nn quotarti

beh, c'è una bella differenza tra doveva andare così, non c'era niente da fare e è andato così perchè non ho fatto quello che c'era da fare!

questo anche è vero ma partiamo sempre dallo stesso discorso: nn sappiamo come si puo evolvere una gravidanza: se si evolve per il "peggio" all'inizio sei fortunata perchè poi fare qlc nel senso che ti faranno fare controlli ogni 2/3 settimane, ma alla fine che fai?
Ti faccio l'esempio della moglie del mio parucchiere per rendere l'idea: gravidanza fisiologica, ultima eco a 36 settimane, bambina perfetta, peso 3.300 gr. A 37 settimane e qlc muore la bambina dentro la pancia nn si sa il perchè (l'autopsia nn l'ha cmq chiarito), forse il cordone intorno al collo, ma è solo un forse.
Che fai a questo punto, quando i controlli medici finiscono xke aspetti solo di partorire.
E' stato un attimo, fino alla mattina aveva sentito la bimba.

Mary, il mio era un discorso più in generale, non solo riguardante la gravidanza!
nell'esempio che porti, loro hanno fatto tutto quello che era possibile fare, in un caso del genere non si può che alzare le mani!

Sil70 ha scritto:

MARYANGY ha scritto:

Kia85 ha scritto:
Un po' invidio chi fa del "non sapere" una fonte di serenità e che quando qualcosa va storto riesce a farsi bastare un "si vede che doveva andare così", tante seghe mentali in meno!

come nn quotarti

beh, c'è una bella differenza tra doveva andare così, non c'era niente da fare e è andato così perchè non ho fatto quello che c'era da fare!

D'accordissimo, infatti io sono una che, quando va male, si arrovella per capire dove ho sbagliato, cosa potevo fare di diverso, cosa non ho fatto, ecc... e se trovo un errore o una mancanza, strippo. Ci sono persone che invece si "arrendono" all'evidenza da subito, pensando subito "non potevo farci nulla", anche se magari qualcosa avrebbero potuto fare, ma non lo sanno, perchè appunto non hanno approfnodito, non si sono informate, ecc. Da una parte non condivido questo tipo di "comportamento ignorante" (nel senso di ingorare, non come insulto, eh!), perchè secondo me porta a più disastri che altro, ma d'altra parte un po' le invidio perchè vivono meglio.

Non so se si è capito cosa intendo, oggi sono un tantino fusa.

Kia85 ha scritto:... ma d'altra parte un po' le invidio perchè vivono meglio.

Non so se si è capito cosa intendo, oggi sono un tantino fusa.

e poco!
lassa perde, non le invidiare!

ho capito benissimo!

Difra, che belli i tuoi racconti, me li stavo perdendo!

Tamy, non ritrovo piu' la pagina esatta, ma vai su mammole e cerca, oppure prova a mettere su google "calcolo sesso nascituro" e divertiti

Il calendario cinese x andrea mi dava femmina
Adesso mi dice maschio, tra qualche mese vedremo

stra quoto kia!
Anche io devo sapere cosa mi succede, solo così mi sento tranquilla!
poi con la mia istruzione medica, non posso stare nella beata ignoranza....sarebbe un controsenso.
se la medicina mi dà delle possibilità....voglio sfruttarle
sarà colpa di mia madre, quando era incinta di me (1980) andava dall'unico ginecologo con l'ecografo , quando è nata mia sorella avevo sempre sotto mano un libro sulla gravidanza(avevo 5 anni) mi piaceva sfogliarlo per vedere come cresceva la sorellina

con i divieti alimentari non scherzo, mia madre ha preso la toxo con la gravidanza di mia sorella(le limitazioni però erano + blande rispetto adesso)

in toscana abbiamo il libretto gravidanza, quindi con analisi ed eco non si sgarra
e devo dire che è comodissimo non farsi fare la richiesta dal medico ogni volta!

cmq questo va bene per me e G.....ognuno deve vivere la gravidanza come crede....non esiste un modo giusto o sbagliato in generale

tamy79 ha scritto:io mangio di tutto e bevo anche il vino ..per non parlare di un paio di spriz a fine settimana

Scusate, non voglio fare la maestrina, nè la pedante... una può avere un approccio molto easy alla gravidanza e non c'è problema, non siamo tutte uguali ed è giusto che si viva questa esperienza nel modo che si ritiene migliore... però, Tamy, l'alcool in gravidanza non va bene, dico sul serio. Ci sono pcchi di studi documentati sui danni che l'alcool può provocare al feto... sinceramente correre rischi inutili per non rinunciare a un bicchierino non lo trovo easy, lo trovo un po' incosciente
Io sono l'ultima al mondo a considerare la gravidanza una malattia, e non approvo l'attuale tendenza a medicalizzarla eccessivamente, però un minimo di precauzioni nel bere e nel mangiare non mi sembrano un grosso sacrificio, visto che i rischi ci sono e sono reali
Tamy, non ce l'ho con te, eh, sia chiaro... è che questo atteggiamento così leggero lo vedo spesso e mi fa un po' arrabbiare

Io, per dire quanto sono "fifona", sono risultata immune alla toxo eppure non ho mai mangiato affettati (solo una volta mi sono avventata - senza pensarci - su prosciutto crudo e melone ). Come in tutte le situazioni, anche per la gravidanza ci sono i due estremi: chi la prende con semplicità e chi si fa mille paranoie. Io credo di appartenere alla seconda categoria, però tutti gli esami che ho fatto sono serviti a tranquillizzarmi e non mi sono affatto pentita di aver agito in questo modo. Affidarsi semplicemente alle tre ecografie passate dalla mutua e non fare esami di routine mi sembra riduttivo, però se una persona è tranquilla così...
Per il bere quoto Luna. OK che non stiamo parlando di alcolismo a livello di dipendenza, però visto che l'alcool - anche se assunto in piccole quantità - raggiunge il feto, credo che rinunciare a uno spriz per i mesi in cui portiamo in grembo il nostro bambino sia un "sacrificio" sopportabile se a rimetterci è la salute del bimbo!

Io ho vissuto la gravidanza molto serenamente un po' grazie al fatto che non ho avuto mai nessun genere di disturbo, un po' per il mio carattere mediamente incosciente e un po' perchè ero informata di quello che stava succedendo e di come funzionava il tutto.
Mia mamma per dire - classe 1940 - non sapeva nemmeno che si potevano rompere le acque prima delle contrazioni

Le ecografie, a parte le 3 base, servono più a far stare tranquille le mamme che a controllare che tutto vada bene. Sono molto più importanti gli esami del sangue e delle urine.

Per il resto la gravidanza non è una malattia

Il problema dell'alcol è che il feto non lo metabolizza e quindi si accumula nel fegato. Quindi per lui/lei un aperitivo a settimana per 40 settimane sono uguali a 40 aperitivi bevuti tutti lo stesso giorno

quoto luna ed eli per l'alcool, gli studi fatti dicono che non esiste una dose soglia per i danni provocati dall'alcool. Non essendo una gran bevitrice(mi definisco astemia.....ma non lo sono del tutto) non è stato un problema riunciarci (ok, confesso...lo spumantino a capodanno-mezzo bicchiere- ma non sapevo di essere incinta, e 15 giorni fà al mare, mezzo bicchiere di bellini, leggero leggero ) andando a giro per qualche fiera, vedevo panze che bevevano tranquillamente il bicchierone di birra ed io ci rimanevo così

con la toxo ho cercato di evitare tutti gli affettati crudi (mangio solo cotto e tacchino arrosto, e qualche fetta di mortadella ) sto attenta alla cottura della carne, ma se vado a cena fuori e nel primo mi ci mettono il prezzemolo, cerco di scansarlo, senza fare tante scene....

ho appena sentito che Strasburgo ha bocciato la legge 40.....bene!!!!

tranquilla luna....non sono una persona che si arrabbia per queste cose...sono opinioni

mia mamma l'ha sempre bevuto un pò di vino e ha fatto 3 figlie sane!...lei anche fumava
la mia vicina mi ha detto che lei beveva ogni tanto un pò di sambuca...e è un super alcolico e la sua bimba è stupenda...la + bella bambina che conosca

io non stò cercando esempi per sminuire il tuo pensiero....ma io sono più contro ai farmaci....ho sofferto di mal di testa in questi 4 mesi...ma non ho preso nemmeno una tachipirina....non ho dormito per settimane per la sinusite e non ho preso nemmeno un'antibiotico...perchè credo siano più pericolosi di un po di vino ( che poi non assumo a litri)

sono più easy nel fatto dei controlli ...stò facendo solo quelli di routine perchè mi sento bene....e non vedo perchè dovrei spendere 150euro al mese per dei controlli che il mio gine mi ha detto che non servono!

Adesso farò una visita perchè a forza di leggere i vostri messaggi mi avete fatto venire dubbi e paure che prima non avevo!...

tamy79 ha scritto:Adesso farò una visita perchè a forza di leggere i vostri messaggi mi avete fatto venire dubbi e paure che prima non avevo!...

Ma no, se tu ti senti tranquilla non devi farti venire delle paranoie solo per quello che viene scritto!

Sai, ai tempi delle nostre mamme, 30 o 40 anni fa, nemmeno i medici ne sapevano quanto ne sanno ora. Non avevano idea che esistesse la toxo, e mia madre si è fatta due gravidanze ingozzandosi di affettati. I potenziali danni dell'alcool e del fumo erano sconosciuti, e il ginecologo non ha mai fatto cenna a mia madre che doveva smettere di fumare.
Poi, i rischi derivanti da questi fattori sono solo potenziali, nel senso che nella maggior parte dei casi il rischio non si traduce assolutamente in un danno o in una patologia, e ne siamo dimostrazione noi, che siamo sani come pesci. Però è giusto sapere che il rischio c'è che può anche concretizzarsi.
Non volevo spaventarti nè renderti improvvisamente apprensiva, mi spiace
Penso solo che oggi le maggiori conoscenze riguardo alla gravidanza ci responsabilizzino un po' di più di quanto non fosse richiesto alle nostre mamme, e volevo fornire uno spunto di riflessione.