Parto dal fondo.domovoy ha scritto:Il tuo è un discorso molto teorico a mio avviso.Steve1973 ha scritto:Io in primis credo che certe materie, prima di discuterne o votarne, bisogna conoscerle.
non ho mai parlato, se non superficialmente, di cose che non conosco (questa come prassi abituale).
E questo è il motivo per cui non andai a votare in quel referendum.
Sono argomenti troppo complessi, con pareri, anche di esperti, assolutamente contrastanti.
Mi riesce molto difficile pensare che un cittadino medio sappia cosa sono le "staminali", solo per fare un esempio.
Il referendum non è lo strumento adatto in queste situazioni.
E per quanto riguarda la Chiesa... non vedo quale sia il problema nell'esprimere un'opinione.
quel referendum, tra l'altro, non aveva niente di politico. Era solo una questione morale e scientifica.
Ognuno deciderà poi come comportarsi di conseguenza.
Le opzioni poi sono tre:
1 - Mi informo e prendo una posizione;
2 - non mi informo e seguo quello che dice una certa parte sulla fiducia;
3 - non mi informo e non prendo una posizione e vado al mare il week end.
Sono tutte rispettabili, proprio perchè frutto della libertà di pensiero di cui godiamo.
E' innegabile che quella decisione dovesse esser presa in parlamento dopo aver ascoltato diverse idee da chi ne capisce davvero qualcosa, pero' se cio' non è stato fatto trovo sbagliato che a rimetterci sia tanta povera gente.
La liberta' di espressione la rispetto e concordo con te che la chiesa puo' e anzi deve esprimere il proprio giudizio, specie se è interpellata, visto che teoricamente dovrebbe essere una guida per il popolo cristiano.
Cio' che non ho apprezzato è il volantinaggio dei preti in mezzo alla strada
Cio' che non ho apprezzato sono i politici che hanno citato parole di uomini di fede per i propri interessi
Cio' che non ho apprezzato sono tutti i messi di comunicazione che continuano a mettere in primo piano la chiesa quando non dovrebbe esserci.
Un esempio su tutti il vescovo che prima della partita di calcio della nazionale ha fatto un discorso, tra l'altro non ascoltato nè in campo nè a casa.
Quel discorso di mercoledì è stato pietoso, fuori luogo ed irritante.
e credo di aver detto tutto.
Non capisco però perchè è teorico il mio discorso.
la mia teoria è molto semplice.
Vuoi votare... vota!!
Non lo vuoi fare... non farlo!!
ognuno è libero di esprimere le proprie idee.
I preti davano volantini, tanto quanto li davano anche i partiti per il si.
ognuno poi sceglie quale volantino prendere e leggere.
Io ho scelto di non prendere e di non leggere niente.