La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#76
Steve1973 ha scritto: Immagino tu sappia che la questione Iran e sui tavoli dell'ONU e non solo del pagliaccio Bush, vero?
ed immagino tu sappia anche che il leader della coalizione di centro-sinistra l'altra sera abbia detto che se l'Onu decide per la guerra all'Iran, l'Italia vi parteciperà (causando in quel modo la prima inevitabile crisi di governo...).

Come vedi... anche senza Silviuccio... :wink:
(che, per inciso, per me può anche andarsene beatamente a riposare alle Bahamas!!!).

Se i giovani italiani decideranno di arruolarsi e partire per queste missioni sono solo affaracci loro. Nessuno obbliga nessuno.

Di posti di lavoro ce ne sono tanti, e non perchè li ha creati il governo Berlusconi, ma perchè l'economia sta ripartendo.
date troppa importanza alla figura chi governa, mentre i successi o gli insuccessi (comunque soggettivi) di una legislatura sono prevalentamente conseguenza di fattori macroeconomici, per i quali il singolo Stato ha ben poco potere.
Appoggiare l'onu non significa appoggiare bush.. dato che anche per la guerra in iraq bush aveva "sconfessato" l'onu, e far parte dell'onu non significa mandare automaticamente truppe in iran, sbaglio o non tutti gli stati facenti parti dell'onu hanno mandato truppe? sono per caso usciti dall'onu per questo..non mi pare..

come vedi c'è una netta differenza anche in questo nell'appoggiare silviuccio..
There is no way to happiness, happiness is the way.

#78
ciccia278 ha scritto:Penso che l'Italia di problemi ne ha tanti che non dipendono tutti da Berlusconi, nè dipendono tutti dall'Italia e penso anche che la sinistra non potrà risolverli tutti. Nessuno vive in questa illusione, neanche Bertinotti.
Ma vorrei che vi ricordarste che il nostro divino premier ha fatto per 5 anni i suoi sporchi interessi!! Non potete non tenerne conto!
Ha sparato cifre su cifre perchè in concreto non poteva citare null'altro.
Non poteva dire nel dettaglio ciò che ha fatto, visto che alla gente comune non è venuto in tasca niente di quello che ha fatto!!
Poteva solo sparare numeri che fanno scena, ma non può illudersi che la gente non abbia capito che quei numeri sono stati solo per lui.
E' lo zimbello dell'europa!!
Io mi vergogno di essere rappresentata da un visionario come lui!!!
Sono tutte opinioni rispettabilissime.

Avrai il tuo voto tra meno di un meno per esprimere tutto il tuo dissenso nei suoi confronti.
E come te, faremo tutti.

la democrazia è questa.

Io personalmente mi sto già vergognando adesso di essere rappresentato tra un po' (per la seconda volta dopo il 1996) da una persona come Prodi.
Ma accetto serenamente quello che sarà il verdetto abbastanza scontato delle urne.

Tanto... te lo dico in tutta sincerità e a cuore aperto... nella mia vita e nel mio microcosmo poco cambierà anche questa volta.
Forse solo le idee estremiste del caro Fausto potrebbero in qualche modo incidere, ma spero sappiano tenerlo al guinzaglio, così come hanno promesso.

#80
laurent ha scritto:
Steve1973 ha scritto: Immagino tu sappia che la questione Iran e sui tavoli dell'ONU e non solo del pagliaccio Bush, vero?
ed immagino tu sappia anche che il leader della coalizione di centro-sinistra l'altra sera abbia detto che se l'Onu decide per la guerra all'Iran, l'Italia vi parteciperà (causando in quel modo la prima inevitabile crisi di governo...).

Come vedi... anche senza Silviuccio... :wink:
(che, per inciso, per me può anche andarsene beatamente a riposare alle Bahamas!!!).

Se i giovani italiani decideranno di arruolarsi e partire per queste missioni sono solo affaracci loro. Nessuno obbliga nessuno.

Di posti di lavoro ce ne sono tanti, e non perchè li ha creati il governo Berlusconi, ma perchè l'economia sta ripartendo.
date troppa importanza alla figura chi governa, mentre i successi o gli insuccessi (comunque soggettivi) di una legislatura sono prevalentamente conseguenza di fattori macroeconomici, per i quali il singolo Stato ha ben poco potere.
Appoggiare l'onu non significa appoggiare bush.. dato che anche per la guerra in iraq bush aveva "sconfessato" l'onu, e far parte dell'onu non significa mandare automaticamente truppe in iran, sbaglio o non tutti gli stati facenti parti dell'onu hanno mandato truppe? sono per caso usciti dall'onu per questo..non mi pare..

come vedi c'è una netta differenza anche in questo nell'appoggiare silviuccio..
Non ho capito...

vuoi parlare di quello che è stato per l'Iraq o di quello che potrebbe essere per l'Iran?
Sono due casi un po' diversi.

Io ho risposto, sollecitato dalla tua provocazione, sull'Iran.

E Prodi ha ribabito l'altra sera che davanti a una risoluzione dell'ONU manderebbe le truppe in IRAN.

Questo è quello che ho commentato.
Se vuoi, però, parliamo di altro.

#81
ciccia278 ha scritto:Credo che i due non siano nemmeno paragonabili.
Non sono una estimatrice di Prodi, ma non sono paragonabili.
Secondo la tua opinione.
e quella di tanti altri italiani (largamente rappresentati qui sul forum) che esprimeranno il loro voto.

vale comunque per un solo voto... tanto quanto la mia.

#82
ciccia, allora non conosci bene mr. prodi, ma avrai tempo. non che il suo predecessore attuale sia meglio. In italia come nel resto dei paesi del mondo governano oligarchie. L'unica differenza (non piccola ma enorme) tra il governo nei paesi democratici e la cina è come viene concesso al "popolo" di vivere. In questo senso, non per pensare che berlusconi sia un santo, anzi ha fatto sicuramente i cavoli suoi per + di 5 anni, ma forse dovresti cercare di capire qual è il reale potere economico della sinistra (ne sono un esempio coop rosse, ma anche molti imprenditori), forte in alcune delle regiorni che rappresenterebbero il vero motore economico italiano.

Per quanto concerne la guerra: c'è già un piano di rientro dei militari. non vedo perchè politicamente la sinistra vuole approfittare del fatto che sia già previsto. A mio parere in questo non decide il governo, ma ci sono scelte imposte. Il lato brutto della guerra è la sofferenza che genera, morti civili o militari, madri, padri, figli e fratelli che piangono. Il resto è vil denaro, sia perchè nella maggiorparte dei casi si parte per questo, sia perchè le missioni di "pace" sono fatte per tal motivo.
Per chi fosse curioso, nella storia l'unico che si sia opposto agli americani è stato... un certo sig. craxi, che ha fatto circondare le forze americane dai carabinieri. :shock:

se berlusconi dice che ha creato un milone e mezzo di posti di lavoro, io parzialmente gli credo, ma non mi ritengo fesso. Ci sarà stato sicuramente
un tale incremento in termini di giovani che si affacciano al mondo del lavoro e gente che il lavoro lo perde e rientra dalla finestra, insomma l'attuale legislazione favorisce una totale PRECARIETA'. Perchè invece non vengono riferiti i dati inerenti i posti di lavoro persi nelle aziende di produzione, manufatturiere, magari a tempo indeterminato, che sono la parte trainante di un'economia? Questo è il problema per me
virtual
-----------------------------------------------------
Immagine
non vi siete mai chiesti se io abbia un desiderio…
vorrei vivere una notte, anche una sola...

#83
virtual ha scritto:
(...)

Perchè invece non vengono riferiti i dati inerenti i posti di lavoro persi nelle aziende di produzione, manufatturiere, magari a tempo indeterminato, che sono la parte trainante di un'economia? Questo è il problema per me
Commento solo questo pezzo, molto interessante.
E provo a risponderti.

Perchè sarebbe difficile spiegare a tutta la gente lasciata a casa che ha perso il posto a causa dell'impossibilità dell'azienda di competere su determinati mercati, a causa della delocalizzazione in paesi a più basso costo di determinate produzioni, a causa dell'apertura delle frontiere economiche, a causa dell'esplosione della Cina, a causa della crisi economica a livello mondiale del triennio 2001-2004, etc...

Sono tante le ragioni.
Ma non è facile spiegarle quando si lasciano a casa i lavoratori.

#84
Steve1973 ha scritto:
virtual ha scritto:
(...)

Perchè invece non vengono riferiti i dati inerenti i posti di lavoro persi nelle aziende di produzione, manufatturiere, magari a tempo indeterminato, che sono la parte trainante di un'economia? Questo è il problema per me
Commento solo questo pezzo, molto interessante.
E provo a risponderti.

Perchè sarebbe difficile spiegare a tutta la gente lasciata a casa che ha perso il posto a causa dell'impossibilità dell'azienda di competere su determinati mercati, a causa della delocalizzazione in paesi a più basso costo di determinate produzioni, a causa dell'apertura delle frontiere economiche, a causa dell'esplosione della Cina, a causa della crisi economica a livello mondiale del triennio 2001-2004, etc...

Sono tante le ragioni.
Ma non è facile spiegarle quando si lasciano a casa i lavoratori.
giusto, bene. sicuramente corretto.
E allora perchè non mi trovo davanti un faccia di m...a che mi dica: oh, sveglia che son cambiati i tempi. sei rimasto a casa? (io non ancora per fortuna) .azzi tuoi. Ovvero , bene, facciamo la legge sul lavoro a progetto, togliamo il co.co.co. etc., ma quali saranno i problemi? quali gli effetti? cioè c'è qualcuno che si chiede: ma dopo? Sembra di no.
virtual
-----------------------------------------------------
Immagine
non vi siete mai chiesti se io abbia un desiderio…
vorrei vivere una notte, anche una sola...

#85
virtual ha scritto:
Steve1973 ha scritto:
virtual ha scritto:
(...)

Perchè invece non vengono riferiti i dati inerenti i posti di lavoro persi nelle aziende di produzione, manufatturiere, magari a tempo indeterminato, che sono la parte trainante di un'economia? Questo è il problema per me
Commento solo questo pezzo, molto interessante.
E provo a risponderti.

Perchè sarebbe difficile spiegare a tutta la gente lasciata a casa che ha perso il posto a causa dell'impossibilità dell'azienda di competere su determinati mercati, a causa della delocalizzazione in paesi a più basso costo di determinate produzioni, a causa dell'apertura delle frontiere economiche, a causa dell'esplosione della Cina, a causa della crisi economica a livello mondiale del triennio 2001-2004, etc...

Sono tante le ragioni.
Ma non è facile spiegarle quando si lasciano a casa i lavoratori.
giusto, bene. sicuramente corretto.
E allora perchè non mi trovo davanti un faccia di m...a che mi dica: oh, sveglia che son cambiati i tempi. sei rimasto a casa? (io non ancora per fortuna) .azzi tuoi. Ovvero , bene, facciamo la legge sul lavoro a progetto, togliamo il co.co.co. etc., ma quali saranno i problemi? quali gli effetti? cioè c'è qualcuno che si chiede: ma dopo? Sembra di no.
La soluzione del lavoro a progetto, co.co.co. e lo stesso interinale sono per natura temporanee.
E' una risposta all'andamento ciclico del lavoro.

E, in linea di principio, questo teorema funzionerebbe.

Qual è il problema italiano??
che se ne abusa...
perchè costa di meno e perchè l'azienda non si fida più ad assumere a tempo indeterminato se non in casi di estrema necessità, e non, di solito, per la manovalanza.

La soluzione??

non lo so...
e se l'avessi, con successo garantito, non sarei qui a scrivere su un forum dell'arredamento...

ma non pensiate che ce l'abbiano il tizio o il caio della situazione, solo perchè ve lo raccontano in televisione.
Tutto può essere risolto dall'andamento favorevole dell'economia a livello mondiale e poi locale.
se non gira la produzione, non gira il lavoro...

#86
ciccia278 ha scritto:Penso che l'Italia di problemi ne ha tanti che non dipendono tutti da Berlusconi, nè dipendono tutti dall'Italia e penso anche che la sinistra non potrà risolverli tutti. Nessuno vive in questa illusione, neanche Bertinotti.
Ma vorrei che vi ricordarste che il nostro divino premier ha fatto per 5 anni i suoi sporchi interessi!! Non potete non tenerne conto!
Ha sparato cifre su cifre perchè in concreto non poteva citare null'altro.
Non poteva dire nel dettaglio ciò che ha fatto, visto che alla gente comune non è venuto in tasca niente di quello che ha fatto!!
Poteva solo sparare numeri che fanno scena, ma non può illudersi che la gente non abbia capito che quei numeri sono stati solo per lui.
E' lo zimbello dell'europa!!
Io mi vergogno di essere rappresentata da un visionario come lui!!!

Gli unici rappresentanti che hanno portato qualcosa nelle tasche della gente comune sono quelli che più di tutti si sono riempiti le proprie, non faccio nomi, penso li conosciate tutti.... ora ne stiamo pagando le conseguenze... !!
La questione è un'altra, fino a 20 anni fa l'economia proliferava alla grande quindi il problema della classe politica non era affatto sentito, ora che la situazione economica "mondiale" risulta piuttosto compromessa/instabile lo è di più.
Non ritengo che il singolo stato e/o individuo possa migliorare una situazione così compromessa.

Ok... non stiamo investendo in ricerca e sviluppo... è purtroppo un dato di fatto! l'attuale governo non ha fatto quasi nulla per incentivarla ecc..., ma dal punto di vista produttivo, nulla possiamo contro le nuove potenze asiatiche, dobbiamo renderci conto che i prezzi della ns. manodopera sono 25 volte più alti rispetto ad un'azienda cinese.... un piccolo imprenditore con 10 dipendenti in Italia spende almeno 30000€ mensili soltanto di stipendi, in cina con 30000€ paghi 200 operai..... senza considerare tutti gli altri costi industriali.... possiamo competere...?!?
Ok puntiamo sulla qualità e sul lusso...! pienamente d'accordo ma quanti nuovi posti di lavoro si creerebbero...? 1mln-2mln...?? purtroppo credo molti meno di quelli che stiamo perdendo...
Anche alcune case di moda Italiane stanno sbarcando in Cina x produrre..... con i prezzi che si vedono nelle boutique secondo voi è giustificabile...!
Immagine


Immagine

#87
Rilancio le varie discussioni, ma cerco par condicio.

Ill "povero" silvio è entrato in politica a mio parere per evitare una situazione compromessa, mani pulite aveva spazzato via un modo di vivere e fare affari all'italiana. Non poteva esimersi, non l'ha fatto sicuramente per me, seduto qui davanti ad uno schermo a scrivere, l'ha fatto per lui. Il potere gli garantisce la copertura politica per il suo impero (e non solo), il che è assolutamente fondamentale. Seppoi mani pulite sia stata manipolata, questo non è un giudizio facile, per me lo è stata, ci mancherebbe altro, nessun magistrato a mio parere ha la forza di dare un colpo così forte alla classe politica di un paese se non ha copertura. Perchè? Perchè è un dipendente pubblico. Se un dipendente sta effettuando un'azione nociva nei confronti dei vertici di un'azienda, subisce un passaggio di competenze. Il "povero silvio" ha subito processi, ma si sarebbe salvato per la sua attuale posizione, questa è la mia convinzione.

per quanto riguarda il mortadellone, per capirne la pasta d'uomo, basta leggere un piccolo brano tratto da un sito qualsiasi (cercato con google in 10 secondi):

"Prodi per sette anni diresse l’IRI, sfruttandolo anche per far assegnare commesse da parte di aziende del gruppo a favore di Nomisma, la sua società bolognese di consulenza. Prodi uscì indenne dai processi perché le aziende erano società per azioni di diritto privato e quindi i dirigenti non erano qualificati come pubblici ufficiali. Mani Pulite cambierà anche questo, per cui le società controllate da enti pubblici sarebbero state considerate tutte operanti nell'interesse pubblico, con le relative conseguenze per gli amministratori.

Al termine dei sette anni, Prodi lasciò la Presidenza dell’ente, dopo aver «lottizzato come un democristiano». 170 nomine, delle quali, ben 93 (il 54,7 per cento) assegnate a esponenti democristiani «di sinistra».

Giocando sulle parole e sull’interpretazione dello statuto dell’Ente, Prodi vantò utili inverosimili (12 miliardi e 400 milioni nel 1985). La Corte dei Conti, magistratura di sorveglianza, chiarì le menzogne: «Il complessivo risultato di gestione dell’Istituto per il 1985, cui concorrono... sia il saldo del conto profitti e perdite sia gli utili e le perdite di natura patrimoniale, corrisponde a una perdita di 980,2 miliardi, che si raffronta a quella di 2.737 miliardi consuntivata nel 1984». La Corte, inoltre, segnalava che le perdite nette nel 1985 erano assommate a 1.203 miliardi contro i 2.347 miliardi del 1984. Nei sette anni di gestione Prodi, il netto patrimoniale dell’IRI si dimezzò, passando da 3.959 a 2.102 miliardi: la spiegazione è semplice, si era mangiato il capitale.

La conferma di tutto questo si trova nell’indebitamento dell’Istituto, salito dal 1982 al 1989 da 7.349 a 20.873 miliardi (+184 per cento), e quello del gruppo IRI da 34.948 a 45.672 (+30 per cento).

Lo stesso D’Alema, intervistato da Biagi in televisione, affermò che Prodi, da lui scelto per guidare la coalizione contro Berlusconi, era un «uomo competente» perché quando lasciò l’IRI nel 1989 il bilancio dava un «più 981 miliardi». Fu facile confutare queste affermazioni, facendogli notare che la cifra reale, tenendo contro delle perdite siderurgiche transitate soltanto nel conto patrimoniale, era di «meno» 2.416 miliardi. Il buco reale non fu mai contestato dai diretti interessati.

La vera abilità di Prodi stava nel riuscire a prendere soldi dallo Stato a costo zero. La conferma ci viene da un articolo di Paolo Cirino Pomicino (sul «Giornale» a firma «Geronimo»), nel quale rileva che dei 28.500 miliardi erogati dallo Stato a titolo di fondo di dotazione dalla data di nascita dell’IRI, Prodi ne ottenne ben 17.500!"

Traduco brevemente ciò che mi risuta da esperienza personale: ha sfasciato un gruppo e molti sono rimasti senza lavoro.

Quindi vagliate i programmi, cercate candidati che sapete che sono persone serie, anche se dello schieramento oposto ale vostre idee politiche. cercate di votare persone serie, purtroppo i "buffoni" ci saranno e probabilmente seduti sulla poltrona principale. bon soirèe.
virtual
-----------------------------------------------------
Immagine
non vi siete mai chiesti se io abbia un desiderio…
vorrei vivere una notte, anche una sola...

#88
Steve1973 ha scritto: ---cut---
Di posti di lavoro ce ne sono tanti...
---cut---
Ma è una battuta ? Vallo a raccontare a chi è in cerca...

Jk

#89
Jk ha scritto:
Steve1973 ha scritto: ---cut---
Di posti di lavoro ce ne sono tanti...
---cut---
Ma è una battuta ? Vallo a raccontare a chi è in cerca...

Jk
Vuoi venire a Milano a farti un giro?

Mi spiace... io vedo questa realtà. E ti assicuro che vedo parecchie offerte di lavoro in giro (baristi, commesse, parrucchieri, etc... solo tra quelli che vedo appesi in vetrina).
E leggo anche il Corriere della Sera e il Sole24Ore nelle pagine dedicate al lavoro (il venerdì per il primo e il mercoledì per il secondo). E anche lì cercano in svariate posizioni. Soprattutto nel settore informatico e commerciale in genere.

Certo.. probabilmente bisogna adattarsi, probabilmente bisogna trasferirsi, probabilmente non è quello per cui si ha studiato, ma questo è quello che vedo io e ti assicuro che non è una battuta.

#90
virtual ha scritto: Quindi vagliate i programmi, cercate candidati che sapete che sono persone serie, anche se dello schieramento oposto ale vostre idee politiche. cercate di votare persone serie, purtroppo i "buffoni" ci saranno e probabilmente seduti sulla poltrona principale. bon soirèe.
Nei limiti del possibile cerco di non parlare di politica, perchè è l'unico argomento che veramente mi fa surriscaldare, e so che rischio di farmi prendere la mano. Perciò, pur leggendo con passione ogni post di questo topic, fin qui mi sono trattenuta dall'intervenire.
Però questa tua considerazione mi spinge a una riflessione. Prendiamo per esempio la (per me allucinante) proposta che il governo disponga come meglio crede delle proprietà private dei cittadini. Chi l'ha fatta, questa proposta, è certamente di idee esattamente opposte alle mie, e altrettanto certamente sarà la migliore e più onesta e seria persona del mondo. Ma tu pensi che malgrado la sua onestà e serietà io dovrei votarla? Consapevole che, se fosse eletta, farebbe magari in modo di togliermi casa mia? Mi dispiace, no.
Ritengo anzi che mai come ora sia una questione di idee, di ideali se vuoi. E non ci possiamo permettere di votare chi ha idee opposte alle nostre solo perchè la persona candidata da chi ha idee uguali alle nostre ci sta antipatica.
Almeno io la penso così.
Ciao :wink: