Che notte...
Alice ha quasi 39 di febbre, ora dorme. Aspetto un'oretta e chiamo la pediatra.
Speriamo che esca oggi anche se è festa.

chiaretta ha scritto:

amluci ha scritto:eli per me 10-12 mesi sono il momento giusto per il nido. Io sono convinta che lì i bambini ricevano stimoli che a casa con i nonni non hanno, anche in termini di socializzazione. L'importante è che il nido non sia un parcheggio a tempo indeterminato. Anche io ho mia suocera che può badare ad Andrea Ma non glielo farei mai tenere Tutti i giorni per tanto tempo.

lo penso anche io.
La suocera all'inizio ha tentato di offrirsi di tenerlo lei x mandarlo direttamente alla scuola materna, ma mi sono fermamente opposta. Per me, i bimbi di oggi sono così "veloci" e bisognosi di tanti stimoli, del contatto anche con altri bambini, lasciarlo quasi solo in casa fino ai 3 anni secondo me l'avrebbe reso un alieno, giunto alla materna.

quoto anch'io
anche se posso tenermi a casa miriam per un altro anno ( un pò con me, un pò con mio marito un pò con i suoceri riusciremmo a cacavrcela)
non me la sento di farle perdere questa opportunità di socializzare....
quando cominciano a superare i 10 mesi qualsiasi attività fantasiosa non è sufficiente, si vede proprio che hanno necessità di stare con i coetanei...


PS: poi volevo dire un'altra cosa riguardo agli inserimenti....anche se inizialmente possono essere difficili e drammatici provate, se potete, a resistere e a non far vivere il fallimento al bambino....
(ne riparliamo a settembre quando tocca a me eh....la tentazione è forte lo so)

Lanternarossa ha scritto: quando cominciano a superare i 10 mesi qualsiasi attività fantasiosa non è sufficiente, si vede proprio che hanno necessità di stare con i coetanei...

Mah...10 mesi mi sembrano pochi perchè il bambino abbia già la capacità e la volontà di relazionarsi con i coetanei. Fino a 2-3 anni vedo il rapporto con i bambini "estranei" ancora secondario rispetto a quello con i genitori e i familiari. Secondo me il bambino deve prima imparare a riconoscere le proprie emozioni e imparare a gestirle, deve ancora conoscere "in primis" se stesso, e deve, soprattutto, acquisire quella sicurezza di base in se stesso che gli permetterà successivamente di interagire con gli altri in modo consapevole e sicuro.
Dopo i 2 anni, almeno secondo la mia esperienza con Elena, le cose cambiano ed ho visto la sua volontà e capacità di relazionarsi e giocare insieme ad altri bambini, capacità che lei, a 10 mesi, non aveva minimamente!

Lanternarossa ha scritto:PS: poi volevo dire un'altra cosa riguardo agli inserimenti....anche se inizialmente possono essere difficili e drammatici provate, se potete, a resistere e a non far vivere il fallimento al bambino....

per esperienza personale posso dire che andrea non ha mai reputato un "fallimento" fare il labbrino e piangere quando lo lasciavo al nido... anzi, il primo anno era un trionfo il fatto che la sua mamma cuore di burro si fermasse un altro po' accanto a lui (poi ho smesso, perchè le educatrici mi han consigliato di portarlo e lasciarlo velocissimamente mentre loro lo distraevano, e in effetti così abbiamo svoltato) anche all'inizio del secondo anno ha fatto storie (labbrino, lamenti, per fortuna raramente "pianto con lacrima"), ma si capiva chiaramente che era tutta una tattica, sia perchè appena uscivo smetteva, sia perchè restavo lì qualche minuto, il tempo di far entrare e uscire qualche altra mamma, e tutte mi rassicuravano dicendo che stava giocando/facendo qualcosa ed era tutto concentrato..
so che lì sta bene e si diverte (è un nido ottimamente organizzato, hanno il diario di bordo consultabile da tutti con le varie attività, fanno una riunione ogni 2 mesi coi genitori e ogni giorno mettono fuori il foglio con le attività svolte, il menu e cosa/quanto hanno mangiato/cac@to, ed è veramente esilarante sentire la ricostruzione della giornata dal punto di vista di andrea, mentre torniamo a casa), fanno foto e video che periodicamente ci danno, insomma è chiaro che sta bene e che fa cose che con me e la nonna non potrebbe fare (giochi di gruppo ma anche psicomotricità, musica e teatro con le marionette, cosa x cui va pazzo), per cui sono complessivamente felice della scelta fatta. Io sono stata una bambina timidissima, prima di decidere di sfogare sul lavoro tutta l'aggressività latente e sono convinta che frequentare quotidianamente coetanei, per lui che non ha cuginetti vicino, sia solo un bene.
Però penso che se lo avessi mandato al nido a 18 mesi anzichè a 6 sarebbe forse stato meglio, quindi ho deciso di provare a far così con la bimba (che oltretutto a settembre di mesi ne avrebbe 5, è troppo presto, a questo punto resto a casa un anno a fare la casalinga sclerata e a farmi venire tutt'altro genere di rimpianti e sensi di colpa)

nancy77 ha scritto:Come stanno i piccoli malatini?

amluci io di dermatite ne so poco e niente, ma un consiglio che sento di darti per questo e in generale è di non continuare ad avere pediatra numero 1, 2, 3 e 4. Ognuno di loro ti dirà una cosa diversa e tu ti sentirai confusa... o almeno così la vedo io
Proverei a seguire quello di cui sento di fidarmi di più

Quoto, ho visto con la varicella, sono andata dalla pediatra della asl, mi da la cura, dice di farle il bagnetto e usare il talco mentolato... Il martedí a richiamo x l'occhietto ma non c'é allora chiamo la privata, ovviamente dice assolutamente niente bagnetto e talco mentolato...
Per una cosa fin'ora ho sentito 3 medici con oareri quasi identici, per le tibie vare, col tempo si sistemeranno... Spero...

Eli, come sta alice? La mia pediatra manco la guarda fino al 3 giorn di febbre...
Ma ai 39 hai giá tolto il mezzo della temperatura interna?povera...


Per il discorso di relazionarsi con gli atri bimbi, in elena ho visto l bisogno di stare cn altri bimbi giá dall'anno, ará che ormai era tempo che andava al nido, sará che quando sta con il cugino sembra che stia con brad pitt, ma prorio la vedevo vogliosa di stare con i bimbi... Poi vabbeh, ora non aprliamone, manca da due settimane e continua a chiederm dei suoi amici e in particolare delle educatrici

Ari, grazie del pensiero.
Ieri è venuta la pediatra. Mi ha detto che ha le alte vie respiratorie intasate e un pò di catarrino. Secondo lei la febbre è dovuta a questo e non alla sesta malattia (per la quale bisognerebbe aspettare mercoledì e vedere se compaiono le macchie). Mi ha dato tachipirina sopra i 38,5 (l'altra volta devo aver capito male e gliel'ho data a una temperatura più bassa), niente antibiotico per ora. Oggi la devo sentire per dirle se ha ancora la febbre ed eventualmente mi da lo zimox. Adesso dorme e mi sembra fresca, ma abbiamo passato una notte d'inferno...febbre alta, pianti inconsolabili...non sapevo più cosa fare. Poi sono mezza malata pure io ed ero stanca morta, non avevo neanche la forza di alzarmi. La colpa è di mio marito ...è lui l'untore...che continui ad andare in giro con lo smanicato anche quando fa freddo!!!

La nota positiva del nascere in piena estate(vedi gnappa a metà agosto) è che quando cominciano il nido hanno tra i 12 e i 14 mesi: l'età perfetta, secondo me, per avere tanti stimoli e prendere il via col movimento e il linguaggio... E, sempre per esperienza nanesca, l'età giusta per relazionarsi.

Ari al primo anno di nido ha avuto un colpo di fulmine per una bimba(e anche questa bimba nei suoi confronti)...E oggi che sono anche alla materna insieme, sono inseparabili e bellissime. Vabbé stanno sempre a litigare però non si separano mai".

concordo sia con elicita che con chiaretta...
Il neonato non ha capacità sociali (detto dalle tate del nido, io avevo paura che giulio fosse un po' sociopatico visto le crisi iniziali), iniziano veramente a creare legami e a socializzare (con le dovute differenze legate al carattere) dai 18 mesi in poi.
L'inserimento a 9 mesi per noi é stato un macello...con giorgio spero di poterlo fare quando avrà già compiuto un anno...

Anche noi come chiaretta dovevamo lanciare giulio al nido in 3 secondi e fuggire
Per lui il momento del distacco era il peggiore, e non per tattica, quindi prolungandolo con moine e rassicurazioni sortiva l'effetto inverso

Scusate, ma quanto costa mandare i figli al nido?

posso collassare qui un attimo soltanto???
Sono alla quinta notte con febbre a 39 e un'infiammazione dei linfonodi del collo da far invidia alla parotite...mentre Andrea migliora Ma ha una bruttissima tosse. Alla fine prendiamo antibiotico Tutti e due, una botta di vita per lui che prende il mio latte. Infatti ha pure la diarrea. Oltre a ciò continua a svegliarsi di notte per l'aria nella pancia e non c'é verso di calmarlo, o meglio, solo la tetta lo calma.

Eli, tanta solidarietà

eli_felix ha scritto:Scusate, ma quanto costa mandare i figli al nido?

dipende
varia molto da quanto il comune/regione investono su questi servizi.

Da me il pubblico è sui 450 al mese, il privato sui 550 (orario fino alle 15.30)

Claudia ha cominciato il nido ad un anno esatto. L'inserimento è stato abbastanza difficile ma poi è sempre andata volentieri.
Concordo con la socializzazione, fino ai 18 mesi non socializzano un granchè. Però vedere gli altri bambini secondo me li stimola tantissimo

Secondo me stare tutto il giorno con la nonna super viziante non le fa per niente bene
Se fossi stata a casa io l'avrei tenuta a casa di più, un eventuale prossimo probabilmente lo inserirò prima

mi spiace Amlu!
speriamo guariate in fretta!

paprina ha scritto:La nota positiva del nascere in piena estate(vedi gnappa a metà agosto) è che quando cominciano il nido hanno tra i 12 e i 14 mesi: l'età perfetta, secondo me, per avere tanti stimoli e prendere il via col movimento e il linguaggio... E, sempre per esperienza nanesca, l'età giusta per relazionarsi.

Ari al primo anno di nido ha avuto un colpo di fulmine per una bimba(e anche questa bimba nei suoi confronti)...E oggi che sono anche alla materna insieme, sono inseparabili e bellissime. Vabbé stanno sempre a litigare però non si separano mai".

Pap, mi rincuori!!J. dovrebbe inziare a settembre/ottobre quindi proprio a 14 mesi..
Qui il pubblico costa sui 250 ma solo la mattina.

Amluci mi dispiace tanto siete ancora da tua madre o siete rientrati??

Eli, oggi come va con la febbre?

e la varicella di Elena??

Un abbraccio ai piccoli malatini!

P.S: Lore, appena ho tempo guardo i tuoi cuccioli

conchicca ha scritto: Concordo con la socializzazione, fino ai 18 mesi non socializzano un granchè. Però vedere gli altri bambini secondo me li stimola tantissimo

Secondo me stare tutto il giorno con la nonna super viziante non le fa per niente bene
Se fossi stata a casa io l'avrei tenuta a casa di più, un eventuale prossimo probabilmente lo inserirò prima

Sono d'accordissimo.
I bambini si riconoscono tra loro, si cercano e si osservano, e imparano moltissimo dallo stare con i coetanei ("lui lo sa fare, ci posso riuscire anche io") rispetto allo stare con gli adulti che tendono ad anticipare i loro desideri/bisogni.
Serena inizierà a settembre con la sezione primavera (a 20 mesi circa), sarà una delle più piccoline, vedremo come andrà.

Secondo me l'unica cosa davvero negativa del mandare presto i bimbi al nido, è che si ammalano spesso. E quando sono piccoletti diventa un dramma

Eli, noi pagheremo circa 270 euro al mese, dalle 9 alle 13 pranzo compreso. Però la sezione primavera ha un rapporto insegnanti / bimbi più basso

grazie sil, grazie minu. Siamo ancora in Umbria Ma nel pomeriggio dovremmo partire, mio marito domani ha degli appuntamenti di lavoro. Non so come farò a Roma, mi farò aiutare da mia suocera Ma non sarà semplice. Andrea oltretutto non vuole il ciuccio, è stato tanto attaccato al seno e ormai appena mi vede Si tuffa verso la tetta, non ce la posso fare, sono esaurita. E poi la notte non ha fame, è solo che adesso per riprendere sonno non prendendo il ciuccio gli servo io. Bisogna che cambio un po' di cose ma in queste condizioni non riesco. Mi sento come se il lavoro fatto in 5 mesi fosse svanito in 2 settimane

Per l'asilo, a Roma Ma penso ovunque la retta è calcolata con l'isee. Quindi varia da quasi zero a circa 350 euro anche in funzione della fascia oraria. Nella mia zona il privato non viene meno di 450 fino alle 15