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#2
Dare un prezzo a Taccia è difficile,sarebbe difficile da calcolare,come sarebbe difficile pensare che non ci fosse:è semplicemente storia,storia di un epoca e...non ha prezzo.

#3
amaviscaw ha scritto:Dare un prezzo a Taccia è difficile,sarebbe difficile da calcolare,come sarebbe difficile pensare che non ci fosse:è semplicemente storia,storia di un epoca e...non ha prezzo.
Ti darei ragione se non si trattasse di una produzione in serie, ma, se poniamo un paragone con un altro capostipite del design come la Arco di Flos, allora si vede che c'è qualcosa che non va nel prezzo attuale di una produzione industriale.
Una con la certezza di avere dubbi e il dubbio di avere certezze.

#4
la taccia è una lampada con un certo peso (9 kg) :!:
dichiarava castiglioni in un'intervista: considerano la taccia la mercedes delle lampada, il simbolo degli arrivati...

semplice e geniale come (quasi) tutti i progetti di castiglioni: 1 base in metallo cromato, 1 anello sagomato a colonna trattato antitermico, 1 riflettore in alluminio, 1 campana di vetro, libera di muoversi.

è entrata nella storia del design nel 1962, flos la produce ancora oggi: è chiaro che l'azienda abbia tutta l'intenzione di perpetuare il mito.

se poi prendiamo una qualsiasi lampada da tavolo odierna, magari plasticosa, magari scopiazzata da chissà quale designer e scopriamo che costa la metà dei soldi della taccia, allora preferisco la taccia :wink:

#5
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Provo a pensare perchè la Taccia costi più della Arco.. a parità di casa produttrice: apparentemente 'povera' perchè composta da pochissimi pezzi, che però hanno una lavorazione 'diversa' dal solito, ma per un motivo di fondo.
Quindi materiali poveri ma lavorazione complessa, come, per esempio, la forma molto particolare della base realizzata in alluminio estruso anodizzato simile ad una colonna scanalata (in cui è alloggiata la lampadina ad incandescenza), e poi la forma del riflettore composto da un'esile 'campana' di vetro chiusa quasi come un tappo da un disco concavo in alluminio smaltato con vernice bianca.
Il 'tappo' appoggiato su questa campana orientabile in realtà serve per riflettere e concentrare la luce sul piano del tavolo nella zona desiderata.
Ma perché queste forme diverse dal solito? Vediamo allora:
ideata da Achille e Piergiacomo Castiglioni nel 1958, il prototipo della Taccia è definito nel 1959 - ed illustrata dai fratelli addirittura all'Institute of Design and Tecnology di Chicago - e dopo alcuni anni è realizzato da Flos uno schema di fabbricazione in serie che porta alla produzione, che però avviene solo dopo ben tre anni, ovvero nel 1962.
Questo ritardo perchè i componenti, sebbene pochi, all'epoca non dovevano essere di facile fabbricazione.
I Castiglioni avevano pensato ad una lampada da scrittoio con l'idea geniale che la luce dovesse essere più che indiretta riflessa dal corpo lampada nelle immediate vicinanze del piano della scrivania evitando il fastidioso problema dell'abbagliamento, che coinvolgeva quasi tutte le luci da tavolo dell'epoca, nascondendo appunto la fonte di luce nella base che generava un fascio di luce morbido ma potente.
La forma particolare della base contenente la lampadina da 100W ad incandescenza è stata pertanto concepita per disperdere al massimo il surriscaldamento: la laccatura nera della vernice ha funzioni anti-termiche, la forma alettata e colonnare è ispirata ai motori automobilistici e favorisce la dispersione di calore, come pure l'intercapedine all'interno che serve ad evitare che i pezzi a contatto si scaldino troppo, ed utile per la circolazione dell'aria che crea un abbassamento della temperatura.
Achille Castiglioni stesso aveva una considerazione del tutto particolare per la sua creatura, e, nel corso di un'intervista del 1970 disse: "[...] la consideriamo la Mercedes delle lampade, un simbolo di successo: forse perché assomiglia ad una colonna classica. Certamente non stavamo pensando al prestigio quando l'abbiamo progettata. Desideravamo creare una superficie di raffreddamento.[...]"


Scheda da webmobili:
http://illuminazione.outletarredamento.it/P-156 ... volo-.html
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Re:

#7
oli_va ha scritto:Eccola, è lei!!!


Cerco di farle spazio in sala, che ne dici?
Ma le foto linkate erano di un altro modello, Oli.. :roll:
Assolutamente devi.. :wink: