qsecofr ha scritto:lariosto77 ha scritto:
l'italia tu l'hai dipinta come un paese mezzo scassato. ma non è così! sto fatto della crisi è 'na balla colossale. l'italia è un paese che va benissimo e che non ha nulla che non funzioni perfettamente. è pieno di risorse e di vitalità e di creatività tanto oggi come sempre. quel che manda in rovina è il livello di ingiustizia con il quale lo si manda avanti. che senso ha tentare mettere toppe all'economia tagliando fondi a sanità e scuola?
non ho parlato di aereo scassato ma di capacità del pilota in ogni caso si è vero abbiamo un paese pieno di risorse prima fra tutti la risorsa turismo che sfruttiamo al 10% delle ns reali possibilità... e fantasia e bla bla bla... però purtroppo la crisi non è una balla colossale... intendiamoci: non moriamo di fame e non lavoriamo come in bangladesh per 30 euro al mese ma è un dato di fatto che purtroppo negli ultimi 2 anni (ma è cominciata anche prima) abbiamo perso posti di lavoro e gran parte delle famiglie hanno ridotto di molto i consumi e le proprie risorse... stiamo fallendo? è una c4zzata di grillo. Stiamo male? paragonato all'Equador no... Stiamo peggio di ieri? SI. Stiamo peggiorando? di giorni in giorno.
Si possono mettere le toppe all'economia tagliando su sanità e scuola??? cacchio è brutto dirlo: sembra si vada sempre a pescare la... però... però... questi due campi non hanno proprio sprechi? be io ho un ricordo dell'università allucinante... una mangiatoia senza pari... magari ora è tutto cambiato e non hanno neanche i soldi per la carta igenica ma di sprechi ne ho visti proprio tanti... e studiavo ad Udine che non sarà un modello italiano ma non è neanche il cuIo del mondo... e che dire della sanità? tagliare i fondi? Tagliare no ma eliminare gli sprechi, che ancora ci sono, quello si può fare... perchè la Campania ha un numero 8 volte superiore di Verona di personale sanitario procapite? tutti timbrano giusto e se ne vanno a lavoro oppure tanti vanno solo a prendersi la busta paga? Ci sono ad esempio in veneto ed in friuli molti centri privati che fanno tac e risonanze magnetiche... questi centri a volte per ottimizzare i costi si organizzano con squadre a turni di modo che la macchina (costosa) lavori dalle 6 di mattina alle 8 di sera weekend inclusi... puoi andarti a fare la risonanza di domenica mattina così se lavori non hai problemi...perchè queste cose non si possono fare anche nel pubblico? 2 mesi fa ho avuto un problema e sono stato ricoverato 5 giorni perchè dovevano farmi un esame...il tempo medio di attesa per questo esame era grossomodo proprio sui 5 gg... la sala operatoria lavorava dalle 9 di mattina alle 6 di sera week end esclusi poi rimaneva in stand-by per attendere eventuali urgenze durante la notte (penso almeno 2 casi a settimana mediamente...neanche pochi)... e se si fosse assunta un'altra equipe che lavorasse i weekend e qualche ora in più? certamente l'equipe avrebbe avuto un costo ma la sala operatoria sarebbe stata ammortizzata meglio e non ci sarebbero stati 20 pazienti a 100 euro al giorno in reparto ad aspettare... insomma secondo me ci sono i mezzi per far costare meno la sanità e/o farla andare meglio solo fin che l'acqua non è alla gola la gente tira a campare... certo... il titolone nei giornali "tagli alla sanità... gente del pronto soccorso costretta a dormire sulle sedie" fa un effettone ma scommettiamo che nel reparto di sopra nello stanzino delle scope magari hanno 2-3 letti che non prestano al prontosoccorso per n motivi? (...visto sulla mia pelle)
beh... questi son i discorsi che fa brunetta. saranno le scuole che consumano troppa carta igienica o sarà l'uso dei macchinari ospedalieri non ottimizzato il problema dell'italia? benissimo! il governo nascente porrà rimedio. tempo qualche mese e siamo punto a capo e peggio di prima però. come dimostra la situazione attuale a fronte di tutti i tagli fatti.
sulla scuola son sicuro non c'è più nulla da spremere, in molti casi lo stato ha debiti verso le scuole. nella sanità ho seri dubbi anche perchè facendo un confronto tra sanità italiana oggi (solo una decina di anni fa era diverso) e sanità in paesi dove ti devi pagare l'assicurazione privata, ad oggi la differenza è praticamente solo formale e non di sostanza per l'utente. cmq... diciamo che non potrei avere prove tangibili per documentare.
cmq... per la cronaca, in altri paesi, gli "sprechi" in questi settori (per esempio in termini di stipendi a docenti e infermieri), scuola e sanità, sono infinitamente maggiori.
se fai il docente a milano ti guardano come se fossi un pezzente. se lo fai a 30 km dal confine sei una persona pagata per il suo lavoro e rispettata.
ma... per curiosità, mi dici sulla base di cosa fai questi discorsi, q? per faziosità di parte, ovviamente legittima eh... o proprio ne sei convinto tu, al di là di ogni bandiera?
io parlo per una mia pura visione dello stato delle cose. se dovessi parlare per interesse personale ben vengano le intaccate (anzi aumentate!) fughe di capitale ad opera di evasione fiscale e bla bla bla... non sto a spiegare oltre i fatti miei...