E intanto il Governo di Larghe Intese che si doveva fare a tutti i costi per "scongiurare l'aumento dell'IVA" non ha scongiurato una cippa... Ma continuate a votare Pd e Pdl eh...

chojin ha scritto:E intanto il Governo di Larghe Intese che si doveva fare a tutti i costi per "scongiurare l'aumento dell'IVA" non ha scongiurato una cippa... Ma continuate a votare Pd e Pdl eh...

per la prima volta in 21 anni da quando ho acquisito il diritto di voto, se dovessi votare oggi, farei scheda nulla o eviterei proprio di andare a votare: mi sembra non ci sia nessuno che VOGLIA fare qualcosa per portare il paese fuori da questa situazione... ogni volta che mi fermo a sentire/leggere le notizie, mi vien voglia di espatriare e non tornare...

chojin ha scritto:L'errore dei 5 stelle è stato esclusivamente mediatico: Non dovevano dire solamente di NO. Dovevano semplicemente porre delle condizioni indiscutibili che questo schifo di PD non avrebbe potuto accettare.

L'errore del M5S è stato strategico e di comportamento vero e proprio.

Ripeto, avevano Bersani per le p@lle e potevano condurre il gioco come volevano dettando le condizioni e facendo in ogni caso bella figura.

Se Bersani accettava le condizioni potevano dire di esser i veri protagonisti/fautori del cambiamento, se non le accettava la colpa del mancato cambiamento sarebbe ricaduta su Bersani.

C'è solo un'immagine che identifica la scelta strategica di Grillo (e di chi gli và dietro con la filosofia dei duri e puri):

La via americana al reddito minimodi Luigi Zingales
Grillo lo propone di cittadinanza, Letta lo vuole garantito. Ma il primo è troppo caro e il secondo si presta a frodi. L'alternativa è il credito di imposta per chi lavora: fu scelto da Clinton, ma ispirato dal liberista Friedman
Dopo aver ceduto al Pdl sull'Imu («stop ai pagamenti di giugno»), con queste parole Letta cerca consenso a sinistra, avanzando l'ipotesi di un reddito minimo garantito (Rmg). Il Rmg differisce dal reddito di cittadinanza (Rdc) proposto da Grillo in una dimensione importante: il Rdc è dato a tutti, ricchi e poveri, indipendentemente dallo stato di bisogno. Il Rmg, invece, è mirato alle famiglie meno abbienti: proprio per questo è molto meno costoso del Rdc. Per fornire un reddito di 500 euro al mese a tutti i cittadini italiani al di sopra dei 18 anni ci vorrebbero 300 miliardi di euro all'anno (circa il 20 per cento del Pil). Essendo mirato alle sole famiglie meno abbienti, il costo del Rmg può essere di molto inferiore. Se si vogliono aiutare un milione di famiglie, il costo sarebbe di 6 miliardi, pari a quello richiesto dall'abolizione dell'Imu sulla prima casa e dalla rinuncia ad aumentare l'Iva.
http://espresso.repubblica.it/dettaglio ... 2206928/18

Una proposta per realizzare un prelievo sulle pensioni “più generose”, vuoi perché l’assegno è alto, vuoi perché il loro rendimento implicito è molto elevato. Servirebbe a tutelare l’equità attuariale e intergenerazionale. Quanto si potrebbe ricavarne e come andrebbero impiegate queste risorse.
http://www.lavoce.info/non-per-cassa-ma-per-equita/
Che paura il nuovo che avanzaChiunque sia portatore sano di dissenso, è visto come un problema e non come un'opportunità. Mentre Renzi, Barca, Civati, Serracchiani e Marino ci mettono la faccia e le mani, chi ha affossato il partito lavora per bloccarne qualsiasi processo di cambiamento
http://espresso.repubblica.it/lista/politica
Caso Lusi, una beffa per RutelliI soldi che il tesoriere della Margherita ha sottratto al partito devono ritornare direttamente allo Stato. Lo dice la Corte dei Conti nell'atto di citazione; così non solo rovina il beau geste che l'ex leader voleva fare di fronte all'opinione pubblica, ma crea un precedente. Sul destino di tutti i 'tesoretti' depositati nei bilanci dei partiti

Chi ha suicidato il Pd?
Da Bersani a Finocchiaro, da D'Alema a Fioroni: un instant book di Alessandro Gilioli sui responsabili della catastrofe democratica, dalle elezioni del 24 febbraio alle 'larghe intese'. Anticipiamo qui la postfazione di Pippo Civati: come scovare i 101 esecutori materiali del delitto
http://espresso.repubblica.it/lista/politica

Il Governo ci regala grandi riforme: l'idea è quella di legare il finanziamento pubblico dei partiti (su cui peraltro il popolo Italiano si pronunciò tramite un referendum tanto plebiscitario quanto inascoltato) alla dichiarazione dei redditi tramite una quota del 2x1000.
In sostanza lo Stato rinuncia ad incamerare una parte delle tasse per destinarle ai partiti.
Poco male, se la "donazione" fosse davvero volontaria. Ma, in realtà, se in dichiarazione dei redditi non verrà indicato nulla, come spesso accade, il 2x1000 verrà comunque destinato ai partiti, in proporzione.

Notevole anche il piano delle detrazioni. Donare soldi ad un partito politico darà diritto a detrazioni fino al 52%, mentre donare soldi alla ricerca contro le leucemie infantili (ad esempio) da diritto a detrazioni solo fino al 26%.

e il 5x mille alla chiesa che fine ha fatto?

Alla confessioni religiose l'8x1000. Il 5x1000 alle associazioni no profit

tutto in automatico se non si specifica niente???

dammispazio ha scritto:tutto in automatico se non si specifica niente???

se non si specifica nulla l'8 per mille viene ridistribuito fra le varie chiese riconosciute, il 5 rimane allo stato per opere nel sociale, mi pare...

io sono dell'idea che il finanziamento ai partiti possa prevedere il 8x1000 insieme alle opzioni per la chiesa cattolica ed altre. Prevedere un'altra voce al 2x1000 che senso avrebbe?

realexa ha scritto:io sono dell'idea che il finanziamento ai partiti possa prevedere il 8x1000 insieme alle opzioni per la chiesa cattolica ed altre. Prevedere un'altra voce al 2x1000 che senso avrebbe?

Il senso è, ovviamente, mangiarci sopra. Oltre al danno, poi, c'è la beffa: ci vengono a raccontare che tagliano il finanziamento pubblico ai partiti quando non è vero. Ci sfilano i soldi semplicemente da un'altra parte. Ma intanto cantores et laudatores vari (Da Sorgi a Polito per dire) vanno in deliquio di fronte al governo di larghe intese e raccontano balle ai loro ignari lettori.

chojin ha scritto:Il Governo ci regala grandi riforme: l'idea è quella di legare il finanziamento pubblico dei partiti (su cui peraltro il popolo Italiano si pronunciò tramite un referendum tanto plebiscitario quanto inascoltato) alla dichiarazione dei redditi tramite una quota del 2x1000.
In sostanza lo Stato rinuncia ad incamerare una parte delle tasse per destinarle ai partiti.
Poco male, se la "donazione" fosse davvero volontaria. Ma, in realtà, se in dichiarazione dei redditi non verrà indicato nulla, come spesso accade, il 2x1000 verrà comunque destinato ai partiti, in proporzione.

Notevole anche il piano delle detrazioni. Donare soldi ad un partito politico darà diritto a detrazioni fino al 52%, mentre donare soldi alla ricerca contro le leucemie infantili (ad esempio) da diritto a detrazioni solo fino al 26%.

Io sapevo che nella politica italiana non esiste il "senso della vergogna", qui si ritiene normale quello che in altri paesi è inconcepibile, ma sono arrivato a una conclusione: gli italiani si meritano esattamente quello che hanno, anzi spero che la situazione peggiori perchè si meritano anche di peggio.

Dal canto mio tornerò a non votare, e se qualcuno considera la cosa come "qualunquismo", poco male, io considero stupidità votare questi partiti, fra i due mali (essere qualunquista o stupido) scelgo il minore.

dammispazio ha scritto:e il 5x mille alla chiesa che fine ha fatto?

E' l'8x1000 e non si sognano nemmeno di toccarlo, anzi, in tempi di crisi le confessioni religiose chiederanno pure di alzarlo

io personalmente non sono per l'abolizione totale del finanziamanto pubblico. Ma toglierci sodi "involontariamente" no. Mettessero il 5x1000 come voce opzionale alternativa alle chiese (anche se qui queste si ribellerebbero) o l'8x1000 perchè poi i partiti dovrebbero essere no profit. Dovrebbero

Io credo che regalare 61 milioni di euro all'anno ai partiti, quando la gente si ammazza perchè non ha più i soldi nemmeno per mangiare sia semplicemente immorale.

E non me ne frega nulla dei bilanci certificati: che i miei soldi vengano spesi in ostriche e SUV o nel lauto stipendio di Livia Turco fa differenza sul piano penale, ma ne fa poca su quello morale.