mitti ha scritto:allegri ha scritto:Il problema e' che chi vende on-line e' lo stesso che vende al rivenditore, ma con il nome cambiato....
Il prezzo più basso non dipende dalle economie di scala, ma da un'anomalia/scorrettezza del mercato.
Per quanto riguarda il servizio e' impossibile che riescono a darlo, perché il grossista non è' abituato a trattare con l'acquirente finale, del quale non conosce minimamente le esigenze...
mi rifacevo a tutto il discorso sul frigorifero dove sembrava
e-commerce paghi meno, ma hai meno servizi vs piccolo paghi di più, ma hai piu servizi questa l'argomentazione partita da un 'piccolo' nicolettalamatte e a seguire tutti gli altri, dove l'acquirente idiota spende apparentemente meno perchè non si rende conto che non paga il servizio e quindi si merita i danni
ho preso per buone le loro argomentazione e risposto di conseguenza, che anche nell'on line di qualità hai diritto a quei servizi e che li paghi di meno per economie di scala
se invece mi dici che il prezzo non sta nel servizio ma nel costo base (inoltre sganciato dalle quantità e dal giro d'affari e dall'organizzazione), quindi contro tutte le argomentazioni dei tuoi colleghi, ancora meglio, non ha proprio senso acquistare dal rivenditore tradizionale se non in casi dove ci sono incassi particolari e fori da fare penso al piano cottura e alla lavostoviglie, ma nel caso di un frigo free standing come i caso a cui facevo riferimento mi pare evidente che non ci sia gioco
eppure la cosa non mi toglie dalla testa che sia un fatto di quantità, per esempio il mio fornitore di cucine aveva solo determinati eldom allo stesso prezzo di quelle on line, cioè mi ha fatto pensare che su quei pezzi garantisse un certo giro
inoltre la scala si riferisce ad servizi di logistisca on line e pay pal finanziamenti, siti web etc... mi rimane difficile pensare che un piccolo possa spuntare gli stessi prezzi
Puoi fare tutte le economie di scala che vuoi ma se il frigo per arrivare in casa deve essere:
- tolto dall' imballo;
- smontato delle sue ante;
- trasportato sulle scale;
- rimontare le ante;
Il rivenditore on line non te lo fa. Ti dice di rivolgerti al centro assistenza. E prova a sentire quanto ti chiede un centro assistenza per fare quel lavoro.
Così come ti dice di rivolgerti all' assistenza quando acquisti un frigo nuovo e devi incvertire le porte. E prova a sentire quanto ti chiede.
Mi si dirà che è una eccezione, anche questa è un eccezione allora, ti riporto il link, fresco fresco:
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 2&t=111753
La realtà è che voi pensate che l' on line vi risolva tutti i problemi e pensate che i volumi grossi permettano migliore efficienza a costi contenuti. Ripeto che non è sempre così e ho raccontato l' esperienza di un mio cliente che ha acquistato le finestre da leroy merlin in qualche post precedente.
La vendita on line di elementi come gli eldom o i mobili necessitano poi di un lavoro di trasporto e posa. E qui casca l' asino, a mio modesto avviso. Chi cerca di fare il proprio lavoro in modo professionale sarà sempre più caro di uno che lo fa perchè deve racimolare la giornata facendo più lavori o più consegne.
Che sia il trasporto di un frigo, l' installazione di una lavastoviglie o il montaggio di una cucina.
Voi fate tutto semplice ma negli anni ho visto problemi sia dai grandi negozi che dai piccoli rivenditori e puoi standardizzare quanto vuoi ma alla fine ci vogliono persone che sappiano fare il loro mestiere al giusto prezzo, che non significa necessariamente il prezzo più basso.
Lo ripeto fino alla nausea:
- spesso molti di voi preferiscono pagare di meno rischiando di non essere contenti dell' acquisto (e spesso finiscono in qualche casino)piuttosto che pagare il giusto ed esserne contenti.
Soprattuto pensate che, chi acquista on line sia più furbo perchè spende meno. Poi magari si fanno aiutare dagli amici, hanno qualche casino (come nel caso del frigo del mio cliente) ma questo non trapela mai sui forum.
Anche io acquisto on line ogni tanto ma quando si tratta di attrezzi piccolini, telefonini, ecc può andare bene, ma non è sempre così.
Mi viene in mente un amico di mio fratello che lavora in un negozio di telefonini. Parlando di lavoro gli ha detto che il negozio presso cui lavora vende alla grande e fanno incassi sbalorditivi (ed un negozio piccolino non parliamo di catene come mediaworld). Perchè? Perchè ogni venditore ha l' oridne tassativo di assecondare ogni richiesta informazioni da parte di ogni cliente. Addirittura applicano la pellicola sull 'i phone al costo di 20/25 € e ne fanno una marea al giorno.
In soldoni mitti e molti come te sono convinti che il loro modo di acquistare, informarsi, sia l' unico possibile cercando motivazioni in fantomatiche economie di scala pur non conoscendo (detto proprio da te mitti) il settore nello specifico.
La realtà è fatta di persone come te mitti e di persone che non acquistano come te o non si informano come te. Ma non è detto che il tuo modo di comportarti sia il più diffuso.
Parlando dei listini liberi on line per quanto mi riguarda si possono liberamente pubblicare, anzi ne sarei ben felice. Sai perchè? PErchè:
- tu vieni da me già con il progetto fatto ed eventualemtne acquisti al prezzo che ti sei già fatta. In questo caso io tutelo anche il mio margine di rivenditore.
Invece a non voler la pubblicazione dei listini sono proprio le aziende sai perchè?
- perchè in questo modo lasciano il mercato di abbassare il loro costo, creando la competizione tra i rivenditori. mantenendo il loro margine. Salvo poi dover mettere pezze ai casini di mancati pagamenti e contestazioni da parte dei clienti per lavori non eseguiti a modo.
Se mi dicessero: mettiamo i listini on line e quelli sono i prezzi io sarei ben felice, perchè il mio margine è tutelato (tanto o poco ma almeno noi rivenditori siamo tutti uguali).
Alla fine non so se il cliente finale sarebbe maggiormente tutelato, considerando anche che io posso vendere e montare il prodotto da te ordinato o preventivato.
Se invece il produttore mette i listini on line e poi la vendita si basa sullo sconto all' ultimo centesimo prova un pò a chiedere quale rivenditore si sottoporrebbe a un gioco del genere grande o piccolo che sia.
Non servono ragionamenti sui massimi sistemi sulle economie di scala. Si tratta di ragionare un momento e basta.
Se tu mi dici che i produttori devono vendere on line coe affrontato con lietta ti chiedo di leggere i post precedenti.
Ho già scritto anche troppo.
Saluti.
Ale.