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Re: ma che musica maestro!

#1638
Nn ho la connesssione pc..

In compenso i miei vicini,patiti di karaoke,mi fanno da colonna sonora..rose rosse,perdere l'amore,la donna cannone,se bruciasse la citta'.. :D
"Nn e' quanto si possiede,ma quanto si assapora,a fare la felicita'"

Re: ma che musica maestro!

#1639
Dalla canzone dei 12 mesi (Francesco Guccini):

"Settembre è il mese del ripensamento sugli anni e sull' età,
dopo l' estate porta il dono usato della perplessità, della perplessità...
Ti siedi e pensi e ricominci il gioco della tua identità,
come scintille brucian nel tuo fuoco le possibilità, le possibilità..."

https://www.youtube.com/watch?v=OzbDUbu1lMM


LUNA08 ha scritto:
Cla,come va dopo i bagordi di ieri? :D
Direi bene! :) In qualche modo mi sono divertito anch'io nel sentirli e ascoltarti.Hanno fatto casino fino all'una e devo dire che nell'ultima ora la musica é anche migliorata. :)
Temevo per loro che ci potesse essere l'intervento della polizia o della municipale e invece.... niente.Meglio così! :D
cla56
Per informazioni su Valcucine,Arredo3...vedi http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... =8&t=73040
https://www.facebook.com/casavivaroma/

Re: ma che musica maestro!

#1641
cla56 ha scritto:Dalla canzone dei 12 mesi (Francesco Guccini):

"Settembre è il mese del ripensamento sugli anni e sull' età,
dopo l' estate porta il dono usato della perplessità, della perplessità...
Ti siedi e pensi e ricominci il gioco della tua identità,
come scintille brucian nel tuo fuoco le possibilità, le possibilità..."

https://www.youtube.com/watch?v=OzbDUbu1lMM
giusto per non perdere il vizio di andare OT.


Come agosto finisce, la mattina
dopo una notte di pioggia si sente
(il cielo è più profondo ) che l'autunno
sta per venire; ci si guarda intorno
e non si sa che fare: tutto
è fresco, rinnovato da uno smalto
malinconico di perplessità!
Allora si gironzola, si sta zitti,
sappiamo che c'è tempo, ma che pure
l'anno dovrà morire, ed il bel cielo,
il verde verniciato delle piante,
il rosso delle ruote ad asciugare,
l'incudine che suona di lontano,
lento cuore del giorno, tutto parla
d'una partenza prossima, un addio.
La memoria è una strada che si perde
e si ritrova dopo un'ansia breve,
tranquilla: già nel sole di settembre
scottante sulla schiena è un'altra estate,
che le vespe ronzando sulle ceste
dell'uva bianca indorano, e si mischia
al loro volo il rumore nascosto
e perenne del grano che ventila
un vecchio attento e polveroso.


Questa poesia proviene da: Poesia di Attilio Bertolucci - Fine d'estate | Poesie di Attilio Bertolucci | Poeti Moderni - Poesie Report On Line http://www.poesie.reportonline.it/poesi ... z2dfnoTLaT
"Dietro un miraggio c'e' sempre un miraggio da desiderare"