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Re: il topic dei nottambuli... o prestambuli???

#13036
Sil70 ha scritto:
capperugiola ha scritto:Grande sillino! :lol:
13 è ora?
certo,dice 10 parole in croce... :lol:
Non ha preso dalla mamma :mrgreen:
The sisterhood of The Calf 37,5
it takes two to play tango (cit.dammispazio)
Non esiste salvaguardia contro il senso naturale dell'attrazione (Algernon Charles Swinburne)

Sfacciatissima compromessa

Re: il topic dei nottambuli... o prestambuli???

#13037
Sil70 ha scritto:no, no, Bradi...io sarei contentissima! 8)

vai a nanna nonne'!?! :mrgreen:
fanchiulo. ti meriti tutto Zalone (una cretinata, a sentire il figlio)

@13, e secondo te io vengo qui a rilassarmi e dovrei capire ca@@o significa

La frase Namu myōhō renge kyō (南無妙法蓮華経) è l'invocazione o, in giapponese, daimoku (題目, cin. tímù, titolo) riferita al titolo del "Sutra del Loto della Legge Mistica[1]".
Il Sutra del Loto è un testo composto probabilmente in dialetto pracritico e poi tradotto in sanscrito nell'Impero Kushan tra il I e il II secolo d.C., e che alcune scuole buddhiste sino-giapponesi ritengono raccolga gli insegnamenti degli ultimi otto anni di vita del Shakyamuni, il fondatore storico del Buddhismo, vissuto alla fine del VI secolo a.C.
In sanscrito il titolo è सद्धर्मपुण्डरीकसूत्र (Saddharmapuṇḍarīka-sūtra), letteralmente “Sutra del Loto della Legge meravigliosa” e nella traduzione in cinese di Kumarajiva, del V secolo d.C., è 妙法蓮華經 (pinyin: Miàofǎ Liánhuā Jīng, giapp. Myōhō renge kyō) a cui si aggiunge inizialmente il titolo onorifico di 南無 (pinyin: Nánwú, giapp. Namu o Namo) che deriva dal sanscrito नमः (Namaḥ) che indica saluto, venerazione in rapporto a un mantra.
La pratica della recitazione di Nam myōhō renge kyō (in cinese Nánwú miàofǎ liánhuā jīng) si avviò in epoca Tang in Cina presso la scuola Tiantai, probabilmente durante il patriarcato di Zhànrán (湛然, 711-782) e fu diffusa in Giappone dal monaco giapponese Nichiren (日蓮, 1222-1282) nel 1253 secondo il quale la recitazione ogni giorno di questa invocazione consente a ciascun essere umano di raggiungere la propria natura illuminata. Ma già il monaco giapponese Kūkai (空海, 774-835), fondatore della scuola buddhista giapponese Shingon (真言), aveva indicato nel titolo del Sutra del Loto un vero e proprio mantra (眞言 giapp. shingon) e quindi la parte centrale di tutta l'opera.[2]



RICORDATI DELL'ACQUA APERTA

mio marito si è addormentato sulla III visione della puntata del BarLume... meno male che Timi è una certezza
Fronte per la liberazione delle gif di Rob
Non ci tengo a sapere i fatti miei. Vincenzo Malinconico
Ci sono persone che meritano tutto il nostro disprezzo. Altre invece se lo devono guadagnare. E.Drusiani

Re: il topic dei nottambuli... o prestambuli???

#13038
13 febbraio ha scritto:
Sil70 ha scritto:
capperugiola ha scritto:Grande sillino! :lol:
13 è ora?
certo,dice 10 parole in croce... :lol:

com'e' che stasera siamo tutte cosi' laconiche? :(
io son cotta! :oops: :oops: :lol:

no, Cappe! :mrgreen:
ma sempre, comunque...strega inside! 8)
Immagine
la vita è tutta una questione di cul@, o ce l'hai o te lo fanno...(Cit. Dammispazio)

Re: il topic dei nottambuli... o prestambuli???

#13040
bradipa66 ha scritto:
Sil70 ha scritto:no, no, Bradi...io sarei contentissima! 8)

vai a nanna nonne'!?! :mrgreen:
fanchiulo. ti meriti tutto Zalone (una cretinata, a sentire il figlio)

@13, e secondo te io vengo qui a rilassarmi e dovrei capire ca@@o significa

La frase Namu myōhō renge kyō (南無妙法蓮華経) è l'invocazione o, in giapponese, daimoku (題目, cin. tímù, titolo) riferita al titolo del "Sutra del Loto della Legge Mistica[1]".
Il Sutra del Loto è un testo composto probabilmente in dialetto pracritico e poi tradotto in sanscrito nell'Impero Kushan tra il I e il II secolo d.C., e che alcune scuole buddhiste sino-giapponesi ritengono raccolga gli insegnamenti degli ultimi otto anni di vita del Shakyamuni, il fondatore storico del Buddhismo, vissuto alla fine del VI secolo a.C.
In sanscrito il titolo è सद्धर्मपुण्डरीकसूत्र (Saddharmapuṇḍarīka-sūtra), letteralmente “Sutra del Loto della Legge meravigliosa” e nella traduzione in cinese di Kumarajiva, del V secolo d.C., è 妙法蓮華經 (pinyin: Miàofǎ Liánhuā Jīng, giapp. Myōhō renge kyō) a cui si aggiunge inizialmente il titolo onorifico di 南無 (pinyin: Nánwú, giapp. Namu o Namo) che deriva dal sanscrito नमः (Namaḥ) che indica saluto, venerazione in rapporto a un mantra.
La pratica della recitazione di Nam myōhō renge kyō (in cinese Nánwú miàofǎ liánhuā jīng) si avviò in epoca Tang in Cina presso la scuola Tiantai, probabilmente durante il patriarcato di Zhànrán (湛然, 711-782) e fu diffusa in Giappone dal monaco giapponese Nichiren (日蓮, 1222-1282) nel 1253 secondo il quale la recitazione ogni giorno di questa invocazione consente a ciascun essere umano di raggiungere la propria natura illuminata. Ma già il monaco giapponese Kūkai (空海, 774-835), fondatore della scuola buddhista giapponese Shingon (真言), aveva indicato nel titolo del Sutra del Loto un vero e proprio mantra (眞言 giapp. shingon) e quindi la parte centrale di tutta l'opera.[2]



RICORDATI DELL'ACQUA APERTA

mio marito si è addormentato sulla III visione della puntata del BarLume... meno male che Timi è una certezza

mi sembra che il mantra non funzioni :mrgreen:

grazie, quando vedo del lucido :mrgreen: nel corridoio vado a chiudere :mrgreen:

secondo voi, se porto il lap top nella vasca succede qualcosa? :shock:
"Dietro un miraggio c'e' sempre un miraggio da desiderare"

Re: il topic dei nottambuli... o prestambuli???

#13044
13 febbraio ha scritto:grazie!
'notte a tutte :D
io mi immergo :wink:
notte 13.... :D
buon relax! 8)

vado pure io, mi guardo un altro po' di Avatar, chiamo un'amica speciale e poi nanna, che domani giornatina!

sogni d'oro a tutte... :D
ma sempre, comunque...strega inside! 8)
Immagine
la vita è tutta una questione di cul@, o ce l'hai o te lo fanno...(Cit. Dammispazio)

Re: il topic dei nottambuli... o prestambuli???

#13049
speriamo che 13 sia riemersa non scossa :lol:
buongiorno! anche se non è che sia così presto....

io ho imparato da tempo a prendere l'auto e andare
mi faccio di quei giri, pic nic mostre musei arrampicate

ho rischiato un paio di volte di non fare ritorno a casa
ma solo per "rischio" accidenti (una volta non riuscivo a risalire da un canalone, cellulare senza copertura e nessuno sapeva che giro avrei fatto... insomma potevano ritrovarmi anche dopo anni, ovviamente non più viva)

è necessario però imparare l'arte molto maschile del: non è scritto da nessuna parte che devo farlo IO! :D
lo faccio solo se lo chiedono e insistentemente :lol:
Ultima modifica di difra64 il 20/11/13 9:50, modificato 1 volta in totale.
"Il cuore ha delle ragioni che la ragione non conosce" B. Pascal
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