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da MARYANGY
bhè certe malattie nn guardano in faccia all'età. Ho un'amica che ha 34 anni e una figlia di 9 con la sindrome di down, senza avere familiarità.
Ho una mia amica delle medie che ha una sorella di 7/8 anni, ma la mamma l'ha avuta a 51 anni, dopo 5 figli sani.
A volte l'età conta (come nell'ultimo caso citato), in altre nn c'è spiegazione.
Semmai dovessi avere un altro figlio nn so sinceramente che farei. Da mamma, avendo la responsabilità di altri 2 figli, farei di sicuro test invasivi (oppure il prenatfish, se è davvero come dicono), ma nn perché ho 2 figli sani, ma solo perché è una scelta (un figlio nn sano) che nn mi sento di fare per loro. E' vero che il legame di sangue tra fratelli è il più forte di tutti, ma prima o poi questi figli cresceranno, avranno delle mogli e noi genitori moriremo. Nn sai come una loro moglie potrà "prendere" il peso di un fratello/sorella malato.
Uno zio di mio marito, ha una figlia che ha avuto una paralisi totale alla nascita (la stessa di Frisone). Ecco i suoi fratelli la amano, ma le loro mogli nn la guardano neppure in faccia, anzi nn passano neanche il Natale con lei e con i suoceri.
Fortuna che il padre è uno dei più grossi industriali del Sud e ha fatto costruire per la figlia una villa a "misura" per darle autonomia e indipendenza. Ha cameriere ed infermiere. Loro vivono nella villetta a fianco, separata solo da una porta interna.
A me queste cose fanno pensare.
"Vivi come se dovessi morire domani.
Impara come se dovessi vivere per sempre."
- GANDHI -