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#31
ma se chiedo un preventivo di marca XX in due grandi reti di distribuzione e me lo fan coooosì differente, soprattutto dopo la solita frase di rito "verrebbe così ma siccome è lei le faccio lo sconto"...ecco io a quel punto non ci vedo più dalla rabbia!!!
Lo sconto applicato con criteri soggettivi è comunque un trattamento non equo subìto dalla clientela.

#32
Steve1973 ha scritto:
blumarea ha scritto:
rananera ha scritto:.
se chiedo un preventivo di marca XX in un'enorme rivendita o al negozietto sottocasa probabilmente avrò due prezzi diversi...ma lo vorrei "leggermente" diverso comunque, non una cifra che varia di notevole migliaia di euro.
:P
Questo era il fulcro del discorso, inutile ricamarci sopra od offendersi........è una realtà. E non ci sono molte giustificazioni.
Questa era una parte del discorso, e, personalmente, non sono assolutamente d'accordo.

E di giustificazioni te ne posso trovare a iosa. Qui ti riporto solo alcuni esempi.

Sarebbe facile ridurre il tutto a un prezzo "leggermente diverso", ma non è così.
Prima di tutto esiste anche un montaggio ed una garanzia qualificata post vendita, esiste un costo MOLTO diverso di fornitura da parte dell'enorme rivendita e del negozietto (non crederete mica che MONDO CONVENIENZA e Mobili Pippo paghino lo stesso prezzo le cucine, vero???), esiste un costo molto diverso legato all'azienda stessa (affitto dei locali, costi del personale, promozioni, etc...).

Io, mobiliere (mi piacerebbe esserlo considerato quello che finirò per spendere nei prossimi mesi... :( :lol: ), posso decidere di fare lo sconto che mi pare, anche a simpatia, e non violo nessuna legge.
Ed è per questa semplicissima ragione che non può essere considerato disonesto a priori.

Come in tutti i lavori, ci sono i buoni i cattivi, ma non è corretto generalizzare, e tantomeno farlo basandosi su un principio tanto soggettivo e personale, come lo sconto, che, a quanto mi risulta, mai è stato determinato per legge o sancito dalla Costituzione (a meno che questa volta sia stato incluso nelle 280 pagine di programma dell'Ulivo... e allora è tutto risolto!! :wink: )
quoto!
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#33
rananera ha scritto:
ma se chiedo un preventivo di marca XX in due grandi reti di distribuzione e me lo fan coooosì differente, soprattutto dopo la solita frase di rito "verrebbe così ma siccome è lei le faccio lo sconto"...ecco io a quel punto non ci vedo più dalla rabbia!!!
Lo sconto applicato con criteri soggettivi è comunque un trattamento non equo subìto dalla clientela.
"Subire lo sconto" è un ossimoro... 8)

Quanto mi piacerebbe nella vita subire simili trattamenti!!! :wink:

#34
buon per te.
per me uno sconto applicato senza criterio fisso e dopo un prezzo pompato e dopo una supplica dovuta e dopo e dopo e dopo...è un peso, non un regalo. :wink:

#35
Guarda Steve, nel dubbio dopo aver letto i tuoi messaggi mi sono informata bene, poichè non mi piace parlare a vanvera. Mi sono informata da un amico finanziere, mi ha detto che quello che è successo a raranera non è affatto regolare e che ci sono regole ben precise anche su queste cose. Non ci sono sconti o limiti stabiliti per legge, ma criteri legatoi al buon senso. Mi ha detto che un caso come quello che ho descritto è passibile di denuncia, sia presso loro che presso l'associazione consumatori, e che se lo facessi quel negozio passerebbe dei brutti 5 minuti...Indi per cui, non andrei oltre: i nostri son tutti e solo pareri, questa invece è la versione di una persona competente e del mestiere. Ciò che un pò mi urta invece, se posso dirtelo, è che abbiate creato un caso nazionale solo perchè raranera ha esposto il suo caso specifico sulla cucina e io ho commentato su quello.
Mi da fastidio che mi si dica non si può generalizzare, quando io non ho mai generalizzato, ne mai pronunciato frasi come "i mobilieri son tutti ladri" Su questo si, mi ritengo un pò offesa, ed anche delusa: non mi piace mi si metta in bocca cose che non ho mai detto, lo trovo alquanto sconveniente. Scusa la franchezza, ma come sai io non ho assolutamente nulla contro di te ne alessandro, e per il rispetto che ti porto ritengo sia giusto chiarirsi su questo punto. Non mi va che i miei messaggi vengano manipolati per arrivare ad altri fini diversi da quelli per cui son stati creati.
La nostra era una discussione su una cucina ed il suo preventivo e nessuno si deve permettere di insinuare altro a sua discrezione, secondo interpretazioni personali che non trovano risposta in niente di oggettivo. Se questo non avvenisse piu, in futuro, ve ne sarei davvero molto grata. :?
Blumarea
______________________________________
... "ho aspettato a lungo qualcosa che... non c'e'....invece di guardare il sole sorgere....

#36
spero di non aggiungere altra carne al fuoco...ma sta per venirmi un altro dudbietto fetente...
son già due DUE volte che, scelta la cucina, preventivo di massima in mano, scelgo il mobiliere e torno dopo due settimane dicendo: ok, ci siamo!
verifichiamo il progetto sul quale han fatto il preventivo (non a spanne eh, cataloghi alla mano!) e...zac, sorpresa!!!!!
la cifra è diversa!
a onor del vero invece di una cassettiera da 60 ne metto una da 80, quindi ok, una lieve differenza di prezzo l'ho già messa in conto e mi par giusto...ma qui si parla di tremilaeuro di differenza!
nel primo caso la gentlissima signorina confrontando i due preventivi si è accorta che nel primo aveva messo i pensili da 70cm (quando anche sul disegno che le avevo lasciato c'era scritto in bella vista 90/100 cm)...
nel secondo caso la differenza per ora non si spiega (mi deve chiamare in settimana, vi terrò informati, so che ci tenete).
errore umano? tutto è possibile, ma siccome ormai ho il dentino un po' avvelenato m vien da pensare:
ma non sarà tutta una tattica? accalappiare il cliente con un preventivo bassissimo per poi gonfiarlo al momento dell'effettivo ordine sperando nell'effetto "osssignur e ora come faccio a dire di no, ora che ha rifatto tutti i conti, ora che è passata un'altra ora e mezza ecc"?!
ribadisco, magari è davvero solo un errore ma ecchecavolo, allora son rognata io, sigh.

:cry:

#37
blumarea ha scritto:Guarda Steve, nel dubbio dopo aver letto i tuoi messaggi mi sono informata bene, poichè non mi piace parlare a vanvera. Mi sono informata da un amico finanziere, mi ha detto che quello che è successo a raranera non è affatto regolare e che ci sono regole ben precise anche su queste cose. Non ci sono sconti o limiti stabiliti per legge, ma criteri legatoi al buon senso. Mi ha detto che un caso come quello che ho descritto è passibile di denuncia, sia presso loro che presso l'associazione consumatori, e che se lo facessi quel negozio passerebbe dei brutti 5 minuti...Indi per cui, non andrei oltre: i nostri son tutti e solo pareri, questa invece è la versione di una persona competente e del mestiere. Ciò che un pò mi urta invece, se posso dirtelo, è che abbiate creato un caso nazionale solo perchè raranera ha esposto il suo caso specifico sulla cucina e io ho commentato su quello.
Mi da fastidio che mi si dica non si può generalizzare, quando io non ho mai generalizzato, ne mai pronunciato frasi come "i mobilieri son tutti ladri" Su questo si, mi ritengo un pò offesa, ed anche delusa: non mi piace mi si metta in bocca cose che non ho mai detto, lo trovo alquanto sconveniente. Scusa la franchezza, ma come sai io non ho assolutamente nulla contro di te ne alessandro, e per il rispetto che ti porto ritengo sia giusto chiarirsi su questo punto. Non mi va che i miei messaggi vengano manipolati per arrivare ad altri fini diversi da quelli per cui son stati creati.
La nostra era una discussione su una cucina ed il suo preventivo e nessuno si deve permettere di insinuare altro a sua discrezione, secondo interpretazioni personali che non trovano risposta in niente di oggettivo. Se questo non avvenisse piu, in futuro, ve ne sarei davvero molto grata. :?
Prendo atto del parere del tuo amico finanziere.
Poco cambia per quanto mi riguarda nello spirito di fondo di questa discussione.
Lo sconto rimane una cosa assolutamente soggettiva e non stabilita dalla legge, checchè ne possa dire il tuo amico.

Fatta questa premessa, allora adesso chiarisco io qualcosa.
Mai nei mie post su questo argomento ti ho menzionato, per cui non vedo come potessi aver "interpretato" le tua parole ed opinioni.
Se ti sei sentita presa in causa, mi spiace, ma non è colpa mia.

Io ho soltanto precisato il mio pensiero riguardo al concetto espresso (non ho mai detto che sei stata tu) dei "mobilieri ladri a prescindere" e del principio del "ti prendono sempre per il "censured"".
Non sono d'accordo con chi generalizza e con chi ne fa un obbligo, semplicemente questo.

Se poi questo tuo post, che riporto interamente per evitare fraintendimenti, fosse riferito ad una sola cucina, vuol dire che chi lo ha interpretato ha capito male...
blumarea ha scritto:.... Non prenderla cosi: parti dal principio che ti STA PRENDENDO PER IL "censured". Quando ti fanno un prezzo onesto secondo me tre ne accorgi subito, soprattutto dopo un pò che giri.
Non sei tu in difetto, son loro. Comunque dopo un pò mi stufo anche io....quindi o pago o piu spesso cambio cercando fornitori piu onesti....
In tutta onestà, a me sembra un discorso "tout court" che ora si sta cercando di far passare come specifico.

ma ti ripeto, io non mi riferivo assolutamente a questo post nello specifico, ma al discorso in generale che poi ne è scaturito.

per il resto... non sono certo un mobiliere, per cui direi che ho già espresso a sufficienza il mio pensiero!! :wink:

#38
Ale posso dirti la mia?

allora non penso che sia giusto dire Mobiliere=Ladro ma come in tutti gli ambienti si ha la persona piu preparata quella meno preparata ed il furbetto..

certo i soldi fanno gola a tutti e molto spesso il 'cliente' è abbindolato dallo sconto + o meno forte...

Nel mio girovagare per mobili ho notato diverse cose ...

1) spesso le persone che vanno a comprare mobili non hanno la minima idea di cosa comprare ne dicosa vogliono ne di come lo vogliono ne di che categoria di prezzo potrebbe avere quello che vogliono...

2) il mobiliere 'gran psicologo' come tutti i venditori devono essere 'annusano' questa 'incompetenza' del compratore e molto spesso lo rigirano come gli pare...(molti 'corretti' indirizzano bene il compratore alcuni scorretti lo abbindolano ...)

3) sono pochi i compratori consapevoli ceh arrivano da te chiedendo esattamente 'marca modello preciso e composizione precisa...' cosa che invece accade in altri rami dle commercio ( vedi ad esempio sulle auto'...)
ma quando succcede ho sempre visto una risposta compiaciuta del venditore che a quel punto si poneva su un altro livello.. quindi faceva piu da consulente di 'stile'.. o consigliava il materiale diverso o il colore diverso ...

4) la cosa che mi ha fatto imbestialire .. e che in altri rami del commercio ( a partire dal bar -ristorante- alle automobili .... NON SI SA QUANTO "censured" COSTANO DI LISTINO STI MOBILI_:::::

sembra quasi che ogniuno abbia un listino a parte..
queto listino fa FATICA a comparire
si FATICA ad avere un PREZZO chiaro ( UN PREVENTIVO chiaro) perchè alla fine all'oridne il dettglio del prezzo alla fine viene fuori, e questo non da una bella immagine...

io capisco ceh il disegno sia una opera d'intelletto e ceh quindi vada acquistato ma non mi sarebbe dispiaciuto avere un preventivo dettagliato con anche il costo delle maniglei ..quello non mi avrebbe fatto scappare come non fa scappare il compratore del Touareg sapere quanto costano i sedili inpelle...

ma mi rende piu consapevole ..della mia scelta e magari di alcune scelte estetiche o funzionali che si possono fare anche in base al prezzo...

Questo l'ho trovato in tutti o Quasi tutti i MOBILIFICI .... e mi disgusta come metodo di vendita.
NOn mi permette di fare le mie scelte...
Ho dovuto faticare e non poco per mettere insieme tutte le informazioni ..


Mi chiedo ma questo atteggiamento è dovuto al compratore medio .. oppure c'è qualche altro motivo recondito per cui si fa cosi tanta reticenza sul prezzo di un componente ???

#39
Steve, non ho assolutamente intenzione di innescare una polemica ne di litigare con te, ma comunque si, hai proprio capito ed interpretato male e cintenevo a dirlo perchè non voglio che sul forum si ci faccia idee sbagliate su di me. Te l'ho fatto presente poichè si trattava di un messaggio scritto di getto in tre secondi, affinchè non ci fossero altri fraintendimenti. Quello che mi da un pò fastidio che la mia parola venga messa in dubbio, tutto qui. Credo di esser stata sempre molto trasparente sul forum e di avere sempre detto nel bene e nel male ciò che pensavo, anche andando contro corrente, forse per questo mi aspettavo un pò più di fiducia. Tutto qui! Rispetto all'essermi sentita chiamare in causa, è stata questa affermazione,
Steve1973 ha scritto:Ale...

aspettavo una tua risposta. E' per questo (oltre che ad esprimere quello che penso) che avevo cercato di mediare nell'altro post.
se è stato un susseguirsi di fraintendimenti e coincidenze ti chiedo espressamente scusa.

Rispetto alle informazioni che ho avuto non sono in grado di spiegarti nel dettaglio, ma a quanto ho capito, riassumendo, non è vero che ognuno può applicare lo sconto che vuole. Ci sono dei limiti per cui se il prezzo è troppo alto ( es supera il prezzo di listino) è frode verso il cliente, se è troppo basso è concorrenza sleale verso gli altri rivenditori. (In particolare esso non può avvicinarsi troppo al prezzo del grossista-produttore o andare sottocosto, tranne in particolari situazioni) Invece gonfiare il prezzo di listino per poi far figurare poi di applicare un maggiore sconto (che a detta di lui è il caso che piu spesso avviene quando si verificano esempi come quello di raranera ) non è legale ed è passibile di rilievo. Ci sono quindi delle tolleranze (es. se è conclamato per teuco una scontistica del 40%, se mi fanno il 10 o il 90 % non va bene in nessuno dei 2 casi, tranne situazioni particolari)
Spero di essermi spiegata, ma il discorso è complesso e non mi sento in grado di dettagliarlo.
Il problema è che la maggior parte di noi queste cose non le sanno e prendono fregature...
Indi per cui se io sono pollo è lo stesso, se lui è scorretto non è lo stesso...
Blumarea
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... "ho aspettato a lungo qualcosa che... non c'e'....invece di guardare il sole sorgere....

#40
ad esempio in tutti tutti tutti i negozi di arredamento bagni in cui sono andata mi facevano uno sconto del 30% sui sanitari + rubinetteria..
dal prezzo di listino .. quindi suppergiu il costo era uguale.. ( avevo in mano i listini e gli sconti erano reali)
non è stata la stessa cosa e non c'è stata la stessa trasparenza sulla cucina
ma questo non da perte di tutti i rivenditori ma solo di alcuni

#41
Noi abbiamo girato finora pochissimo... per la precisione: ci siamo fatti fare il preventivo per la camera da letto La Falegnami e il mobiliere ha tirato fuori senza problemi i listini, ha fatto il totale e poi ci ha detto che lo sconto sarebbe stato del 10%. E su questo comportamento nulla da dire, anzi mi è sembrato molto onesto, soprattutto perchè, listini alla mano ci ha permesso di scegliere gli interni dell'armadio anche sulla base dei prezzi.
Per la cucina invece giusto sabato siamo andati a fare il primo giro di perlustrazione... Dopo un po' che stavamo girando per il negozio è arrivato il mobiliere e abbiamo iniziato a chiacchierare. Quando gli ho chiesto: che marche di cucine trattate? La sua risposta è stata: Scavolini, Del Tongo e molte altre marche, note e meno note...
Le cucine Scavolini ovviamente erano riconoscibili in espo perchè avevano il marchio, ma le altre assolutamente no e la cosa non mi è piaciuta molto....
Mi spiego (e in questo mi trovo d'accordo con xxxxrobybis), se per l'armadio ho potuto scegliere gli interni anche sulla base dei loro prezzi, perchè non posso avere la stessa possibilità con la cucina? (che oltretutto rispetto all'armadio mi costa + o - 3 volte tanto :shock: )
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REBECCA psw: polpetta

#42
Allora... anch'io dico la mia essendo anch'io commerciante (di tutt'altro genere)
Come consumatori non lamentiamoci se non capiamo più niente sui prezzi, a questo ci siamo arrivati per colpa nostra!!!! Perché il cliente che viene da me e gli dico che gli faccio il 5% di sconto mi ride in faccia, dicendomi che nell'altro negozio gli riservano lo sconto del 20%. E vai là allora!!!!! Non gli interessa niente la cifra finale, (che chi sconta del 20% parte quasi sempre da prezzi gonfiati) ma la percentuale di sconto!!! Allora io, come commerciante mi sento costretto a gonfiare i prezzi per poterti fare lo sconto del 20% e portarmi a casa la pagnotta! Forse per chi ha scritto in questo forum non è così... ma vi assicuro che siete in pochi... la maggioranza dei consumatori è quella che sbava di fronte agli sconti!!!!!
In linea di massima, per principio, io non compro mai da chi mi fà sconti eccessivi, è ovvio che partono da listini gonfiati! La mia vicina di negozio (che vende mobili) ha il listino della ditta, non aggiunge l'IVA (in realtà tutti i listini del fornitori sono al netto di IVA per cui si aggiunge all'importo) e a me, proprio perché abbiamo un rapporto particolare, arriva a fare il 15% di sconto MASSIMO!!!!!
Poi che ci siano negozi più cari e meno cari è indubbio.... questo in tutti i settori merceologici.... E come diceva qualcuno nel topic, questo dipende da vari fattori..... Però di solito le variazioni non sono molto rilevanti.... Certo che se poi quello che ti ha fatto il preventivo basso poi te lo varia tutto il fase di ordinativo..... Si torna al mio ragionamento: se c'è qualcuno di cui non fidarsi è proprio quello che ti fà vedere sconti eccessivi! (che però, come dicevo prima, posso anche capire che faccia così per attirare un certo tipo di clientela.... quella che guarda la percentuale di sconto e basta! Se voi non siete questo tipo di cliente, andate da un'altra parte e finita lì!)
Ragazzi, intendiamoci: lavoriamo tutti per portare a casa la pagnotta! Non dobbiamo ladrare nessuno ma non siamo nemmeno banchi di beneficenza!!!! Alla fine del mese il mio stipendio me lo devo portare a casa!

#43
guarda io sono indecisissima fino da ultimo fra due rivenditori..
il problema è che il vero 'sconto' te lo fanno solo alla firma del contratto non prima

prima sinceramente i prezzi erano piu o meno equivalenti.. e quello ceh mi avrebbe fatto uno avrebbe fatto l'altro..
non ho mai chiesto percentuali di sconto...

ma certi venditori mi sono sembrati dei venditori di fumo...

per non parlare id un preventivo richiesto discusso prima che non sono risucita a ritirare ( ho richiesto l'invio via fax) ma non hanno accettato perchè volevano discutere...cosa c'è da discutere visto che avevo portato io i disengi e già scelto tutto maniglie comprese all'atto della richiesta di preventivo ??
mi vuoi far fare 50 km ????
sei piu serio se mi mandi il preventivo via fax al max ci sentiamo telefonicamente per alcuni dettagli se vuoi....

o no^???
Roby

#45
Chi mi dice da dove è partita questa discussione?

Io di preventivi e sconti ne ho visti diversi... ma la cifra prima del simbolo % non l'ho mai guardata, come neppure ho mai guardato al prezzo indicato come di listino. Di mio interesse è stato sempre e solo il prezzo finito, se me lo potevo permettere oppure no, se mi sembrava adeguato a quell'oggetto oppure esagerato. Su questo ho fatto le mie valutazioni e scelto.
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